forum.rugby.it

No, trovato: http://www.theaustralian.com.au/news/sp ... 5895290921

Dal 13 allo 0.3!

eheheh, grande Mad, andiamo a fare i molesti su QUEL forum tanto per cambiare?

Guarda, francamente quando ho sentito dire all'inizio del collegamento di Aus-NZ "Il rugby qui in Australia sta avendo una grande risposta di pubblico, tanti spettatori a Brisbane la settimana scorsa, tanti spettatori qui a Melbourne sebbene non sia posto da rugby union" (cosa che invece DVD ci ha parzialmente smentito, in quanto a bassi livelli l'union è ben praticato nel Victoria, ma si perde dopo)... mi s'è chiusa la vena.

Poi uno comincia a sbirciare qualche sito di giornali australiani e il rugby è introvabile pure durante il 3N!




La Piovra australiana sta arrivando anche qui...


Non so se ho voglia di scrivere sull'altro forum... vedrò!

madflyhalf ha scritto:No, trovato: http://www.theaustralian.com.au/news/sp ... 5895290921

Dal 13 allo 0.3!

io leggo da 14 a 13.7

Australia:
15 Kurtley Beale
14 James O'Connor
13 Adam Ashley-Cooper
12 Anthony Faingaa
11 Drew Mitchell
10 Matt Giteau
9 Will Genia
8 Richard Brown
7 David Pocock
6 Rocky Elsom (capt)
5 Nathan Sharpe
4 Dean Mumm
3 Salesi Ma'afu
2 Saia Faingaa
1 Benn Robinson

Reserves:
16 Stephen Moore,
17 James Slipper
18 Rob Simmons
19 Matt Hodgson
20 Luke Burgess
21 Berrick Barnes
22 Cameron Shepherd

Nell'articolo australiano si indica effettivamente un calo nella percentuale di penetrazione nel mercato sportivo australiano.

I dati parlano di uncalo ripsetto al 1996 (inizio era professionistica) dal 14 al 13,7.
In realtà rispetto al 2003 (momento di massima penetrazione) il calo è più rilevante, ma non così drastico come mad aveva capito, e può anche essere correlato (tutto il mondo è paese) ad una minore "vittoriosità" della squadra aussie.

Ah già è vero!

Oh, ieri mi ero sparato giusto giusto 350 km di macchina, che ok che le montagne sono belle, Trentino, il passo Valles e tutto, ma ero proprio cotto!

luqa ha scritto:Nell'articolo australiano si indica effettivamente un calo nella percentuale di penetrazione nel mercato sportivo australiano.

I dati parlano di uncalo ripsetto al 1996 (inizio era professionistica) dal 14 al 13,7.
In realtà rispetto al 2003 (momento di massima penetrazione) il calo è più rilevante, ma non così drastico come mad aveva capito, e può anche essere correlato (tutto il mondo è paese) ad una minore "vittoriosità" della squadra aussie.

Quello che indubbiamente preoccupa è il fatto che il rugby union, sport in cui l'Australia è la terza nazione al mondo, in cui ha vinto 2 coppe del mondo in 20 anni (e fu la prima a farlo), è stato "rimpiazzato" mediaticamente da sport in cui l'Australia rimane nella mediocrità assoluta: calcio e ciclismo ad esempio!

Qui viene da pensare che, al di là delle preferenze dei "consumatori" ( ) vi sia anche qualche manovra "losca" di chi ha interessi intrecciati ovunque...

Lungi da me darmi al complottismo, che personalmente odio, è solo una riflessione...

madflyhalf ha scritto:

luqa ha scritto:Nell'articolo australiano si indica effettivamente un calo nella percentuale di penetrazione nel mercato sportivo australiano.

I dati parlano di uncalo ripsetto al 1996 (inizio era professionistica) dal 14 al 13,7.
In realtà rispetto al 2003 (momento di massima penetrazione) il calo è più rilevante, ma non così drastico come mad aveva capito, e può anche essere correlato (tutto il mondo è paese) ad una minore "vittoriosità" della squadra aussie.

Quello che indubbiamente preoccupa è il fatto che il rugby union, sport in cui l'Australia è la terza nazione al mondo, in cui ha vinto 2 coppe del mondo in 20 anni (e fu la prima a farlo), è stato "rimpiazzato" mediaticamente da sport in cui l'Australia rimane nella mediocrità assoluta: calcio e ciclismo ad esempio!

Qui viene da pensare che, al di là delle preferenze dei "consumatori" ( ) vi sia anche qualche manovra "losca" di chi ha interessi intrecciati ovunque...

Lungi da me darmi al complottismo, che personalmente odio, è solo una riflessione...

Il bkllo è che più hanno snaturato il gioco per cercare lo "spettacolo" più hanno perso pubblico.

bkllo? si che la "k" e la "e" sono belle distanti eh brllo sarebbe suonato meglio

rispondo velocemente dalla mia camera d'albergo, purtroppo per un mesetto non avro' possibilita' di collegarmi frequentemente.

Riguardo alla diminuzione di interesse dello union, purtroppo il ceo dell'aru (o'neill) credo sia "leggerissamamente" fuori dal mondo.

Ho parlato con tantissimi ex-giocatori (specialmente in quest'anno a Brisbane e Sydney), tra cui molti oggi cinquantenni (tra cui anche il mio boss...) e tutti son concordi la aru sta' lentamente, con le sue politiche, distruggendo quel poco di buono che c'era nel rugby australiano.

vi sembrera' strano ma a tantissimi non piacciono le elv, tantissimi vorrebbero vedere lo union giocato nelle scuole pubbliche e non solo nelle costose private, e vederlo magari in tv.

Un manager che ho conosciuto qui a brisbane mi disse che secondo lui i giocatori wallabies guadagnano troppo e giocano senz'anima. Lui aveva studiato al Marist College in un quartiere di Bribane, Ashogrove(stesso college frequentato da Eels e da altri wallabies) e raccontava di come all'epoca chi giocava nei wallabies lo faceva con l'anima, erano persone che andavano a scuola con lui e non facevano foto pubblicitarie o apparizioni in tv, ma lavoravano e studiavano sodo, cosa che oggi non riesce a vedere nei wallabies moderni (io personalmente la ritengo una reazione esagerata, non ero d'accordo con lui, ma in questo caso....de gustibus).

Tantissimi non sono d'accordo con la poltica di importare giocatori formati in league a discapito di una politica che valorizzi i giovani e cosi' via.

Credo che molti si stiano "disamorando" di questo turbo rugby senz'anima, almeno a sentir tutte le persone con cui ho parlato (avro' parlato con 50 ex rugbysti e tutti unanimi nel dirmi queste cose).

Cosa dirvi, per lavoro ho perso la partita a brisbane contro il SA (ed ero a Brisbane), poi quella contro la NZ (ed ero a Melbourne), ora la riperdo di nuovo (sono ad Adelaide)....ma che sfiga quest'anno!!!!

Più guardo il video dei gialli a Mitchell, più mi convinco che McCaw sia una p*** e la Nuova Zelanda rubi tutto quello che c'è da rubare.

c4$$o Joubert sta guardando Genia quando passa Kaino che gli smanaccia la palla! Lo sta guardando!! Come si fa a dire che Elsom non ha ragione a dirgli in faccia "that's spoiling the game!"?

Se rileggi cos'ho scritto a proposito dell'arbitraggio di Joubert, penso che sarai d'accordo che nessuno qui ha detto che ha arbitrato bene. Detto questo, l'errore di Elsom non è stato di aver fatto le giuste rimostranze, ma il tono... Joubert gli dice, chiaramente, per ben due volte, "Rocky, Rocky, don't shout at me". Purtroppo anche in questo c'è da sapersi gestire: il tarlo nelle orecchie del ref bisogna metterlo con il dovuto garbo; torno a dire che, a mio parere, a parte il punto d'incontro, l'arbitraggio di Joubert non è stato sufficiente.

Elsom a quanto pare sembra proprio che non abbia parlato ai suoi dopo il richiamo ufficiale di Joubert.
Questa è una colpa gravissima!

No a me di Joubert mi fa incavolare "solo" quella storia lì dell'inalberamento improvviso, dopo che ha evidentemente chiuso un occhio per Kaino.

Il primo giallo a Mitchell non è colpa sua, gliel'ha segnalato il guardalinee, lui è stato comunque onesto e gli ha dato retta (non ti fidi di un tuo collaboratore?), il secondo per quanto severo sia stato il risultato finale (giallo+giallo=rosso) in realtà è ciò che aveva detto lui: smettetela di fare i bimbi dell'asilo, altrimenti tiro fuori il giallo. Così ha fatto... ma c'era un bel po' di roba a monte!

Il primo grida vendetta (ca22i di Wessels che mi pare sia pure stato declassato), il secondo ci stava, però.......... quella gestione dei falli di ritardo è imbarazzante.


Chi arbitra a sto giro?

Eppure è uno che ha dimostrato di essere forte questo arbitro.
Come ho già accennato prima, credo che i neozelandesi cominciano a essere a un livello tale da essere difficilmente amministrabile da un solo arbitro. Certo che nell'eventualità questa idea venisse concretizzata il rischio grosso sarebbe l'uniformità di giudizio per le varie fasi, bel casino.
Riguardo Elsom e Joubert e quel frangente di cui parlavate, il capitano australiano aveva l'aria del figlio adirato che sta alzando la voce con il padre e che sa che rischia di ottenere l'effetto contrario a quello da lui desiderato