Allora, come sempre arrivo in ritardo perchè di solito le partite le vedo registrate anche il giorno dopo riuscendo miracolosamente ad evitare spoiler.
Nel fine settimana ho visto addirittura tre partite (con sto caldo è tanto).
Ovviamente non vedevate l'ora di leggere il mio parere su di esse.
Galles-Bokke
Più che una partita di rugby una specie di tritacarne. Che toglie qualunque illusione a chi (non io) pensava che questo Galles derelitto avesse qualche seppur minima chance di passare il girone. Non succederà. La partita era più o meno in equilibrio fino alla meta di punizione con giallo di Dyer sulla quale concordo con Garry, mi sembra: al di là del fatto che Moodie potesse averla sfiorata il gesto di Dyer è antisportivo e merita sicuramente il sin bin; sulla meta di punizione è 50 e 50, quindi la decisione mi sta benissimo. Ovviamente il giallo è conseguenza della meta di punizione, ma poteva starci anche se un eventuale tocco avesse giustificato la non concessione perchè il gesto è comunque volontario e antisportivo al di là del suo essere determinante.
Da lì 14 punti in una manciata di minuti e ciao pepp. Una squadra derelitta e debole sia tecnicamente che caratterialmente (perchè sa di essere derelitta: ed è la situazione peggiore) non può che accusare un uno-due simile quindi la partita non ha più detto nulla ed è stata una specie di training con sparring di medio-basso livello.
Costelow ancora una volta inconsistente (Libbok non mi sembra un fenomeno neanche lui comunque) e note decenti solo da Dyer (fattaccio a parte) e il solito encomiabile Jac Morgan.
Bokke difficilmente giudicabili, troppo facile il test
Irlanda-quelli
Fossi Farrell padre sarei un pochino preoccupato come coach anzichè come daddy. Raramente ho visto i verdi così pasticcioni e poveri di spirito e idee. Se non è una questione di carichi di lavoro direi che almeno l'allarme giallo dovrebbe scattare. L'Iralnda vista sabato la finale la vede col binocolo. Due tre cosine fatte decentemente e poi tanto casino. Falli e difesa poco presente. Sembrava una brutta copia a dispetto dei nomi in campo. Quelli là difendono aggressivo e anche qualcosa in più, ma quando si tratta di proporre gioco anzichè distruggerlo sono ZERO e sono le uniche maiuscole di cui li gratifico. In attesa di vedere se anche il manzo col numero 8 sarà trattato in guanti bianchi.
Francia-Fiji
La più bella partita del WE. Bella forza si dirà. Se tutte le squadre del mondo giocassero come Fiji, con quel talento unito a meravigliosa naiveté il rugby sarebbe 10 volte più divertente.
Ovvio invece che vinca la squadra più strutturata e "pro". E vince ovviamente con la supoeriorità nettissima nelle fasi statiche tipica delle squadre strutturate e "pro". Per chi come me ama la naiveté spiace.
Ma avercene di Fiji.
Francia bene comunque e a occhio Hastoy mi sembra si sia inserito a meraviglia. Belle Biacoso mi sembra un crack pazzesco. Interessante Mauvaka a terzacentro: la polivalenza in mischia è una cosa in fondo naive. Bravi coqs allora.
Ah, la gioia di rivedere un giocatore iperclassico ed elegante come Jaminet a 15 non ha prezzo. Galthié, ridammelo!

Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)