Italia Francia 6 nazioni 2017

[giuseppone64]

Guardiamo l'under 20 e ci sono 2 buoni piloni, un buon reparto di seconde e terze, un buon 10, 2 decenti 9, un ottimo 12 (Zanon) e uno Schiabel che lo è altrettanto. Abbiamo fatto partite alla pari, tranne che con gli angli, altro pianeta anche lì, uno potrebbe pure affermare che il sistema di formazione allora non è malaccio...

Sono tanti anni che continuiamo a guardare con fiducia l'Under 20 e a fare nomi di futuri giocatori. Vorrei ricordare che nella nidiata Campagnaro tutti parlavamo della futura ossatura dei tre quarti della futura nazionale italiana con Odiete, Campagnaro ed Esposito. Due su tre mi pare abbiano deluso le aspettative, quindi io ci andrei piano con queste considerazioni, poi, attenzione, se esce qualcosa di buono sarà il primo a rallegrarmene.

Discorso Mbandà, sono molto curioso di vedere la sua evoluzione, ma credo di poter dire che oggi è una decorosa terza linea per una squadra tier3. Quando parlo di sistema di formazione performante mi riferisco a qualcos'altro. Se invece pensiamo che la formazione serva a produrre tappa buchi per slot liberi in una nazionale è un altro discorso.

Giandolmen

qua non riesco proprio a darti torto. se alzi l'asticella del livello allora la vedo dura anche io. se invece riusciamo a migliorare i fondamentali , calci placcaggi e riposizionamento , allora il materiale disponibile è sufficiente per ben figurare. gli inglesi hanno molti giocatori validi ,non perchè siano tutti campioni , perchè sviluppano da subito i fondamentali ed hanno una scelta enorme da cui selezionare.

[oldprussians]

Le statistiche parlano del 49% di placcaggi mancati, cito onrugby. Anche se fosse il 30% (1 su 3) sarebbe gravissimo lo stesso. Una volta Stephen Jones disse che la partita che i gallesi temevano di più era quella con l'Italia. Non per il risultato, quanto perché l'Italia era molto fisica e lasciava sempre tante cicatrici. E lo diceva con rispetto. Ecco, abbiamo perso questa caratteristica. La partita di ieri lo dimostra. Sì, calciamo malissimo, il nostro gioco al piede è osceno, ma soprattutto non siamo più "fisici". Temo che il passaggio da Mallett, che lavorava moltissimo su collisioni e difesa, a Brunel sia stato per noi un'autentica sciagura. Brunel infatti, parte di quello staff di geni che in un mondiale casalingo affidò la maglia numero 10 a David Skrela(!) e lasciò fuori il miglior mediano di mischia degli ultimi 15 anni in Francia, Iachvili, ci ha tolto aggressività per inseguire un gioco che non è nelle nostre corde. Quattro anni buttati, anzi, un gravissimo passo indietro per noi. Non ignoro i problemi del rugby di base, le franchigie, le accademie, gli staff dei club, ma proprio perché la situazione è questa noi dovevamo giocare come ci stava insegnando Mallett. Sia stramaledetto Brunel e chi lo ha voluto!
Secondo, Parisse ha definito piccoli uomini quelli che criticano la Nazionale, senza vedere l'impegno che c'è sotto. Caro Sergio, se io vado al ristorante e la pizza è cattiva, io lo dico anche se magari dietro c'è il lavoro di una famiglia che cerca di lavorare bene, s'impegna, magari usa anche ingredienti biologici. Ma se la pizza non la sanno fare giusto che io, cliente, lo dica. Da quando siamo entrati nel 6N non c'è stato anno in cui io non abbia visto una partita dell'Italia dal vivo, non necessariamente a Roma. Che però l'Italia attuale giochi da schifo mi sembra evidente. Nelle tre partite da me viste quest'anno all'Olimpico, abbiamo segnato trentasette punti (tre mete) e ne abbiamo subiti centotrentasei. Touche da operetta (a parte ieri), mischia regolarmente asfaltata, errori di handling, calci facili (a quei livelli) sbagliati (e questo è un punto dolente: il calcio è allenabile, perché Farrell segna da qualunque posizione e i nostri sbagliano cose facili in maniera imbarazzante?), placcaggi mancati. Aggiungo anche un capitano che l'anno scorso a Parigi tenta un drop senza averlo preparato e tirando una ciabattata e che quest'anno non riesce a battere un calcio libero. Cosa dovrei fare, dire quanto siamo bravi? Quando entrammo diciassette anni fa avevo altre aspettative. Se mi avessero detto che diciassette anni dopo delle ultime diciannove partite al 6N ne avremmo vinta una sola avrei risposto che allora sarebbe stato molto meglio non entrare. Non sarà colpa dei giocatori, che ci mettono tutto l'impegno possibile. Ma se con tutto l'impegno ed il lavoro i risultati sono questi vuol dire che il nostro rugby fa schifo. Italiani no buoni per rugby.

Leggo tanto dolore e poca logica..

Co BBz si e sono vinte due

Anche con Brunel NON DIMENTARLO. Anzi i primi due anni di Brunell si rischiava di battere l'ingliterra 2 volte..

Su Brunel si e detto gia piu volte prime due anni fantastico poi quando ha preso pieno controllo a perso le rotelle

Se noi fossero vermente no buoni per il rugby allora quei due primi anni di Brunel non gli avremo mai visti.

La chiave per noi quando facevamo risultati era quando la nostra Nazionale era 90 % in Francia ed Inghilterra. .dove I giocatori erano abituati a vincere e allenati per ritmi alti e professionali.

Poi i 5 % erano sotto Smith l'altro 5 % era portato a presso. .


Non e il fatto di abilità ma come ha dett COS DA L'INIZIO. Il fitness del rugby domestico e che hale radici nei problemi Italici

[oldprussians]

E aggiungo perche i vari Masi ecc no erano cosi voleci di tornare a giocare in Italia? E ovvio. ..

In tutta quella era di BBZ infatti tutti i Giocatori lanciati da Kirwan e Lo cicero ec erano molto bene considerati al estero.. Legendari nei loro club. ..

[VANZANDT]

.
Nota a latere sull'Inghilterra: saranno fortissimi ma a me che al 83esimo non abbiano alcunissimo segno di fatica, zero proprio, un po' insospettisce. Brutto dire ste cose, lo ammetto...

se è per questo durante galles-irlanda ho pensato molto di peggio (partita di un intensità atletica mostruosa).... avranno dei preparatori fantastici? ... al momento il rugby essendo sport in ascesa con relativi interessi economici che ci girano attorno sempre più rilevanti è "lasciato stare" ma a vedere certe prestazioni ed avendo un minimo di esperienza in preparazione e prestazioni atletiche la spiegazione è una sola .... certo finchè non ci sono prove tangibili bisogna far finta di niente ma alcune prestazione sono palesemente inverosimili .... poi il rugby di suo come sport richiede uno sforzo fisico mostruoso e certe intensità e tenute atletiche veramente non sono credibili

my2cents

[Garryowen]

D'accordissimo sul discorso di Giandolmen sull'under 20.
Le seconde linee di due anni fa dove stanno giocando? E quelle dell'anno scorso? Chiedo per sapere, nel senso che non lo so, senza nessun intento polemico. Forse l'anno scorso la U20 aveva le stesse seconde di quest'anno. Forse una seconda linea delle ultime U20 che sta emergendo è Ruzza...

Completamente in disaccordo per quanto riguarda M'Banda. In questo Sei Nazioni si sta mettendo in grande evidenza, sia pure all'ombra di Favaro. Essere in testa alla classifica dei placcaggi dopo tre turni nella stagione d'esordio non è da tutti, e infatti dopo il primo turno era stato messo nella formazione ideale della settimana. Per me ha ottime potenzialità e potrebbe anche finire in qualche club "serio" fuori dai nostri confini

[Leinsterugby]

Mbanda e padovani i migliori emergenti del torneo

[stilicone]

Anch'io ho delle perplessità su Mbanda, bello da vedere ma, come suole dire, non mi pare molto abrasivo.
E' chiaro che gli standard richiesti prevedono che dovrebbe trattarsi di giocatori forti per il Pro12,o, quantomeno, che spiccano in Eccellenza (come Odiete e Barbini, per esempio. Poi il salto alla Pro 12 a volte è molto alto...)
Per il futuro, in seconda non mi viene in mente nessuno e in terza non c'è poi da scialare (Minto, Zanni e Barbieri credo abbiano finito il loro compito, anche se io sognerei ancora qualcosa di buono da uno Zanni al canto del cigno).
E Favaro ne ha se non erro 29, e con quel modo di giocare da guerriero senza macchia non so quanto potrà essere longevo...
Forse, tanto per giocare alle figurine, ci sono ,prima dei baldi giovani dell'attuale U20, Lazzaroni,Negri e Polledri, se li convoca.
Infine, anche giocando alle figurine, per i tallonatori a parte Gega non mi viene in mente nessuno veramente proponibile (Luus?). Speriamo nello stellone italico.

[Leinsterugby]

Non sono del tutto d accordo sulle under 20

Quest ultima nidiata è quella del record di vittorie con brunello in under 18 e anche in 17 vincevano tanto. Non era mai successo con le altre annate.

Purtroppo adesso i ragazzi sono nelle Mani dei pensionati FIR troncon e Orlandi quindi stanno involvendo

Per fortuna almeno polledri crescerà a gloucester

[Garryowen]

Sulla preparazione, sull'ipotetico supporto alimentare-farmacologico degli atleti certamente all'estero sono più avanti di noi.
Una decina d'anni fa un preparatore atletico (non italiano) mi disse che in Gran Bretagna l'elenco delle sostanze proibite era più ridotto rispetto a quello che avevamo da noi. Sostanze che là potevi assumere tranquillamente, qui erano proibite.Adesso penso e spero che le sostanze proibite siano identiche in tutto il mondo.

I miei dubbi sul fatto che all'estero si utilizzino sostanze illecite derivano dal fatto che con l'andirivieni di atleti che c'è stato in questi anni (e con atleti che hanno già smesso di giocare), se ci fosse stato qualcosa sarebbe già emerso.
E non credo che esistano più atleti che si bevono tutto quello che gli viene somministrato senza chiedersi cosa sia...

[stilicone]

Sarebbe bello (ma qui è un po' OT) fare un riepilogo dei giocatori delle Nazionali U20 degli ultimi tre-quattro anni, per vedere dove sono adesso.
Poi qualcuno ci monterebbe la stantia polemica sui criteri di selezione, lasciando intendere che fuori ci siano giacimenti inesplorati di talenti (chissà dove...), ma invece per me potrebbe essere un sano bagno di realismo.
Credo che ne troveremo molti a campare in Eccellenza, magari anche giocando titolare, ma senza esaltare nessuno. Ed è abbastanza logico.
Annata per annata, i due o tre che spiccano sono buoni (forse) per il Pro12, gli altri, mah?
E' un orticello piccolo, l'unica speranza è che chi adesso ci si è messo al lavoro sappia trarne il meglio (in COS we trust).

[jpr williams]

Premetto che la partita l'ho vista con Time ed Himiko al pub con un'eccellente sheperd's pie ottimamente accompagnata dal punto di vista liquido e, quindi, non posso certo fare analisi granchè raffinate.
Una cosa mi ha colpito: un numero astronomico di placcaggi mancati, cui andrebbero aggiunti quelli non mancati del tutto, ma comunque poco efficaci.
Francamente se placchi così puoi inventarti tutte le diavolerie tattiche che vuoi...

Comunque garryowenianamente parlando, fiducia comunque.
A termine, ma fiducia.

[stilicone]

Non sono del tutto d accordo sulle under 20

Quest ultima nidiata è quella del record di vittorie con brunello in under 18 e anche in 17 vincevano tanto. Non era mai successo con le altre annate.

Purtroppo adesso i ragazzi sono nelle Mani dei pensionati FIR troncon e Orlandi quindi stanno involvendo

Per fortuna almeno polledri crescerà a gloucester

Mah, ricordo che due anni fa, quando si esultava per le vittorie della allora U18, era arrivato un forumista che dati alla mano ricordava vittorie sull'Inghilterra U18 cinque-sei anni prima.
La tesi era che, sino alla U18, gli altri un po' giochicchiano mentre noi ci sfondiamo con i pesi ecc. Poi gli altri smettono di giocare...
Ricordo altresì che quella U18, agli Europei di categoria di quell'anno, dopo aver battuto ancora una delle Home Unions, ha perso e fu eliminata dalla Georgia (orrore!).
Speriamo il meglio, ma questo 6N della U20 perme non è così rassicurante.

[Garryowen]

Sia stramaledetto Brunel e chi lo ha voluto!

Leggo tanto dolore e poca logica..

Co BBz si e sono vinte due

Anche con Brunel NON DIMENTARLO. Anzi i primi due anni di Brunell si rischiava di battere l'ingliterra 2 volte..

Su Brunel si e detto gia piu volte prime due anni fantastico poi quando ha preso pieno controllo a perso le rotelle

Se noi fossero vermente no buoni per il rugby allora quei due primi anni di Brunel non gli avremo mai visti.

La chiave per noi quando facevamo risultati era quando la nostra Nazionale era 90 % in Francia ed Inghilterra. .dove I giocatori erano abituati a vincere e allenati per ritmi alti e professionali.

Ottimo, Oldie.
Buona memoria.

Io avrei detto che gli anni persi fossero quelli di Mallett. Gli anni in cui l'apertura sarebbe stata crocifissa sulla linea di metà campo se avesse osato aprire il pallone ai trequarti.
Brunel ci ha liberato il cervello ed ha fatto quello che poteva, con i mezzi che aveva a disposizione e con le franchigie (soprattutto Treviso) che gli mettevano i bastoni fra le ruote.
Fortuna che la musica adesso sembra poter cambiare, perché se O'Shea dovesse operare nelle condizioni dell'epoca Brunel, otterrebbe gli stessi risultati, o forse anche risultati peggiori, visto il ricambio generazionale in alcuni ruoli.

[VANZANDT]

più che altro si parla in toni di "generazione di fenomeni" rispetto a questa u20 quando a me semplicemente sembra che siano nel complesso un pò (non molto) meglio delle annate precedenti e c'è un buon numero di giocatori sui quali forse vale la pena lavorare .... conditio sine qua non toglierli immediatamente dalle mani del duo famigerato ..... spero che a fine stagione COS e Aboud vadano da chi di dovere a sbattere i pugni sul tavolo ... altrimenti sono complici e il bonus di fiducia si esaurisce

[TEONE]

Come sempre commento dopo un tot di ore di smaltimento, per evitare commenti sopra le righe.
La mia impressione, placcaggi sbagliati a parte (che ci sono costati la partita) e' che ci manca drammaticamente chi porta il pallone avanti.
Non abbiamo ball carrier, a parte firse VS, che infatti è già una presenza pesantissima in squadra.
E non ne vedo neppure in giro.
E non se ne può più fare a meno.
Se prendi le altre tier1, tutte hanno almeno 4/5 opzioni, noi al massimo 1 o 2.
Se all'Inghilterra togli Haskell, i due Vunipola e Marler, magari non perde lo stesso, ma farà infinitamente più fatica.