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Alongi l'anno prossimo andrà a Treviso ma come permit player. Si sa già in quale club di Top12 giocherà? Se non è già accasato ci sarà una bella lotta, credo...

Non ricordo dove ma avevo letto di Mogliano

Mr Ian ha scritto:

giangi87 ha scritto:

Mr Ian ha scritto:Si parla di professionismo e professionalità, in top12 manca il professionismo, non certo la professionalità

Perdonami, non so se stavi rispondendo a me, ma comunque io nella vita sono sempre stato abituato a pensare che il bello e il brutto di ciò che ho fatto sono sempre stati per merito o colpa mia. Ci sono stati tanti ragazzi che sono passati da Calvisano alle franchigie, quindi probabilmente il problema non sta nel club in questione...

il mio era un discorso generle, non mi riferivo a nessun movimento di mercato in particolare. Ovviamente condivido quanto da te scritto

GrazieMunari ha scritto:Jpr non penso vogliano intendere quello chi dice il contrario, o almeno vale per me.

E' un po' l'esempio del figlio a cui un padre può insegnare tutto della vita, ma che ha bisogno uscir di casa e prendere legnate per capire quale posto avrà nel mondo.
Alcuni vengono mangiati vivi e risputati fuori, ad altri scatta la molla e diventano uomini.

E' il concetto di giocare a ritmi molto più intensi, scontrarsi con gente che gli mangia in testa ed esser costretti a reagire per non venir divorati.
Perchè farlo con Venditti sì mentre con altri che in questo momento stan dimostrando di più no?
Per il concetto del potenziale. In sport fisici, a parità di skills, un 2.05 è sempre meglio di un 2.00, e anche l'altezza/grossezza è una skill.

Si tratta di eccezioni sporadiche, ovviamente, ma va considerata una skill al pari del passar bene l'ovale

Rispetto la tua opinione.
La mia è esattamente opposta. Poichè l'ho ripetutamente argomentata non vi tedio oltre.
Vorrà dire che tutti i giocatori passati con successo dall'Eccellenza/TOP12, dove si sono trasformati da prospetti in giocatori veri (l'elenco è sterminato), alle franchigie e di lì in nazionale sono frutto di una clamorosa e ripetuta botta di culo.

C'è pure da dire che con tutti gli esperimenti che si sono fatti negli anni alle Zebre (Azzolini e Raffaele gli ultimi ma la lista è luuuunga) a sto punto potrebbero davvero farlo pure con Venditti.....

jpr williams ha scritto:

GrazieMunari ha scritto:Jpr non penso vogliano intendere quello chi dice il contrario, o almeno vale per me.

E' un po' l'esempio del figlio a cui un padre può insegnare tutto della vita, ma che ha bisogno uscir di casa e prendere legnate per capire quale posto avrà nel mondo.
Alcuni vengono mangiati vivi e risputati fuori, ad altri scatta la molla e diventano uomini.

E' il concetto di giocare a ritmi molto più intensi, scontrarsi con gente che gli mangia in testa ed esser costretti a reagire per non venir divorati.
Perchè farlo con Venditti sì mentre con altri che in questo momento stan dimostrando di più no?
Per il concetto del potenziale. In sport fisici, a parità di skills, un 2.05 è sempre meglio di un 2.00, e anche l'altezza/grossezza è una skill.

Si tratta di eccezioni sporadiche, ovviamente, ma va considerata una skill al pari del passar bene l'ovale

Vorrà dire che tutti i giocatori passati con successo dall'Eccellenza/TOP12, dove si sono trasformati da prospetti in giocatori veri (l'elenco è sterminato), alle franchigie e di lì in nazionale sono frutto di una clamorosa e ripetuta botta di c***.

Jpr, son sincero, non l'ho capita
In quale passo del mio pensiero ho detto una roba simile?

Il concetto era che dall'Eccellenza/TOP12 sono passati tanti giocatori che lì si sono completati e sono diventati pronti per il salto.
Non può essere un caso, ma la dimostrazione di un sistema che funziona e quindi non si vede perchè ciò che ha funzionato per u numero vastissimo di giocatori non dovrebbe funzionare per Venditti: se merita si trova nel posto giusto per dimostrarlo, completarsi e fare il salto. Se non merita, amen
A meno di considerare i casi dei vari Minozzi, Giammarioli, M'Bandà e decine di altri pure botte di culo vuol dire che la filiera funziona in quanto gestita da persone competenti e se Venditti non migliora significa che la colpa è sua oppure che le sue qualità erano sovrastimate

jpr williams ha scritto:Il concetto era che dall'Eccellenza/TOP12 sono passati tanti giocatori che lì si sono completati e sono diventati pronti per il salto.
Non può essere un caso, ma la dimostrazione di un sistema che funziona e quindi non si vede perchè ciò che ha funzionato per u numero vastissimo di giocatori non dovrebbe funzionare per Venditti: se merita si trova nel posto giusto per dimostrarlo, completarsi e fare il salto. Se non merita, amen
A meno di considerare i casi dei vari Minozzi, Giammarioli, M'Bandà e decine di altri pure botte di c*** vuol dire che la filiera funziona in quanto gestita da persone competenti e se Venditti non migliora significa che la colpa è sua oppure che le sue qualità erano sovrastimate

Ogni situazione fa storia a sé. Questo senza mettere in discussione le competenze degli staff tecnici ad ogni livello. Il caso di Venditti è del tutto particolare. È un giocatore che in Under 20 giocava validamente a livello internazionale e che poi si è involuto. Uno con il suo fisico servirebbe tanto alla Nazionale maggiore in seconda linea. Per questo visto che, a quanto pare, le Zebre avranno un roster di 42 giocatori, varrebbe la pena portarlo in Pro 14 per dargli una scossa e vedere se può affrontare il livello. Abbiamo visto sabato scorso la bella prova di Alongi in un ruolo difficile come quello di pilone destro. Dopo averlo visto in Under 20 non avrei pensato che potesse tenere il campo così presto e bene in Pro 14, evidentemente ha trovato grandi stimoli per dimostrare il suo valore. Potrebbe funzionare anche con Venditti, perché no ? Se non funziona vorrà dire che il suo livello è il Top12, ma almeno il tentativo è stato fatto.

jpr williams ha scritto:Il concetto era che dall'Eccellenza/TOP12 sono passati tanti giocatori che lì si sono completati e sono diventati pronti per il salto.
Non può essere un caso, ma la dimostrazione di un sistema che funziona e quindi non si vede perchè ciò che ha funzionato per u numero vastissimo di giocatori non dovrebbe funzionare per Venditti: se merita si trova nel posto giusto per dimostrarlo, completarsi e fare il salto. Se non merita, amen
A meno di considerare i casi dei vari Minozzi, Giammarioli, M'Bandà e decine di altri pure botte di c*** vuol dire che la filiera funziona in quanto gestita da persone competenti e se Venditti non migliora significa che la colpa è sua oppure che le sue qualità erano sovrastimate

Son d'accordo jpr ma penso che una tesi non escluda l'altra, anzi, la vita ce ne dimostra la complementrietà.
Che nel 90% dei casi funzioni in quel modo è assolutamente corretto, ma non è così SEMPRE. Sei troppo schematico.
Che la colpa dell'involuzione sia sua è ovvio, mai pensato il contrario in questi casi.

Però riconoscerai che ci sono alcuni casi "particolari" di giocatori che, per svariati motivi involvono (van giù di testa, si accontentano di quel che hanno raggiunto, perdono gli stimoli, non seguono più chi li allena, vivono momenti no per cause extracampo, non ritengono d'essere al livello che meritano ecc). La testa mica è uguale per tutti ed è quella che poi fa la differenza.

Lo sport ha tantissimi esempi di questo genere.
Nel tennis di oggi ce n'è uno straeclatante: Nick Kyrgios.
E' uno dei tennisti più forti al mondo ma ha un problema: il suo livello di gioco va in base al livello degli avversari e se non gioca coi più forti può perdere da chiunque. Col 1° del mondo gioca da 1° nel mondo, col 50 del mondo gioca da 50 del mondo, col 300 del mondo gioca da 300 del mondo.
Ha battuto Federer, Nadal, Djokovic anche più di una volta, ma più di una volta ha perso anche la settimana prima/dopo con il mestierante 400 al mondo perchè in quelle partite non aveva stimoli.

Ora, nel tennis, giochi 50/70 partite all'anno e puoi trovarti un giorno il 300 al mondo e quello dopo il n°1: di possibilità ne hai tante e ti confronti con tennisti di ogni livello.
Nel rugby chiaramente non succede. Se il tennis funzionasse come il rugby, probabilmente Kyrgios si sarebbe ritirato a 23 anni senza aver mai dimostrato di essere uno dei più forti al mondo. Perchè? Perchè gli scatta la molla solo quando sale il livello.

Idem nel calcio, nel basket, nella pallavolo: quanti giovani nazionali forti si son persi per qualche anno e poi son risbocciati a 25/30 anni quando gli è scattata la molla? E quanti si son invece definitivamente persi perchè quella possibilità non l'hanno avuta?
Son scelte, rispettabile il darla quanto il non darla. Ma non è che darla significa mettere in discussione il sistema...

Fuser e Makelara rinnovati per un altro anno

Adryfrentzen ha scritto:Fuser e Makelara rinnovati per un altro anno

Ci sta però...
...non era Fuser quello che era tanto ricercato all'estero (montatura del procuratore?)
...Makelara è a Treviso da due anni e ha giocato forse 300 minuti in tutto. Non l'avrei rinnovato. Boh, avrei preso Manfredi dal Calvisano. O Festuccia

Bene per Makelara, che tra l'altro ha addirittura una possibilità remota di andare ai mondiali. Ora non hanno più scuse, deve giocare. Ha davanti solo Baravalle e Faiva, che sono entrambi forti e non impegnati in nazionale, ma non possono giocare sempre. Ovviamente non escludo e anzi mi auguro che anche Gega possa tornare e avere un po' di spazio

Sono contento per Makelara ma davvero mi auguro che faccia minuti.
Un po' meno per Fuser che mi auguro non faccia il Gori-Venditti-Minto-eccecc e della situazione con la sindrome da non mi chiamano più in nazionale... ovvero stare lì per stare lì e fare 200 minuti in tutta la stagione con 0 impatto (o peggio).

A me Alongi fa tornare in mente il baby Marler. Le similitudini: sono entrambi piloni, le taglie sono quasi le stesse (controllato sulla rete), pur così giovane Filippo (come del resto il "buon" Joe) mi è sembrato già piuttosto ignorante, entrambi hanno debuttato da professionisti a 19 anni, ad occhio anche ad Alongi piacciono dei tagli di capelli non proprio ordinari... Ok, uno è destro e uno è sinistro, ma non si può avere tutto, eh!

Tra l'altro la circostanza del precocissimo esordio di Marler con i Quins è stata recentemente ricordata da CO'S in un'intervista, chissà che Alongi non riesca a somigliare a Marler anche nella carriera...

Fantasyste ha scritto: non era Fuser quello che era tanto ricercato all'estero (montatura del procuratore?)
:

Una volta tanto un'ipotesi dietrologica plausibile