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Piccola riflessione: Il nostro sport, è un concentrato di icone, nozioni, tradizioni che abbiamo importato e deciso di sposare. Un problema che ho riscontrato, mi porta a fare questa riflessione: l'evangelizzazione che sta avvenendo in questi anni, post ingresso 6 Nazioni, manca di un elemento fondamentale che potrebbe rivelarsi molto utile per costruire un linguaggio comune : un testo ( o più di uno ).

Se da un punto di vista tecnico esiste il materiale didattico F.I.R., e da un punto di vista arbitrale idem, dal punto di vista dell'atleta giocatore non esiste praticamente nulla ( spero di sbagliarmi ). Il bambino-ragazzo-uomo ( quest'ultimo caso riferito a chi comincia tardi, magari nelle società giovanissime di amatori in serie c ) , si ritrova ad affrontare concetti e linguaggi alle volte molto complessi.

Il suggerimento potrebbe esser un libro /manuale che parli del gioco, e lo descriva, magari in una forma illustrata tipo quella che fu L'Italia a Fumetti per raccontare la storia del nostro amato paese.

Penso che potrebbe esser un ottimo mezzo di divulgazione, che aiuterebbe nella comprensione del gioco anche chi non gioca ma tifa, aumentando esponenzialmente la possibilità di creare proselitismo in termini sportivi e di visibilità, e che probabilmente, veicolato commercialmente all'interno delle società, potrebbe pure esser realizzato a costo 0

jpr williams ha scritto:Per ora l'unica differenza che vedo è che uno è Gavazzi e l'altro non è Gavazzi. Un gran dibattito, non c'è che dire.

Abbi pazienza, messa come la metti tu ricorda troppo la dicotomia politica italiana a cavallo degli ultimi due secoli. Con queste premesse il conseguente "commissariamento" sarebbe inevitabile, cosa che mi sembri auspicare, ma che al Governo non mi sembra abbia risolto granchè.

Amico mio, il fatto è che la mia disprezzabilissima e solitaria opinione è proprio questa. Sono talmente convinto della marcescenza del sistema che ha prodotto Gavazzi da pensare che possa produrre solo degli altri Gavazzi. Perchè Gavazzi non è nato come frutto spontaneo della terra, ma come frutto di serra da coltivazione intensiva. Dammi un motivo diverso dal non chiamarsi Gavazzi per sostenere l'altra cordata di potere che fa parte dello stesso sistema. Io non riesco a vederne. L'aria fritta tipo stati generali (una montagna di chiacchiere inconcludenti che possiamo fare anche su questo forum senza sprecare il denaro dei contribuenti) mi convince ancora di più dell'impossibilità di produrre qualcosa di decente: siccome non ho un'idea che sia una metto in piedi una bella babele di chiacchiere che almeno terrà occupata la gente e distrarrà dal fatto che i problemi restano lì irrisolti.
Si sono per il commissariamento a tempo e con divieto assoluto al commissario di ricandidarsi nel ricostruito nuovo sistema. So anche che questa ipotesi è meno probabile delle mie possibilità di trascorrere una notte di passione con Beyoncè, il che la rende del tutto innocua ed inutile. Quindi mi rassegno ad altri anni di polemiche su quanto faccia schifo Gavazzi o, in alternativa, su quanto faccia schifo Innocenti. Perchè Innocenti non l'abbiamo ancora visto, ma vien fuori dalla stessa serra di Gavazzi: abbiamo già dato.

Premesso che come tu tieni ad assere appellato in minuscolo io tengo al fatto che gli amici sono altra roba, convengo nella diffidenza verso sistema.
A differenza tua però, io diffido più fortemente delle facili soluzioni populiste. La differenza, in sintesi, è quella che segna il solco tra i Radicali (le cui conquiste di civiltà ottenute democraticamente nella società moderna si danno oggi per scontate) dai 5 stelle o dalla Lega (il cui unico risultato è quello di legittimare lo status quo anzichè proporre valide alternative).
E con questo chiudo perchè il loop di questa discussione ormai è evidente.

Scusate l'intromissione.
La discussione non entra in loop, semplicemente parte per la tangente quando ci si mette a parlare di politica-politica (l'accostamento tangente-politica è puramente casuale) e quando si fa il paragone fra la guida di una federazione sportiva e il governo di un Paese. L'ho già detto, non c'è nessuna possibile affinità.
Oggi come oggi la "facile soluzione populista" sarebbe semplicemente spazzare via Gavazzi. Sembra che non vada bene a nessuno. Non ci piace nemmeno quando biascica premiando Bergamasco. Quindi questa soluzione c'è già, ed è portata avanti da Innocenti senza aver ancora indicato chi propone come presidente. E' populista perché parla alla pancia delle persone: "togliamo da lì Gavazzi, facciamo gli Stati Generali dove comanderete voi, soldi a pioggia per tutti eccetera...". In rete forse si trova ancora quello che aveva detto Innocenti in occasione della prima sua candidatura, parlando della lievitazione del compenso del presidente e cose del genere: se non sono argomenti populisti questi...
Quella di jpr mi sembrava una proposta diversa, anche se, a mio avviso, irrealizzabile.

jpr williams ha scritto:Boh, ho visto il filmato "incriminato" e non ci ho colto nulla di speciale nè in negativo, nè in positivo. Uguale a mille altre premiazioni, se vogliamo con il pregio (dipende dai gusti: io preferisco così) dell'evitamento di sproloqui inutili e sicuramente non sentiti.
Poi è chiaro che se uno ti sta sulle palle trovi da ridire su qualunque cosa faccia: per dire, a me sta sui santissimi Gasparri e trovo disdicevole persino il modo in cui respira.
Quanto alla differenza fra le due cricche confesso di non vederne... Per ora l'unica differenza che vedo è che uno è Gavazzi e l'altro non è Gavazzi. Un gran dibattito, non c'è che dire.

Dallo spezzone del filmato emerge il 10% di quanto da me espresso. Credo sia per questo che si possa trovare indifferenza verso quanto visto nella scenetta.
Detto e superato ciò, se mi cataloghi tra coloro che ideologicamente detestano qualcuno anche solo perchè respirano mi fai un gran torto. Non disistimo Gavazzi per la voglia di farlo, di essere contro il sistema o di appartenere alle fazioni antagoniste. Ho IMPARATO a disistimarlo. Non lo conoscevo, ho frequentato il S. Michele per 15 anni e nemmeno l'ho mai riconosciuto, da tifoso calvino ho preso con una certa compiacenza la sua elezione federale che non è stata un golpe ma è stata democraticissima, l'ho seguito e osservato nelle sue decisioni, nei suoi atteggiamenti, nelle sue dichiarazioni, nel suo modo di vedere lo sport ed i rapporti umani, ho parlato con persone vicine a lui che conoscono cose che sui forum riempiono dibattiti senza fondamenti e certezze ma che loro sanno... Di tutto ciò e per tutto ciò, ho la fortuna ed il privilegio di essermi fatto una mia idea grazie a tantissimi pezzettini del puzzle che pian piano ho recuperato ed ho messo assieme. Un'idea, non un'ideologia. Un'idea precisa, limpida, verosimile per non dire vera. Il mio disgusto verso una semplicissima, banale premiazione malfatta ed inadeguata è nato dalla summa di tutto ciò che ho di lui e che mi tengo per carità di patria perchè è vero che non so celare un malcontento ma è altrettanto vero che sono sufficientemente elegante per evitare giustizialismi di piazza.

Riguardo il gran dibattito, di certo sono condizionato da quanto sopra, ma non abbastanza da dire che piuttosto di ciò che c'è ora è meglio l'Anarchia, Cicciolina o il Gabibbo. Però penso che, per deduzione, chi ha avuto l'opportunità e non l'ha sfruttata sia in una posizione di sfavore rispetto a chi non ce l'ha ancora avuta. A prescindere.
Pensare che dei getti nati dallo stesso ramo producano lo stesso identico fiore e frutto non mi trova d'accordo. Diciamo che concordo sul fatto che all'orizzonte, sia esso a est o altrove, non si intravedono Salvatori della Patria.
Non so minimamente ciò che ci si potrebbe aspettare con qualcun altro. Però so ciò cosa c'è ora.

Oh, io mi sento, o meglio cerco di sentirmi, fra amici, per cui mi permetto di scherzare.
Se non si coglieva la simpatia in quei miei riferimenti alla tua posizione nei confronti di Gavazzi, chiedo scusa.
E' che la tua descrizione della scenetta era davvero colorita e scritta bene, e mi ha fatto sorridere...

Beh, da un ramo di pero escono pereer, da un ramo di pesche, pesche.

Certo una può marcire e l'altra no.
Ma la domanda è :

non ci piace quel frutto perché marcio, o non ci piace quel tipo di frutto?

Perché nel primo caso si cura l'albero e si toglie la frutta marcia ;

ma se è tutta marcia o se è quel tipo di frutta che non va bene, forse serve qualche innesto e potatura.

La discussione è molto interessante e ottimamente argomentata, ammetto che io sono uno di quello che farebbe piazza pulita di tutti, il dilemma interno mi viene quando dovrei pensare con chi sostituirli...adesso è nato anche il movimento "terre ovali" gli ex capitani di Giovannelli...
Però penso che finchè nel nostro mondo non ci saranno personaggi dalla levatura professionale di un Hore, difficilmente andremo avanti....http://www.onrugby.it/2016/03/02/dal-pr ... drew-hore/

sandrobandito ha scritto:Premesso che come tu tieni ad assere appellato in minuscolo io tengo al fatto che gli amici sono altra roba

Visto che la cosa ti ha dato fastidio non mi permetterò mai più, prometto.
Per il resto Garryowen è riuscito a sintetizzare la mia opinione così bene che non vedo motivo di chiarirla ulteriormente.

gli amici sono quelli che dopo un po che li conosci ti sembra di conoscerli da sempre e non quelli che frequenti da sempre ma non conosci...

giuseppone64 ha scritto:gli amici sono quelli che dopo un po che li conosci ti sembra di conoscerli da sempre e non quelli che frequenti da sempre ma non conosci...

Sagge parole

Interessante articolo su una cosa di cui abbiamo discusso: U18 é troppo poco, inoltre l'utilitá della accademie:
(dalla pagina di TV, che sembra aver scoperto la comunicazione attraverso internet! )

http://www.benettonrugby.it/novita.aspx ... k.facebook

Nel frattempo il presidente rilascia parole.

Stiamo lavorando bene a livello giovanile.
Il gap dell'Italia con gli altri è diminuito.
Le Zebre non andranno MAI a Calvisano (e per me è una notizia)
Dominguez è solo un affarista.
O'Shea NON sarà il coach azzurro (e qui ha sganciato la bomba...)

Ognuno giudichi da se.
http://www.onrugby.it/2016/03/14/gavazz ... mpetitivi/
P.s: l'intervista ufficiale completa sembra non esistere. Mi limito ai passaggi riportati da OR.

Sul blog di Fumero si parla anche della volontà di passare a 2 accademie legate ai 2 team celtici che sarebbe finalmente una cosa intelligente.