Campionato under 19 2006/2007

[issor]

Ciao Issor hai visto che non sono sparito! stavo solo lavorando un pò nell'ombra......per quanto riguarda iw2Cum penso sia informato quanto me se non di più..potrai chiederglielo personalmente.
Per il resto 2 considerazioni:
per quanto riguarda i 3/4 purtroppo devo dare in parte ragione a iw2cum anche se rispetto all'inizio sono migliorati tantissimo e io confido in quello, piuttosto c'è da considerare che per fortuna ad oggi non abbiamo avuto grossi infortuni; ciò che invece hanno subito sia il Viadana che il Noceto (squadre che mi hanno più inpressionato..più il Noceto)
Considerate anche che dovremo incontrare a parte l'overmach tutte le più squadre più forti fuori casa nel girone di ritorno.
La rosa è comunque molto più corta rispetto all'anno scorso; nonstante ciò sono sicuro che i nostri ragazzi,lo staff tecnico, i nostri più grandi tifosi (i genitori) non molleranno fino all'ultima giornata.
Ciao Issor, Ciao "Elia"
P.S. ti ricordi, al barrage nonostante la sconfitta, cosa pensavo del gruppo del Tarvisium......

Caspita Benny, è con immenso piacere che ti rileggo...con la Tarvisium sei stato buon profeta...la consideravi molto di più del sottoscritto ed hai avuto ragione, quanto alla cavalleria leggera del Calvisano non la vedo poi così male con i vari Dusi e Locatelli...

[issor]

I gironi sono sbilanciati per colpa della geografia.
Il primo è molto interessante...può succedere di tutto ed il gruppone delle prime 5 è intrigante: c'è di tutto: una società vivaio come il Noceto, due società abituate a spendere con la prima squadra (Calvisano e Viadana)
e che ora stanno investendo alla grande (Calvisano più che il Viadana, per la verità) anche nel settore giovanile. Infine le due Parmensi: la Barilla che con il DT Casagrande quest'anno ha acquistato più che mai nel Veneto (i due Pavan, Pagotto, De Marchi...) oltre che nel Frascati (non il vino ma Rubini) ed i cugini del Gran...io vedo leggermente favorito il Calvisano se non altro per l'esperienza dei Vari Dusi, Morelli, Violi...ma tulle le altre 4 sono li', allo stesso livello...
Nel girone B che consideravo (a torto) più forte ed equilibrato del girone A, si è assistito alla "defesion" di un San Donà imbottito di nazionali (Moscarda, Dartora, Zecchin,Filippetto...) che delude in tutte le partite tranne che nel derby con la Benetton, ed alla partenza al rallentatore di un Rovigo che adesso sta però recuperando alla grande.
La sorpresa è indubbiamente la Tarvisium che continua a stupire, ha perso solo con la Benetton, nettamente ma battendosi bene e si è frantumata peraltro con il Petrarca (ma aveva diversi nazionali scassati: Fadalti, Durigon, Matarucco, Criveller, Rossi...) ora probabilmente sarà fagocitata per il terzo posto da un Rovigo in piena rimonta.
Benetton e Petrarca stanno disputando un campionato stellare, veramente difficile pronosticare chi dei due trionferà.
Nel girone C L'Aquila e Benevento stanno dominando alla grande, ora l'aquila è avanti ma il Benevento vincerà probabilmente a tavolino la partita con la Capitolina e quindi i giochi non sono ancora fatti.

Oh,'sta storia sta diventando un pò stucchevole.
La Rugby Parma acquista quanto e forse meno di altre,ma la musica è sempre la stessa!
Nella fattispecie,i Pavan e De Marchi sono aggregati alla prima squadra. Uno dei due fratelli ha giocato con la squadra cadetta ,salvo infortunarsi qualche tempo fa.
La squadra secondo me è meritatamente in testa al campionato,nonostante gli infortuni importanti (Rubini è infortunato, Ravalle e Pompa hanno saltato diverse partite).

Non mi pareva aver detto nulla di male della Barilla...ho solo sottolineato che ha investito molto nel settore giovanile e questo è un bene...in più si è acuita la trevigianità della formazione grazie al mio amico Casagrande con i vari f.lli Pavan e con un Pagotto, altro grande amico mio, per il quale stravedo. Scusami se ho toccato la tua suscettibilità Chuba, ma il mio discorso era elogiativo nei confrontii della Barilla...

[benny69]

Caspita Benny, è con immenso piacere che ti rileggo...con la Tarvisium sei stato buon profeta...la consideravi molto di più del sottoscritto ed hai avuto ragione, quanto alla cavalleria leggera del Calvisano non la vedo poi così male con i vari Dusi e Locatelli...[/quote]

Guarda che quei vari Dusi e Locatelli se poi li conti sono soltanto due....

[Chuba]

I gironi sono sbilanciati per colpa della geografia.
Il primo è molto interessante...può succedere di tutto ed il gruppone delle prime 5 è intrigante: c'è di tutto: una società vivaio come il Noceto, due società abituate a spendere con la prima squadra (Calvisano e Viadana)
e che ora stanno investendo alla grande (Calvisano più che il Viadana, per la verità) anche nel settore giovanile. Infine le due Parmensi: la Barilla che con il DT Casagrande quest'anno ha acquistato più che mai nel Veneto (i due Pavan, Pagotto, De Marchi...) oltre che nel Frascati (non il vino ma Rubini) ed i cugini del Gran...io vedo leggermente favorito il Calvisano se non altro per l'esperienza dei Vari Dusi, Morelli, Violi...ma tulle le altre 4 sono li', allo stesso livello...
Nel girone B che consideravo (a torto) più forte ed equilibrato del girone A, si è assistito alla "defesion" di un San Donà imbottito di nazionali (Moscarda, Dartora, Zecchin,Filippetto...) che delude in tutte le partite tranne che nel derby con la Benetton, ed alla partenza al rallentatore di un Rovigo che adesso sta però recuperando alla grande.
La sorpresa è indubbiamente la Tarvisium che continua a stupire, ha perso solo con la Benetton, nettamente ma battendosi bene e si è frantumata peraltro con il Petrarca (ma aveva diversi nazionali scassati: Fadalti, Durigon, Matarucco, Criveller, Rossi...) ora probabilmente sarà fagocitata per il terzo posto da un Rovigo in piena rimonta.
Benetton e Petrarca stanno disputando un campionato stellare, veramente difficile pronosticare chi dei due trionferà.
Nel girone C L'Aquila e Benevento stanno dominando alla grande, ora l'aquila è avanti ma il Benevento vincerà probabilmente a tavolino la partita con la Capitolina e quindi i giochi non sono ancora fatti.

Oh,'sta storia sta diventando un pò stucchevole.
La Rugby Parma acquista quanto e forse meno di altre,ma la musica è sempre la stessa!
Nella fattispecie,i Pavan e De Marchi sono aggregati alla prima squadra. Uno dei due fratelli ha giocato con la squadra cadetta ,salvo infortunarsi qualche tempo fa.
La squadra secondo me è meritatamente in testa al campionato,nonostante gli infortuni importanti (Rubini è infortunato, Ravalle e Pompa hanno saltato diverse partite).

Non mi pareva aver detto nulla di male della Barilla...ho solo sottolineato che ha investito molto nel settore giovanile e questo è un bene...in più si è acuita la trevigianità della formazione grazie al mio amico Casagrande con i vari f.lli Pavan e con un Pagotto, altro grande amico mio, per il quale stravedo. Scusami se ho toccato la tua suscettibilità Chuba, ma il mio discorso era elogiativo nei confrontii della Barilla...

Nessun problema,Issor, solo precisazioni.

[iw2cun]

benny, tu che sei un... digerente (scusa volevo dire un dirigente) compraci due .... ali.

ciao, ci si rivede alle partite di ritorno...

[the_shade]

per issor:

del girone 1 l'unica squadra incompleta fra le pretendenti è proprio il calvisano che ha si la migliore mischia ma escluso Bergamo che da ala, suo ruolo da sempre anche in nazionale, viene usato da estremo o da apertura, non esistono tre quarti e quindi si giocano le partite con la sola mischia (sicuramente, per quello che ho visto, la migliore del girone anche per la presenza degli 87 nazionali U51 Borsi, Cristiano e Beccaris).
ho paura che, salvo l'arrivo di rinforzi che mi pare non previsto, il calvi non potrà essere la squadra vincente.
comunque la speranza è l'ultima a morire

n.b. al calvisano, il 90% delle mete in andata sono state realizzate dalla mischia, il resto dall'estremo e, forse una sola dal resto dei 3/4

Guarda comunque che il calvisano è una bella bestia...li ho visti lo scorso campionato contro la Tarvisium e contro la Benetton e mi hanno fatto una grossa impressione (domandalo a Benny 69)...ti dirò di più...probabilmente erano potenzialmente anche superiori alla Benetton, forse i Trevigiani avevano qualcosa in più nella testa e probabilmente a livello tecnico in panchina (caspita Italiani che ne capiscono di più degli anglosassoni...)...ora mi dirai che qualcuno del Calvisano quest'anno non c'è più, ma l'intelaiatura mi pare sempre super...per me l'alternativa a livello di compattezza di squadra potrebbe essere il Noceto ed a livello di nomi la Barilla...ma potrei anche sbagliarmi...visto che ultimamente sgamo spesso...

mi spiace contraddirti issor ma la benetton dell'anno scorso era nettamente superiore per qualità e per numeri a chiunque e la partita contro calvisano è stato un errore nostro....con la squadra che avevamo e l'allenatore che ci seguiva(pedina direi fondamentale) avremmo potuto benissimo giocare in un campionato francese di pari età!

[issor]

Non si tratta di contraddire o meno, ognuno ha le sue impressioni...ma nei primi 10 minuti della partita la Benetton aveva ballato parecchio (due mete prese col Calvisano che entrava nel burro) poi la Benetton si è ripresa e sia pure a fatica ha vinto meritatamente, ed avreste sicuramente potuto giocare in un campionato francese espoirs...non so pero' come vi sareste classificati...
Ora pero' basta vivere nei ricordi della squadra dello scorso anno...anche attualmente la Benetton ha una signora squadra under 19 e tutti questi scetticismi (non mi riferisco comunque a te) non li condivido,
la squadra è molto buona (vedasi post precedenti)e tutto si deciderà io credo, nella partita di ritorno con il Petrarca.

[tonybeo]

Non si tratta di contraddire o meno, ognuno ha le sue impressioni...ma nei primi 10 minuti della partita la Benetton aveva ballato parecchio (due mete prese col Calvisano che entrava nel burro) poi la Benetton si è ripresa e sia pure a fatica ha vinto meritatamente, ed avreste sicuramente potuto giocare in un campionato francese espoirs...non so pero' come vi sareste classificati...
Ora pero' basta vivere nei ricordi della squadra dello scorso anno...anche attualmente la Benetton ha una signora squadra under 19 e tutti questi scetticismi (non mi riferisco comunque a te) non li condivido,
la squadra è molto buona (vedasi post precedenti)e tutto si deciderà io credo, nella partita di ritorno con il Petrarca.

Mi sento un filino tirato in ballo....
che tutto si decida alla partita di ritorno con il Petrarca è parzialmente vero, poichè ci sono in ballo altri 9 punti-bonus. Ora a mio avviso i Padovani hanno una maggior costanza di rendimento, e sopratutto degli allenatori con le idee ben chiare
Se Salomon e Lillon co continueranno a sperimentare....
Ma sopratutto se non si trova un piazzatore degno di tale nome....

P.S issor tu che sei dell'ambiente Tarvisium: mi sai dire chi era domenica scorsa che arbitrava in ghirada la u13? (tipo alto pelato, tutto tirato in divisa Italy style).

[issor]

Per il piazzatore, io punterei su Memo, ha la tecnica di calcio migliore, deve solo trovare fiducia nei suoi mezzi e ricevere fiducia dagli stessi allenatori, non sostituendolo dopo due calci sbagliati ma insistendo su di lui...
Io sarò anche dell'ambiente tarvisium ma non ho il dono dell'ubiquità...tipo alto, pelato...potrebbe essere l'allenatore della prima squadra, il mitico Scaglia, oppure
"Buio" Buitoni, allenatore in seconda della under 19...altri personaggi alti e pelati nell'ambiante della Tarvisium non dovrebbero essercene...

[jespaolo]

I gironi sono sbilanciati per colpa della geografia.
Il primo è molto interessante...può succedere di tutto ed il gruppone delle prime 5 è intrigante: c'è di tutto: una società vivaio come il Noceto, due società abituate a spendere con la prima squadra (Calvisano e Viadana)
e che ora stanno investendo alla grande (Calvisano più che il Viadana, per la verità) anche nel settore giovanile. Infine le due Parmensi: la Barilla che con il DT Casagrande quest'anno ha acquistato più che mai nel Veneto (i due Pavan, Pagotto, De Marchi...) oltre che nel Frascati (non il vino ma Rubini) ed i cugini del Gran...io vedo leggermente favorito il Calvisano se non altro per l'esperienza dei Vari Dusi, Morelli, Violi...ma tulle le altre 4 sono li', allo stesso livello...
Nel girone B che consideravo (a torto) più forte ed equilibrato del girone A, si è assistito alla "defesion" di un San Donà imbottito di nazionali (Moscarda, Dartora, Zecchin,Filippetto...) che delude in tutte le partite tranne che nel derby con la Benetton, ed alla partenza al rallentatore di un Rovigo che adesso sta però recuperando alla grande.
La sorpresa è indubbiamente la Tarvisium che continua a stupire, ha perso solo con la Benetton, nettamente ma battendosi bene e si è frantumata peraltro con il Petrarca (ma aveva diversi nazionali scassati: Fadalti, Durigon, Matarucco, Criveller, Rossi...) ora probabilmente sarà fagocitata per il terzo posto da un Rovigo in piena rimonta.
Benetton e Petrarca stanno disputando un campionato stellare, veramente difficile pronosticare chi dei due trionferà.
Nel girone C L'Aquila e Benevento stanno dominando alla grande, ora l'aquila è avanti ma il Benevento vincerà probabilmente a tavolino la partita con la Capitolina e quindi i giochi non sono ancora fatti.

Stimolato dal messaggio di Issor che parla della “defesion”del San Donà nel secondo girone, intervengo nel forum per la prima volta e colgo l’occasione per salutare tutti i fedeli partecipanti che da un po’ di tempo leggo con interesse.
E’ vero che il San Donà, in un certo senso, ha deluso le aspettative determinate per lo più dalla vittoria del titolo italiano dell’under 17 dello scorso campionato. Ma l’under 17 è una cosa e l’under 19 o meglio l’under 20 un’altra. Dico questo perché la squadra del San Donà credo sia la più giovane del girone e forse di tutto il campionato. Su un organico di 25 giocatori ci sono 4 (87), 7 (88), e 14 (89); è quindi una squadra che ha perso gran parte dei giocatori dello scorso anno, con la relativa esperienza, che si è trovata in un campionato con molti giocatori non ancora esperti o maturi per affrontare squadre più strutturate.
E’ anche vero che nella rosa vi sono diversi giocatori che gravitano nel giro delle Nazionali (Dartora, Dotta, Filippetto, Moscarda, Vian, Wachsmann, Zecchin) ma sono tutti 89 tranne Moscarda che gioca sempre, tranne le pause di campionato, con la prima squadra in serie A; Dartora e Dotta non hanno praticamente mai giocato a causa degli infortuni, Zecchin fino a 15 giorni fa non poteva giocare in prima linea (nel suo ruolo di tallonatore) perché non aveva ancora compiuto 17 anni, quindi fino ad adesso non si può proprio dire che la squadra sia stata imbottita di nazionali.
Ho scritto questo non per giustificare l’attuale classifica, meritata visto il gioco espresso, ma per attenuare la delusione e per contrastare voci del tipo: “gli 89 si sono montati la testa” od altro che ho sentito serpeggiare anche nell’ambiente sandonatese.
Posso testimoniare che la squadra si impegna, e sicuramente farà un girone di ritorno migliore perché ha fame di emozioni positive, le motivazioni e le qualità non mancano (vedi Benetton), semplicemente fino ad oggi ha trovato squadre più forti.
La squadra deve ricostruire una nuova “anima comune” che va oltre quella che è la preparazione tecnica e fisica dei singoli, che come in tutti gli sport è indispensabile per ottenere risultati importanti.
Dispiace invece che il prossimo anno la squadra del San Donà (con gli anni 88, 89, 90) due trofei Topolino, campione d’Italia U17, vista la nuova formula tipo top ten, sarà probabilmente esonerata dalla partecipazione alla lotta per il titolo.
Qui si potrebbe anche aprire una nuova discussione sulla opportunità o meno di fare un campionato tipo top ten per squadre che cambiano le loro forze al mutare delle annate dei giocatori che ne fanno parte. (indipendentemente dal San Donà, non credo che questa formula garantirà una competizione di livello sempre elevato tra le squadre partecipanti (ogni squadra ha annate più o meno valide e non tutte le squadre potranno ricorrere ad acquisti per compensare le carenze.)
Grazie per l’attenzione .

[tonybeo]

Per il piazzatore, io punterei su Memo, ha la tecnica di calcio migliore, deve solo trovare fiducia nei suoi mezzi e ricevere fiducia dagli stessi allenatori, non sostituendolo dopo due calci sbagliati ma insistendo su di lui...
Io sarò anche dell'ambiente tarvisium ma non ho il dono dell'ubiquità...tipo alto, pelato...potrebbe essere l'allenatore della prima squadra, il mitico Scaglia, oppure
"Buio" Buitoni, allenatore in seconda della under 19...altri personaggi alti e pelati nell'ambiante della Tarvisium non dovrebbero essercene...

GRANDE Issor vedi che mi dai ragione...

mi spiego: è lampante che se non dai fiducia a uno-due piazzatori di ruolo non potrai mai avere una costanza di "rendimento". In realtà ci sarebbero diversi nomi da "spendere" tipo Vendramin, Memo, Marconato, ma come ripeto alla nausea se non li fai esercitare in allenamento con la dovuta calma, e sopratutto consigliati da qualche "piazzatore" esperto, non si potrà certamente sperare che questi ultimi durante la partita con la tensione dell'incontro e magari sommersi dai fischi del pubblico si trasformino in cecchini infallibili (alla Fadalti o alla Dal corso per capirci)

[rugbyteacher]

Perchè questi piazzatori non si fermano da soli dopo l'allenamento a piazzare per 1 ora oppure arrivano prima, oppure vanno al sabato mattina?

Cosa c'entrano gli allenatori? A meno che tu non stia parlando di allenatori specifici dei calciatori che si rifiutano di seguirli allora questo è un altro discorso.

Conosco parecchie società che purtroppo non hanno sempre spazi e allenatori per far provare i piazzatori eppure.....io penso che gli skills, a meno di società professionistiche, siano da allenare autonomamente, poi se la benetton ha gli u19 già professionisti allora è un'altro discorso.

Per esempio Pilat, uno dei migliori calciatori italiani, ha avuto il primo "consigliere" a 26 anni che ne ha affinato la tecnica, prima però calciava comunque bene e si allenava da solo

[issor]

Interventi interessantissimi...speriamo che la discusione sui calciatori si animi...io posso dire che a livello giovanile ci sono diversi buoni calciatori: per esempio per me Favaretto è superiore al suo compagno di squadra Dal Corso del Petrarca, Fadalti sta facendo miracoli pur non potendosi allenare per un ginocchio in disordine, ma sottolineo a livello di tecnica di calci, Memo della Benetton, non dovrebbe avere rivali...i vari Persico, Vendramin...sono solo dei palliativi, dei falsi scopi che rischiano di metterlo in difficoltà togliendogli fiducia. Guarda, che non scherzo, a livello di tecnica, Memo mi ricorda molto un altro trevigiano, Buso, attualmente in forza al Calvisano...
Fuori regione tra i giovani calciatori vedo soprattutto Calandro del Benevento.

[issor]

I gironi sono sbilanciati per colpa della geografia.
Il primo è molto interessante...può succedere di tutto ed il gruppone delle prime 5 è intrigante: c'è di tutto: una società vivaio come il Noceto, due società abituate a spendere con la prima squadra (Calvisano e Viadana)
e che ora stanno investendo alla grande (Calvisano più che il Viadana, per la verità) anche nel settore giovanile. Infine le due Parmensi: la Barilla che con il DT Casagrande quest'anno ha acquistato più che mai nel Veneto (i due Pavan, Pagotto, De Marchi...) oltre che nel Frascati (non il vino ma Rubini) ed i cugini del Gran...io vedo leggermente favorito il Calvisano se non altro per l'esperienza dei Vari Dusi, Morelli, Violi...ma tulle le altre 4 sono li', allo stesso livello...
Nel girone B che consideravo (a torto) più forte ed equilibrato del girone A, si è assistito alla "defesion" di un San Donà imbottito di nazionali (Moscarda, Dartora, Zecchin,Filippetto...) che delude in tutte le partite tranne che nel derby con la Benetton, ed alla partenza al rallentatore di un Rovigo che adesso sta però recuperando alla grande.
La sorpresa è indubbiamente la Tarvisium che continua a stupire, ha perso solo con la Benetton, nettamente ma battendosi bene e si è frantumata peraltro con il Petrarca (ma aveva diversi nazionali scassati: Fadalti, Durigon, Matarucco, Criveller, Rossi...) ora probabilmente sarà fagocitata per il terzo posto da un Rovigo in piena rimonta.
Benetton e Petrarca stanno disputando un campionato stellare, veramente difficile pronosticare chi dei due trionferà.
Nel girone C L'Aquila e Benevento stanno dominando alla grande, ora l'aquila è avanti ma il Benevento vincerà probabilmente a tavolino la partita con la Capitolina e quindi i giochi non sono ancora fatti.

Stimolato dal messaggio di Issor che parla della “defesion”del San Donà nel secondo girone, intervengo nel forum per la prima volta e colgo l’occasione per salutare tutti i fedeli partecipanti che da un po’ di tempo leggo con interesse.
E’ vero che il San Donà, in un certo senso, ha deluso le aspettative determinate per lo più dalla vittoria del titolo italiano dell’under 17 dello scorso campionato. Ma l’under 17 è una cosa e l’under 19 o meglio l’under 20 un’altra. Dico questo perché la squadra del San Donà credo sia la più giovane del girone e forse di tutto il campionato. Su un organico di 25 giocatori ci sono 4 (87), 7 (88), e 14 (89); è quindi una squadra che ha perso gran parte dei giocatori dello scorso anno, con la relativa esperienza, che si è trovata in un campionato con molti giocatori non ancora esperti o maturi per affrontare squadre più strutturate.
E’ anche vero che nella rosa vi sono diversi giocatori che gravitano nel giro delle Nazionali (Dartora, Dotta, Filippetto, Moscarda, Vian, Wachsmann, Zecchin) ma sono tutti 89 tranne Moscarda che gioca sempre, tranne le pause di campionato, con la prima squadra in serie A; Dartora e Dotta non hanno praticamente mai giocato a causa degli infortuni, Zecchin fino a 15 giorni fa non poteva giocare in prima linea (nel suo ruolo di tallonatore) perché non aveva ancora compiuto 17 anni, quindi fino ad adesso non si può proprio dire che la squadra sia stata imbottita di nazionali.
Ho scritto questo non per giustificare l’attuale classifica, meritata visto il gioco espresso, ma per attenuare la delusione e per contrastare voci del tipo: “gli 89 si sono montati la testa” od altro che ho sentito serpeggiare anche nell’ambiente sandonatese.
Posso testimoniare che la squadra si impegna, e sicuramente farà un girone di ritorno migliore perché ha fame di emozioni positive, le motivazioni e le qualità non mancano (vedi Benetton), semplicemente fino ad oggi ha trovato squadre più forti.
La squadra deve ricostruire una nuova “anima comune” che va oltre quella che è la preparazione tecnica e fisica dei singoli, che come in tutti gli sport è indispensabile per ottenere risultati importanti.
Dispiace invece che il prossimo anno la squadra del San Donà (con gli anni 88, 89, 90) due trofei Topolino, campione d’Italia U17, vista la nuova formula tipo top ten, sarà probabilmente esonerata dalla partecipazione alla lotta per il titolo.
Qui si potrebbe anche aprire una nuova discussione sulla opportunità o meno di fare un campionato tipo top ten per squadre che cambiano le loro forze al mutare delle annate dei giocatori che ne fanno parte. (indipendentemente dal San Donà, non credo che questa formula garantirà una competizione di livello sempre elevato tra le squadre partecipanti (ogni squadra ha annate più o meno valide e non tutte le squadre potranno ricorrere ad acquisti per compensare le carenze.)
Grazie per l’attenzione .

Caro Jespaolo, interessante ed azzeccata la tua disanima su San Donà!

[canarino]

[quote="dieghito"]riporto cio che è scritto nel sito della rugby roma, se a qualcuno possa interessare...


Continua il trend positivo dell’Under 19
Nov 20, 2006 at 10:44 AM
Con la terza vittoria consecutiva ottenuta domenica contro il Sannio (29 a 19) si chiude il girone di andata del campionato nazionale Under 19 - 1° Gruppo. Con questo successo la squadra allenata da Giancarlo Cuttitta consolida la posizione di metà classifica.

La partita, dal gioco discontinuo e frammentato, ha visto chiudere il 1° tempo con la Rugby Roma in netto vantaggio grazie alle due mete di Bernasconi e di Diamanti (trasf. Mariani) e ai due piazzati messi a segno da Sacconi e da Mariani. Nella ripresa, il Sannio, con un ritorno di orgoglio, riapriva l’incontro con tre mete di cui una trasformata. Ma, al 18°, con una bella meta di Diamanti (trasf. Mariani) e con altri due tiri piazzati di Mariani (oggi in giornata dal piede felice), la Roma metteva il risultato in cassaforte controllando le ultime folate d’attacco degli avversari. Ora lo stop del campionato permetterà al tecnico Giancarlo Cuttitta, soddisfatto dei risultati finora raggiunti, di lavorare al potenziamento dei moduli di squadra e all’affinamento delle tecniche di gioco. E’ importante, secondo l’allenatore, che la concentrazione dei ragazzi non venga meno e che sia sempre sui livelli raggiunti, ciò consentirà di affrontare i prossimi avversari (Rugby Benevento) nelle migliori condizioni possibili. Il gioco che si esprime è il frutto non solo dei ventidue giocatori che scendono in campo ma di tutti e 44 ragazzi dell’Under 19 che si impegnano settimanalmente nelle sedute di allenamento.

La formazione scesa in campo: 15) Tacconi, 14) Salvan, 13) Tascio, 12) Bee, 11) Lanzillo (Vicinanza), 10) Mariani, 9) Novello, 8) Marra, 7) Bernasconi, 6) Spicci, 5) Camera (Forte), 4) Diamanti, 3) Quattrociocchi, 2) Scalas (Palazzoni), 1) Lattanzio (Fedelini). All. Cuttitta
A disposizione: 16) Fedelini N., 17) Palazzoni R., 18) Gilardi Y., 19) Forte F., 20) Vicinanza G., 21) Cascio D., 22) Iallussi G.

L'articolo può aiutare la conoscenza dei giocatori di altre zone.......