Osservatorio italiani all'estero

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

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Soidog
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Re: Osservatorio italiani all'estero

Messaggio da Soidog »

GrazieMunari ha scritto: 25 mag 2021, 1:31
supermax ha scritto: 24 mag 2021, 20:42
Garry ha scritto: 24 mag 2021, 20:13
GrazieMunari ha scritto: 24 mag 2021, 20:03 ...se ti alleni e giochi coi migliori, migliori molto più velocemente.
Ah, grazie! Non lo sapevo :lol:
Qui non lo sapeva nessuno :roll:
Aaaaah ecco perché il 6N e la Celtic ci hanno fatto crescere tanto.....
Manca la prima parte: allenarsi coi migliori.

Bradley e Crowley non sono i migliori.
Renton, Elliot, Nagle, Tuivati, Keatley, ecc. non sono i migliori, nè tantomeno lo sono Pettinelli, Violi, Palazzani, Lucchin, Pasquali, Quaglio ecc.

Cmq se sta cosa lo sapete non capisco perchè non la si voglia mettere in atto.
Se allenarsi coi migliori è la miglior cosa, smettiamo di volerli tenere nelle franchigie. O almeno questo direbbe la logica
È un ragionamento alquanto opinabile ( eufemismo ).
Le situazioni personali dei giocatori sono tutte differenti e le scelte che fanno non sono sempre ed esclusivamente determinate dalle loro capacità sportive.
Bradley e Crowley sono stati dei giocatori di alto livello internazionale ed ora sono allenatori affermati, se non sono adatti loro ad insegnare rugby ....
GrazieMunari
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Re: Osservatorio italiani all'estero

Messaggio da GrazieMunari »

Soidog ha scritto: 25 mag 2021, 12:24 È un ragionamento alquanto opinabile ( eufemismo ).
Le situazioni personali dei giocatori sono tutte differenti e le scelte che fanno non sono sempre ed esclusivamente determinate dalle loro capacità sportive.
Bradley e Crowley sono stati dei giocatori di alto livello internazionale ed ora sono allenatori affermati, se non sono adatti loro ad insegnare rugby ....
Affermati è una cosa, i migliori un'altra.
Anche Steyn è un giocatore affermato, ma allenarsi con un Parisse è altra cosa.
Minima la differenza, ma c'è Soidog, e a quello aggiungici l'adeguatezza dello staff

Al resto avevo risposto dopo nel mio commento a Ian:
"Ovvio Ian che la scelta non sia determinata SOLO dal fatto di allenarsi coi più forti, ma è anche vero che sia uno dei fattori della scelta.
Tolti i fattori legati al denaro, sportivamente, il fatto di allenarsi coi migliori e/o di vincere qualcosa son quelli determinanti."
Garry
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Re: Osservatorio italiani all'estero

Messaggio da Garry »

Ma non si possono fare discorsi così generici senza cadere nel cialtronismo.
Crowley e Bradley per un giocatore che vuole emergere sono gli allenatori ideali, basta guardare il loro curriculum. Una delle cose migliori fatte dalla FIR negli ultimi 20 anni. Se uno non impara con loro, può cambiar mestiere.

Poi si possono cercare alternative, certo, ma non si possono dare regole generali, ogni giocatore ha le sue motivazioni individuali, che non sono sempre il portafogli, certo, ma che devono tenere conto che è il suo lavoro.
Un giovane emergente potrebbe anche aver voglia di giocare, ogni tanto, e non essere costantemente piazzato in tribuna.
Un altro può cercare l'esperienza di vita all'estero ecc...ecc...

L'idea di tagliare gli stipendi per metterli alla fame e costringerli ad andare all'estero magari in una serie inferiore per me è demenziale, anche come chiacchiera da spiaggia

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
italicbold
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Re: Osservatorio italiani all'estero

Messaggio da italicbold »

Antiga ha scritto: 24 mag 2021, 15:01
jentu ha scritto: 24 mag 2021, 11:58
Antiga ha scritto: 24 mag 2021, 11:45 Una domanda. Sapendo che lo stipendio medio di un giocatore ProD2 è compreso tra 6.000 e 7.000 €. La Zebra potrebbe fare una proposta di questo livello a Capuozzo?
Non conosco gli stipendi in italia
Se, come credo, le cifre sono mensili, la risposta è sicuramente no.
Si mensile e netto per la Francia

No, le cifre sono lorde. Al momento l'ultimo rapporto della Lega professionista francese é datata maggio del 2019 e indicava uno stipendio medio lordo di 5 400 euro mensili per ogni giocatore. Fino ad oggi nessun'altra informazione ufficiale é stata resa pubblica su questi dati. Lo scorso anno, ad aprile, l'organismo che controlla la gestione dei club aveva suggerito di abbassare la massa salariale dei club di ProD2 del 27%. A luglio dello scorso anno i giocatori del Grenoble hanno raggiunto un accordo per abbassare globalmente la massa salariale. Provenendo dal centro di formazione, non escludo che Capuozzo sia nella fascia bassa degli stipendi medi del Grenoble.
speartakle
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Re: Osservatorio italiani all'estero

Messaggio da speartakle »

Propongo di ridurci economicamente come Argentina e Georgia, così potremmo raggiungere l'obiettivo di rendere molto più conveniente lo spostarsi all'estero, credo che Innocenti debba parlare velocemente con Draghi, non c'è tempo da perdere.
A parte gli scherzi per me tra i possibili scenari da mettere in campo c'è quello dell'esportazione dei giocatori all'Argentina. Certo c'è sempre la questione economica che appunto spinge gli Argentini ad emigrare e che da noi è decisamente inferiore.
Però come allocazione delle risorse spendere su strutture e tecnici/formazione potrebbe essere un percorso da prendere.
Pieno di se e di ma però.
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Re: Osservatorio italiani all'estero

Messaggio da jpr williams »

speartakle ha scritto: 25 mag 2021, 13:52Propongo di ridurci economicamente come Argentina e Georgia, così potremmo raggiungere l'obiettivo di rendere molto più conveniente lo spostarsi all'estero, credo che Innocenti debba parlare velocemente con Draghi, non c'è tempo da perdere.
In Italia quando si tratta di tagliare gli stipendi degli altri abbiamo un coraggio leonino
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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Re: Osservatorio italiani all'estero

Messaggio da SilverShadow »

speartakle ha scritto: 25 mag 2021, 13:52 Propongo di ridurci economicamente come Argentina e Georgia, così potremmo raggiungere l'obiettivo di rendere molto più conveniente lo spostarsi all'estero, credo che Innocenti debba parlare velocemente con Draghi, non c'è tempo da perdere.
A parte gli scherzi per me tra i possibili scenari da mettere in campo c'è quello dell'esportazione dei giocatori all'Argentina. Certo c'è sempre la questione economica che appunto spinge gli Argentini ad emigrare e che da noi è decisamente inferiore.
Però come allocazione delle risorse spendere su strutture e tecnici/formazione potrebbe essere un percorso da prendere.
Pieno di se e di ma però.
La differenza è che quando emigrano gli Argentini sono già pronti per un livello medio-alto, gli italiani no. Il problema come hanno già detto altri è la formazione giovanile.
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Re: Osservatorio italiani all'estero

Messaggio da speartakle »

SilverShadow ha scritto: 25 mag 2021, 14:58
La differenza è che quando emigrano gli Argentini sono già pronti per un livello medio-alto, gli italiani no. Il problema come hanno già detto altri è la formazione giovanile.
infatti con "spendere su strutture e tecnici/formazione potrebbe essere un percorso da prendere" era appunto per rendere il sistema formativo efficace per dare gli strumenti ai giocatori di emigrare con un bagaglio tecnico già importante.
Ripeto, è un percorso pieno di se e di ma
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jpr williams
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Re: Osservatorio italiani all'estero

Messaggio da jpr williams »

SilverShadow ha scritto: 25 mag 2021, 14:58 Il problema come hanno già detto altri è la formazione giovanile.
Purtroppo ci si rifiuta di accettare un fatto semplice: finchè il nostro movimento non sarà in grado di produrre giocatori in modo da avere STABILMENTE una rosa di 40-50 giocatori di livello internazionale non avrà alcun senso chiedersi chi deve allenare la nazionale, chi va convocato e chi no e come vanno fatti giocare. Ci concentriamo sulle ciliegine senza avere una torta su cui metterle.
E quello è lavoro di lungo periodo che nel breve non dà alcuna soddisfazione. Lavoro da formichine e non da cicaloni.
Quindi per niente appealing.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
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Re: Osservatorio italiani all'estero

Messaggio da speartakle »

jpr williams ha scritto: 25 mag 2021, 15:08 Purtroppo ci si rifiuta di accettare un fatto semplice: finchè il nostro movimento non sarà in grado di produrre giocatori in modo da avere STABILMENTE una rosa di 40-50 giocatori di livello internazionale non avrà alcun senso chiedersi chi deve allenare la nazionale, chi va convocato e chi no e come vanno fatti giocare. Ci concentriamo sulle ciliegine senza avere una torta su cui metterle.
E quello è lavoro di lungo periodo che nel breve non dà alcuna soddisfazione. Lavoro da formichine e non da cicaloni.
Quindi per niente appealing.
ma no jpr, ci sono le ciliegie e la torta e tutte e due devono essere curate bene. é come la scusa che le questioni di genere impediscono alla politica di occuparsi di lavoro o altro.
si deve porre attenzione su entrambi gli ambiti, uno non esclude l'altro.
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Re: Osservatorio italiani all'estero

Messaggio da jpr williams »

speartakle ha scritto: 25 mag 2021, 15:12ma no jpr, ci sono le ciliegie e la torta e tutte e due devono essere curate bene. é come la scusa che le questioni di genere impediscono alla politica di occuparsi di lavoro o altro.
si deve porre attenzione su entrambi gli ambiti, uno non esclude l'altro.
E' una questione diversa.
Finchè non hai la torta preoccuparsi di come mettere le ciliege è una sorta di masturbatio grillorum
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
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Re: Osservatorio italiani all'estero

Messaggio da speartakle »

jpr williams ha scritto: 25 mag 2021, 15:23
speartakle ha scritto: 25 mag 2021, 15:12ma no jpr, ci sono le ciliegie e la torta e tutte e due devono essere curate bene. é come la scusa che le questioni di genere impediscono alla politica di occuparsi di lavoro o altro.
si deve porre attenzione su entrambi gli ambiti, uno non esclude l'altro.
E' una questione diversa.
Finchè non hai la torta preoccuparsi di come mettere le ciliege è una sorta di masturbatio grillorum
ma non è una questione di posizione delle ciliegie, è di qualità di quelle ciliegie, e se non sono buone rovinano anche la torta, e soprattutto sono buone e hanno un suo perchè anche da sole.
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Re: Osservatorio italiani all'estero

Messaggio da supermax »

Comincio a sentire un certo languorino.... :D
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Re: Osservatorio italiani all'estero

Messaggio da jaco »

jpr williams ha scritto: 25 mag 2021, 15:23
speartakle ha scritto: 25 mag 2021, 15:12ma no jpr, ci sono le ciliegie e la torta e tutte e due devono essere curate bene. é come la scusa che le questioni di genere impediscono alla politica di occuparsi di lavoro o altro.
si deve porre attenzione su entrambi gli ambiti, uno non esclude l'altro.
E' una questione diversa.
Finchè non hai la torta preoccuparsi di come mettere le ciliege è una sorta di masturbatio grillorum
Capisci, però, che ragionando così stai dicendo che se la torta è preparata da me o da Igino Massari più o meno viene fuori la stessa cosa perchè gli ingredienti sono scadenti.
Per quanto abbia un'ottima considerazione di me stesso credo che a partità di ingredienti Massari, Knam e il pasticcere vicino a casa abbiano risultati certamente migliori del mio.
Ecco, non dico Massari, ma avere un buon pasticcere può fare una certa differenza a parità di ingredienti.
Senza dare del cretino a nessuno, mi sento di dire che tutti i pasticceri che hanno preceduto Smith (con qualche incertezza su COS) sono stati in grado di ottenere risultati migliori con più o meno gli stessi ingredienti...
pilonepoltrone
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Re: Osservatorio italiani all'estero

Messaggio da pilonepoltrone »

"La Georgia dispone di una forza lavoro giovane ed economicamente competitiva. Il salario mensile medio in Georgia è di circa 410 $. Lo Stato non garantisce un salario minimo ed il compenso per il lavoro svolto viene definito attraverso un sistema di contrattazione privata. Secondo i dati Geostat il tasso di disoccupazione georgiano per l'anno 2018 risulta essere pari al 12,7% (in calo rispetto al 13,9% del 2017) e composto circa dal 50% di giovani (20-34)."

https://www.infomercatiesteri.it/rischi ... _paesi=125#, dati aggiornati a giugno 2019.
così, tanto per inquadrare meglio il fatto che i georgiani cercano ingaggi all'estero.
“These trees which he plants, and under whose shade he will never sit, he loves them for the sake of his children and his children’s children, who are to sit beneath the shadow of their spreading boughs.” (C. Loyson)
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