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Sempre i soliti commenti di ogni anno. Da dieci anni a questa parte. Cambiano solo i nomi dei giocatori. Chiedere info a Nick Mallet sul rugby in Italia e sul suo avvenire.

ciao Laporte.

jpr williams ha scritto: 6 feb 2021, 18:50

Mr Ian ha scritto: 6 feb 2021, 18:44Partita dalla serie boys vs men.

Si. E secondo me i men han giocato al massimo al 60% del loro potenziale.
Ci han lasciato fare la partita limitandosi a segnare sette mete. Avessero anche giocato loro chissà come finiva.
Umiliante, una pochezza da piangere. Non ricordo una prestazione peggiore di questa.
Se qualcuno se la ricorda me la citi, così mi tiro un pò su.

Ricordo una prestazione ancor più indecorosa sempre contro la Francia all'Olimpico nel 2015. Vero, solo due mete e un 29 a 0 diverso da un 50 a 10, ma quella Francia era veramente mediocre e noi venivamo dal match di Edimburgo.
Da parte nostra ricordo solamente questa: punizione per noi sui 5 metri francesi, andiamo in touche, Orquera ci fa ripartire a 10 metri dalla linea

"La parte di contatto in fase difensiva viene allenata dalle franchigie durante l’anno, non ce ne possiamo occupare in ritiro. L’organizzazione, invece, c’era: sono i placcaggi individuali che sono mancati.”

Questo da Smith mi preoccupa tanto.

Sarà anche vero in parte... Ma sembra anche un modo di dire "non è colpa mia".

Invece come ho detto prima Shaun Edwards e molto attivo chiamando i giocatori al di fuori dei raduni se hanno fatto gli esercizi... Tutto e pianificato a molto lungo termine.

Ha un piano specifico.

L'arte della difesa non è come gli altri aspetti.

Per quello gli allenatori della difesa sono così specializzati e pregiati.

Tanto lavoro deve essere fatto non in raduno per giocatori nelle cose dove non sono forti.

Poi non voglio parlare della touche. Perché la nazionale non ha un allenatore specialista nella touche?

specialmente quando me la partita si è visto una vera carenza.

Guardate caso poi che recentemente van Zyl si era liberato dov'è prima lavorava per Smith.

Non si poteva ingaggiare pure lui?

Giamps ha scritto: 6 feb 2021, 22:19 Ciao a tutti. Non ho potuto vedere la partita, sapete se c'è modo di vederla in differita?

Finora solo in Francese

https://youtu.be/_LEUX7VVxSU

Ça va sans dire
(la divulgazione, direi la didattica, uno dei motivi
- dopo una prestazione come quella di oggi -
per cui invece di avvicinarci, risultiamo sempre piú lontani dai movimenti di élite)

Magari seguendo lo score della partita, risulta agevole saltare le "fasi morte" (le nostre, non le loro)
Ad maiora
Giamps

Qualcuno sulla pagina fb di rugby.it ha fatto un particolare momento, probabilmente per sottolineare una certa lentezza di riposizionamento che è parso di vedere oggi negli azzurri
Minuto 5.45 della partita, o minuto 16.10 del video qui sopra: fate fermo immagine appena si allarga l'inquadratura e guardate quanti azzurri ci sono sulla sinistra e quanti francesi sulla destra, mentre Varney nei secondi precedenti si era sbracciato a richiamare giocatori dall'altra parte. Comunque i francesi fanno meta al centro

oldprussians ha scritto: 6 feb 2021, 22:45 "La parte di contatto in fase difensiva viene allenata dalle franchigie durante l’anno, non ce ne possiamo occupare in ritiro. L’organizzazione, invece, c’era: sono i placcaggi individuali che sono mancati.”

Questo da Smith mi preoccupa tanto.

Sarà anche vero in parte... Ma sembra anche un modo di dire "non è colpa mia".

Invece come ho detto prima Shaun Edwards e molto attivo chiamando i giocatori al di fuori dei raduni se hanno fatto gli esercizi... Tutto e pianificato a molto lungo termine.

Ha un piano specifico.

L'arte della difesa non è come gli altri aspetti.

Per quello gli allenatori della difesa sono così specializzati e pregiati.

Tanto lavoro deve essere fatto non in raduno per giocatori nelle cose dove non sono forti.

Poi non voglio parlare della touche. Perché la nazionale non ha un allenatore specialista nella touche?

specialmente quando me la partita si è visto una vera carenza.

Guardate caso poi che recentemente van Zyl si era liberato dov'è prima lavorava per Smith.

Non si poteva ingaggiare pure lui?

Van Zyl l'avevo proposto anch'io. Servirebbe anche a Treviso, vedendo come sta andando la touche quest'anno.
A proposito. Non sarebbe il caso di provare anche Manfredi, che quest'anno al lancio sta andando bene? È così grande la differenza con Lucchesi nelle altre aree del gioco?

Man of the moment ha scritto: 6 feb 2021, 22:24 Forse Cardiff 2016 o quella con l'Irlanda del 2017

Irlanda in casa l'anno scorso.
che mazzata oggi. ci siamo aspettati troppo dopo le ultime di autums cup?

oldprussians ha scritto: 6 feb 2021, 22:45 "La parte di contatto in fase difensiva viene allenata dalle franchigie durante l’anno, non ce ne possiamo occupare in ritiro. L’organizzazione, invece, c’era: sono i placcaggi individuali che sono mancati.”

Questo da Smith mi preoccupa tanto.

Sarà anche vero in parte... Ma sembra anche un modo di dire "non è colpa mia".

Ho sentito nuovamente l'intervista. Non credo che sia semplicemente per togliersi la responsabilità. È un dato di fatto. Se vuoi al sabato giocatori a posto per un impegno di questo livello, non puoi fare molto contatto durante la settimana

Sergio Martin ha scritto: 6 feb 2021, 20:51 I giocatori dell'Accademia (anzi delle Accademie, perche' una dovrebbe far capo al Treviso) dovrebbero essere scelti dalle franchigie, non dal personale della FIR, e dovrebbero giocare in Eccellenza e in Pro14, non in serie A. Perche' i Francesi di oggi avevano la stessa giovane eta' dei nostri, ma loro giocano in Top14.

Le ACCADEMIE non devono esistere!
I talenti si scovano e non si limitano in NUMERO!
Perché di talenti usciti dalle accademie non ne vedo (a parte CAMPAGNARO, MINOZZI e GARBISI) o molti si sono persi...

Poi, ho visto anni fa giocatori spariti perché non graditi a qualche federales...o perché con percorsi di vita all'estero....nel nome Dell autarchia

zappatalpa ha scritto: 6 feb 2021, 19:48 che ha detto smith? oggi la formazione l'ha sbagliata lui. con traore fuori doveva far giocare subito Zilocchi e

Fischietti.
Idem dietro: Se non hai 2 che coprono il campo sui calci chiama Hayward. a un certo punto ha dovuto piazzarsi Garbisi a prenderli.
Errori e più di uno ancora di Bigi
Non so, abbiamo preso x mete in prima fase, che altro può succedere? Con l'impressione che se avessero voluto avrebbero fatto molta più legna davanti.
Anche Sisi male. Speriamo si ripiglino, oggi troppo brutti

Fischietti era forte in eccellenza, zilocchi e rimpelli manco quello..e sono in nazionale.

I piloni veri sono quelli scozzesi. Arano in mischia e di fanno valere in campo aperto. Altro che tanto fit per nulla

$$$$$$$$$ premii di formazione a gogò nella bassa bresciana

erano tutti in media più giovani di due anni. la strategia, se pur commistiata da altre cose, li avrebbe resi meno slegati. meno persi. e in più avrebbero avuto dei precisi compiti, per realizzarla. se non fossero riusciti a svolgerli si sarebbero sentiti in colpa per qualcosa. in colpa per qualcosa. e avrebbero dato un senso alla sconfitta. ora la riconoscono nella sua brutalità e senza un motivo. bastava una speranziella, una bandiera da mangiare, qualche cosa. non fosse altro che un estrema debolezza irreparabile.

e poi, em ed en, è chiaro che due annate di campioni del mondo u 20, con frollata e permanenza in top quatorze, siano un pezzo di marmo di carrara già segnato dal Canova, lo specialista che arriva prepara le statue imponendo una tattica difensiva o offensiva, non c'è una vera distinzione in questo momento nel rugby, e poi le mette in mostra. deve solo compiere una magia sulla partita. mica tramutare i polli in galli.eh (*).

zappatalpa ha scritto: 6 feb 2021, 22:55

Man of the moment ha scritto: 6 feb 2021, 22:24 Forse Cardiff 2016 o quella con l'Irlanda del 2017

Irlanda in casa l'anno scorso.
che mazzata oggi. ci siamo aspettati troppo dopo le ultime di autums cup?

Ma quale Irlanda in casa l'anno scorso? O l'ho rimossa o non so a quale tu ti stia riferendo

tonione ha scritto: 6 feb 2021, 23:18

e poi, em ed en, è chiaro che due annate di campioni del mondo u 20, con frollata e permanenza in top quatorze, siano un pezzo di marmo di carrara già segnato dal Canova,

Marmo forgiato di muscoli e fisici scultorei che può bastare solo nelle categorie inferiori, poi conta il RUGBY, quello vero.

Un commento sulle parole Di Smith:
"Mancati i placcaggi, ma non per assenza di volontà"

Credo che velatamente voglia far capire, col suo riferimento alla mancanza di allenamento in questo fondamentale nelle franchigie, che sono proprio la provenienza esclusiva delle franchigie dei giocatori che porta loro ad avere meno volontà.

Un piccolo commento sulla mischia. È dal 2012/13 che non funziona più...finche si poteva reggere con fenomeni li davanti.

Ma Orlandi faceva schifo come allenatore degli avanti??

Riguardo ai nomi per un possibile estremo del futuro vorrei provare a menzionare Ciofani, aquilano del Viadana. Forse è un po' presto per pronosticargli una carriera in nazionale (non so nemmeno se sia stato azzurro U20) ma in Top10 sembra molto forte, è fisicamente superiore alla media e quando durante Reggio-Viadana è stato chiamato a un calcio di liberazione ha dimostrato di avere anche una buona pedata. Che io sappia lui gioca sempre ala, però magari in una franchigia potrebbero provare a trasformarlo anche in estremo

Nounours ha scritto: 6 feb 2021, 20:46

Garry ha scritto: 6 feb 2021, 12:22 Non sono uno statistico, ma la nostra U20 è ottava al mondo, o comunque stabilmente entro le prime dieci. Un netto miglioramento rispetto a prima, no? Questo è il prodotto del nostro sistema di formazione, come il grande numero di under 23 che gioca in campionato e nelle franchigie. Cresciuti magari a Parma e non a La Plata, come succedeva in passato.

I giocatori di formazione estera che arrivano in nazionale maggiore non si sono formati in Georgia o in Spagna, ma in Paesi che sono davanti a noi sotto qualsiasi punto di vista (rugbistico, intendo, perché il culatello e il parmigiano lo abbiamo solo noi) e quindi anche per la formazione. Suona strano?
Non credo sia una sorpresa, no?

Però possiamo lasciar perdere questo argomento almeno qui?

Per me oggi la differenza si fa dopo le U20 e credo che la FIR fa un errore monumentale impedendo ai giocatori di Accademia di diventare professionisti nei club francesi. Significherebbe che terzi pagano per la loro formazione fino ad almeno 22 anni di età (e poter diventare JIFF in Francia, aumentando il suo potenziale nel mercato) e libererebbe posti in Accademia per ancora più giocatori in Italia (forse quelli che hanno bisogno di "cottura lenta").

Capisco perché la FIR è così restrittiva e vuole controllare i suoi giovani giocatori, ma a lungo è una strategia fallita.

Si chiama PREMIO DI FORMAZIONE e GESTIONE DEL CONSENSO (TRAMITE PREMI)