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Caro piotre fino ad oggi c'era stato ben poco da esasperare,anzi sono stato sempre molto perplesso sul rendimento della squadra e sulle varie scelte del mister(quindi leggi bene i miei post) è chiaro che se poi domenica come dici tu, avete evuto una giornata storta(in tutto) e noi tantissima fortuna(e basta) fammi godere questo colpo di fortuna con gioia..................!

Fabio_AQ ha scritto: :
l'anno scorso avevamo uno squadrone perché scendevamo dal super10 e molti ci erano rimasti e siamo andati a perdere contro una roma scarsa dopo un campionato bruttissimo, ma vabè...

contando che:

- Toccando ferro e grattandosi le palle almeno per il momento in S10 ce la stiamo cavando decentemente
- che l'anno scorso a L'Aquila avete vinto di un soffio, mentre avete perso di brutto sia il ritorno a Roma che la finale
- che in tre partite avete fatto UNA meta, negli ultimi minuti della finale a risultato acquisito

Forse la Rugby Roma dell'anno scorso non era poi cosi scarsa.. o forse dovreste farvi un bagno di umiltà?

Io credo (e spero, per la passione del suo pubblico e per quel che rappresenta per il rugby italiano) che quest'anno L'Aquila sia la grande favorita per il ritorno in S10, ma credo che sarebbe ancora più probabile il ritorno nella massima serie se l'ambiente del rugby aquilano uscisse dalla mentalità per la quale ciò gli spetta per diritto divino e cominciasse a confrontarsi con la realtà, rendendosi conto che solo perchè si chiama L'Aquila non ha nulla di più di Colorno, Prato, della Lazio o della Rugby Roma dell'anno scorso.

O di Noceto. Che ho visto una volta, che non credo che salirà in S10, ma che secondo me farà vedere i sorci verdi a chiunque la incontra nei playoff.

giongeffri ha scritto:

Fabio_AQ ha scritto: :
l'anno scorso avevamo uno squadrone perché scendevamo dal super10 e molti ci erano rimasti e siamo andati a perdere contro una roma scarsa dopo un campionato bruttissimo, ma vabè...

Forse la Rugby Roma dell'anno scorso non era poi cosi scarsa.. o forse dovreste farvi un bagno di umiltà?

Io credo (e spero, per la passione del suo pubblico e per quel che rappresenta per il rugby italiano) che quest'anno L'Aquila sia la grande favorita per il ritorno in S10, ma credo che sarebbe ancora più probabile il ritorno nella massima serie se l'ambiente del rugby aquilano uscisse dalla mentalità per la quale ciò gli spetta per diritto divino e cominciasse a confrontarsi con la realtà, rendendosi conto che solo perchè si chiama L'Aquila non ha nulla di più di Colorno, Prato, della Lazio o della Rugby Roma dell'anno scorso.

invece proprio perché si chiama l'aquila ha più di colorno e di prato scusa eh, è una società più prestigiosa, ovvio che non per questo gli debba essere dato qualcosa (chi mai ci ha regalato niente?), ma penso che la tradizione sia importante, soprattutto nel rugby. almeno io la vedo così. com'è giusto che roma abbia la propria squadra storica nel massimo campionato italiano e com'è normale che la rugby roma olimpic abbia un prestigio superiore alla pur valida capitolina.
parliamoci chiaro, l'aquila dell'anno scorso era per buona parte quella che giocava in super10... se la società avesse avuto stabilità e soldi per evitare il malcontento nello spogliatoio a roma avremmo visto un'altra finale... ma anche in campionato avremmo visto cose migliori... dico semplicemente che rispetto al suo potenziale l'aquila ha fatto un brutto campionato, l'anno scorso.

e cmq ribadisco che la roma della passata stagione era "scarsa" su...
almeno niente di imbattibile

Assolutamente nulla d'imbattibile, d'accordissimo. Come sono d'accordo che nessuno vi abbia mai regalato nulla (il modo in cui siete retrocessi grida vendetta, anche se alla fine i conti tornano sempre.. e chi ha orecchie per intendere intenda). Cosi come la tradizione è fondamentale, ma io parlo dell'attitudine mentale che secondo me rischia di fregarvi un'altra volta.. e sarebbe un peccato. Purtroppo (o per fortuna) in campo gli scudetti, la storia, le vagonate di giocatori importantissimi formati, non contano nulla.

E cmq sul campionato 2007-08 mi sa che non saremo d'accordo mai..
Non conosco le vicissitudini interne vostre in maniera approfondita, ma a me sembra che il campionato abbia dimostrato chiaramente che la squadra più forte della serie A di quell'anno era la RugbyRoma. Per cui, se eravamo scarsi noi figuriamoci gli altri..

Cicio ha scritto:La giornata storta puo' essere ma cosi?non leggo umiltà nelle tue parole ma solo arroganza ,quella che come ogni anno vi farà restare in serie A!!!!!!!




Meno male che qualche persona ha fatto il viaggio fino a Colorno dall'Aquila per vedere la partita....
Oltre ad un incasso di 30/40 euro in più gli "storici" spalti di antica tradizine rugbyistica colornesi erano un pochino più pieni...
Ma veramente volete andare in Top Ten con un paese di 8000 abitanti che in una partita come quella di ieri registra forse esagero 250 persone allo stadio....
No ma dico ok che avete i soldi per fare la squadra ma vogliamo fare ridere.....

Il problema dell'Aquila è che storia e tradizione non fanno rima con Super 10,non è sufficiente (per fortuna) essere una delle più rinomate piazze del rugby italiano per giocare a rugby ad un certo livello,quest'anno con Mascioletti avete fatto secondo me l'investimento migliore degli ultimi anni.
Denigrare Colorno perchè non ha la vostra storia è da persona piccola piccola,senza andare troppo indietro con gli anni,nell'ultimo campionato di super 10 giocato dall'Aquila,a parte con Treviso,quanti spettatori c'erano mediamente a partita?
Colorno ha dalla sua un grande assetto societario e una programmazione che all'Aquila se la sognano di notte e visto che hai voglia di ridere,ricorda che ride bene chi ride ultimo.

Piotre ha scritto:Non sembra di aver detto cose inverosimili, in quanto ho solo affermato che secondo me domenica è stata una giornata storta per L'Aquila e che Colorno è si una buona squadra ma nulla di trascendentale.
Se la vogliamo dire tutta, è Stonave che da un pò di tempo fa l'arrogante esasperando la forza del Colorno e denigrando L'Aquila senza mai neanche averla vista.
Comunque senza farla troppo lunga ,come si dice dalle nostre parti, I CONTI SI FANNO ALLA FINE.
(P.S. per Cicio , ma no ci dovevano essere 500 persone a vedere la partita domenica?)

500 persone a Colorno è la media riportata nel sito internet della Società....Diventeranno 1000 in Top Ten.....

...Ganzo, 12 volte quelle di Roma secondo i conti di qualche blogger ...
Fabio, questa cosa l'hai scritta tu il 29 maggio scorso "Parliamoci chiaro: L'Aquila ha perso perché ha una squadra meno forte della Roma... nella finale è stata completamente annullata in tutto. Se dobbiamo dirla tutta anche il Prato è più forte, secondo me. Siamo stati fortunati a vincere la semifinale." e non mi sembra molto in linea con quanto sostieni ora.
Potremmo poi scoprire che le differenze tra S10 e Serie A a livello di prime posizioni ci sono, ma non sono siderali, visto che non solo l'organico dell'Aquila retrocessa era simile a quello che giocava in Serie A, ma che vari giocatori della RR sono titolari anche in S10 (7 su 15 se amate le statistiche)
Il che, se vogliamo, potrebbe portare acqua al mulino delle selezioni (ma qui vado off-topic)

blackjack ha scritto:...Ganzo, 12 volte quelle di Roma secondo i conti di qualche blogger ...
Fabio, questa cosa l'hai scritta tu il 29 maggio scorso "Parliamoci chiaro: L'Aquila ha perso perché ha una squadra meno forte della Roma... nella finale è stata completamente annullata in tutto. Se dobbiamo dirla tutta anche il Prato è più forte, secondo me. Siamo stati fortunati a vincere la semifinale." e non mi sembra molto in linea con quanto sostieni ora.

alla fine è sempre il campo a dire la verità, io parlo di potenziale non sfruttato adesso, nel senso che l'anno scorso secondo me c'era un immenso potenziale, con più di 40 atleti a disposizione e giocatori molti forti, e poi c'è l'impressione data il giorno dopo (o giù di lì) della partita in cui hai visto la tua squadra inerme. sono ancora d'accordo con quello che dissi, cioè che nella finale l'aquila è stata completamente annullata, ridicola, e dopo dieci minuti aveva già perso.
invece il prato, soprattutto in casa (e ci ero andato fino a prato per vedere la semifinale di ritorno) mi aveva proprio impressionato come squadra, secondo me molto forte, ma quel giorno l'aquila aveva giocato stranamente benissimo e aveva retto (per 1 meta non subita e soprattutto grazie ai tanti errori del prato in in-avanti).
in poche parole l'annullamento agonistico per me coincideva non con una mancanza di qualità, ma piutttosto con una società non all'altezza. oggi abbiamo una società più solida, con un presidente e con soli tre grandi soci e le cose sono diverse.

cricchetto ha scritto:

Cicio ha scritto:La giornata storta puo' essere ma cosi?non leggo umiltà nelle tue parole ma solo arroganza ,quella che come ogni anno vi farà restare in serie A!!!!!!!




Meno male che qualche persona ha fatto il viaggio fino a Colorno dall'Aquila per vedere la partita....
Oltre ad un incasso di 30/40 euro in più gli "storici" spalti di antica tradizine rugbyistica colornesi erano un pochino più pieni...
Ma veramente volete andare in Top Ten con un paese di 8000 abitanti che in una partita come quella di ieri registra forse esagero 250 persone allo stadio....
No ma dico ok che avete i soldi per fare la squadra ma vogliamo fare ridere.....

Il problema dell'Aquila è che storia e tradizione non fanno rima con Super 10,non è sufficiente (per fortuna) essere una delle più rinomate piazze del rugby italiano per giocare a rugby ad un certo livello,quest'anno con Mascioletti avete fatto secondo me l'investimento migliore degli ultimi anni.
Denigrare Colorno perchè non ha la vostra storia è da persona piccola piccola,senza andare troppo indietro con gli anni,nell'ultimo campionato di super 10 giocato dall'Aquila,a parte con Treviso,quanti spettatori c'erano mediamente a partita?
Colorno ha dalla sua un grande assetto societario e una programmazione che all'Aquila se la sognano di notte e visto che hai voglia di ridere,ricorda che ride bene chi ride ultimo.

Guarda per capire l'affluenza al Tommaso Fattori nelle stagioni recenti del Super 10 basta che prendi la macchina e ti fai un centinaio di km. Vai alla L.I.R.E. ( Lega Italiana Rugby d'Eccellenza), forse ne avrai solo sentito parlare..., e chiedi le statistiche relative al numero di abbonamenti e spettatori a partita all 'Aquila. Dopo rimettiti in macchina e nel rifare i 100Km per tornare a casa rifletti bene su quello che hai scritto...
Grande assetto societario e programmazione significano avere soldi niente di più...la competenza e l'esperienza di una città che mastica rugby da un pochino più di anni non è in vendita....certa gente che domenica era sugli spalti forse applaudiva l'arbitrio perchè conosce a mala pena le regole di gioco...Bisogna viverlo questo sport non basta avere 60 cartelloni pubblicitari che cacciano soldi sul campo per sentirsi i primi della classe....

Cicio ha scritto:

cricchetto ha scritto:

Cicio ha scritto:La giornata storta puo' essere ma cosi?non leggo umiltà nelle tue parole ma solo arroganza ,quella che come ogni anno vi farà restare in serie A!!!!!!!




Meno male che qualche persona ha fatto il viaggio fino a Colorno dall'Aquila per vedere la partita....
Oltre ad un incasso di 30/40 euro in più gli "storici" spalti di antica tradizine rugbyistica colornesi erano un pochino più pieni...
Ma veramente volete andare in Top Ten con un paese di 8000 abitanti che in una partita come quella di ieri registra forse esagero 250 persone allo stadio....
No ma dico ok che avete i soldi per fare la squadra ma vogliamo fare ridere.....

Il problema dell'Aquila è che storia e tradizione non fanno rima con Super 10,non è sufficiente (per fortuna) essere una delle più rinomate piazze del rugby italiano per giocare a rugby ad un certo livello,quest'anno con Mascioletti avete fatto secondo me l'investimento migliore degli ultimi anni.
Denigrare Colorno perchè non ha la vostra storia è da persona piccola piccola,senza andare troppo indietro con gli anni,nell'ultimo campionato di super 10 giocato dall'Aquila,a parte con Treviso,quanti spettatori c'erano mediamente a partita?
Colorno ha dalla sua un grande assetto societario e una programmazione che all'Aquila se la sognano di notte e visto che hai voglia di ridere,ricorda che ride bene chi ride ultimo.

Guarda per capire l'affluenza al Tommaso Fattori nelle stagioni recenti del Super 10 basta che prendi la macchina e ti fai un centinaio di km. Vai alla L.I.R.E. ( Lega Italiana Rugby d'Eccellenza), forse ne avrai solo sentito parlare..., e chiedi le statistiche relative al numero di abbonamenti e spettatori a partita all 'Aquila. Dopo rimettiti in macchina e nel rifare i 100Km per tornare a casa rifletti bene su quello che hai scritto...
Grande assetto societario e programmazione significano avere soldi niente di più...la competenza e l'esperienza di una città che mastica rugby da un pochino più di anni non è in vendita....certa gente che domenica era sugli spalti forse applaudiva l'arbitrio perchè conosce a mala pena le regole di gioco...Bisogna viverlo questo sport non basta avere 60 cartelloni pubblicitari che cacciano soldi sul campo per sentirsi i primi della classe....

La LIRE? Abbello...la LIRE non esiste più! E comunque per quello che ha fatto nessuno se ne accorgerà...
I soldi comunque,che ti piaccia o no,tra le altre cose,ti permettono di pagare puntualmente i giocatori che hai nella rosa, ma meglio non parlare di queste cose all'Aquila.
Ci sono tanti tifosi aquilani sul sito,anzichè scomodare la LIRE,chiediamo a loro:quanto pubblico c'era al Fattori nelle ultime stagioni di Super 10?

cricchetto,
nella scorsa finale di serie A al flaminio c'erano 5mila dall'aquila e 5cento da roma... è abbastanza significativa come crifra su...

x Cicio: prima di dire che abbiamo solo i soldi e nient'altro dovresti informarti su come è strutturata la nostra società e su questo ho seri dubbi che tu abbia conoscenza. Quello che stiamo facendo a livello giovanile con i vari paesi del circondario non lo sai nemmeno, il campo in sintetico che stiamo costruendo è il secondo in Italia, abbiamo come sponsor tecnico l'Adidas, se abbiamo cosi tanti sponsor è perchè forse ci diamo da fare e un pò il nostro lavoro lo sappiamo fare. Ti devi ricordare che dalle nostre parti in 30 km ci sono altre 3 squadre di top ten e un'altra di serie A e la concorrenza anche per reperire i fondi è molto agguerrita. Ora se a vederci ci vengono 250 o 500 persone su 8000 abitanti, prova a fare la proporzione con gli abitanti vs 72.000 (fonte Wikipedia )e gli spettatori e li paragoniamo.
La vostra storia e cultura rugbistica non la contesta nessuno, anzi per me è una bestemmia che siate in serie A mentre il vostro posto sarebbe in top ten. Per quanto riguarda la competenza se siete in serie A forse due anni fa ha lasciato un pò a desiderare.....Nessuno a Colorno si sente il primo della classe anzi siamo ancora quarti!!! però per noi la vittoria di domenica ce la teniamo ben stretta e farà sempre parte della ns storia come quella dello scorso anno. Quello che dovreste fare voi è accettare che si possa perdere anche contro squadre che non hanno la vs tradizione e hanno meno spettatori di voi, soprattutto se meritata come domenica. Se andrete in top ten sarò tra i primi a farvi i complimenti, ma cercate di accettare con + umiltà le sconfitte.

Fabio_AQ ha scritto:cricchetto,
nella scorsa finale di serie A al flaminio c'erano 5mila dall'aquila e 5cento da roma... è abbastanza significativa come crifra su...
:

Anche in questo caso diciamo che hai LEGGERMENTE ingigantito la realtà. Che eravate di più è sicuro, che facevate casino per 5000 anche, ma diciamo che un 3000 a 2000 è MOOOLTO più vicino alla realtà.

Ma viste le difficoltà che avete ad ammettere quello che a tutti, compresi gli osservatori neutrali era assolutamente OVVIO, ovvero che l'anno scorso la Rugby Roma era la squadra più forte della serie A, nonostante le scoppole rimediate sul campo, non mi stupisco più di niente..

Mi permetto di dire la mia ...

A me la rugby roma dello scorso anno non piaceva, perche' era troppo aggressiva, fallosa, a volte intimidatoria. Alla supremazia schiacciante che aveva in fase di conquista (in particolare con L'Aquila), non corrispondeva un uguale volume di gioco con i tre quarti e, secondo me, neanche una difesa al largo tanto efficace (vedi partita giocata a L'Aquila).

Detto questo, la Roma ha vinto con pieno merito il campionato. Nella partita del Flaminio la mischia della Roma ha dominato la mischia aquilana. Si puo' dire che era una giornata storta per l'Aquila. Vero ... pero' la finale del flaminio e' sembrata la fotocopia della partita vinta dalla Roma nella stagione regolare. Quindi, direi che noi aquilani dobbiamo accetare il verdetto del campo ....

Per quanto riguarda questa stagione, rivolgendomi ai miei colleghi "tifosi neroverdi" dico ... calma ragazzi, bisogna accettare le sconfitte. per vincere ci vuole umilta'.
Ho gia' scritto in un altro messaggio qual e', dal mio punto di vista, il problema tecnico. Come ha scritto fabioAQ, penso che perderemo anche a Prato, visti infortuni e problemi tecnici attuali. In questa fase della stagione perdere ci puo' anche stare. L'importante e' vedere umilta', progressi nel gioco e vendere cara la pelle. Se sara' cosi' possiamo avere speranze nei play-off ...

Su una cosa pero' non si puo' discutere .... il pubblico aquilano e' grande!!! ....

giongeffri ha scritto:

Fabio_AQ ha scritto:cricchetto,
nella scorsa finale di serie A al flaminio c'erano 5mila dall'aquila e 5cento da roma... è abbastanza significativa come crifra su...
:

Anche in questo caso diciamo che hai LEGGERMENTE ingigantito la realtà. Che eravate di più è sicuro, che facevate casino per 5000 anche, ma diciamo che un 3000 a 2000 è MOOOLTO più vicino alla realtà.

Ma viste le difficoltà che avete ad ammettere quello che a tutti, compresi gli osservatori neutrali era assolutamente OVVIO, ovvero che l'anno scorso la Rugby Roma era la squadra più forte della serie A, nonostante le scoppole rimediate sul campo, non mi stupisco più di niente..

mi dispiace per tutti i tifosi del colorno che non hanno potuto godere appieno dello spettacolo che di solito l'aquila mette in campo quando gioca, appunto quando gioca.