forum.rugby.it

Garry ha scritto: 24 mag 2021, 18:58 Quale illuminazione?
Mi sa che stai scambiando il campionato francese con una nursery...
I club francesi prendono i georgiani perché sono grossi, costano pochissimo e ci vanno di corsa.

I club francesi prendono i georgiani perchè
1) i georgiani accettano e han voglia di andare a bottega
2) la FGR non fa come mamma FIR che butta milioni di budget per trattenere i suoi in Georgia

Risultato: noi che li tratteniamo facciam sempre più pena, gli altri ci hanno raggiunto e tra un po' ci superano anche, non solo nel ranking.
E la cosa brutta è che non c'è niente di strano: se ti alleni e giochi coi migliori, migliori molto più velocemente.

GrazieMunari ha scritto: 24 mag 2021, 20:03 ...se ti alleni e giochi coi migliori, migliori molto più velocemente.

Ah, grazie! Non lo sapevo
Qui non lo sapeva nessuno

Quindi la soluzione made in Rimini sarebbe eliminare le franchigie e tagliare i compensi ai giocatori per convincerli ad andare all'estero per 4 soldi.

Garry ha scritto: 24 mag 2021, 20:13

GrazieMunari ha scritto: 24 mag 2021, 20:03 ...se ti alleni e giochi coi migliori, migliori molto più velocemente.

Ah, grazie! Non lo sapevo
Qui non lo sapeva nessuno

Aaaaah ecco perché il 6N e la Celtic ci hanno fatto crescere tanto.....

GrazieMunari ha scritto: 24 mag 2021, 20:03

Garry ha scritto: 24 mag 2021, 18:58 Quale illuminazione?
Mi sa che stai scambiando il campionato francese con una nursery...
I club francesi prendono i georgiani perché sono grossi, costano pochissimo e ci vanno di corsa.

I club francesi prendono i georgiani perchè
1) i georgiani accettano e han voglia di andare a bottega
2) la FGR non fa come mamma FIR che butta milioni di budget per trattenere i suoi in Georgia

Risultato: noi che li tratteniamo facciam sempre più pena, gli altri ci hanno raggiunto e tra un po' ci superano anche, non solo nel ranking.
E la cosa brutta è che non c'è niente di strano: se ti alleni e giochi coi migliori, migliori molto più velocemente.

I club francesi prendono georgiani soprattutto per la loro costituzione fisica e il fatto che non costano nulla.
Gigashvili Beka è arrivato in Francia in un club di terzo livello a 1000 € al mese e oggi gioca a Tolone per 15000 € al mese

Garry ha scritto: 24 mag 2021, 20:17 Quindi la soluzione made in Rimini sarebbe eliminare le franchigie e tagliare i compensi ai giocatori per convincerli ad andare all'estero per 4 soldi.

Mai detto che bisogna eliminarle.
Sarebbe invece intelligente abbassare il monte stipendi per gli italiani in modo da spingere i migliori ad andare all'estero.

Risultato?
1) I migliori vanno all'estero e crescono più velocemente
2) Aumenti il numero di giocatori italiani che si confrontano con l'alto livello: se emigrano Fischetti, Riccioni, Manfredi, Favretto, Cannone, Ruzza, Lazzaroni, Lamaro, Negri, Licata, Steyn, Garbisi, Zanon, Mori, Bellini, ne salgono altri a sostituirli (giovani e meno giovani)
3) Aumenta il budget spendibile per stranieri forti e per lo staff

Il fatto che venga perculato un sistema un sistema usato da decenni in qualsiasi altro sport la dice lunga sulla competenza Garryana

supermax ha scritto: 24 mag 2021, 20:42

Garry ha scritto: 24 mag 2021, 20:13

GrazieMunari ha scritto: 24 mag 2021, 20:03 ...se ti alleni e giochi coi migliori, migliori molto più velocemente.

Ah, grazie! Non lo sapevo
Qui non lo sapeva nessuno

Aaaaah ecco perché il 6N e la Celtic ci hanno fatto crescere tanto.....

Manca la prima parte: allenarsi coi migliori.

Bradley e Crowley non sono i migliori.
Renton, Elliot, Nagle, Tuivati, Keatley, ecc. non sono i migliori, nè tantomeno lo sono Pettinelli, Violi, Palazzani, Lucchin, Pasquali, Quaglio ecc.

Cmq se sta cosa lo sapete non capisco perchè non la si voglia mettere in atto.
Se allenarsi coi migliori è la miglior cosa, smettiamo di volerli tenere nelle franchigie. O almeno questo direbbe la logica

Antiga ha scritto: 24 mag 2021, 21:59

GrazieMunari ha scritto: 24 mag 2021, 20:03

Garry ha scritto: 24 mag 2021, 18:58 Quale illuminazione?
Mi sa che stai scambiando il campionato francese con una nursery...
I club francesi prendono i georgiani perché sono grossi, costano pochissimo e ci vanno di corsa.

I club francesi prendono i georgiani perchè
1) i georgiani accettano e han voglia di andare a bottega
2) la FGR non fa come mamma FIR che butta milioni di budget per trattenere i suoi in Georgia

Risultato: noi che li tratteniamo facciam sempre più pena, gli altri ci hanno raggiunto e tra un po' ci superano anche, non solo nel ranking.
E la cosa brutta è che non c'è niente di strano: se ti alleni e giochi coi migliori, migliori molto più velocemente.

I club francesi prendono georgiani soprattutto per la loro costituzione fisica e il fatto che non costano nulla.
Gigashvili Beka è arrivato in Francia in un club di terzo livello a 1000 € al mese e oggi gioca a Tolone per 15000 € al mese

I nostri mica son più piccoli o hanno una costituzione fisica diversa... Ma poi possibile che non ce ne sia mezzo con una costituzione giusta? Dai...
Idem nessuno vieta ai nostri di accontentarsi di andare a bottega a 1000 € al mese, ergo non hanno voglia i nostri (che è esattamente ciò che rimprovero).

Iachizzi, Capuozzo, Orsi, Fuser e Ceccarelli non sono Georgiani, non hanno costituzioni fisiche particolari e hanno accettato di andare a bottega (come diversi altri a livelli più bassi): son scemi o son gli unici ad aver ricevuto offerte?
No, semplicemente hanno accettato di abbassarsi lo stipendio per imparare dai migliori, come si fa in tutti i lavori del mondo...
Questione di scelte e di voglia di arrivare

Questa storia di allenarsi con i migliori non mi convince per nulla. Ci sono stati anni in cui più di metà dei giocatori della nazionale giocava all'estero e perdevano lo stesso. Qui non si vuole capire che gli anni fondamentali per creare un giocatore di livello internazionale sono quelli della formazione giovanile. Il resto è perfezionamento

GrazieMunari ha scritto: 25 mag 2021, 1:37

Antiga ha scritto: 24 mag 2021, 21:59

I club francesi prendono georgiani soprattutto per la loro costituzione fisica e il fatto che non costano nulla.
Gigashvili Beka è arrivato in Francia in un club di terzo livello a 1000 € al mese e oggi gioca a Tolone per 15000 € al mese

I nostri mica son più piccoli o hanno una costituzione fisica diversa... Ma poi possibile che non ce ne sia mezzo con una costituzione giusta? Dai...
Idem nessuno vieta ai nostri di accontentarsi di andare a bottega a 1000 € al mese, ergo non hanno voglia i nostri (che è esattamente ciò che rimprovero).

Iachizzi, Capuozzo, Orsi, Fuser e Ceccarelli non sono Georgiani, non hanno costituzioni fisiche particolari e hanno accettato di andare a bottega (come diversi altri a livelli più bassi): son scemi o son gli unici ad aver ricevuto offerte?
No, semplicemente hanno accettato di abbassarsi lo stipendio per imparare dai migliori, come si fa in tutti i lavori del mondo...
Questione di scelte e di voglia di arrivare

Non hai letto le cifre che ha scritto Antiga. Se le hai lette non hai fatto 2 conti, anche sul fatto che sono nette.
Poi hai messo assieme storie di giocatori diverse. Hai fatto un fritto misto e lo hai servito come al solito.
Allora Iachizzi rifiutò l'Accademia ed andò in Francia giovanissimo anche e soprattutto per studio.
Capuozzo è francese di II generazione.
Orsi non so e quindi a differenza tua non scrivo.
Fuser e Ceccarelli non rientravano nei piani delle loro squadre e da professionisti hanno trovato un ingaggio all'estero penso superiore a quello italiano.
Antiga ha scritto chiaramente perché le squadre francesi prendono i georgiani, con le nuove regole francesi anche loro diminuiranno: servono per abbassare il monte stipendi, con i giocatori comunitari non si può.
Poi sono d'accordo con Supermax su quando e come inizia la costruzione fisica e mentale di un giocatore internazionale.

I giocatori scelgono l estero non perchè si allenano con i più forti, non solo; le scelte molte volte sono legate agli stili di vita, come si vive il rugby, alle strutture ed alle condizioni con cui possono lavorare e vivere il rugby.
Il fatto di abbassarsi lo stipendio non lo condivido, se la scelta fosse questa, allora meglio lasciar perdere e dedicarsi allo studio/professione.
Può essere diverso il discorso per i georgiani, non perchè meritino meno, ma perchè magari il potere d acquisto di uno stipendio francese in Georgia è molto alto e anche facendo qualche anno all estero, poi gli permette una rendita nel post carriera.

supermax ha scritto: 25 mag 2021, 6:17Questa storia di allenarsi con i migliori non mi convince per nulla.

E' una di quelle robe che tutti danno per scontato senza rifletterci sopra un attimo. Il cosidetto finto buon senso. Il finto buon senso ha una forza quasi invincibile e i suoi frutti vengono presi per buoni e dati per scontati a prescindere da qualsiasi ragionamento.
Come quell'altra che giocando contro i migliori migliori anche tu.
Con sta logica se metti il Belgio nel 6N, poi quelli battono gli AB's.
O metti l'Italia nel 6N e quella gioca da vera tier 1

supermax ha scritto: 25 mag 2021, 6:17Qui non si vuole capire che gli anni fondamentali per creare un giocatore di livello internazionale sono quelli della formazione giovanile. Il resto è perfezionamento

Non lo si vuole capire perchè fa meno fico.
Meno spettacolare, meno mainstream, meno pubblicitario.
Lavoro metodico e di lungo termine e di buona qualità versus luoghi comuni istantanei: non c'è partita.

GrazieMunari ha scritto: 25 mag 2021, 1:22

...Il fatto che venga perculato un sistema un sistema usato da decenni in qualsiasi altro sport...

Senti, hai detto che per il rugby sei un neofita, quindi puoi veramente scrivere quello che ti pare, la figuraccia è perdonata. Però se scrivi queste cose l'incompetenza si allarga. Non ti sei mai interessato di nessuno sport in vita tua? Hai iniziato adesso?

Comunque, bravi tutti. Credo che alcune spiegazioni che sono state date siano veramente a prova d'imbecille, speriamo che servano.

Il riminese in questo forum si trova gratis un corso accelerato di cultura sportiva, oltre che rugbistica. Peccato che fatichi ad assimilarla.
Purtroppo a volte reagisce e si comporta da ingrato.
È un po' la bestia che morde la mano di chi la sta curando.

Mr Ian ha scritto: 25 mag 2021, 8:55 I giocatori scelgono l estero non perchè si allenano con i più forti, non solo; le scelte molte volte sono legate agli stili di vita, come si vive il rugby, alle strutture ed alle condizioni con cui possono lavorare e vivere il rugby.
Il fatto di abbassarsi lo stipendio non lo condivido, se la scelta fosse questa, allora meglio lasciar perdere e dedicarsi allo studio/professione.
Può essere diverso il discorso per i georgiani, non perchè meritino meno, ma perchè magari il potere d acquisto di uno stipendio francese in Georgia è molto alto e anche facendo qualche anno all estero, poi gli permette una rendita nel post carriera.

Ovvio Ian che la scelta non sia determinata SOLO dal fatto di allenarsi coi più forti, ma è anche vero che sia uno dei fattori della scelta.
Tolti i fattori legati al denaro, sportivamente, il fatto di allenarsi coi migliori e/o di vincere qualcosa son quelli determinanti.