Ad blocker detected: Our website is made possible by displaying online advertisements to our visitors. Please consider supporting us by disabling your ad blocker on our website.
GrazieMunari ha scritto: 27 apr 2020, 16:48
E' questa la nostra vera taskforce!
Leoluca Bagarella (che sta spingendo da tempo per avere gli arresti in casa) i Bellocco di Rosarno, Pippo Calò, Benedetto Capizzi, Antonino Cinà, Pasquale Condello, Raffaele Cutolo, Carmine Fasciani, Vincenzo Galatolo, Teresa Gallico, Raffaele Ganci, Tommaso Inzerillo, Salvatore Lo Piccolo, Piddu Madonia, Giuseppe Piromalli, Nino Rotolo, Benedetto Santapaola e Benedetto Spera.
Finalmente mi hanno accontentato con dei nomi di spicco, i migliori direi
Ne ho lette (e scritte) di puttanate in questi anni, ma questa va fuori categoria.
Capisco la voglia di mollare il forum di molti.
Jpr se non capisci nemmeno le battute che ci possiamo fare...
Garry ha scritto: 27 apr 2020, 17:37
Tutto quadra, quindi.
Trump non è mica presidente per grazia divina...
Tutto quadra sempre, il governo è lo specchio della società.
E pensa che a noi è andata pure peggio, fa un po' te...
Direi meglio che noi abbiamo rischiato ci andasse pure peggio, per quanto male possa andarci così.
Poi oh, se preferisci le pistole alla tachipirina quando prendi l'influenza: "i gusti son gusti", disse il gatto leccandosi il culo.
Le battute intelligenti le capisco. Le puttanate invece le riconosco.
Per quanto mi riguarda con simili battutisti passo e chiudo.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
jpr williams ha scritto: 27 apr 2020, 17:52
Le battute intelligenti le capisco. Le puttanate invece le riconosco.
Per quanto mi riguarda con simili battutisti passo e chiudo.
Guarda che io ho solo dato la notizia, ruttobandito ci ha scherzato su per primo "bisogna pur far ripartire l'economia, no?" e io ho solo cavalcato la sua battuta. Sempre che per entrambi non sia reato.
Poi oh, se a te dà più danno una battuta condivisa che la notizia della scarcerazione di oltre 70 boss mafiosi...
Quello dei detenuti al 41 bis è un argomento spinoso, specie per i parenti delle innumerevoli vittime.
Però lo Stato italiano deve tenere fede alla sua scelta di non perseguire la tortura (nemmeno psicologica) nel percorso detentivo e l'impegno a garantire l'incolumità fisica di ogni detenuto.
Chi per anni ha strillato "Tutti dentro!" ha avuto l'occasione di costruire nuove carceri , di assumere nuovi agenti, di riformare la giustizia.
Non lo ha fatto.
Adesso pur non avendo (secondo il gradi del Ministero di Giustizia) una situazione drammatica, l'interrogativo si pone.
Ironia della sorte, non è detto che ai domiciliari siano più sicuri : il bacio le mani dei picciotti potrebbe essere peggio di quello di giuda
Garry ha scritto: 27 apr 2020, 17:37
Tutto quadra, quindi.
Trump non è mica presidente per grazia divina...
Tutto quadra sempre, il governo è lo specchio della società.
E pensa che a noi è andata pure peggio, fa un po' te...
No, guarda, peggio di così impossibile.
Nemmeno con Salvini sarebbe andata peggio
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Luqa-bis ha scritto: 27 apr 2020, 18:00
Ironia della sorte, non è detto che ai domiciliari siano più sicuri : il bacio le mani dei picciotti potrebbe essere peggio di quello di giuda
Infatti quella è l'unica consolazione.
O i vecchi o i nuovi, qualcuno ci lascerà. Almeno quello...
Certo che se dai retta a quei comunisti di Repubblica. Magari dicono anche che se c'era Salvini i mafiosi uscivano prima.
L'ho presa da lì apposta, è che dopo essermi preso del "fascista" volevo prendermi anche del "comunista", per par condicio.
Il livello ormai è questo
Il livello però è ben superiore a quello del tuo post su Trump. Sarebbe davvero un atto gentile da parte tua se in futuro leggessi gli articoli prima di pubblicarli
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Luqa-bis ha scritto: 27 apr 2020, 17:17
3. pensioni
Tema avulso ma non troppo da quello attuale.
A me pare che si debba chiarire se per ritirarsi a vita privata uno debba essere incapace di lavorare o poterlo fare mantenendo un minimo di capacità lavorativa.
Abbiamo scelto il metodo contributivo, bene, allora perché addebitare ai soli pensionandi l'onere di un periodo di vacche grasse magari fatte apparire con stile ventennio (chi ricorda il film con Sordi capirà) che sono servite a tutti. E soprattutto perché farlo quando negli altri paesi l'età di pensionamento effettivo è di poco dissimile da quella effettiva italiana. Oltretutto mi permetto di osservare che chi ipoteticamente accederebbe ad una pensione anticipata rispetto ad un limite di riferimento, sarebbe chi ha cominciato a lavorare negli anni '80 , magari a 15-16 anni, magari senza fare niente oltre la licenza media e quindi senza avvantaggiarsi degli investimenti in istruzione, e che spesso ha occupato i posti più bassi della scala occupazionale. Per altri si sono inventati i contributi figurativi (che nessuno ha mai pagato ) e altre amenità. Molti di loro hanno lavorato e basta. Continuo a pensare che nel bilancio italiano della previdenza si è caricato un pacchetto assistenziale, addebitandolo alla categoria lavoratrice e non alle imposte generali.
aggiungerei anche il fatto che in Italia la redistribuzione del reddito penalizza sempre più i salari a favore delle rendite, anche per via del fatto che sono sempre di più le persone che lavorano in condizioni estremamente precarie, e che la disuguaglianza sociale è ormai è fra le più alte in Europa, con ovvie conseguenze anche sul versamento di contributi e sulle prospettive pensionistiche dei singoli: https://www.truenumbers.it/indice-di-gini-italia-2018/ https://www.ilo.org/ilostat-files/WEB_b ... M_LIS.xlsx: notare che per l'italia la quota complessiva dei salari passa del 60.4 al 57.5% del reddito, ma la quota del decile con reddito più alto fra i salariati passa dal 27 al 29%...
magari il problema della previdenza (ma anche tanti altri...) deriva anche dal fatto che abbiamo un GROSSO problema di redistribuzione della ricchezza
“These trees which he plants, and under whose shade he will never sit, he loves them for the sake of his children and his children’s children, who are to sit beneath the shadow of their spreading boughs.” (C. Loyson)
riguardo al post di prima: i dati sulla quota salari sono dell'ILO, 2004-2017; non ho ragione di credere che negli ultimi due anni il trend si sia invertito
“These trees which he plants, and under whose shade he will never sit, he loves them for the sake of his children and his children’s children, who are to sit beneath the shadow of their spreading boughs.” (C. Loyson)
Oggi calano i positivi, i ricoverati e i decessi. Per la prima volta la crescita dei positivi è sotto uno per cento, ma va detto che sono stati fatti solo 32.000 tamponi.
L'importante, ri-ripeto, è che gli ospedali comincino a respirare
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Piacenza e Parma sembravano in fase decisamente calante, ma oggi il nemico ha rialzato un po' la testa speriamo sia solo un caso
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Organizzazione Mondiale della Sanità
Negli ultimi mesi l’OMS ha ricevuto accuse da più parti: oltre a quelle di Donald Trump, il vice primo ministro giapponese Taro Aso ha sostenuto che debba essere rinominata “China Health Organization”. I media conservatori americani, compresi quelli più rispettati e autorevoli come il Wall Street Journal, l'hanno duramente attaccata per la presunta complicità con la Cina e i ritardi nella risposta all’emergenza. In realtà, l'OMS si è ritrovata nella complicata posizione di dover collaborare con la Cina, il cui comportamento nelle prime settimane dell’epidemia sembra essere stato indirizzato principalmente a contenere i danni economici, più che alla condivisione di informazioni con la comunità scientifica internazionale. Un’analisi più approfondita della cronologia dei provvedimenti dell’OMS e delle conseguenti misure prese dai singoli stati, in ogni caso, suggerisce che i maggiori ritardi nella risposta al coronavirus siano da attribuire ai governi.
Diplomazia
Nel 1990 il politologo statunitense Joseph Nye scrisse: «Quando un paese convince gli altri paesi a volere le sue stesse cose si può parlare di soft power o potere di cooptare, in contrasto con hard power o command power, di cui si parla quando un paese ordina agli altri di fare ciò che il paese vuole». La Cina è tra i paesi che sta applicando di più il soft power e sta continuando a farlo durante la pandemia. Da quando il virus si è diffuso in tutto il mondo, la Cina si è attivata inviando attrezzature, dispositivi di sicurezza e assistenza medica a diversi paesi: questa propensione ad aiutare gli altri paesi è stata definita dai giornali e dagli analisti del settore face mask diplomacy, o “diplomazia delle mascherine”.
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)