forum.rugby.it

valmarani ha scritto: Intanto è importante che sia presente piu' gente possibile a San Siro per la diffusione e la conoscenza del rugby come sport e come etica sottostante.

E secondo te una sola partita, per di più infarcita come sarà questa di "ricamo" mediatico e promozionale (in un evento del genere si parla innanzi tutto di soldoni, tanti soldoni), potrà riuscire a fare tutto questo? Francamente,io per favorire "la conoscenza del rugby come sport e come etica sottostante" darei più spazio e risorse ai campionati minori, altro che San Siro: io le ho scoperte ed apprezzate sui campi di C, B e A e me le tengo ben strette!
Con questo non voglio dire che non sono favorevole a questa partita (ho comprato il biglietto al volo!), ma mi pare che venga caricata di aspettative "elevate" che temo non possa proprio avere: sarà spettacolare il contorno, sarà occasione per leggere di rugby sui giornali e sentirne in tv (anche se sono convinta che su poniamo 10 righe, 1 sarà inerente al gioco e il resto sarà contorno, curiosità riguardo alla Haka, ripetizione fino allo sfinimento degli ormai celeberrimi valori del rugby, che tornano a galla di solito attorno al 6N), sarà senz'altro un giorno da "io c'ero" (ma per gli AB, mica per l'Italia!) e magari sì, qualche bambino il giorno dopo vorrà cominciare a giocare ma, a quel punto, si renderà immediatamente conto che il rugby italiano "vero", quello dell'"etica sottostante", è lontano milioni di anni luce da quello che l'ha fatto sognare a San Siro.

delay ha scritto:

Lollorugger ha scritto: Permettimi di non essere d'accordo. Sicuramente molti verranno solo perchè attratti dagli all blacks, ma sicuramente qualcosa rispetto a qualche anno fa è cambiato.
Nel 2004 (io c'ero) non si riuscì a riempire il Flaminio (ed allora non veniva certo allargato con gli spalti provvisori sulle curve), eppure erano sempre gli all blacks (anzi diciamo che erano sicuramente più forti di quelli che vedremo a San Siro.

scusami ma dai un informazione assolutamente ..falsa... il flaminio nel 2004 era sold out...

Sui giornali avranno scritto anche sold-out, ma sono certo che qua e là vi erano diversi seggiolini vuoti.

In ogni caso ricordo di aver trovato i biglietti (ed erano ottimi posti di tribuna) con facilità poco prima dell'evento, cosa che quest'anno sarà impossibile, con la differenza che lo stadio è grande 4 volte tanto.

Probabilmente non si riempirà San Siro, anche se mancano più di 3 mesi alla partita, però credo che ci si andrà molto vicino, e già questo sarebbe un bel traguardo.

Emy77 ha scritto:

valmarani ha scritto: Intanto è importante che sia presente piu' gente possibile a San Siro per la diffusione e la conoscenza del rugby come sport e come etica sottostante.

E secondo te una sola partita, per di più infarcita come sarà questa di "ricamo" mediatico e promozionale (in un evento del genere si parla innanzi tutto di soldoni, tanti soldoni), potrà riuscire a fare tutto questo? Francamente,io per favorire "la conoscenza del rugby come sport e come etica sottostante" darei più spazio e risorse ai campionati minori, altro che San Siro: io le ho scoperte ed apprezzate sui campi di C, B e A e me le tengo ben strette!
Con questo non voglio dire che non sono favorevole a questa partita (ho comprato il biglietto al volo!), ma mi pare che venga caricata di aspettative "elevate" che temo non possa proprio avere: sarà spettacolare il contorno, sarà occasione per leggere di rugby sui giornali e sentirne in tv (anche se sono convinta che su poniamo 10 righe, 1 sarà inerente al gioco e il resto sarà contorno, curiosità riguardo alla Haka, ripetizione fino allo sfinimento degli ormai celeberrimi valori del rugby, che tornano a galla di solito attorno al 6N), sarà senz'altro un giorno da "io c'ero" (ma per gli AB, mica per l'Italia!) e magari sì, qualche bambino il giorno dopo vorrà cominciare a giocare ma, a quel punto, si renderà immediatamente conto che il rugby italiano "vero", quello dell'"etica sottostante", è lontano milioni di anni luce da quello che l'ha fatto sognare a San Siro.

Mi sa che ti sei fatta la domanda e data la risposta. Comunque credo proprio di si', che ci sia bisogno anche del GRANDE EVENTO, con anche gli aspetti deleteri che puo' comportare (pubblico "ignorante" e via dicendo e "temendo"), per guardare al futuro. Un partitone come questo puo' dare una mano ad avvicinare nuove leve al (mini)rugby e portare nuovo interesse, entusiasmo ed energia perchè è con questi che si va avanti. Io portero' i miei piccoli Castori e se si porteranno a casa anche solo la voglia di fare un placcaggio in piu', di difendere la loro linea di meta con tutte le loro forze, o piu' semplicemente di convincere il loro compagno di banco che giocare a rugby è bello e non esiste solo il calcio o il basket,allora vorrà dire che avro' avuto un po' di ragione...

valmarani ha scritto: Io portero' i miei piccoli Castori e se si porteranno a casa anche solo la voglia di fare un placcaggio in piu', di difendere la loro linea di meta con tutte le loro forze, o piu' semplicemente di convincere il loro compagno di banco che giocare a rugby è bello e non esiste solo il calcio o il basket,allora vorrà dire che avro' avuto un po' di ragione...

Castori? Che nome carino! E ci mancherebbe pure che non li porti!!! Anche la Pro Recco porterà tanti Squalettini!
Semplicemente non credo, a differenza tua, che questo grande evento potrà portare a tutta la conoscenza del rugby e del suo spirito che dici tu tra chi ora ignora anche come ne sia fatta la palla e che, passata la febbre del momento, ne ritroveremo poi traccia nei media nazionali: sarà come quando c'è il 6N, che quando poi finisce sembra che la nazionale come un fungo spuntato miracolosamente a febbraio, a marzo scompaia per poi riapparire mesi dopo, senza che si capisca che dietro a quel fungo ci sono dei campionati che si giocano per 9 mesi all'anno.
Buona giornata!

valmarani ha scritto:

Emy77 ha scritto:

valmarani ha scritto: Intanto è importante che sia presente piu' gente possibile a San Siro per la diffusione e la conoscenza del rugby come sport e come etica sottostante.

E secondo te una sola partita, per di più infarcita come sarà questa di "ricamo" mediatico e promozionale (in un evento del genere si parla innanzi tutto di soldoni, tanti soldoni), potrà riuscire a fare tutto questo? Francamente,io per favorire "la conoscenza del rugby come sport e come etica sottostante" darei più spazio e risorse ai campionati minori, altro che San Siro: io le ho scoperte ed apprezzate sui campi di C, B e A e me le tengo ben strette!
Con questo non voglio dire che non sono favorevole a questa partita (ho comprato il biglietto al volo!), ma mi pare che venga caricata di aspettative "elevate" che temo non possa proprio avere: sarà spettacolare il contorno, sarà occasione per leggere di rugby sui giornali e sentirne in tv (anche se sono convinta che su poniamo 10 righe, 1 sarà inerente al gioco e il resto sarà contorno, curiosità riguardo alla Haka, ripetizione fino allo sfinimento degli ormai celeberrimi valori del rugby, che tornano a galla di solito attorno al 6N), sarà senz'altro un giorno da "io c'ero" (ma per gli AB, mica per l'Italia!) e magari sì, qualche bambino il giorno dopo vorrà cominciare a giocare ma, a quel punto, si renderà immediatamente conto che il rugby italiano "vero", quello dell'"etica sottostante", è lontano milioni di anni luce da quello che l'ha fatto sognare a San Siro.

Mi sa che ti sei fatta la domanda e data la risposta.

Troppo facile grassettare solo parte delle frasi e non il "ma" o la parentesi che ci sta dopo!

Era solo per indicare che poi non siamo cosi' distanti...è un po' la vecchia storia del bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno.
Dipende da come la si vuole vedere! Sai come mi sono avvicinato al rugby io? Un collega veneto che mi racconta di un Italia - Inghilterra di anni fa al Flaminio, io che dico "Ammazza, chissà che strizza con gli inglesi rissaioli e ubriaconi..rugbysti poi!" . Giustamente "Mona!" è stata la sua risposta oltre a un "Non capisci un .... di rugby!". Allora per curiosità vado a Parigi con mio figlio di 6 anni a vedere Fra-ITA del 6N 2006 e....boom! Scoppia l'amore! Gente tranquilla, parigini che ti salutano e ti raccontano che hanno parenti in Italia, atmosfera serena dentro lo stadio, rispetto...vow! dico io , altro che "Quelli del calcio...". Per farla breve, adesso ci sono 30 ragazzini a Lugano che giocano a minirugby, sono andati 2 volte al Topolino e si chiamano Castori perchè il nostro Capitano ad honorem si chiama Alessandro Troncon. Che ne dici?

valmarani ha scritto:Era solo per indicare che poi non siamo cosi' distanti...è un po' la vecchia storia del bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno.
Dipende da come la si vuole vedere! Sai come mi sono avvicinato al rugby io? Un collega veneto che mi racconta di un Italia - Inghilterra di anni fa al Flaminio, io che dico "Ammazza, chissà che strizza con gli inglesi rissaioli e ubriaconi..rugbysti poi!" . Giustamente "Mona!" è stata la sua risposta oltre a un "Non capisci un .... di rugby!". Allora per curiosità vado a Parigi con mio figlio di 6 anni a vedere Fra-ITA del 6N 2006 e....boom! Scoppia l'amore! Gente tranquilla, parigini che ti salutano e ti raccontano che hanno parenti in Italia, atmosfera serena dentro lo stadio, rispetto...vow! dico io , altro che "Quelli del calcio...". Per farla breve, adesso ci sono 30 ragazzini a Lugano che giocano a minirugby, sono andati 2 volte al Topolino e si chiamano Castori perchè il nostro Capitano ad honorem si chiama Alessandro Troncon. Che ne dici?

I PICCOLI rugbisti di Seriate salutani i COSTORI, compagni d'avventura in Irlanda con i Pirati.
Personalmente penso che la cosa più importante sia che si parla di RUGBY, Tradizione, folklore, spettacolo,.... ma sempre con la palla ovale.

Saluti anche a voi...erano solo un paio i nostri in Irlanda (+la mamma) , l'anno prossimo contiamo di essere ben di piu'...

per chi avesse richieste per II anello invito contattarmi in pvt per ns eccedenza (invenduta nel club)

R

Cara Emy77 and company (chi ti ha quotato),
non capisco questo vostro pessimismo/disfattismo.

E' chiaro che ci saranno tantissimi curiosi che non capiscono una mazza di rugby.
E' chiaro che non cambierà nulla per il movimento in generale.

Però, perchè piangersi sempre addosso ?

Vendere 50000 biglietti a 3 mesi dalla partira, il tutto naturalmente visto in ottica di quello che è il movimento rugbystico nel nostro paese, non è straordinario ?
Per me SI e spero che tra la massa di "ignoranti" che verrà solo per curiosità o casino (spero di no) molti possano avvicinarsi a questo sport.

L'interesse cresce principalmente grazie alla tv ed ai grandi eventi (il 6 Nazioni insegna), non certo guardando una finale di super 10 come quest'anno. Poi è chiaro che a ciò deve accompagnarsi anche il lavoro alla base, nelle scuole, ecc..

Mator ha scritto:E' chiaro che non cambierà nulla per il movimento in generale.

Mator ha scritto: Poi è chiaro che a ciò deve accompagnarsi anche il lavoro alla base, nelle scuole, ecc..

Poi è chiaro che allora non la pensiamo in modo poi così diverso.

Nel frattempo sia su ticketone che listicket danno soldout anche il terzo anello rosso...

già, esauriti terzo anello rosso. Ho ripiegato sul blu, settore 305, quindi abbastanza centrale. Dovrò fare la corsa per evitare di avere la vetrata davanti

akinkios ha scritto:già, esauriti terzo anello rosso. Ho ripiegato sul blu, settore 305, quindi abbastanza centrale. Dovrò fare la corsa per evitare di avere la vetrata davanti

Scusa ma sui tuoi biglietti del terzo anello c'è anche il settore? Nei miei (terzo anello rosso) non c'è scritto niente. Anche perchè se il posto non è numerato che senso ha mettere il settore?

il posto è a scelta libera ma all'interno di un preciso settore. Cioè, io posso prendere qualsiasi posto del settore 305 terzo anello blu, ma non posso andare in un altro settore.Credo funzioni così.
questo è quello che c'è scritto nel mio acquisto:
Area: ANELLO BLU TERZO - 305
Te non c'hai scritto niente?