forum.rugby.it

mmm, sei vittima della vulgata. ma frequentare questo forum può essere utile a capire meglio. ti do un indizio. ca va sans dire, sotto forma di domanda. sei proprio sicuro che luciano benetton abbia bisogno di vedersi una partita di rugby della parzialmente sua squadra di rugby di fronte a ventimila persone piuttosto che quattromila? sei convinto che sia un'esigenza insopprimibile di luciano benetton? o i pensierucci sono di altri e di altra natura.

in natura tutto serve. magari spostare due partite su tre di champion non farebbe male. sfamerebbe i pensierucci - i quali inevitabilmente saranno prima o poi travolti da pensierucci più grandi di loro- aumenterebbe la visibilità. e permetterebbe di evitare certe figure da cioccolatai nelle partite di cartello. perchè 3800 spettatori per una partita di champion non sono abbastanza. in nessuna condizione. è vero anche che l'anno scorso ne fecero ottomila-?!- in una partita di challenge, quindi una serie inferiore, confermando un comportamento poco comprensibile dei tifosi biancoverdi.

ucci ucci dove sono i pensierucci?

è ovvio che non lo fa per andare allo stadio con 20000. è altrettanto ovvio che le uscite di zatta sono funzionali alle volontà di luciano. funzionali. prima forse mi sono espresso male ma è questo che intendevo.

non mi ricordo che anno era. durante una trasmissione di calcio si collegarono allo stadio monigo con la scusa di intervistare luciano. e chiedergli: perchè il rugby e non il calcio? lui rispose che si, aveva una passione profonda e che lo accompagnava da molti anni, però vedete come si sta qua. si sta tranquilli, non c'è tensione come negli stadi di calcio, si può godere appieno della propria passione. la dimensione umana e la socialità, nel rugby, non erano imbruttite e corrotte come nel calcio. per cui i soldi li metto qua.

poi ovviamente ci sono i già citati pensierucci, funzionali, come i binocoli per le stelle.

È questo che hanno in comune i tifosi e il signor Luciano.
Entrambi mettono i loro soldi nel rugby

I Wasps, dal loro fortino di High Wycombe, si sono spostati alla Ricoh Arena di Coventry un paio di anni fa, per avere lo stadio più grande e più spettatori. Qualcosa ci avranno guadagnato ma l'effetto visivo è pessimo perché lo stadio è sempre mezzo vuoto, ovviamnete, visto che uno stadio di calcio non lo riempi con una partita di club di rugby.

In compenso se ne sono fregati dei loro vecchi tifosi storici e gli hanno portato via la squadra.

Per me due sono le cose, o è una cazzata di Zatta che sbrocca per conto suo, o a
Treviso sono belli preoccupati perchè così i conti non tornano.
Luciano Benetton non è eterno e sarà da vedere se dopo di lui l'impegno dell'azienda nel rugby sarà lo stesso.
Ipotizzo che gli investimenti nello stadio e in genere nella squadra siano anche motivati dal fatto di riuscire a fare il botto in termini di pubblico e visibilità, per rendere più sostenibile il giochino a prescindere dall'impegno di Luciano B. Costruire insomma un futuro indipendente, dove pubblico e successo attirino nuovi sponsor.

Certo che se Zatta sbotta così de botto, o è lui che è così, o è bello preoccupato.

speartakle ha scritto: 27 nov 2019, 9:32 Per me due sono le cose, o è una cazzata di Zatta che sbrocca per conto suo, o a
Treviso sono belli preoccupati perchè così i conti non tornano.
Luciano Benetton non è eterno e sarà da vedere se dopo di lui l'impegno dell'azienda nel rugby sarà lo stesso.
Ipotizzo che gli investimenti nello stadio e in genere nella squadra siano anche motivati dal fatto di riuscire a fare il botto in termini di pubblico e visibilità, per rendere più sostenibile il giochino a prescindere dall'impegno di Luciano B. Costruire insomma un futuro indipendente, dove pubblico e successo attirino nuovi sponsor.

Certo che se Zatta sbotta così de botto, o è lui che è così, o è bello preoccupato.

Ripeto chi è causa del suo mal pianga se stesso, attaccare il proprio pubblico è l ULTIMA cosa che un presidente deve fare

Se han fatto male i conti non è colpa del pubblico eh

Il rugby a Treviso esisteva anche prima dei Benetton ed esisterà dopo, ad alto livello

Leinsterugby ha scritto: 27 nov 2019, 9:38

speartakle ha scritto: 27 nov 2019, 9:32 Per me due sono le cose, o è una cazzata di Zatta che sbrocca per conto suo, o a
Treviso sono belli preoccupati perchè così i conti non tornano.
Luciano Benetton non è eterno e sarà da vedere se dopo di lui l'impegno dell'azienda nel rugby sarà lo stesso.
Ipotizzo che gli investimenti nello stadio e in genere nella squadra siano anche motivati dal fatto di riuscire a fare il botto in termini di pubblico e visibilità, per rendere più sostenibile il giochino a prescindere dall'impegno di Luciano B. Costruire insomma un futuro indipendente, dove pubblico e successo attirino nuovi sponsor.

Certo che se Zatta sbotta così de botto, o è lui che è così, o è bello preoccupato.

Ripeto chi è causa del suo mal pianga se stesso, attaccare il proprio pubblico è l ULTIMA cosa che un presidente deve fare

Se han fatto male i conti non è colpa del pubblico eh

Il rugby a Treviso esisteva anche prima dei Benetton ed esisterà dopo, ad alto livello

ma guarda che mica gli sto dando ragione, cercavo di approfondire un attimo le possibili ragioni di uno sbrocco simile. Possiamo anche archiviare la cosa con "Zatta sbotta perchè è un c..." e basta

Leinsterugby ha scritto: 27 nov 2019, 9:38

speartakle ha scritto: 27 nov 2019, 9:32 Per me due sono le cose, o è una cazzata di Zatta che sbrocca per conto suo, o a
Treviso sono belli preoccupati perchè così i conti non tornano.
Luciano Benetton non è eterno e sarà da vedere se dopo di lui l'impegno dell'azienda nel rugby sarà lo stesso.
Ipotizzo che gli investimenti nello stadio e in genere nella squadra siano anche motivati dal fatto di riuscire a fare il botto in termini di pubblico e visibilità, per rendere più sostenibile il giochino a prescindere dall'impegno di Luciano B. Costruire insomma un futuro indipendente, dove pubblico e successo attirino nuovi sponsor.

Certo che se Zatta sbotta così de botto, o è lui che è così, o è bello preoccupato.

Ripeto chi è causa del suo mal pianga se stesso, attaccare il proprio pubblico è l ULTIMA cosa che un presidente deve fare

Se han fatto male i conti non è colpa del pubblico eh

Il rugby a Treviso esisteva anche prima dei Benetton ed esisterà dopo, ad alto livello

Chiunque conosca un poco l'universo Benetton (inteso come Gruppo, non come squadra) potrà confermare che Zatta sarà alla presidenza solo fino a quando la prima squadra di Treviso sarà targata Ponzano Veneto. Quindi, non ha nessuna preoccupazione per il proprio futuro personale. Piuttosto, il dubbio rimane sull'impegno della famiglia oltre il 2022. E non serve essere degli analisti finanziari per capire che senza i Benetton non basterebbero Monigo pieno con i biglietti a 50 euro o uno stadio veneto da 20.000 posti per far quadrare i conti. Perciò "...chi vuol esser lieto sia, del diman non v'è certezza...", ovvero andiamo a vederci del buon rugby vicino casa finché sarà possibile, senza lamentarci troppo per il prezzo dei biglietti. Lamentele che poi magari vengono dai bravi trevisanelli che per il week end romano in occasione del 6 nazioni ostentano il sacrificio di banconote da cento euro.

Saramago68 ha scritto: 27 nov 2019, 12:35 Chiunque conosca un poco l'universo Benetton (inteso come Gruppo, non come squadra) potrà confermare che Zatta sarà alla presidenza solo fino a quando la prima squadra di Treviso sarà targata Ponzano Veneto. Quindi, non ha nessuna preoccupazione per il proprio futuro personale. Piuttosto, il dubbio rimane sull'impegno della famiglia oltre il 2022. E non serve essere degli analisti finanziari per capire che senza i Benetton non basterebbero Monigo pieno con i biglietti a 50 euro o uno stadio veneto da 20.000 posti per far quadrare i conti. Perciò "...chi vuol esser lieto sia, del diman non v'è certezza...", ovvero andiamo a vederci del buon rugby vicino casa finché sarà possibile, senza lamentarci troppo per il prezzo dei biglietti. Lamentele che poi magari vengono dai bravi trevisanelli che per il week end romano in occasione del 6 nazioni ostentano il sacrificio di banconote da cento euro.

ah bon allora ne prendo atto.
Il mio discorso sugli spettatori non è certo che si basano solo su quelli per far girare la squadra, ma che il contesto, stadio pieno, entusiasmo, appeal mediatico porti sponsorizzazioni nuove.

Leinsterugby ha scritto: 27 nov 2019, 9:38

speartakle ha scritto: 27 nov 2019, 9:32 Per me due sono le cose, o è una cazzata di Zatta che sbrocca per conto suo, o a
Treviso sono belli preoccupati perchè così i conti non tornano.
Luciano Benetton non è eterno e sarà da vedere se dopo di lui l'impegno dell'azienda nel rugby sarà lo stesso.
Ipotizzo che gli investimenti nello stadio e in genere nella squadra siano anche motivati dal fatto di riuscire a fare il botto in termini di pubblico e visibilità, per rendere più sostenibile il giochino a prescindere dall'impegno di Luciano B. Costruire insomma un futuro indipendente, dove pubblico e successo attirino nuovi sponsor.

Certo che se Zatta sbotta così de botto, o è lui che è così, o è bello preoccupato.

Ripeto chi è causa del suo mal pianga se stesso, attaccare il proprio pubblico è l ULTIMA cosa che un presidente deve fare

Se han fatto male i conti non è colpa del pubblico eh

Il rugby a Treviso esisteva anche prima dei Benetton ed esisterà dopo, ad alto livello

Attenzione che qua a Rimini s'è fatto lo stesso ragionamento e la 2°squadra più titolata del baseball italiano (13 Scudetti e 3 Coppe dei Campioni) oggi non esiste più (nel calcio e nel basket siamo passati da Serie B e A ai dilettanti per lo stesso motivo)...

Avere una squadra in qualsiasi sport è un gioco a perdere, son rarissimi i casi in cui i presidenti guadagnano con lo sport.
Sono un giochino. E se ai figli di giochini ne piacciono altri, ecco che dall'oggi al domani scompare una squadra.
Qua per fortuna c'è una federazione che fa da salvagente, scialuppa e costruttrice della nuova nave, ma non desidererei arrivare a questa situazione...

La formazione del Benetton Rugby per la gara contro Lione

15 Luca Sperandio
14 Angelo Esposito
13 Tommaso Benvenuti
12 Alberto Sgarbi (C)
11 Leonardo Sarto
10 Antonio Rizzi
9 Tito Tebaldi
8 Toa Halafihi
7 Giovanni Pettinelli
6 Sebastian Negri
5 Federico Ruzza
4 Niccolò Cannone
3 Tiziano Pasquali
2 Federico Zani
1 Nicola Quaglio

A disposizione:
16 Hame Faiva
17 Cherif Traore
18 Marco Riccioni
19 Eli Snyman
20 Marco Barbini
21 Charly Trussardi
22 Ian McKinley
23 Luca Morisi

Indisponibili: Derrick Appiah, Tomas Baravalle, Ignacio Brex, Dean Budd, Simone Ferrari, Michele Lamaro, Engjel Makelara, Nasi Manu, Alessandro Zanni, Marco Zanon


A richiesta Crowley risponde e mette Rizzi dal primo

Solo 3 non azzurrabili nei 23.
Ma crowley è impazzito?
Ha senso continuare cosi?
Troppi cambi tutti insieme non va bene
Piove, governo ladro
Manca qualcosa?

speartakle ha scritto: 6 dic 2019, 13:38
15 Luca Sperandio
14 Angelo Esposito
13 Tommaso Benvenuti
12 Alberto Sgarbi (C)
11 Leonardo Sarto
10 Antonio Rizzi
9 Tito Tebaldi
8 Toa Halafihi
7 Giovanni Pettinelli
6 Sebastian Negri
5 Federico Ruzza
4 Niccolò Cannone
3 Tiziano Pasquali
2 Federico Zani
1 Nicola Quaglio

Che peccato non ci sia Barbini a 8!
Una formazione di italo-italiani non la vedevo da quando andavo ancora in motorino allo stadio!

u1m2b3e4 ha scritto: 6 dic 2019, 13:45 Solo 3 non azzurrabili nei 23.
Ma crowley è impazzito?
Ha senso continuare cosi?
Troppi cambi tutti insieme non va bene
Piove, governo ladro
Manca qualcosa?

Si vede che Ioane e Tavu hanno problemi di passaporto e non li possono portare fuori dall'Italia