non è che voglia sminuire i meriti degli azzurri, però come appunto hai detto tu, il calcetto carambola su due inglesi, la carambola è un avvenimento fortuito, senza carambola secondo me niente meta, sulla seconda poi, tutto giustissimo quello che dici, ma siamo al 40', hai appena beccato meta, magari sei stanco, fa passare il tempo senza cercare avventure e se ne parla nel secondo tempo che per inciso comincerai in vantaggio, mi sembra un ragionamento abbastanza logico e invece il buon Ben Foden decide di andare a cercare l'avventura, mah, non mi è sembrata una mossa molto furba, tutto qui.ForrestGump ha scritto:Sulla prima meta, il calcetto di non so chi carambola su due inglesi, il terzo che va per acchiapparla è asfissiato da Parisse e la tocca malamente dove non c'è nessuno e dove arriva per primo Venditti. La meta non è mezzo regalata, è il risultato di pressione azzurra.salfaby ha scritto:Se posso permettermi direi che è vero che i bianchi non hanno fatto nulla per vincere la partita, ma va anche detto che nulla hanno fatto manco i ragazzi di Brunel, la prima meta è mezzo regalata, la seconda del tutto...chissà quante me ne direte ora...
La seconda meta ancor meno: Benvenuti ha una lettura splendida della situazione, intuisce l'offload con un attimo di anticipo e parte subito verso il potenziale ricevitore tagliando la linea di passaggio. E' un intercetto "cercato", se mi passate il termine. Poi è venuto bene, non c'era nessuno dietro etc etc etc, ma il la della meta viene da volontà e attenzione, non da c***.
Poi, posso essere d'accordo che nell'ultima mezz'ora i nostri sembravano giocare per perdere, perchè:
- Se Masi non sbagliava il calcio
- Se LoCicero non regala 2 calci agli inglesi
- Se Botes la metteva tra i pali
- Se Burton le cacciava in touche
e la lista potrebbe includere tutti i 22 giocatori azzurri. Mi verrebbe da dire che si stava meglio quando si stava peggio: l'anno scorso perdevamo con squadre nettamente superiori, e pazienza, quest'anno si perde con squadre che non dimostrano questa schiacciante superiorità, e non credevo facesse tanta rabbia...
6N 2012 : Italia - inglilterra
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Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra
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Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra
la settimana scorsa i francesi han fatto una meta ed una mezza meta di carambola, eppure nessuno ha parlato di culo...
Devi aver culo, ma devi essere in grado di farlo accadere, come in tutte le cose
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Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra
ma guarda anche lo spazio che c'è al largo, dobbiamo imparare che dai palloni di recupero si possono creare i maggiori pericoli agli avversarimadflyhalf ha scritto:
Come si fa?
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Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra
Ripresomi dalla forte incazzatura (e dalle tante lattine massacrate ieri sera) un breve commento in linea con molti altri:
partita punto a punto, con gli inglesi mai successo.
MAI.
Due anni fa ci avvicinammo solo negli ultimi minuti della partita grazie al fatto che gli albionici avevano ampiamente tirato i remi in barca ed avevano giochicchiato con sufficienza. In quell'occasione non ci fu un momento in cui si poteva pensare di avere un'opportunità di vittoria. Ieri non è stato così. E la cosa ci fa rodere ancora di più: si poteva vincere. Si doveva vincere visto che chi avevamo di fronte non stava giocando affatto bene.
Vero, nei primi minuti del secondo tempo avevano alzato il ritmo, ma avremmo potuto resistere ancora e togliergli quella fiducia che invece la meta gli ha dato.
Qualche cagata in meno e avremmo vinto.
Soprattutto però dobbiamo raggiungere la solidità mentale propria delle grandi squadre: prendo una meta?
Chissenefrega!
Vengo di là e ti metto sotto finché non te ne faccio una io.
E non è una questione fisica: noi eravamo cotti a fine partita, ma non ho visto tra le loro fila fiorellini di campo uscire dall'Olimpico.
E' soprattutto un atteggiamento mentale, che non ti fa accontentare di essertela giocata, ma che ti fa pensare che l'unica cosa che desideri è VINCERE.
partita punto a punto, con gli inglesi mai successo.
MAI.
Due anni fa ci avvicinammo solo negli ultimi minuti della partita grazie al fatto che gli albionici avevano ampiamente tirato i remi in barca ed avevano giochicchiato con sufficienza. In quell'occasione non ci fu un momento in cui si poteva pensare di avere un'opportunità di vittoria. Ieri non è stato così. E la cosa ci fa rodere ancora di più: si poteva vincere. Si doveva vincere visto che chi avevamo di fronte non stava giocando affatto bene.
Vero, nei primi minuti del secondo tempo avevano alzato il ritmo, ma avremmo potuto resistere ancora e togliergli quella fiducia che invece la meta gli ha dato.
Qualche cagata in meno e avremmo vinto.
Soprattutto però dobbiamo raggiungere la solidità mentale propria delle grandi squadre: prendo una meta?
Chissenefrega!
Vengo di là e ti metto sotto finché non te ne faccio una io.
E non è una questione fisica: noi eravamo cotti a fine partita, ma non ho visto tra le loro fila fiorellini di campo uscire dall'Olimpico.
E' soprattutto un atteggiamento mentale, che non ti fa accontentare di essertela giocata, ma che ti fa pensare che l'unica cosa che desideri è VINCERE.
il caimano è un animale furbissimo: lui sta là, aspetta, poi, quando meno te lo aspetti.....zac!!!!
- Il_killer_delle_lattine
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Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra
è una cagata pazzesca, vero, ma secondo te conta di più questa, i due calci sbagliati di Botes, quelli di Burton in touche, i falli di Lo Ciccio, quello di Bortolami oppure il fatto che dopo la meta presa ci siamo sciolti mentalmente, che ci siamo accontentati, che non abbiamo reagito come squadra, aspettando che fosse il singolo a fare una fiammata a cui accodarsi, nella speranza che potesse uscire qualcosa di buono?madflyhalf ha scritto:Scusate.
Sembravano meno.
La passa indietro di 15 metri con davanti questo:
Come si fa?
Dov'era la rabbia dopo aver preso quella meta?
il caimano è un animale furbissimo: lui sta là, aspetta, poi, quando meno te lo aspetti.....zac!!!!
-
Wooden
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Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra
Ho rivisto la partita. La loro meta è nata sicuramente da un errore di Bortolami che ha fatto una scelta sbagliata, passando la palla indietro quando non c'era molta pressione, e aggravando l'errore con un passaggio molle. Ma rivedendo l'azione ho notato che anche considerando questo Masi aveva tutto il tempo di calciare la palla o di giocarla in sicurezza, visto che Hodgson è andato all'intercetto da solo partendo da molto dietro. Quindi direi che l'errore grosso è stato anche di Masi, che se non mi sbaglio anche ngli ultimi test match aveva fatto un errore simile.
Per il resto ho visto che l'Italia ha giocato molto bene, specialmente nel primo tempo quando ha lasciato poco spazio agli inglesi.
Purtroppo ciò che ci manca per fare il salto di qualità è l'incisivistà dei tre quarti e una mediana perfetta.
I nostri mediani di mischia sono troppo frenetici ed imprecisi quando avanziamo con pick&go e c'è necessità di tirare fuori la palla in modo preciso e veloce dalla ruck, per non parlare del fatto che rispetto all'Inghilterra abbiamo calciato molti palloni al piede non appena arrivati all'apertura senza ottenere nulla, mentre Hodgson zamplillava qui e lì e la distribuiva al tre quarti di turno, calciando solo quando necessario, con degli up&under potenzialmente pericolosi.
Burton ha ricevuto qualcosa tipo 18 passaggi da Gori e ne ha calciati via 10, ottenendo appena una touche e perdendo quindi 9 possessi, anche quando c'era spazio e tranquillirà per allargare il gioco. Quando non ha calciato invece sono stati creati un paio di palloni di qualità.
Tra le varie cose ho apprezzato molto il lavoro di Parisse e McLean, maestri nelle palle alte e sempre persenti.
A mio avviso il punto fondamentale dev'essere avere la capacità di far muovere i tre quarti con la mediana, senza avere paura di giocare, ma stiamo andando in direzione giusta.
Per il resto ho visto che l'Italia ha giocato molto bene, specialmente nel primo tempo quando ha lasciato poco spazio agli inglesi.
Purtroppo ciò che ci manca per fare il salto di qualità è l'incisivistà dei tre quarti e una mediana perfetta.
I nostri mediani di mischia sono troppo frenetici ed imprecisi quando avanziamo con pick&go e c'è necessità di tirare fuori la palla in modo preciso e veloce dalla ruck, per non parlare del fatto che rispetto all'Inghilterra abbiamo calciato molti palloni al piede non appena arrivati all'apertura senza ottenere nulla, mentre Hodgson zamplillava qui e lì e la distribuiva al tre quarti di turno, calciando solo quando necessario, con degli up&under potenzialmente pericolosi.
Burton ha ricevuto qualcosa tipo 18 passaggi da Gori e ne ha calciati via 10, ottenendo appena una touche e perdendo quindi 9 possessi, anche quando c'era spazio e tranquillirà per allargare il gioco. Quando non ha calciato invece sono stati creati un paio di palloni di qualità.
Tra le varie cose ho apprezzato molto il lavoro di Parisse e McLean, maestri nelle palle alte e sempre persenti.
A mio avviso il punto fondamentale dev'essere avere la capacità di far muovere i tre quarti con la mediana, senza avere paura di giocare, ma stiamo andando in direzione giusta.
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quellodalavoro
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Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra
Appunto, con tutto questo spazio come si fa a farsi intercettare? Dare la colpa a Bortolami (che non doveva farlo il passaggio.. almeno non così lento) non è giusto.madflyhalf ha scritto:Scusate.
Sembravano meno.
La passa indietro di 15 metri con davanti questo:
Come si fa?
Si può dire che Masi ha sbagliato eh, lentissimo e per tutto il tempo guarda solo il pallone. La scelta di base è sbagliata e son d'accordo perchè sui palloni di recupero sarebbe opportuno spostarla soprattutto con uno schieramento inglese di quel genere, ma c'era un solo uomo in pressione!
Poi non mi piace che adesso sembra che Brunel "già si vede cambiamento".. ma dove!? Giocano come prima, forse qualche palla in più fuori ma poca roba. Che abbia tutto il tempo che gli serve per fare quello che meglio crede ma dire che è già un'altra cosa mi pare davvero eccessivo
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Satiro
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Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra
lodi??in un post di 30 righe hai letto solo mallett e hai pensato che lo lodassi?lappy trovati un hobby e prova almeno a confutare l'affermazione sui giovani italiani di "belle speranze"Laporte ha scritto:Ero stupito che nn fossi ancora saltato fuori a fare le lodi del rhodesiano...Satiro ha scritto:mmmmmmmmmm day after dal forum...
c)meno male che ce ne siamo resi conto...mallett era un c*******,a sta cosa nn ci aveva mai pensato...ps chi ci mettiamo(eliminando burton e orquera,al momento preziosi come l'oro)?continuiamo a sperare che i giovani che fanno panca al club indossato l'azzurro diventino fenomeni o ci rendiamo conto che questo è il materiale che abbiamo e con questo dobbiamo lavorare?
"gli uomini si dividono in due categorie...quelli con la pistola carica e quelli che scavano....TU SCAVI"
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maniac
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Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra
Bene, dopo i primi commenti di ieri (un po' accecati dalla delusione) oggi a mente fredda (e dopo averla rivista per la terza volta, con evidenti sfottò di mia figlia..)si può ragionare.
1) Botes. Ha sbagliato due calci che gridano vendetta e potevano darci la vittoria. Però per tutto il resto ha fatto bene, in un ruolo che non è il suo. (al di là che quest'anno a Treviso non calcia c'è da dire che gioca solo mm o al massimo ala, mai m.a.).
2) Brunel. Far esordire Morisi all'Olimpico sul 16-15 per l'Inghilterra davanti a 70mila spettatori ci vuol coraggio. Ed è per questo che lo applaudo, avevamo finalmente bisogno di un CT "coraggioso" (non incosciente, lo dico subito perchè qualcuno non definisca coraggioso anche schierare Bergamauro mm
). Unica critica non portare due piloni in panca.
3) Gori. Visto e rivisto dimostra sicuramente ottime qualità, ma deve assolutamente migliorare la precisione nei passaggi. Attualmente come mm è meglio Botes (e infatti a Treviso gioca lui con Gori riserva).
4) Benvenuti. E' ormai un punto fermo. Al di là dell'intercetto con meta, del grabber velenoso che ha portato all'errore di Fooden e di un paio di buoni recuperi, dimostra un'intelligenza rugbystica che solo i futuri grandi giocatori mostrano alla sua età.
5) Lo Cicero. Tante critiche ma anche molto attivismo e molti placcaggi per 80 minuti. Poi ci sta che non leghi in mischia a 20 metri dall'H e ci prendiamo un calcio pesantissimo...
6) Terze linee. Ottime ed in progresso rispetto a Parigi.
7) Mc Lean. Prima della partita era per tantissimi il ns punto debole. Oggi nessuno lo critica.
Per finire un appello a Brunel:
Potrò mai vedere una linea
9) Gori
10) Morisi
11)Venditti
12) Campagnaro
13) Benvenuti
14) Esposito
15) Mc Lean/Odiete
1) Botes. Ha sbagliato due calci che gridano vendetta e potevano darci la vittoria. Però per tutto il resto ha fatto bene, in un ruolo che non è il suo. (al di là che quest'anno a Treviso non calcia c'è da dire che gioca solo mm o al massimo ala, mai m.a.).
2) Brunel. Far esordire Morisi all'Olimpico sul 16-15 per l'Inghilterra davanti a 70mila spettatori ci vuol coraggio. Ed è per questo che lo applaudo, avevamo finalmente bisogno di un CT "coraggioso" (non incosciente, lo dico subito perchè qualcuno non definisca coraggioso anche schierare Bergamauro mm
3) Gori. Visto e rivisto dimostra sicuramente ottime qualità, ma deve assolutamente migliorare la precisione nei passaggi. Attualmente come mm è meglio Botes (e infatti a Treviso gioca lui con Gori riserva).
4) Benvenuti. E' ormai un punto fermo. Al di là dell'intercetto con meta, del grabber velenoso che ha portato all'errore di Fooden e di un paio di buoni recuperi, dimostra un'intelligenza rugbystica che solo i futuri grandi giocatori mostrano alla sua età.
5) Lo Cicero. Tante critiche ma anche molto attivismo e molti placcaggi per 80 minuti. Poi ci sta che non leghi in mischia a 20 metri dall'H e ci prendiamo un calcio pesantissimo...
6) Terze linee. Ottime ed in progresso rispetto a Parigi.
7) Mc Lean. Prima della partita era per tantissimi il ns punto debole. Oggi nessuno lo critica.
Per finire un appello a Brunel:
Potrò mai vedere una linea
9) Gori
10) Morisi
11)Venditti
12) Campagnaro
13) Benvenuti
14) Esposito
15) Mc Lean/Odiete
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Satiro
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Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra
rivedendo la partita oggi mi sono reso conto di una cosa...
ma è impressione mia o i passaggi dei 3quarti italiani sono mediamente + all'indietro dei diretti avversari?mi spiego meglio...un passaggio di un giocatore italiano è angolato mediamente di45 gradi(impressione mia) risp alla linea di touche mentre gli avversari passano al max sui 30gradi?inoltre spesso il passaggio e diretto al corpo del giocatore,nn mezzometro avanti...idea mia?lo stinco con le patate del pranzo mi offusca nn poco
ma è impressione mia o i passaggi dei 3quarti italiani sono mediamente + all'indietro dei diretti avversari?mi spiego meglio...un passaggio di un giocatore italiano è angolato mediamente di45 gradi(impressione mia) risp alla linea di touche mentre gli avversari passano al max sui 30gradi?inoltre spesso il passaggio e diretto al corpo del giocatore,nn mezzometro avanti...idea mia?lo stinco con le patate del pranzo mi offusca nn poco
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Mr Ian
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Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra
dico pure la mia.....il gioco che vuole esprimere l'Italia non mi dispiace affatto, anzi. Si avvicina ai canoni del rugby europeo. Mi dispiace vedere certi errori dai singoli, povero Masi non merita questo...però secondo me lui deve giocare a centro e no estremo che si infrange contro le difese avversarie....per me è una Italia che può trasformarsi in cigno, ma con tutti i difetti che sono emersi in queste 2 giornate...
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ForrestGump
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Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra
Il calciatore però aveva adocchiato una zona scoperta su cui i nostri (Venditti in primis) potevano avventarsi, in pratica abbiamo fatto la cosa giusta e si è conclusa bene anche per un rimbalzo fortunato. Sulla seconda meta hai ragione, Foden ha fatto un errore, ma solo col senno di poi: con un Benvenuti un po' meno reattivo, attento e intelligente saremmo a parlare del bell'offload di Foden.salfaby ha scritto:...non è che voglia sminuire i meriti degli azzurri, però come appunto hai detto tu, il calcetto carambola su due inglesi, la carambola è un avvenimento fortuito, senza carambola secondo me niente meta, sulla seconda poi, tutto giustissimo quello che dici, ma siamo al 40', hai appena beccato meta, magari sei stanco, fa passare il tempo senza cercare avventure e se ne parla nel secondo tempo che per inciso comincerai in vantaggio, mi sembra un ragionamento abbastanza logico e invece il buon Ben Foden decide di andare a cercare l'avventura, mah, non mi è sembrata una mossa molto furba, tutto qui.
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Proverbio cinese: "Se sbatti la testa su un muro e ti fai male, puoi riprovarci. Ma è meglio se cerchi la porta"
Calvisano, 10 Maggio 2014. "Fate fallo!"
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bibertus
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Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra
ciao a tutti, è un po' che vi leggo e dopo la partita di ieri vista all'olimpico dopo un viaggio tumultuoso da Como, vi scrivo le mie impressioni (da appassionato e non certo da esperto o tecnico):
- inghilterra brutta, ma gli inglesi non si vergognano più di quel tanto, sono pur sempre 2 su 2
- italia né bella né troppo brutta. tanti errori e tanti errori individuali, ma non mi sembra che gli inglesi stessero facendo champagne
- durante il secondo tempo loro hanno spinto bene e noi sbagliato di più (anche perché sotto pressione diminuisce la confidenza)
- la cosa che mi dà più fastidio è la capacità di complicarsi le cose o almeno di non approfittare delle situazioni: a tutte le squadre capita di fare errori e di trovarsi in momenti di pressione, durante i quali non si riesce ad imporre il gioco. in quei casi mi sembra che tutti cerchino di uscire, prendersi una punizione a favore, piazzare 3 punti e tenere l'avversario a distanza. noi ci proviamo, ci prendiamo il fallo (tra l'altro sono un po' deluso dal fair play inglese), ma poi non concludiamo. capisco che il problema non è solo il calcio, ma magari far entrare 1 o 2 calci in più aiuterebbe ad allentare la tensione e non ingigantire la portata dei ns errori individuali (e magari oggi parleremmo una brutta italia vincente). proprio non si riesce a finalizzare qualche punizione in più?
per il resto la sensazione è quella di un'occasione sprecata.
- inghilterra brutta, ma gli inglesi non si vergognano più di quel tanto, sono pur sempre 2 su 2
- italia né bella né troppo brutta. tanti errori e tanti errori individuali, ma non mi sembra che gli inglesi stessero facendo champagne
- durante il secondo tempo loro hanno spinto bene e noi sbagliato di più (anche perché sotto pressione diminuisce la confidenza)
- la cosa che mi dà più fastidio è la capacità di complicarsi le cose o almeno di non approfittare delle situazioni: a tutte le squadre capita di fare errori e di trovarsi in momenti di pressione, durante i quali non si riesce ad imporre il gioco. in quei casi mi sembra che tutti cerchino di uscire, prendersi una punizione a favore, piazzare 3 punti e tenere l'avversario a distanza. noi ci proviamo, ci prendiamo il fallo (tra l'altro sono un po' deluso dal fair play inglese), ma poi non concludiamo. capisco che il problema non è solo il calcio, ma magari far entrare 1 o 2 calci in più aiuterebbe ad allentare la tensione e non ingigantire la portata dei ns errori individuali (e magari oggi parleremmo una brutta italia vincente). proprio non si riesce a finalizzare qualche punizione in più?
per il resto la sensazione è quella di un'occasione sprecata.
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detigio
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Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra
Straquoto al 100%! Mi hai risparmiato mezz'ora di commento, grazie Bep.bep68 ha scritto:ieri abbiamo avuto la possibilità di vedere che i nostri giocatori non sono lenti come continuiamo a sentire dire.quando benvenuti parte all'intercetto dietro a ashotn che non è proprio l'ultimo a velocità, corrono alla stessa velocotà che è anche la stessa di venditti che nel rincorrerli mantiene come ashton esattamente la stessa distanza.se ci fosse così grande differenza qualcuno li avrebbe recuperati.i progressi sono stati molto evidenti in queste due partite e lascia ancor più l'amaro in bocca pensare al tempo sprecato con mallet che doveva essere allontanato già dopo la cagata di twikenam(bergamauro a 9)..
paghiamo una cagata colossale mi masi in un momento topico in modo pesantissimo,lo stesso masi che a mio avviso sta offrendo dei bei crucci a chi lo deve andare a fermare,perchè se è vero che le sue ripartenze sono forse prevedibili sono anche prevedibili gli effetti che comportano,cioè il fatto che devono raddoppiare sempre il placcaggio per fermarlo e che i suoi metri li fa e il pallone te lo riporta più o meno da dove è partito.nessuno con noi gioca sull'estremo.e sicuramente questa notte si sarà girato nel letto a sufficienza senza bisogno di crocifiggerlo.
se c'è stata una sbavatura è stato aver sostituito botes forse 10 minuti prima del necessario,con evidente disappunto di burton che era in partita.è vero che ha sbagliato 2 calci verso la touche ma è anche vero che nel suo mirino ci sono i 5 m, quei 5 metri che targhettano solo i grandi n°10.e sinceramente preferisco che ci si provi in nazionale piuttosto che vedere le "corte e sicure" di orquera che sembrano quelle deigli juniores.purtroppo i punti lasciati sul campo sono quelli dei calci sbagliati,con i quali ieri avremmo trionfato.credo che il resto delsix nations saremmo senza castro e li sarà difficile avere un sostituto di così alto spessore, ma sicuramente brunel troverà gli equilibri giusti.venditti che è stato tanto criticato, ieri a mio avviso pur con qualche imprecisione a dimostrato di essere un bel cane,115 kg?, io ad oggi lo schiererei di sicuro, al dilà della meta.di sicuro non lo schiererebbe l'ala che se lo ritroca davanti..morisi dopo 3 secondi che era entrato fà un placcaggio fantastico su un pallone perso nei nostri 22.dobbiamo continuare a sostenere i nostri ragazzi.anche quando non ce la fanno a raccogliere i frutti di tanta fatica come ieri.nessuno più si può permettere di sottovalutarci.purtroppo è così.questo è il rugby.chi si ricorda il 5 nazioni si ricorderà di annate in cui il risultato finale era scontato ma anche la fatica per raggiungerlo(parlo di quanto fosse difficile battere la scozia,il galles,l'irlanda per l'inghilterra o la francia..).oggi battere l'italia è così. sopratutto a roma dove abbiamo dimostrato di esser un movimento maturo che merita un proprio stadio.dovei nostri,al seguito di un grande capitano con le lacrime agli occhi per la delusione è passato a salutare il pubblico..qualcuno dirà le solite cose,anche su questo,invece questi che sono si dei professionisti,ma che sono in primis dei ragazzi si meritano il nostro sostegno.questo è il rugby.e solo dio sà quanto mi bruci il c***!
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detigio
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- Località: Catria, Petrano, Nerone
Re: 6N 2012 : Italia - inglilterra
Straquoto anche questo!bep68 ha scritto:le 2 mete non ce le hanno regalate gli inglesi.sono il frutto della difesa avanzante e del giocare attaccando.quella di venditti poteva essere la fotocopia di una mancata a parigi..quando sei fisico come i nostri 3/4 e attacchi la linea e alterni con grubber filtranti, dentro i 22 sono cazzi per chi difende..altro che regali
