6 nazioni 2019

[jpr williams]

Bella intervista ad uno dei nostri ragazzi che ammiro di più

Fratelli di Rugby
9 gennaio alle ore 21:59

SIAMO PRONTI
( Intervista a Simone Ferrari)

1. Vigilia del SeiNazioni che arriva dopo due vittorie, Giappone e Georgia, e due sconfitte, Australia e AllBlacks. Con quale stato d'animo vi accingete a giocarvi il torneo 2019?

<< Oggi nel nostro vissuto c'è soprattutto lo splendido Pro14 che molti di noi stanno disputando e credo che ciò non potrà che avere influssi positivi sulla Nazionale. Essere in corsa per i PO significa aver battuto a più riprese Sudafricani, Gallesi e Scozzesi, anche se non ancora gli irlandesi. A livello di Nazionale credo che Irlanda e Inghilterra siano ben sopra di noi , ma con le altre la partita è aperta>>

2. Treviso quest'anno ha fatto un ulteriore salto di qualità Da cosa è dipeso?

<< Credo che la crescita sia soprattutto mentale. Del resto il percorso iniziato con Crowley prevedeva vari passaggi e noi stiamo in toto realizzando questo progetto. La gestione dei giocatori è ottima, tutti stiamo facendo minuti e tutti dobbiamo essere pronti quando siamo chiamati. Del resto la crescita della Nazionale passa , inevitabilmente attraverso la crescita delle Franchige ed è cio' che sta succedendo. Anche Parma, pur tra maggiori difficolta' di organico rispetto a noi, sta crescendo.>>

3. Da giovanissimo hai sempre manifestato la volonta' di giocare all'estero ( Stade Francais, prima e Tolone dopo) a quale stadio della tua carriera pensi di trovarti oggi?

<< A Treviso sto benissimo. La società , dal punto di vista logistico, non ha nulla da invidiare alle altre del Pro14. Soprattutto abbiamo un obiettivo sportivo, la disputa dei P.O., che per un giocatore rappresenta il top della professione. Resta però il fatto che la carriera di uno sportivo professionista è sempre molto aleatoria e soggetta a molti influssi esterni. Cosa ti riserva il futuro e' sempre difficile da dire>>

4. Molti giovanissimi giocatori italiani si stanno affacciando al rugby professionistico, che opinione ti sei fatto in merito?

<< Io posso parlare per quel che succede a Treviso. Posso solo dire che tutti hanno scelto di approcciarsi con umiltà ed entusiasmo a questa nuova esperienza ed è cio' che è necessario per crescere. In particolare devo dire che, su tutti, Michele Lamaro sta bruciando le tappe>>

[VANZANDT]

belle parole e, nonostante le molte criticità, speriamo sia di buon auspicio ... è legittimo, da appassionato, pretendere il 100% delle proprie possibilità dalla squadra poi quel che verrà verrà...

[Big Lebowski]

Bella intervista ad uno dei nostri ragazzi che ammiro di più


2. Treviso quest'anno ha fatto un ulteriore salto di qualità Da cosa è dipeso?

<< Credo che la crescita sia soprattutto mentale. Del resto il percorso iniziato con Crowley prevedeva vari passaggi e noi stiamo in toto realizzando questo progetto. La gestione dei giocatori è ottima, tutti stiamo facendo minuti e tutti dobbiamo essere pronti quando siamo chiamati. Del resto la crescita della Nazionale passa , inevitabilmente attraverso la crescita delle Franchige ed è cio' che sta succedendo. Anche Parma, pur tra maggiori difficolta' di organico rispetto a noi, sta crescendo.>>

Bella questa cosa dei passaggi. Immagino gli step precedenti fossero: Allargare la rosa, Accrescere la competitività della squadra e raggiungere i Playoff. Chissà cosa verrà dopo...magari vincerne qualcuna ai Playoff?

4. Molti giovanissimi giocatori italiani si stanno affacciando al rugby professionistico, che opinione ti sei fatto in merito?

<< Io posso parlare per quel che succede a Treviso. Posso solo dire che tutti hanno scelto di approcciarsi con umiltà ed entusiasmo a questa nuova esperienza ed è cio' che è necessario per crescere. In particolare devo dire che, su tutti, Michele Lamaro sta bruciando le tappe>>

E su questo non c'è proprio dubbio

[jpr williams]

Queste, invece, le parole del CT.
Mi permetto una risposta al titolo dell'intervista: si, in effetti ce ne sono 5.


Sei Nazioni: Conor O’Shea “mai viste tante squadre competitive come quest’anno”Il commento del CT dell’Italia a margine dell’annuncio dei 31 convocati


Dopo l’annuncio dei 31 convocati dell’Italia in preparazione del 6 Nazioni 2019 il CT Conor O’Shea ha rilasciato qualche commento:

“Come sempre abbiamo dovuto fare delle scelte difficili nelle convocazionima non vediamo l’ora di riunirci e continuare il lavoro non solo per essere competitivi ma anche vincenti.”

O’Shea parla delle prossime avversarie: “Probabilmente il Sei Nazioni non ha mai visto così tante squadre così competitive come quello di quest’anno. Conosciamo la sfida che ci attende, dobbiamo essere più competitivi e lavorare ancora più duramente per fare in modo che i momenti chiave di queste partite vadano come vogliamo” ammette il tecnico irlandese dell’Italrugby.

“Abbiamo giocato e battuto squadre come Fiji, Giappone e Georgia negli ultimi 18 mesi, ma non siamo riusciti a ottenere vittorie contro le squadre di vertice. Stiamo lavorando e continueremo a farlo e a giocare con l’ambizione di raggiungere tutti gli obiettivi che ci siamo prefissati.” La conclusione di Conor O’Shea.



https://www.rugbymeet.com/it/news/nazio ... 4H_SOOqeU4

[Garry]

Repetita iuvant

[Leinsterugby]

Non che siamo scoperti a tallonatore, ma Leo Ghiraldini ancora non convocato da Tolosa. Qualcuno sa qualcosa?

[jpr williams]

O’Shea parla delle prossime avversarie: “Probabilmente il Sei Nazioni non ha mai visto così tante squadre così competitive come quello di quest’anno. Conosciamo la sfida che ci attende, dobbiamo essere più competitivi e lavorare ancora più duramente per fare in modo che i momenti chiave di queste partite vadano come vogliamo” ammette il tecnico irlandese dell’Italrugby.

Ho volutamente selezionato questo passaggio.
Negli ultimi tempi mi sento sempre più critico nei confronti del CT, perciò mi fa piacere una volta tanto evidenziare una cosa molto positiva dal punto di vista della mentalità.
Tutti qua sappiamo in quali condizioni la nostra squadra arrivi a questo appuntamento. Abbiamo pochissimi giocatori di alto livello e alcuni dei migliori (se non i migliori in assoluto) saranno forzatamente assenti causa infortunio. Nessuno avrebbe avuto nulla da ridire se O'Sé avesse un minimo messo le mani avanti e detto "beh, questo 6N arriva in un momento difficile per noi a causa di tanti infortuni, perciò cercheremo di ben figurare nonostante tutto".
Non lo ha fatto e questo è una cosa che ne dimostra la serietà.
Non si sarebbe certo trattato di alibi, ma di fondate giustificazioni: non avervi fatto ricorso depone a suo merito.
Sperando che non faccia DOPO ciò che meritoriamente non ha fatto PRIMA.

[Big Lebowski]

O’Shea parla delle prossime avversarie: “Probabilmente il Sei Nazioni non ha mai visto così tante squadre così competitive come quello di quest’anno. Conosciamo la sfida che ci attende, dobbiamo essere più competitivi e lavorare ancora più duramente per fare in modo che i momenti chiave di queste partite vadano come vogliamo” ammette il tecnico irlandese dell’Italrugby.

Ho volutamente selezionato questo passaggio.
Negli ultimi tempi mi sento sempre più critico nei confronti del CT, perciò mi fa piacere una volta tanto evidenziare una cosa molto positiva dal punto di vista della mentalità.
Tutti qua sappiamo in quali condizioni la nostra squadra arrivi a questo appuntamento. Abbiamo pochissimi giocatori di alto livello e alcuni dei migliori (se non i migliori in assoluto) saranno forzatamente assenti causa infortunio. Nessuno avrebbe avuto nulla da ridire se O'Sé avesse un minimo messo le mani avanti e detto "beh, questo 6N arriva in un momento difficile per noi a causa di tanti infortuni, perciò cercheremo di ben figurare nonostante tutto".
Non lo ha fatto e questo è una cosa che ne dimostra la serietà.
Non si sarebbe certo trattato di alibi, ma di fondate giustificazioni: non avervi fatto ricorso depone a suo merito.
Sperando che non faccia DOPO ciò che meritoriamente non ha fatto PRIMA.

Onestamente non mi pare di ricordare un O'Shea fare ricorso ad alibi fino a qua. Da questo punto di vista, almeno a mia memoria, è sempre stato uno che ha guardato in casa propria e agli uomini che ha a disposizione senza peccare di maniavantismo o di sindrome da piangina.

[jpr williams]

Onestamente non mi pare di ricordare un O'Shea fare ricorso ad alibi fino a qua. Da questo punto di vista, almeno a mia memoria, è sempre stato uno che ha guardato in casa propria e agli uomini che ha a disposizione senza peccare di maniavantismo o di sindrome da piangina.

Verissimo. Ma stavolta, diciamo così, ne avrebbe avuto qualche ragione per una volta. Non lo ha fatto e mi fa piacere evidenziarlo.
Altri lo avrebbero fatto. Lui no, quindi gli voglio dire BRAVO!

[Man of the moment]

Non che siamo scoperti a tallonatore, ma Leo Ghiraldini ancora non convocato da Tolosa. Qualcuno sa qualcosa?

Evidentemente Cos, visto che ha avuto l'idea geniale di comvocarne solo due, non sapendo ancora quando rientrerà Fabiani. Tra l'altro Ghira è notoriamente injury prone

[doublegauss]

O’Shea parla delle prossime avversarie: “Probabilmente il Sei Nazioni non ha mai visto così tante squadre così competitive come quello di quest’anno. Conosciamo la sfida che ci attende, dobbiamo essere più competitivi e lavorare ancora più duramente per fare in modo che i momenti chiave di queste partite vadano come vogliamo” ammette il tecnico irlandese dell’Italrugby.

Ho volutamente selezionato questo passaggio.
Negli ultimi tempi mi sento sempre più critico nei confronti del CT, perciò mi fa piacere una volta tanto evidenziare una cosa molto positiva dal punto di vista della mentalità.
Tutti qua sappiamo in quali condizioni la nostra squadra arrivi a questo appuntamento. Abbiamo pochissimi giocatori di alto livello e alcuni dei migliori (se non i migliori in assoluto) saranno forzatamente assenti causa infortunio. Nessuno avrebbe avuto nulla da ridire se O'Sé avesse un minimo messo le mani avanti e detto "beh, questo 6N arriva in un momento difficile per noi a causa di tanti infortuni, perciò cercheremo di ben figurare nonostante tutto".
Non lo ha fatto e questo è una cosa che ne dimostra la serietà.
Non si sarebbe certo trattato di alibi, ma di fondate giustificazioni: non avervi fatto ricorso depone a suo merito.
Sperando che non faccia DOPO ciò che meritoriamente non ha fatto PRIMA.

Fra l'altro, ho consultato le mie statistiche sui punti di ranking: arriviamo a questo 6N con un divario enorme, mai visto prima nella storia del ranking IRB. La differenza fra il nostro punteggio e la media delle altre 5 è di circa 12 punti. Praticamente mai stato così grande. Il punto in cui fummo più vicini alle altre fu il 4 febbraio 2013, subito dopo la vittoria con la Francia, quando arrivammo oltre i 77 punti e a 2 punti e mezzo di distanza dalle altre.

Peraltro, non è tutto demerito nostro: la media dei punti delle altre 5 è al suo massimo storico di sempre, poco sotto gli 85 punti.

In altre parole: i numeri dicono che prenderemo un sacco di schiaffi, ma non perché siamo diventati peggio noi, è che sono diventati molto più forti gli altri. ma si sa, i numeri dicono fino a un certo punto, per cui speriamo bene!

[jpr williams]

In altre parole: i numeri dicono che prenderemo un sacco di schiaffi, ma non perché siamo diventati peggio noi, è che sono diventati molto più forti gli altri. ma si sa, i numeri dicono fino a un certo punto, per cui speriamo bene!

In altre parole, anche lì è aumentato lo spread...

[doublegauss]

In altre parole: i numeri dicono che prenderemo un sacco di schiaffi, ma non perché siamo diventati peggio noi, è che sono diventati molto più forti gli altri. ma si sa, i numeri dicono fino a un certo punto, per cui speriamo bene!

In altre parole, anche lì è aumentato lo spread...

E di parecchio; anche se, a differenza di spread ben più importanti, qui non è tanto colpa nostra, ma piuttosto merito degli altri.

Mi sarebbe piaciuto postare i grafici, ma non ho voglia di passare per imageshack, e finché non si possono fare upload di png sul forum, pazienza.

[jpr williams]

Il punto, qui, è quello che diciamo spesso. E' un rapporto dinamico: noi miglioriamo di 1 (sempre che non stia accadendo il contrario) e gli altri migliorano di 5. Il risultato è sempre un allargamento dello spread.
Mette un po' tristezza, al punto che magari è meglio provare a non pensarci, altrimenti vien voglia di mollare.

[Big Lebowski]

Il punto, qui, è quello che diciamo spesso. E' un rapporto dinamico: noi miglioriamo di 1 (sempre che non stia accadendo il contrario) e gli altri migliorano di 5. Il risultato è sempre un allargamento dello spread.
Mette un po' tristezza, al punto che magari è meglio provare a non pensarci, altrimenti vien voglia di mollare.

Ma prima o poi smetteranno anche di migliorare o non c'è limite al miglioramento? Certo, noi magari non arriveremo mai a quei livelli ma almeno potremmo cominciare a vedere una riduzione del gap.

Mi sarebbe piaciuto postare i grafici, ma non ho voglia di passare per imageshack, e finché non si possono fare upload di png sul forum, pazienza.

OT Che ci vuole a rendere caricabili le immagini direttamente sul forum? Credo non sia una modifica così difficile da apportare alla piattaforma e renderebbe la vita di chi vuole postare un'immagine molto più semplice.