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tonione ha scritto:non è James Ambrosini il reale punto di domanda. ci dovremmo chiedere se alcuni tipi di giocatori sono "pensabili" in Italia. o per l'Italia.

cioè dici se ha senso far venire dall'estero giocatori da naturalizzare?
amico mio qua apriamo un fronte infinito.

che senso ha far venire dall'Australia un tipo di giocatore che in Italia non è "pensabile" per il rugby pro. quanti Italiani con le sue caratteristiche hanno smesso di giocare? la maggioranza.

però è anche un'opportunità che ci invita a riflettere.

Sarebbe opportun oche fosse chiarito:

- che si intende con la domanda: "Tizio è un giocatore pensabile in Italia?"
- che si intende con la domanda: "Tizio è un giocatore pensabile per l' Italia"
- che si intende con ìaffermazione "Tizi onon è un giocatore pensabile per il rugby pro".

nel caso specifico e in generale

Forse il problema è che in Italia pensiamo a questi giocatori come già formati, bell'e pronti anche a insegnare ai nostri.

Qualche anno fa agli Aironi c'era Marshall che era un'ottima apertura in tutto fuorché nel gioco al piede (non parliamo dei piazzati, quando giocava lui piazzava Tebaldi).
Non fu riconfermato e al ritorno in patria disse che si aspettava di imparare, di migliorarsi, ma in Italia non si allenano i fondamentali. preciso che aveva 21 o 22 anni

comunque aspettiamolo alla riprova, certo che non saper piazzare per una apertura non è che sia proprio una bellezza...

Garryowen ha scritto:Forse il problema è che in Italia pensiamo a questi giocatori come già formati, bell'e pronti anche a insegnare ai nostri.

Qualche anno fa agli Aironi c'era Marshall che era un'ottima apertura in tutto fuorché nel gioco al piede (non parliamo dei piazzati, quando giocava lui piazzava Tebaldi).
Non fu riconfermato e al ritorno in patria disse che si aspettava di imparare, di migliorarsi, ma in Italia non si allenano i fondamentali. preciso che aveva 21 o 22 anni

Sono d'accordo. E visto che su Ambrosini si sono spesi anni forse dobbiamo tirare un po' le fila:
- ha senso proseguire?
- sei è lavorato bene con lui?
- era il giocatore "giusto"?

No perché lo si era chiaramente preso anche in funzione mondiale.

JosephK. ha scritto:

Garryowen ha scritto:Forse il problema è che in Italia pensiamo a questi giocatori come già formati, bell'e pronti anche a insegnare ai nostri.

Qualche anno fa agli Aironi c'era Marshall che era un'ottima apertura in tutto fuorché nel gioco al piede (non parliamo dei piazzati, quando giocava lui piazzava Tebaldi).
Non fu riconfermato e al ritorno in patria disse che si aspettava di imparare, di migliorarsi, ma in Italia non si allenano i fondamentali. preciso che aveva 21 o 22 anni

Sono d'accordo. E visto che su Ambrosini si sono spesi anni forse dobbiamo tirare un po' le fila:
- ha senso proseguire?
- sei è lavorato bene con lui?
- era il giocatore "giusto"?

No perché lo si era chiaramente preso anche in funzione mondiale.

A Treviso hanno sempre detto che loro sanno lavorare meglio della FIR, Ambrosini potrebbe essere un buon banco di prova. E' migliorato? Ha limato un po' i suoi punti deboli? Treviso ha lavorato su di lui (su un numero 10 devi svolgere un lavoro mirato, individuale) o come succede sempre in Italia hanno pensato solo a vincere la partita della settimana successiva?
Non l'ho seguito molto, il giocatore, per cui non posso dare queste risposte

Il problema è che a Treviso si è visto molto più da MM che da apertura. Non vorrei che trasformassero un buon prospetto da 10 in un mediocre MM. A me ogni volta che l'ho visto da mediano di mischia non ha mai convinto.

JosephK. ha scritto:Il problema è che a Treviso si è visto molto più da MM che da apertura. Non vorrei che trasformassero un buon prospetto da 10 in un mediocre MM. A me ogni volta che l'ho visto da mediano di mischia non ha mai convinto.

Sai che ci avevo pensato anch'io?
Quanto poi all'uso del piede, ad una apertura è indispensabile l'uso tattico, per la piazzola ci sono finalisti dello scorso mondiale che avevano sull'argomento evidenti lacune.
Non mi riferisco alla trasformazione mai mostrata dalla telecamera dietro la porta...
Se parliamo delle abilità specifiche in questo skill dell'attuale titolare del ruolo in nazionale, posso affermare che nella juniores, che allenavo lo scorso anno, avevo due ragazzi con percentuali, distanza e qualità del calcio decisamente migliori.

Ecco, un altro dubbio è quello che mi viene pensando alle giovanili.
Dove finiscono i mediani d'apertura o più genericamente i trequarti con il piede preciso nei piazzati che si vedono a volte in giovanile? C'è una discarica?

Mi ricordo a una finale scudetto un'apertura nel Viadana con un piede davvero notevole anche nei calci tattici.

Poi, tanto per rimanere dalle mie parti, in eccellenza c'è il nocetano Gennari, ora a Viadana, che è un bel cecchino davvero. Non credo che Haimona ci si avvicini nemmeno. Però con Haimona ne fai due di Gennari, fisicamente, intendo.

Garryowen ha scritto:Ecco, un altro dubbio è quello che mi viene pensando alle giovanili.
Dove finiscono i mediani d'apertura o più genericamente i trequarti con il piede preciso nei piazzati che si vedono a volte in giovanile? C'è una discarica?

Mi ricordo a una finale scudetto un'apertura nel Viadana con un piede davvero notevole anche nei calci tattici.

Poi, tanto per rimanere dalle mie parti, in eccellenza c'è il nocetano Gennari, ora a Viadana, che è un bel cecchino davvero. Non credo che Haimona ci si avvicini nemmeno. Però con Haimona ne fai due di Gennari, fisicamente, intendo.

Non gioca ala infatti Gennari? Una soluzione alla Mirco Bergamasco potrebbe anche essere intelligente, affiancare un piazzatore ad un 10 magari di buona qualità ma che non piazza.

Ultimamente l'ho visto estremo, ma gioca anche ala

Poi c'è un'altra cosa che succede qui da noi.
L'ho già scritto tanto tempo fa e sono stato smentito da più parti, per cui non l'ho detto più.
Adesso invece lo ripeto, perché ho appena letto che Bacchin (non lo conoscevo bene) in serie A giocava apertura.
Ecco, la cosa che succede qui in Italia, secondo me, è che un mediano d'apertura se tanto tanto oltrepassa gli 80 kg viene immediatamente spostato a centro. Temo che prima o poi sta cosa succeda anche a Padovani...

Non giocava apertura anche Ragusi?

Garryowen ha scritto:Poi c'è un'altra cosa che succede qui da noi.
L'ho già scritto tanto tempo fa e sono stato smentito da più parti, per cui non l'ho detto più.
Adesso invece lo ripeto, perché ho appena letto che Bacchin (non lo conoscevo bene) in serie A giocava apertura.
Ecco, la cosa che succede qui in Italia, secondo me, è che un mediano d'apertura se tanto tanto oltrepassa gli 80 kg viene immediatamente spostato a centro. Temo che prima o poi sta cosa succeda anche a Padovani...

l'unica apertura da quintale deve rimanere Haimona