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Re: Italia vs. Pacific Islands
Inviato: 24 nov 2008, 11:22
da porcorosso
spettatore ha scritto:Domande:
1) Mischia: senza Castro siamo una mischia "normale" e ci stiamo involvendo avete visto quando Bortolami si gira per la maul e non trova nessuno ? incredibile
2)Far giocare Marcato estremo e Masi centro che sono i loro ruoli ? è così difficile ?
3)Per il MA visto che non ne abbiamo di eccezionali uno di ruolo che gioca titolare in campionato no ? i MM che abbiamo provato sono penosi ma Picone che fine ha fatto?
4)Ho orrore del MOM solo italiano e per giunta dato a uno che ha preso un giallo, sono l'unico che trova questa cosa schifosa ?
5)Anche se abbiamo dato la prima vittoria ai PI il giro di campo della nazionale andava fatto perlomeno per i ragazzini siete d'accordo ?
1)Non è vero, la nostra mischia è comunque una signora mischia, il fatto che Bortolami abbia fatto il Berti (USA '94) in quell'occasione rientra nel complesso della partita: giocata male e indisciplinatamente. Anche in questo topic le critiche non sono mosse tanto agli avanti ma dal 09 in su...
2) Marcato gioca MA, non estremo. Masi ad estremo, secondo me, è stato un esperimento riuscito.
3) Marcato è l'opzione migliore che possiamo schierare attualmente, le sue giocate durante il match con l'Australia lo dimostrano. Picone si è infortunato in Heineken Cup qualche settimana fa, Canavosio e Travagli non sono penosi, hanno giocato con alti e bassi in questi test matches, in campionato hanno giocato più che bene
4) Al di la del MoM
italiano Kaine Robertson, che vi piaccia lo straniero o no, è stato l'unico dei 3/4 che ha giocato bene non solo con i PI ma anche con Aus e in parte con Arg, l'unico che abbia superato la difesa avversaria, ha corso e ha coperto molto egregiamente il suo ruolo. Non mi pare infatti di ricordare nessuna defiance difensiva. Kaine Robertson non è italiano di origine ma è residente in Italia da molti anni, gioca con la nazionale da svariato tempo ed è uno dei 3/4 più prolifici della squadra. E' inutile incaponirsi sul fatto che non sia italiano di nascita. La maglia n.14 è sua perchè se la merita. Siate obiettivi.
5) Giusto! Il giro del campo doveva essere fatto! Si deve fare specialmente quando si perde, si ringrazia e poi si torna negli spogliatoi. Pollice verso!
Re: Italia vs. Pacific Islands
Inviato: 24 nov 2008, 11:32
da SecondaPesante
Vorrei provare a dire la mia sulla partita di sabato (mi trovavo allo stadio Giglio):
1°) Ottima risposta del pubblico, credo che ci fosse il tutto esaurito (dei biglietti a disposizione) nonostante alcune zone vuote della tribuna che ospitava i distinti.
Prima "considerazione"...non mi aspetto mai un irlandese silenzio..ma sinceramente non condivido la scelta del gadget dello sponsor "bancario"... il mal di testa è durato ore e ore (...la partita ha fatto il resto..)
Seconda "considerazione"..ma è così complicato trovare il proprio posto????
Terza "considerazione"...troppa gente in piedi sui ballatoi (sia tifosi che personale di servizio) ostruiva la visuale alle prime file...
2°) Masi
E' un primo centro. Fine.
3°) Garcia...in confronto il buon vecchio Stoica partiva lanciato...
4°) Il gioco..
Prima "considerazione"... ma andare DRITTO no?? E' troppo umiliante? Perché insistere sui 3/4 quando il mismatch fisico è imbarazzante?
Seconda "considerazione"... i placcaggi... mai vista una squadra cosi molle.. capisco il peso impressionante degli Isolani.. ma a quel livello speravo di vedere qualcosa di meglio...
Terza "considerazione"... la voglia... ????
5°) La mischia
Ok sono cambiate le regole, la mischia è penalizzata..ok ma le regole sono cambiate PER TUTTI!
6°) Il rapporto con il pubblico...
Sono anni che garantiamo il tutto esaurito durante il 6 Nazioni (con percentuale di tifosi azzurri esponenzialmente aumentata rispetto alle prime edizioni).
In trasferta siamo migliaia (a St. Etienne eravamo più degli scozzesi...)
I Test Match, ovunque provino a farli, sono un successo (lo stadio di Torino non vedeva il tutto esaurito da anni...)
SI RENDONO CONTO CHE TUTTO QUESTO PUO' ANCHE FINIRE??
Che la gente si può anche stufare, visti i risultati (e la mentalità soprattutto), e non sopportare più i continui aumenti di prezzo dei biglietti della Nazionale...
Per ora questo sono le considerazioni che mi vengono in mente sulla "Caporetto" di sabato...
Re: Italia vs. Pacific Islands
Inviato: 24 nov 2008, 11:34
da TEONE
Anche secondo me abbiamo fatto esattamente il tipo di gioco che i PI prediligevano, palla a largo e ricerca dell'individualità.
Peccato che, Masi e Parisse a parte, sull'uno contro uno eravamo inferiori sotto tutti gli aspetti (peso, velocità, ball-handling).
Per cui i casi sono due.
o Mallet è impazzito, e non posso e non voglio crederci;
o dopo un primo tempo improponibile è saltata la bambola, non c'erano più riferimenti precisi e si è cercato di fare quello che veniva sul momento.
In entrambi i casi è stata una bruttissima sconfitta, che ha messo a nudo la nostra assoluta fragilità quando si tratta di imporci contro squadre alla nostra portata.
A proposito.
Ma l'allenatore dei tre quarti è sempre Cariat?
Re: Italia vs. Pacific Islands
Inviato: 24 nov 2008, 11:36
da pilonegrosso
Ha ragione Pinghial quando dice che non abbiamo sfruttato in attacco la (lieve) superiorità della nostra mischia, ma credo che Mallett, visto lo score precedente dei nostri avversari e una certa loro idiosincrasia per la difesa, abbia cercato di creare gioco con i 3/4 sperando in qualche decente azione alla mano. Mal gliene incolse perchè mentre la nostra mischia è di livello internazionale non cosi' il resto. Pratichetti, Garcia, Marcato e Travagli sono buoni giocatori, ma non di caratura internazionale. Masi è un centro di valore assoluto, ma come estremo perde carati. Mirco e Robertson sono giocatori di livello assoluto, ma se non sono innescati in velocità perdono in efficacia (hanno inoltre dovuto spesso chiudere falle altrui). La nostra mediana non puliva e non cambiava gioco in velocità facendo perdere potenziale offensivo e le terze non potevano cantare e portare la croce oltre certi limiti. Purtroppo questi limiti ci permettono di salvare la faccia impostando gare difensive (ma con Coste c'era Dominguez), mentre non ci siamo se cerchiamo di costruire gioco.
pilonegrosso
Re: Italia vs. Pacific Islands
Inviato: 24 nov 2008, 11:46
da supermax
Il problema secondo me più evidente dei tre test match di novembre è che l'Italia non sembra in grado di variare il piano di gioco in corso d'opera quando le cose non girano come si deve. E' stato palese con l'Australia, dove per un tempo e mezzo non siamo riusciti a superare un problema arbitrale (la tolleranza nell'ingaggio anticipato) prendendo le contromisure. E' stato evidentissimo con gli argentini, quando abbiamo calciato fino alla fine malgrado facessimo il loro gioco, e lo è stato anche con i PI, quando non abbiamo saputo sfruttare la schiacciante superiorità di campo e possesso palla del secondo tempo perché ci siamo incaponiti a giocare con i 3/4. Il problema allora quale è? Mancanza di personalità? Paura di far di testa propria e far arrabbiare Mallett che poi ti stronca per sempre (Toniolatti)? Non ho una risposta. Certo, fa male vedere che l'unica costante di tutte le nazionali da Johnston a Mallett è la sterilità dei 3/4, a parte poche felici partite. E allora mi chiedo: perché non usare questi test per provare un massimo di 1/2 giovani alla volta? Possibile che Toniolatti si sia bruciato per soli 20' senza infamia e senza lode contro l'Australia? Pavan, Favero, Bocchino e altri non potevano avere una chance? Galles, Inghilterra, Francia e Scozia hanno meno paura di noi a far esordire giovanissimi. E non mi si dica che non ci sono, perché a livello giovanile è ormai da 4-5 anni che siamo alla pari almeno di Scozia ed Irlanda.
Re: Italia vs. Pacific Islands
Inviato: 24 nov 2008, 12:06
da ATHLONE
Sabato come promesso ero a Reggio, distinti centrali, praticamente sulla linea di metà campo, con possibilità di vedere bene tutto il terreno e di leggere al meglio le fasi di gioco. Penso sia inutile dire che non è come da casa, dove ti fanno vedere a malapena il portatore di palla o il raggruppamento che si forma, ma quanto ho visto allo stadio è veramente desolante...
11/14/15/21: se il principale lavoro dell'estremo è preoccuparsi di come tenere in piedi il triangolo allargato in fase difensiva, beh allora non otterremo mai niente... per una buona metà del primo tempo Masi si è sgolato per richiamare all'ordine Pratichetti che, proprio sotto al nostro settore, tentava in tutti i mmodi di partecipare all'azione mentre Andrea lo voleva a coprire il campo in caso di calcetto avversario: ma questo sia con palla loro sia nostra!!! dall'altra parte Robertson almeno ci riusciva da solo, però sempre con un occhio rivolto all'attacco ed uno alla difesa, per non parlare di quando Masi entrava al centro per tentare di sfondare e, visto che nessun'altro lo faceva, il povero Kaine si trovava costretto a mollare qualunque cosa stesse facendo e correre ad estremo... Quando poi (secondo tempo) ci siamo messi a giocare solo coi 3/4 l'estremo di scorta è diventato Parisse! Ora dico, è possibile che tra tutti i 3/4, i mediani e le terze a coprire il campo debbano andare gli unici due giocatori che potevano fare la differenza??? Mauro abbiamo capito che di secondo mestiere fa il placcatore di riserva, ma tutti gli altri? Nel secondo tempo McLean inguardabile, sembrava il Dominguez degli ultimi tempi che evitava i placcaggi per paura di farsi male, però Diego aveva portato e suonato il piano una vita, lui invece l'ha sì e no spolverato... Masi invece... ragazzi Masi è un centro, prendiamone atto e richiamiamo in nazionale Pilat che è, nel bene e nel male, l'unico estremo italiano a giocar titolare nel massimo campionato... Con Masi centro e qualcunaltro dietre avremmo sicuramente avuto meno buchi in difesa! Resta il dubbio: ma in questo popò di tristume, Pavan? NM l'ha portato per fare il portatore d'acqua oppure lo considera davvero peggio dei Pratichetti e Garcia visti sabato in campo? Robertson motm: avrebbe meritato anche Parisse per il gioco espresso, Kaine ha sul groppone il giallo (ma come spiego dopo nessuno l'ha avvisato che bisognava smetterla di aggredire la linea di fuorigioco per metter pressione agli isolani) però prima e soprattutto dopo ha macinato tanta strada lui quanto tutto il resto della squadra insieme: nel secondo tempo, quando ormai i compagni charamente non ci credevano più, era in ogni ruck a spazzare ed a rubare, era in tutte le azioni d'attacco e un attimo dopo, a palla persa, si era rischierato in difesa a coprire il campo, difendeva la palla con tre avversari sopra sul lato dsei distinti, usciva sgusciando di soppiatto, correva come un razzo verso la tribuna e poi verso la gradinata per andare a seguire il calcio tattico di marcato... ora capisco che nello stesso arco di tempo Lo Cicero abbia percorso appena tre metri, è un pilone, ma tutti gli altri? non pervenuti...
10/12/13: il calciatore fa quello che dice il capitano, chiaro, ma il capitano di solito chiede al calciatore se se la sente... Marcato sbaglia un drop e da quel momento in poi calciamo sempre in touche: ho il dubbio su chi abbia ispirato questa tattica di gioco... detto questo, Marcato mi è piaciuto compatibilmente col fatto che, quando ha tentato di fare qualcosa di diverso dal compitino, non è mai stato supportato dai compagni: memorabile un bellissimo calcio in profondità sotto la tribuna nel secondo tempo, con Robertson che parte e ... beh, tutti gli altri fermi piantati: risultato, tenuto e palla persa... Su Garcia posso solo dire che spero (per lui) che non si sia integrato nella nazionale, non abbia capito ecc... perchè è impossibile che sia un giocatore tanto inutile come ha dimostrato in campo, faceva rimpiangere Stoica con i suoi patetici tentativi di sfondare di slancio la linea di difesa avversaria schierata ed in sovrannumero perenne (visto che il nostro triangolo oltre che allargato era arretrato di 15 metri, loro avevano sempre due giocatori in più in fuorigioco). Mirko per me ha risentito del vuoto pneumatico attorno, ed anche del fatto che in tutta la partita avrà avuto solo un paio di palloni giocabili, probabilmente a quel punto avrà avuto le dita congelate... solo così si spiegano i tentativi di scazzottate che ha messo in piedi nel secondo tempo, per scaldarsi un pò le mani...
9: in mischia chiusa troppi errori, quando l'arbitro di dice di introdurla è inutile fare salotto, se non fai quello che ti dice prendi calcio contro, tanto vale buttala dentro e poi lascia fare al capitano... in gioco invece mi è piaciuto da matti: sempre veloce nelle ruck a far uscire la palla subito, purtroppo si accorge un pò tardi che il resto della squadra non è abituata a questa rapidità è che quindi gli avanti pascolano ancora a terra sulla ruck precedente mentre lui va ad impostare quella successiva; come tutti i gesti di buona volontà individuale visti in campo, se manca il collettivo è inutile...
6/7/8/19: Parisse devastante, è l'unico giocatore che crea il vuoto, inventa il gioco (le due mete sono figlie di due numeri da circo, da antologia, da hall of fame); insieme a Robertson è l'unico che copre tutto il campo ed è in ogni azione; detto questo, si dimentica di fare una sola cosetta: il capitano! non spiega all'arbitro cosa succede in mischia, risultato due cl contro; non chiede fermezza contro il gioco notoriamente violento degli avversari, risultato infortuni a go go e una partita che dura 120' per raggiungere gli 80' di gioco effettivo; lascia i due reparti completamente scollegati ed in mano ai rispettivi tenenti (la mischia a Bortolami e i 3/4 alla loro scandalosa anarchia da rugby parrochhiale), risultato NON ABBIAMO MAI FATTO UN'AZIONE CHE FOSSE UNA CON AVANTI E TREQUARTI CHE GIOCANO INSIEME, anzi per l'esattezza le uniche due volte che ci siamo riusciti siamo andati in meta, c4$$o ma era così difficile? non siamo una nazionale, siamo due rerparti che giocano con la stessa maglia... e poi sul giallo: l'arbitro ti avvisa che alla prossima ti punisce per fallo di squadra, magari era il caso di passare notizia ai giocatori: ripeto come gioco un monumento vivente, ma come gestione dell'arbitro e della squadra (=capitano) temo vada rivisto! Sole si immola per la patria in dieci minuti, Mauro per tutta la partita, Zanni... l'infotunio di Sole e la scelta di portare un unico cambio per 5 giocatori in campo ci costringono a far giocare tutta la partita agli stessi giocatori senza farli respirare...
5/4/3/2/1/16/17/18: la forza della nostra squadra ai tempi delle imprese eroiche, hanno retto in mischia ed in touche, però non giocano più il rugby totale di una volta... siamo passati, con gli stessi giocatori, dal giocare e segnare solo con gli avanti a cercare di giocare e segnare solo con i trequarti... la soluzione sarebbe il gioco di squadra! la buona notizia è che si sono svegliati dopo l'Australia, la cattiva che se si fossero svegliati una settimana prima la musica sarebbe stata un'altra... e poi ora che non possimao più dare la colpa al mm per la lentezza nell'uscita del pallone, diciamocela tutta: gli avanti sono lenti, le scenette giustamente ricordate da qualcuno di Bortolami isolato perche nessuno maulla con lui sono terribili...
NM, la formazione, il gioco e quant'altro: ci deve essere qualche frainendimento linguistico, l'allenatore detta la strategia ma poi sta ai giocatori che scendono in campo applicarla tatticamente, non è pensabile che tutto si riduca a "la settiamna scorsa ci abbiamo provato al piede, oggi giochiamo alla mano" oppure "mettiamogli paura ed aggrediamoli a costo di partire dal fuorigioco per sfruttare i loro errori di handling" altrimenti il risultato e che, rivelatasi fallace la strategia iniziale, dopo non si sa più cosa fare... Per dirla con le parole di Nick Hornby ricorda quelle squadre di calcio che, per strappare un pareggio, scendono in campo con cinque difensori, quattro centrocampisti che una volta erano difensori, ed una punta isolata laggiù: se gli altri segnano non hai un piano B. Ecco il nostro principale problema è che, appurato che non abbiamo la capacità di adattarci al gioco avversario (ma solo di appiattirci ad esso) e di variare la nostra strategia in corso d'opera, ad un certo punto abbiamo il possesso del pallone ma non sappiamo cosa farcene, il secondo tempo insegna... oltre al fatto che abbiamo dimenticato i fondamentali: il rugby è uno sport di possesso nel quale, in fase di attacco, conta solo schiacciare l'avversario verso il burrone alle sue spalle per farcelo sprofondare, e contemporaneamente colpirlo con rapidi fendenti per scardinare la sua linea di difesa, ed in difesa essere sempre prondi ed organizzati a rintuzzare qualunque attacco avversario scavando una trincea dietro l'altra... gli isolani l'hanno fatto, noi no; gli isolani hanno meritatamente vinto, noi no... tra l'altro gli isolani hanno dimostrato come si attacca e si difende in parità, in superiorità ed in inferiorità numerica, altro spunto sul quale prima o poi bisognerà tornare...
Prima che iniziasse questa serie di TM mio padre aveva espresso questa prece "sono stufo di giocar bene e perdere, sono stufo di onorevoli sconfitte, è ora di cambiar registro"; sabato sera, mentre si allontanava dal Giglio (che bell'impianto, i complimenti a chi l'ha progettato e all'erba che durante le mischie non volava via), con la faccia da san bernardo abbacchiato privo del necessario supporto superalcolico, beh ometto di dire come abbia commentato...
Re: Italia vs. Pacific Islands
Inviato: 24 nov 2008, 12:16
da greg70
ATHLONE ha scritto:Sabato come promesso ero a Reggio, distinti centrali, praticamente sulla linea di metà campo, con possibilità di vedere bene tutto il terreno e di leggere al meglio le fasi di gioco
Anch'io!
Fila 22 posto 27, tu?
Re: Italia vs. Pacific Islands
Inviato: 24 nov 2008, 12:54
da mlancero
Troppe critiche alla nazionale italiana, qualcuna anche ai Pacific Islanders
1) Non si attacca uno-contro-uno in linea verticale anche con due avversari appesi, e poi appena a terra si mette a disposizione immediatamente la palla per il prossimo attacco... e un gioco vecchio, gli italiani non sono abituati
2) Non si apre la palla cosi rapidamente quando gli italiani non sono ancora ripiazzati, e che c...zzo diamo il tempo di ripiazzarsi
3) cosa fa il numero 15 ? fa il mediano, va a prendersi la palla in mischia e scappa verso la meta indisurbato correndo in autostrada? ognuno faccia il proprio ruolo antrimenti gli italiani si confondono
4) cosa fa il numero 11 in mischia a due metri dalla linea, prende la palla e sfonda ? quando mai un numero 11 sfonda dalla mischia?
Suvvia ragazzacci delle isole, troppo veloci e troppo pesanti per i nostri fighetti, non si fanno queste cose, poi i giocatori non salutano perche offesi, l'allenatore si mette a piangere, il presidente da un premio MOM a Robertson,
succedono cose strane. Non fatelo più almeno in italia, rovinate la festa
Re: Italia vs. Pacific Islands
Inviato: 24 nov 2008, 13:14
da ATHLONE
greg70 ha scritto:ATHLONE ha scritto:Sabato come promesso ero a Reggio, distinti centrali, praticamente sulla linea di metà campo, con possibilità di vedere bene tutto il terreno e di leggere al meglio le fasi di gioco
Anch'io!
Fila 22 posto 27, tu?
Fila 5 posto 14 settore E... accanto alla ragazza col cappello da joker ed a quella col cappello rosa, sotto l'uomo col cappello australiano (siamo strani sui copricapi), dall'alto magari ci vedevi...
Re: Italia vs. Pacific Islands
Inviato: 24 nov 2008, 13:17
da profetacciato
Mi ripeto: siamo una squadra insignificante
Re: Italia vs. Pacific Islands
Inviato: 24 nov 2008, 13:30
da greg70
mlancero ha scritto:Troppe critiche alla nazionale italiana, qualcuna anche ai Pacific Islanders
1) Non si attacca uno-contro-uno in linea verticale anche con due avversari appesi, e poi appena a terra si mette a disposizione immediatamente la palla per il prossimo attacco... e un gioco vecchio, gli italiani non sono abituati
2) Non si apre la palla cosi rapidamente quando gli italiani non sono ancora ripiazzati, e che c...zzo diamo il tempo di ripiazzarsi
3) cosa fa il numero 15 ? fa il mediano, va a prendersi la palla in mischia e scappa verso la meta indisurbato correndo in autostrada? ognuno faccia il proprio ruolo antrimenti gli italiani si confondono
4) cosa fa il numero 11 in mischia a due metri dalla linea, prende la palla e sfonda ? quando mai un numero 11 sfonda dalla mischia?
Suvvia ragazzacci delle isole, troppo veloci e troppo pesanti per i nostri fighetti, non si fanno queste cose, poi i giocatori non salutano perche offesi, l'allenatore si mette a piangere, il presidente da un premio MOM a Robertson,
succedono cose strane. Non fatelo più almeno in italia, rovinate la festa

Re: Italia vs. Pacific Islands
Inviato: 24 nov 2008, 13:44
da bobo67
Vorrei glissare una volta di più sul commento tecnico perchè è difficile riuscire a trovare della ragioni tecnico/Tattiche precise per la sconfitta di Sabato visto che sono talmente tante che sarebero difficili da elencare e comunque già voi tutti le avete bene espresse.
Vorrei invece tornare sulle dichiarazioni dopo partita di Mallet che io stimo come allenatore,anche se da sabato un po' di meno visto l'uscita poco opportuna che ha fatto.
Punto 1 Sei o non sei l'allenatore della nazionale e quindi il responsabile delle scelte tattiche?
Punto 2 Come allenatore della nazionale se porti delle critiche non costruttive alla federazione non stai facendo il tuo dovere fino in fondo.
Punto 3 La Federazione ti paga profumatamente anche per far crescere il livello del rugby in Italia attraverso i risultati della Nazionale (è matematico che se gli azzurri vincono il movimento ne risente positivamente)
Punto 4 Quando hai accettato l'incarico di guida della NAZIONALE ITALIANA DI RUGBY sapevi quali erano gli uomini a tua disposizione non puoi ora aggrapparti al fatto che non abbiamo dei "Game Braker" per giustificare la pochezza tattica vista soprattutto contro Argentina e culminata con la monezza vista sabato contro gli isolani.
Sia ben chiaro non voglio difendere La FIR lungi da me, sono infatti il primo detrattore di Dondi & C, però non mi sta neanche bene che chi ha una certa carica in seno alla stessa Federazione, faccia ciò che sta provando a fare Mallet per scaricare quelle che sono anche sue responsabilità.
Re: Italia vs. Pacific Islands
Inviato: 24 nov 2008, 14:12
da lupobravi
A giochi fatti è giusto tirare le somme ma sinceramente tutto questo disfattismo proprio non lo capisco. Secondo la maggior parte di chi scrive era logico vincere contro i PI, squadra fatta di fior fiore di campioni che contro di noi hanno avuto 3 settimane per affinare gli schemi e quant'altro. Vorrei ricordare i 4 se non più calci piazzati a cui abbiamo rinunciato per andare a cercare la meta, e i quasi 40 minuti nella ripresa nei loro 22 metri e qui mi fermo.
Bisognava vincere contro l'argentina però guarda caso loro sono 4 nel ranking noi 11, però bisognava vincere perchè.. perchè? Ci sono stati 8 punti che ancora lo scarto che sicuramnete c'è tra noi e loro, oltre che ad una consapevolezza di saper gestire meglio le fasi critiche dell'incontro.
Il miracolo contro l'Australia, che se non era per una scorrettezza forse..., già ma questi sono 2 o 3 nel ranking e certe volpate le sai fare o non sei lì.
Tutto questo per dire che forse ci sono troppe persone che sopravvalutano la nostra nazionale, ha delle aspettative che restano tali, voglio poi vedere il prossimo anno che ci aspettano i NERI e gli Africani che cosa si dirà.
Io al di là di un'amarezza che lascia sempre la sconfitta penso che si siano avuti dei risultati positivi in primis sul n 10, Marcato ha, se inserito in un contesto più elevato, sicuramentele possibilità per essere la nostra apertura, Masi all'estremo mi è piaciuto tanto, ma tanto, Reato ha fatto una grande partita contro i PI, anche travagli non mi è dispiaciuto. Stiamo tutti con i piedi per terra, guardiamo bene chi siamo e su che tipo di terreno(campionato) crescono tanti nostri giovani e sicuramente ci ricrederemo su tante aspettative. Ora il prossimo più importante test match a dicembre, giocato nelle sale del palazzo che speriamo produca una soluzione del nostro movimento che dia una crescita in tutti i sensi, se le partite sono interessanti il pubblico è maturo e risponde. Neanche a dirlo io sono a favore delle selezioni perchè se facciamo giocare i nostri campioni contro tante stelle del rugby il pubblico interessato c'è eccome e questo è stato un altro grande risultato nei test match e penso lo sarà ancora di più nel 6N
Re: Italia vs. Pacific Islands
Inviato: 24 nov 2008, 14:14
da JosephK.
Athlone, grazie del commento puntualissimo e che mi sento di condividere in toto. Hai detto cose che mi frullavano da tempo un testa su Masi, Parisse capitano ecc. Grazie di questo ottimo intervento.
Voglio solo buttarti lì una considerazione su un unico punto che non condivido: Travagli. Posto che è un MM di medio livello, non certo una schiappa ma ancora con grandi limiti su cui deve (e può) lavorare. Soprattutto mi ha colpito come fosse spessissimo lontano chilometri dall'azione e con questo costringesse a fare da mediano Parisse, Robertson, Mirco, Mauro (addirittura Ongaro una volta). Se è normale che questo durante una partita possa capitare mi ha stupito la sua lentezza seguire il gioco e a non farsi trovare pronto alla ripartenza dell'azione.
Secondo punto: Travagli dovrebbe infondere sicurezza ai compagni. Invece, prima di aprire l'ovale, inizia ad urlare come un ossesso, dirige non si sa bene cosa con le mani, apre spesso dopo trooooooppo tempo quando la linea difensiva avversaria si è ormai rischierata e col rischio di perdere l'ovale per l'azione degli avanti avversari in mischia.
Terzo. Lentezza nell'inserimento dell'ovale in mischia, punita infatti dall'arbitro sabato.
Re: Italia vs. Pacific Islands
Inviato: 24 nov 2008, 14:17
da jimmy88
La verità è che manca Castro!! E' l'unico davanti con la mobilità adatta! Lo Cicero è un pilastro ma nel vero senso della parola! Perugini è anomalo ultimamente, Aguero fa il compitino e Nieto si salva! Che succede alla colonna portante della squadra? Ma Cittadini si è ripreso dall'infortunio?