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Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?
Inviato: 31 gen 2018, 10:15
da JosephK.
giuseppone64 ha scritto:canna nel top 14 o in inghilterra sarebbe una buona riserva, dubito pure che potrebbe essere titolare in una celtica. poi al momento in italia è il migliore, e questa dovrebbe dirla lunga...
Penso anche io, credo seguirebbe la parabole PAdovani. Che resti da noi più possibile...
Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?
Inviato: 31 gen 2018, 10:17
da oldprussians
Luqa-bis ha scritto:Secondo me nel dialetto di Goosen, "stalker" si scrive OP

ma micca lo voglio come amante.... lo voglio licenziato!
Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?
Inviato: 31 gen 2018, 10:55
da oldprussians
Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?
Inviato: 31 gen 2018, 15:14
da Luqa-bis
Goosen parrebbe abbia fatto sapere che non essere nei sogni erotici di Oldie lo solleva un po': il BDSM non è tra le sue pratiche preferite ...
Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?
Inviato: 31 gen 2018, 16:03
da giuseppone64
Non oso entrare in internet per capire di che cosa si tratta, resterò nella mia fedele ed assoluta ignoranza in materia...
Goosen quando l’ho conosciuto comunque mi ha dato l’impressione di essere un tradizionalista...
Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?
Inviato: 31 gen 2018, 19:16
da Leinsterugby
Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?
Inviato: 31 gen 2018, 19:49
da Garryowen
Dai, è un grande.
Riconoscere Gardner che qui al bar ormai non lo conosce nessuno, e vede pure quel pezzettino di Cuttitta...
Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?
Inviato: 31 gen 2018, 20:15
da oldprussians
Garryowen ha scritto:Dai, è un grande.
Riconoscere Gardner che qui al bar ormai non lo conosce nessuno, e vede pure quel pezzettino di Cuttitta...
Quoto
Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?
Inviato: 31 gen 2018, 22:20
da tonione
dal grillotalpa ho letto un disquisizione. l'elmo si chiedeva se non stessimo perdendo di vista i veri obbiettivi: Giappone e Georgia. e che il sei nazioni, per noi, è un falso obbiettivo. ovviamente questa è un libero riassunto.e un ottimo spunto di discussione.
Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?
Inviato: 31 gen 2018, 22:55
da Garryowen
Se c'è una cosa sicura è proprio che in questo bar il nostro obiettivo, ormai da anni, è la Georgia
Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?
Inviato: 31 gen 2018, 23:03
da tonione
però i giappi no. si vede che laporte li trascurava come forma di noncuranza.
Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?
Inviato: 31 gen 2018, 23:10
da Soidog
tonione ha scritto:dal grillotalpa ho letto un disquisizione. l'elmo si chiedeva se non stessimo perdendo di vista i veri obbiettivi: Giappone e Georgia. e che il sei nazioni, per noi, è un falso obbiettivo. ovviamente questa è un libero riassunto.e un ottimo spunto di discussione.
Disputare un buon VI Nazioni dovrebbe essere sempre il principale obiettivo della Nazionale. Se si riuscirà a farlo quest'anno, la squadra acquisirà autostima e convinzione. Gli avversari sono molto forti, ma l'Italia può fare vedere buone cose e cercare di smentire i pronostici. O'Shea giustamente si prefigge di restare in partita sempre fino all'ultimo, solo così si incrinano le certezze degli avversari e si può imparare a vincere, sia per propri meriti che sfruttando errori altrui.
A livello di fitness Treviso e Zebre sono molto migliorati e questo è importante.
Giappone e Georgia saranno test importanti, specie l'ultimo perché a novembre quella che O'Shea schiererà sarà per grandissima parte la squadra che andrà ai mondiali
Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?
Inviato: 31 gen 2018, 23:14
da Garryowen
Però mi chiedo.
Da qualche tempo a questa parte c'è Bradley che viene elogiato per il gioco che ha messo in piedi alle Zebre. Ho letto diversi, qui, che vorrebbero un gioco così spavaldo anche per la nazionale e comunque si vede che è la strada che i nostri giocatori dovranno percorrere, visto che O'Shea e Bradley viaggiano praticamente a braccetto.
E qui veniamo al punto.
Se quello è "il gioco di Bradley", mi dite come faceva ad applicarlo quando era allenatore di quei rozzoni dei trequarti della Georgia? Capisco la mischia potente, ma avete mai visto i georgiani fare il gioco brillante delle Zebre di Bradley?
Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?
Inviato: 31 gen 2018, 23:19
da Garryowen
Soidog ha scritto:tonione ha scritto:dal grillotalpa ho letto un disquisizione. l'elmo si chiedeva se non stessimo perdendo di vista i veri obbiettivi: Giappone e Georgia. e che il sei nazioni, per noi, è un falso obbiettivo. ovviamente questa è un libero riassunto.e un ottimo spunto di discussione.
Disputare un buon VI Nazioni dovrebbe essere sempre il principale obiettivo della Nazionale. Se si riuscirà a farlo quest'anno, la squadra acquisirà autostima e convinzione. Gli avversari sono molto forti, ma l'Italia può fare vedere buone cose e cercare di smentire i pronostici. O'Shea giustamente si prefigge di restare in partita sempre fino all'ultimo, solo così si incrinano le certezze degli avversari e si può imparare a vincere, sia per propri meriti che sfruttando errori altrui.
A livello di fitness Treviso e Zebre sono molto migliorati e questo è importante.
Giappone e Georgia saranno test importanti, specie l'ultimo perché a novembre quella che O'Shea schiererà sarà per grandissima parte la squadra che andrà ai mondiali
La mia personalissima opinione, che ho espresso più volte qui, è che i nostri "mondiali" devono essere il Sei Nazioni.
Tutto il movimento programma i giocatori da inserire, il contratto dello staff della nazionale, dell'allenatore, tutto in funzione del quadriennio mondiale. Arriviamo al mondiale con l'allenatore che non sa se il mese dopo sarà a spasso.
Per me è sbagliato. Possono fare così le altre Tier 1, ma noi no.
Fai i salti mortali per poi capitare in un girone come quello dell'anno prossimo e buonanotte.
Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?
Inviato: 31 gen 2018, 23:29
da tonione
quello creato da Bradley è un equilibrio di cristallo. una mentalità. se non funziona la mediana come vuole lui crolla tutto. e Violi e Canna sta roba hanno ancora difficoltà a reggerla nello scalino successivo. qui ho cancellato una cosa. perchè non è giusto nei forum dare un idea del punto debole nostro.