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rivel1 ha scritto:dal gazzettino

...
Alla semifinale del campionato under 17 l’apertura del Noceto ha fatto la differenza in campo, ma un tecnico azzurro mi ha detto che non sarà convocato, perchè non è sufficientemente "consistente". Immagino intendesse in senso fisico». Così un possibile mediano d’apertura del futuro a 17 anni è già bocciato (Diego Dominguez a quell’età era "consistente"?). E Mallett per occupare il suo ruolo dovranno continuare a chiamare un Craig Gower di turno.

Ma dico io, porca pupazza, cosa cavolo ci vuole a far cambiare idea ai selezionatori dell'Accademia? Possibile che ce ne stiamo sempre qua a osservare inermi le malefatte di chi dovrebbe invece far le cose per bene? Appurato ormai da qualche anno che scegliere i giovani in base a criteri fisici non porta a nulla se non a mettere in campo omoni privi di fondamentali, perché non facciamo tesoro degli errori e non ascoltiamo i consigli di chi come Lorella gestisce, dati alla mano, il miglior vivaio d'Italia?
Il migliore talento gallese del momento, tra i tanti ottimi giocatori puntualmente sfornati anno dopo anno dalle accademie (vere) del Galles, si chiama Halfpenny e come suggerisce il nome non è più alto di un mezzo soldo secondo i canoni FIR; un altro giocatore, più anziano, è un tal Shane Williams, ancora più piccolo.
I risultati di questi mondiali sono penosi, indicativi di un avanzamento nullo nella qualità dei nostri atleti: contro le grandi usciamo di gara dopo venti minuti, contro le medie-piccole ce la giochiamo e spesso perdiamo. Eppure c'è l'Accademia da tre anni.

TommyHowlett ha scritto: ... e non ascoltiamo i consigli di chi come Lorella gestisce, dati alla mano, il miglior vivaio d'Italia...

Scusate, Lorello

Voglio dire una cosa: se un giovane e' bravo e ha veramente voglia di emergere io credo che anche se non viene selezionato per l'accademia per qualita' fisiche magari non eccezzionali comunque prima o poi riuscira' ad emergere o no?
Io credo che in Italia ci possano essere ottimi giovani che poi pero' magari si perdono per strada per varie ragioni: perche' non maturano, perche' non abbiamo una struttura professionistica per far fare il salto di qualita' a questi giovani, o altro.
Poi ci puo' essere anche il caso che qualche ottimo giovane non voglia andare in accademia per scelte personali.
Vorrei provare a fare un gioco del genere: siccome molti sono convinti che ci siano in giro ottimi giocatori che non vengono selezionati per l'accademia, proporrei a maggiori intenditori di stillare una lista di migliori under 19 che avrebbero dovuto essere convocati per l'accademia e i migliori under 17 che il prox anno dovrebbero entrare nelle 3 accademie under 17/18.
Credo sia importante anche per vedere se poi i giocatori ritenuti migliori riescono ad approdare al professionismo o no e vedere se davvero l'accademia fa la differenza o no circa il futuro di un giovane giocatore o se comunque un talento anche se non fa l'accademia riesce comunque a fare carriera.

thepassenger ha scritto:a me pare che quello che si è scaldato sei tu...comunque obiettivamente non è il forum del Petrarca vs Resto del Mondo...

grazie
qui cè uno che non riesce a scrivere se non per dimostrare che padova è il centro del mondo (presumo non solo rugbistico ma proprio del mondo tout! )
e quando glielo ricordi dice agli altri di non scaldarsi?!?!!?

va be che qui fà 35° ....ma un minimo di guardarsi allo specchio!??!

va be ...andiamo avanti

pinghial ha scritto:

RugbyBoss ha scritto:sono riuscito a vedere la partita Italia-Fiji
questo e l'indirizzo http://www.irb.com, tornaments, video-jvclive and on demand, Italia-Figi

vi chiedo se potete dare un giudizio:
allenatori
giocatori, se non conoscete i nomi basta mettere il numero delle maglie
e inoltre un giudizio globale del risultsto prodotto dal'accademia naturalmente composto dai giocatori e dagli allenatori.

consiglio di vedere, sempre al medesimo indirizzo anche la partita con il Sud Africa..
non c'è bisogno di mettere nomi cognomi e numeri di maglie..
è evidente e palese che già dalla preparazione fisica siamo in difetto.. che sulle ruck commettiamo errori grossolani da mancanza di conoscenza del regolamento e che per quanto coraggio, ardore e fisico metti in partita la testa non la puoi mai dimenticare in panchina..

ma soprattutto non sappiamo placcare.. ma davvero.. mi spiace per i ragazzi e per l'impegno ma proprio mancano nei placcaggi..

non è solo tecnica che manca (in alcuni so di essere duro ma è fortemente criticabile l'assenza dei fondamentali) ma quello che impressiona è la faciltà di rottura del placcaggio da parte degli avversari..e li il problema è la tenuta fisica e la potenza espressa (in parole povere..braccino)...visto e ne sono certo che l'analisi video viene svolta anche in federazione..

MI AUGURO CHE ALMENO VENGANO PRONTAMENTE SOSTITUITI I PREPARATORI ATLETICI DI TIRRENIA ...LA LORO INCAPACITA' E' PALESE

Concordo in pieno!!!!
Ma a che serve continuare a dircelo???????

Comunque non vedo di che stiamo parlando.
Le nazioni leader hanno 18enni-19anni che giocano regolarmente nei massimi campionati nazionali, in HC, in Super 14 ecc. ecc.
In Italia (per stessa ammissione dei sostenitori del Petrarca che scrivono in questo forum) la più forte squadra giovanile, con il miglior vivaio in assoluto nonchè campione d'Italia e dominatrice del campionato nazionale U20 non riesce dare, in questa stagione, uno che sia uno giocatore in grado di giocare in Super10, anche non continuativamente con una squadra di metà classifica (neanche quindi l' "eccellenza" italiana).
A Tirrenia potranno anche tentare di somministrare le pozioni di Panoramix(ammesso che non sia doping) e ingaggiare il preparatore atletico di Paperinik , ma non arriveranno da nessuna parte...

jaco ha scritto:Comunque non vedo di che stiamo parlando.
Le nazioni leader hanno 18enni-19anni che giocano regolarmente nei massimi campionati nazionali, in HC, in Super 14 ecc. ecc.
In Italia (per stessa ammissione dei sostenitori del Petrarca che scrivono in questo forum) la più forte squadra giovanile, con il miglior vivaio in assoluto nonchè campione d'Italia e dominatrice del campionato nazionale U20 non riesce dare, in questa stagione, uno che sia uno giocatore in grado di giocare in Super10, anche non continuativamente con una squadra di metà classifica (neanche quindi l' "eccellenza" italiana).
A Tirrenia potranno anche tentare di somministrare le pozioni di Panoramix(ammesso che non sia doping) e ingaggiare il preparatore atletico di Paperinik , ma non arriveranno da nessuna parte...

allora forse è sbagliato il metodo Tirrenia..forse si dovrebbe pensare a dei protocolli di intesa con le società dove giocano atleti di interesse nazionale e monitorare la loro preparazione..forse si dovrebbe decidere di fare le cose con un minimo di professionalità in più..tutta sta a decidere cosa si vuole tentare di raggiungere e quali sono i mezzi migliori..quelli fin'ora seguiti non mi sembreno diano entusiasmanti risultati e mi auguro che su questo si sia tutti concordi.
dico questo perche le accademie zonali le vedo come un ottimo punto di partenza..mi preoccupa se la gestione dovesse esser simile a quella di tirrenia.
per il resto le società fanno ritengo quello che possono ed anche li di direttori sportivi improvvisati se ne vedono eh.
in ultimo..è vero ..nelle società mini, medio e grandi si trova un po di tutto ed anche allenatori e preparatori non all'altezza..ricordiamoci però che sono autorizzati a star li da una federazione che li giudica ed autorizza sulla base di criteri di valutazione molto blandi e criticabili ed infine sono anche li perchè (questa è a mio dire un'altra magagna del ns. movimento) sono a molto (troppo) buon mercato.
li la federazione credo dovrebbe intervenire fissando dei parametri di accesso più elevati per chi decide di fare questo per professione o semi e nello stesso tempo definire dei parametri minimi (ovviamente differenziato per settore minirugby, propaganda, etc.) di contratto da rispettare da parte delle società.

jaco ha scritto:Comunque non vedo di che stiamo parlando.
Le nazioni leader hanno 18enni-19anni che giocano regolarmente nei massimi campionati nazionali, in HC, in Super 14 ecc. ecc.
In Italia (per stessa ammissione dei sostenitori del Petrarca che scrivono in questo forum) la più forte squadra giovanile, con il miglior vivaio in assoluto nonchè campione d'Italia e dominatrice del campionato nazionale U20 non riesce dare, in questa stagione, uno che sia uno giocatore in grado di giocare in Super10, anche non continuativamente con una squadra di metà classifica (neanche quindi l' "eccellenza" italiana).
A Tirrenia potranno anche tentare di somministrare le pozioni di Panoramix(ammesso che non sia doping) e ingaggiare il preparatore atletico di Paperinik , ma non arriveranno da nessuna parte...

smack

che poi se qualcuno di voi ha esperienza di allenamento su giovani (diciamo dai 16 ai 20) anche di altri sport potremmo parlarene...

I fatti :

Le nazionali prodotte dalle accademie fanno ridere e ci faranno giocare con la Namibia (con tutto il rispetto) i prossimi anni.

Le accademie costano alcuni milioni di Euro.

Il vivaio del Petrarca è campione under 17 e under 20.(io sono di Milano quindi neutrale).

I nostri giovani non trovano spazio nei clubs e in nazionale chiusi da stranieri mediocri.


Davvero tutto questo non spinge a qualche riflessione seria ? e mi spingo più in là a qualche riforma del sistema ?

Saluti

luponero.c ha scritto:Concordo in pieno!!!!
Ma a che serve continuare a dircelo???????

a parte che Colosio a mio avviso è un ottimo preparatore....pare che l'anno prossimo non ci sarà più lui stando al comunicato della fir

Ne chiameranno uno peggiore? Certo la strada intrapresa è chiaramente sbagliata e ci vorranno almeno tre/quattro anni ad invertire questa tendenza..ammesso che ce ne sia una effettiva volontà!

jaco ha scritto:Comunque non vedo di che stiamo parlando.
Le nazioni leader hanno 18enni-19anni che giocano regolarmente nei massimi campionati nazionali, in HC, in Super 14 ecc. ecc.
In Italia (per stessa ammissione dei sostenitori del Petrarca che scrivono in questo forum) la più forte squadra giovanile, con il miglior vivaio in assoluto nonchè campione d'Italia e dominatrice del campionato nazionale U20 non riesce dare, in questa stagione, uno che sia uno giocatore in grado di giocare in Super10, anche non continuativamente con una squadra di metà classifica (neanche quindi l' "eccellenza" italiana).
A Tirrenia potranno anche tentare di somministrare le pozioni di Panoramix(ammesso che non sia doping) e ingaggiare il preparatore atletico di Paperinik , ma non arriveranno da nessuna parte...

Preso Colpito Affondato,non fa una piega il mio riferimento a Padova di ieri era in quel senso li.
Quindi secondo me si potrà discutere tutta la vita sulla qualità degli allenatori ma se il "materiale" non è all'atezza per un livello internazionale la cosa lascia il tempo che trova, poi sicuramente come fra tutti c'è il selezionatore più preparato e quello meno però da li a dire che son tutti scarsi e che rubano li stipendi ce ne passa.....

Dal sito IRB:

Japan No Name
1 Kohei Yoshida
2 Ryuhei Arita (C)
3 Shinsuke Ono
4 Yuta Onodera
5 Yoshiki Niizeki
6 Ryuta Yasui
7 Kota Yamashita
8 Michiro Takai
9 Takehito Namekawa
10 Harumichi Tatekawa
11 Shohei Takeshita
12 Aisea Havea
13 Kenta Nakasone
14 Tomohiro Shokai
15 Shohei Toyosima
16 Keita Inagaki
17 Ryotaro Suzuki
18 Hidetatsu Tsuboi
19 Takumi Mikami
20 Hayata Yokoyama
21 Naoya Minamihashi
22 Yoshiaki Tsurugasaki
Italy No Name
1 Fabio Cocivera
2 Antonio Denti
3 Lorenzo Romano
4 Filippo Cazzola
5 Emiliano Caffini
6 Filippo Ferrarini
7 Luca Petillo (C)
8 Gabriele Cicchinelli
9 Edoardo Gori
10 Tommaso Iannone
11 Giovan Battista Venditti
12 Alberto Benettin
13 Denis Majstorovic
14 Sevian Daupi
15 Tommaso Benvenuti
16 Andrea Lovotti
17 Carlo Fazzari
18 Lorenzo Contini
19 Nicola Belardo
20 Alberto Chillon
21 Ruggero Trevisan
22 Sebastien Rodwell

spettatore ha scritto:I fatti :

Le nazionali prodotte dalle accademie fanno ridere e ci faranno giocare con la Namibia (con tutto il rispetto) i prossimi anni.

Le accademie costano alcuni milioni di Euro.

Il vivaio del Petrarca è campione under 17 e under 20.(io sono di Milano quindi neutrale).

I nostri giovani non trovano spazio nei clubs e in nazionale chiusi da stranieri mediocri.


Davvero tutto questo non spinge a qualche riflessione seria ? e mi spingo più in là a qualche riforma del sistema ?

Saluti

Ho trovato la soluzione! Obblighiamo il Petrarca a far giocare i suoi giovani in prima squadra!