Re: Italia Australia - Novembre 2018
Inviato: 17 nov 2018, 19:14
Metto anche io i miei due cents.
Lasciamo stare per un attimo la meta annullata a Tebaldi, purtroppo queste cose non si possono controllare. La verità è che comunque abbiamo avuto tante occasioni per stare vicini nel punteggio e le abbiamo avute perché abbiamo fatto bene diverse cose:
- ho visto una buona difesa in generale, nonostante un paio di buchi inevitabili quando giochi contro gente così più forte di te.
- ho vista tanta voglia di lottare fino in fondo e un fitness che ci ha permesso di farlo, un miglioramento che forse comincia a vedersi anche con la Nazionale e non solo con le franchigie.
- buona prestazione nei breakdown e in mischia, dove abbiamo subito poco o niente
- ho visto relativamente pochi errori di handling per i nostri standard, anche qui forse il lavoro delle franchigie si inizia a vedere.
Fatti i dovuti complimenti passo alle cose che non mi sono piaciute e sono tante ahimè:
- con una rimessa laterale così è impossibile competere con le tier 1. Nel rugby il campo si guadagna spessissimo con le punizioni, perdere praticamente tutte le rimesse laterali (nel secondo tempo ne avremo perse non so quante) vuol dire che è impossibile segnare una meta se non con azioni alla mano di 50 metri o calcetti perfetti o altre giocate molto difficili. Quante volte si può fare contro una difesa al livello dell'Australia (che ricordo, ha concesso zero mete in Galles una settimana fa)?
- l'ho sempre difeso ma Allan oggi malissimo. Mai una giocata importante, mai dato la sensazione di guidare la squadra. Senza parlare del restart lungo di un kilometro o di quell'obrbrio che ha fatto nel secondo tempo, roba indegna a questo livello. Prestazione da cancellare e ripartire.
- sbagliamo davvero troppo in zona meta a livello di esecuzione (vedi Negri che esce dalla maul e fa un bel buco, viene placcato a 2 metri dalla linea di meta e non ha nessuno!! a sostegno oppure la maul ai 5 metri dopo una rarissima touche vinta che si fa portare fuori dal campo in 3 secondi) o a livello di scelte. C'è poco da fare, chiudere l'ultimo metro è importante quanto fare gli altri 100 e noi siamo indietrissimo sotto questo aspetto, si vede proprio la frenesia e la mancanza di lucidità quando conta.
- Non mi è piaciuto quell'attimo di smarrimento dopo la terza meta subita, in cui ci siamo fatti bucare come niente da una loro seconda linea. Non esiste perdere la concentrazione così a mezz'ora e più dalla fine.
Lasciamo stare per un attimo la meta annullata a Tebaldi, purtroppo queste cose non si possono controllare. La verità è che comunque abbiamo avuto tante occasioni per stare vicini nel punteggio e le abbiamo avute perché abbiamo fatto bene diverse cose:
- ho visto una buona difesa in generale, nonostante un paio di buchi inevitabili quando giochi contro gente così più forte di te.
- ho vista tanta voglia di lottare fino in fondo e un fitness che ci ha permesso di farlo, un miglioramento che forse comincia a vedersi anche con la Nazionale e non solo con le franchigie.
- buona prestazione nei breakdown e in mischia, dove abbiamo subito poco o niente
- ho visto relativamente pochi errori di handling per i nostri standard, anche qui forse il lavoro delle franchigie si inizia a vedere.
Fatti i dovuti complimenti passo alle cose che non mi sono piaciute e sono tante ahimè:
- con una rimessa laterale così è impossibile competere con le tier 1. Nel rugby il campo si guadagna spessissimo con le punizioni, perdere praticamente tutte le rimesse laterali (nel secondo tempo ne avremo perse non so quante) vuol dire che è impossibile segnare una meta se non con azioni alla mano di 50 metri o calcetti perfetti o altre giocate molto difficili. Quante volte si può fare contro una difesa al livello dell'Australia (che ricordo, ha concesso zero mete in Galles una settimana fa)?
- l'ho sempre difeso ma Allan oggi malissimo. Mai una giocata importante, mai dato la sensazione di guidare la squadra. Senza parlare del restart lungo di un kilometro o di quell'obrbrio che ha fatto nel secondo tempo, roba indegna a questo livello. Prestazione da cancellare e ripartire.
- sbagliamo davvero troppo in zona meta a livello di esecuzione (vedi Negri che esce dalla maul e fa un bel buco, viene placcato a 2 metri dalla linea di meta e non ha nessuno!! a sostegno oppure la maul ai 5 metri dopo una rarissima touche vinta che si fa portare fuori dal campo in 3 secondi) o a livello di scelte. C'è poco da fare, chiudere l'ultimo metro è importante quanto fare gli altri 100 e noi siamo indietrissimo sotto questo aspetto, si vede proprio la frenesia e la mancanza di lucidità quando conta.
- Non mi è piaciuto quell'attimo di smarrimento dopo la terza meta subita, in cui ci siamo fatti bucare come niente da una loro seconda linea. Non esiste perdere la concentrazione così a mezz'ora e più dalla fine.