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@tonione e Garry

Detto en passant che sono coinquilino felice di una forumista, una cagnolina e 5 gatti, volevo solo precisarvi una cosa, visto che avete a cuore questo nostro bar e prestate attenzione al mio lavoro.
Intendo il mio compito di moderatore come quello di un tutore dell'ordine pubblico: il mio compito non è distribuire torti o ragioni, ma far cessare gli schiamazzi, e questo nell'interesse degli altri avventori estranei alla contesa. Per questo motivo mi rifiuto di discriminare su chi ha cominciato prima o chi è stato più indisciplinato.
Poi il forumista che è in me in ogni situazione ha ben chiaro da che parte starebbe, ma il moderatore non può farlo, pena il venir meno della propria funzione.
E tenete presente che vorrei tanto che la mia presenza al bar fosse più spesso da semplice avventore; vorrei tanto che il moderatore potesse starsene a casa sua.

Per qualche anno siamo stati senza Moderatore, ed era tutto tranquillo (forse anche perchè arrivavano tre messaggi al giorno...).
Poi è arrivato qualche bello spirito, eccetera.
Penso jpr che la tua linea da ultimo enunciata sia la più corretta. Lascia perdere le esortazioni, taglia direttamente i messaggi inopportuni, e così sia.

Consulente ha scritto:Visto che me lo consigliate tutti mi faro' un appunto di leggere qualcosa appena possibile. Molti anni fa avevo iniziato i Buddenbrook ma non mi era piaciuto e lo avevo lasciato a meta'.

@Garry cosa ti lascia perplesso del mio racconto? Io mi sono impegnato un sacco per cercare di non fare un discorso da bar ma forse non ci sono riuscito. Vorrei capire meglio, se puoi.

Scusa se ho lasciato la tua domanda in sospeso, ma ho riflettuto se impegnarmi per rispondere seriamente, e poi ho pensato che sarebbe stato meglio lasciar perdere perché sarebbe troppo lungo e poi inizierebbe un discorso da cui non si esce.
Non mi riferivo alla tua disamina a volo d'uccello, necessariamente superficiale, ma tutto sommato vera. Era solo un commento alla serie di post che sembravano avere per sottofondo lo scopo di indicare che un "popolo" è migliore di un altro, uno è più aggressivo, l'altro è prepotente e cose di questo genere, una letteratura è migliore di un'altra e così via, per sempre nei secoli dei secoli. Sono discorsi che mi lasciano perplesso.

Per quanto riguarda il primo punto, riprendere in mano un libro dopo molti anni potrebbe riservare sorprese. Io ho cambiato parere su parecchie opere, potresti riprovarci.
Comunque non ho letto i Buddenbrook, ma gli altri che ho citato mi sono piaciuti, anche se non si tratta di una lettura di puro divertimento. Insomma, non è scorrevolissima, si deve anche un po' riflettere su certe pagine.
Se non hai molto tempo, ti ri-consiglio Cane e padrone

tonione ha scritto:onto dolomitico

Questa mi mancava.

Insomma sono stato via un paio di giorni in moto e qui dentro avete fatto le pulizie di primavera e avete imbastito il riordino della mobilia.
Bravi, mi sembra giusto cambiare l'aria ogni tanto.

Per la cronaca OT, anch'io ho cambiato decisamente aria e ho visitato Volterra arrivandoci da Lucca dopo aver sceso l'Abetone per stadine. Notte in agriturismo e rientro aggirando Firenze per San Gimignano, il Chianti, l'Arno, il Sieve, la Futa e la Raticosa.
Strade, cibo, vino, ospitalità e prezzi che ti riconciliano con la vita.

P.s. io non faccio foto, mi rubano tempo e anima, quindi niente cartoline.

sandrobandito ha scritto:dopo aver sceso l'Abetone per stadine.

Dico meglio: il passo delle Radici. Perdonate l'approssimazione.

Rientro via

Castellina-Panzano-Greve-P.a Ema-Rosano-Rufina-Dicomano?

Luqa-bis ha scritto:Rientro via Castellina-Panzano-Greve-P.a Ema-Rosano-Rufina-Dicomano?

Castellina, Radda, Cavriglia, San Giovanni in V.d'A., Pontassive, Dicomano...
Avevo visto sulla cartina (atlante stradale su carta, no navigatore...) la 222 che dici tu, ma 10 moto, 14 teste e più di 800km in due giorni, capisci bene che qualche compromesso ci stà.
Sarà per la prossima volta.

Credo di aver inteso

SP SI 51 + SR 429 + SP AR 408/SP AR 14 + SR69 /o A1, poi SS67 + SP FI 551.

Secondo me hai scelto una via più faticosa, ma va bene lo stesso.

Luqa-bis ha scritto:Credo di aver inteso
SP SI 51 + SR 429 + SP AR 408/SP AR 14 + SR69 /o A1, poi SS67 + SP FI 551.
Secondo me hai scelto una via più faticosa, ma va bene lo stesso.

"Le strade migliori non collegano mai niente con nient'altro e c'è sempre un'altra strada che ti ci porta più in fretta."
R. Pirsig

Aggiungo che un sacco di bellissimi posti li ho scoperti per caso...sbagliando strada!

jpr williams ha scritto:Aggiungo che un sacco di bellissimi posti li ho scoperti per caso...sbagliando strada!

Forse lo sapete già tutti ma gli inglesi hanno un termine per questo: serendipity
Significa proprio, più o meno, "trovare qualcosa di bello per caso, senza cercarlo".
Il vocabolo deriva da un vecchio nome dello Sri Lanka (Serendip), ma secondo me suona bene in italiano proprio per quel "seren", che dà l'impressione di qualcuno che cammina sereno guardando le nuvole nel cielo azzurro e si imbatte per caso in qualcosa di ancor più bello

Garryowen ha scritto: Era solo un commento alla serie di post che sembravano avere per sottofondo lo scopo di indicare che un "popolo" è migliore di un altro, uno è più aggressivo, l'altro è prepotente e cose di questo genere, una letteratura è migliore di un'altra e così via, per sempre nei secoli dei secoli. Sono discorsi che mi lasciano perplesso.

Infatti, e' facile scendere nello stereotipo ed io cercavo di non farlo. Mi faccio una domanda storica la cui risposta va probabilmente cercata nelle scienze sociali. Tra l'altro a queste analisi spesso sia applica il principio della "fallacia di composizione", cioe' quello che e' vero per un singolo od un piccolo gruppo di individui puo' non esserlo per un intero gruppo sociale.
Esempio: agli Italiani piace la pasta ma il paese non necessariamente ha un tasso di obesita' da eccesso di carboidrati piu' alto di altri paesi.

Tra l'altro, oggi, con la neolingua orwelliana che ci viene propinata dail mainstream, e' facile suscitare reazioni automatiche ingiustificate.
Esempio: se dici "Spesso i neri sono poveri", rischi di essere etichettato come razzista perche' hai detto "neri" e sicuramente sottointendi che sono esseri inferiori.

Mi fa piacere che qui si riesca a fare ancora queste discussioni.

Consulente ha scritto:
Mi fa piacere che qui si riesca a fare ancora queste discussioni.

Sì, spesso ci si riesce.
Non sempre, ma generalmente sì

@ sandrobandito

Non ho scritto che hai scelto la strada più lunga o la strada più brutta.
Solo che il percorso scelto può essere più faticoso dell'altro perchè conosco le strade (e forse sarà per questo che mi stanco meno su un percorso rispetto ad un altro)

Poi per carità, la terna 469+69+67 è molto bella.

Sul tema introdotto dal Gorgo, serendipitare è un verbo che mal si associa al viaggio di gruppo numeroso. Si può coniugare certo, ma meno fluentemente.

Luqa-bis ha scritto:@ sandrobandito
Non ho scritto che hai scelto la strada più lunga o la strada più brutta.
Solo che il percorso scelto può essere più faticoso dell'altro perchè conosco le strade (e forse sarà per questo che mi stanco meno su un percorso rispetto ad un altro)
Poi per carità, la terna 469+69+67 è molto bella.
Sul tema introdotto dal Gorgo, serendipitare è un verbo che mal si associa al viaggio di gruppo numeroso. Si può coniugare certo, ma meno fluentemente.

Ho colto e ti ringrazio della dritta che terrò presente in una prossima avventura da quelle parti.
Ti ho risposto con una battuta solo perchè m'è venuta in mente quella e volevo fare lo spiritoso, spero tu non ne abbia avuto a male.
Riguardo la "scoperta" condivido la considerazione circa l'effetto "gruppo", con un corollario che distingue tra lo stupore del condotto e la consapevolezza del o dei conduttori della carovana (io di solito mi prendo l'incarico di fare la motoscopa, ovvero raccogliere i dispersi e compattare il gruppo).