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Re: Covid 19
Inviato: 12 mag 2020, 13:59
da Garry
geovale ha scritto: 12 mag 2020, 13:50
Garry ha scritto: 12 mag 2020, 13:36
Interessante, lo sottoporrò a chi ne sa più di me.
Però, poteva anche essere messo giù in modo un po' meno "all'americana". Le parole inglesi non sono proprio tutte indispensabili.
"In letteratura ci sono
several reports": era indispensabile? e full manuscript... references...in the literature... mah
Anch'io ho notato questa forma "ibrida" di linguaggio.
Tieni presente che il lavoro originale è certamente scritto in inglese, in quanto verrà pubblicato su una rivista internazionale, quindi in pratica "ritradotto" in italiano.
Comunque guarderei più alla sostanza che alla forma in questo caso.
Alla sostanza ho guardato all'inizio, e attendo risposte da chi ne sa più di me.
Ho espresso un mio giudizio solo nell'unico aspetto in cui sposso dire la mia

Re: Covid 19
Inviato: 12 mag 2020, 15:07
da Rugby-Tv
"Coronavirus, stima shock dei morti in Gb oltre 40 mila"
"REGNO UNITO - Supera la quota shock di 40.000 la stima dei morti per coronavirus nel Regno Unito: largamente seconda al mondo dietro i soli Usa. Stando alle elaborazioni settimanali dell'Ons, l'Istat britannico, i decessi legati almeno come concausa al Covid-19 censiti in Inghilterra e Galles al 9 maggio sono saliti a 35.044 e quelli rilevati fino al 3 in Scozia e Irlanda del Nord a 3300. Sommando queste cifre a quelle dei morti contati giorno per giorno fino al 10 dal ministero della Sanità, rileva l'agenzia Pa, si arriva oltre 40.000."
Re: Covid 19
Inviato: 12 mag 2020, 15:12
da 30 min
geovale:
Per quello che posso capirci mi sembra un' ipotesi assolutamente plausibile e potrebbe valere la pena di pensare a degli esperimenti che possano validarla, anche se si tratterebbe di un lavoro piuttosto grosso e costoso, come tutti i lavori sugli animali.
Varrebbe forse la pena di considerare anche un possibile ruolo dell' ossido nitrico (NO), che e' un altro componente dell' inquinamento atmosferico. NO ha un ruolo nella risposta infiammatoria e in quella immune. Uno dei massimi esperti a livello mondiale sugli effetti biologici dell NO e' un italiano, Vincenzo Bronte dell' universita' di Verona
Re: Covid 19
Inviato: 12 mag 2020, 17:41
da ruttobandito
jpr williams ha scritto: 12 mag 2020, 10:30
giuseppone64 ha scritto: 11 mag 2020, 20:30Un forte abbraccio
Giuseppone
Fratello mio, che meraviglia.
Non mi sei sembrato affatto schierato, piuttosto direi didascalico.
Mi spiace solo la sufficienza con cui hai trattato il mio filosofo preferito in tema di morale, dedicandogli giusto un accenno.
Ma ne parleremo alla prima occasione utile, senza distanziamento sociale né geografico e corroborati dal terzo bicchiere di rosso.
Già. Tanta roba, pure troppa per questi spazi così angusti e per la mia preparazione più scientifica che umanistica, per quanto poca in ogni caso.
Ho capito quello che dici, o meglio quello che è didattico in una formazione accademica, però mi aspettavo meno riferimenti e un'esposizione più prosaica da parte tua, ma forse la trasposizione non sarebbe stata altrettanto impressionante.
Nel merito, capisco soprattutto che una religione è più utile che necessaria, un po' come il punto alla fine di un discorso.
Re: Covid 19
Inviato: 13 mag 2020, 9:32
da Garry
Per gli amici complottisti, ecco perché non ci si può buttare a testa bassa e puntare tutto sulla plasmaterapia:
https://www.scienzainrete.it/articolo/p ... 2020-05-11
Re: Covid 19
Inviato: 13 mag 2020, 9:36
da zappatalpa
Brules ha scritto: 11 mag 2020, 20:30
La gente rimarra in casa che e' un bene per il contagio...
ma basta, il Veneto da giorni ha rate di infezioni ridottissime da 20 a 40 casi (su 5 milioni!), invece anche Zaia non ha il coraggio di aprire ne negozi ne altro, neanche nella comoda posizione di forza e di assoluta sicurezza. Mettiamo il cuore in pace, nessunissima autonomia di sostanza sará mai concessa, essere bravi non basta, bisogna volerlo. Chi non lo vuole con tutto il cuore, neanche al cospetto di uno stato con un quadro clinico compromesso che ti tirerá con se nel suo baratro, basta che poi non piangano...
Altra osservazione: In Italia, paese di dietrologi par excellence non una piccola, minima protesta in piazza, ne di complottisti, ne di ultracattolici, ne di ultraliberali, matti vari...niente -niente - niente, l'unico appuntamento fisso é la Palombelli in Tv ogni santo giorno (e la incredibile scarcerazione perfino di ndranghetisti)
Qualcuno dirá che é un buon segnale, per me é l'ennesima dimostrazione della rassegnazione totale del corpo sociale, anche nelle sue estremitá piú esaltate. Per dire, qua alcuni accendono scritte col fuoco in montagna, non condivido, ma anche questo serve per far stare in campana i "moderati".
Saluti
Re: Covid 19
Inviato: 13 mag 2020, 10:33
da Rugby-Tv
zappatalpa ha scritto: 13 mag 2020, 9:36
Brules ha scritto: 11 mag 2020, 20:30
La gente rimarra in casa che e' un bene per il contagio...
ma basta, il Veneto da giorni ha rate di infezioni ridottissime da 20 a 40 casi (su 5 milioni!), invece anche Zaia non ha il coraggio di aprire ne negozi ne altro, neanche nella comoda posizione di forza e di assoluta sicurezza. Mettiamo il cuore in pace, nessunissima autonomia di sostanza sará mai concessa, essere bravi non basta, bisogna volerlo. Chi non lo vuole con tutto il cuore, neanche al cospetto di uno stato con un quadro clinico compromesso che ti tirerá con se nel suo baratro, basta che poi non piangano...
Altra osservazione: In Italia, paese di dietrologi par excellence non una piccola, minima protesta in piazza, ne di complottisti, ne di ultracattolici, ne di ultraliberali, matti vari...niente -niente - niente, l'unico appuntamento fisso é la Palombelli in Tv ogni santo giorno (e la incredibile scarcerazione perfino di ndranghetisti)
Qualcuno dirá che é un buon segnale, per me é l'ennesima dimostrazione della rassegnazione totale del corpo sociale, anche nelle sue estremitá piú esaltate. Per dire, qua alcuni accendono scritte col fuoco in montagna, non condivido, ma anche questo serve per far stare in campana i "moderati".
Saluti
Adesso che ci avviciniamo alla riapertura spero che al primo aumento dei contagi non si richiuda tutto perchè sarebbe veramente comico per non dire tragico. Se prima l'arrivo della pandemia è stato, diciamo, improvvisa, adesso ci si dovrebbe essere attrezzati per superare anche un aumento dei contagi. Perchè se aspettiamo il vaccino stiamo apposto. Muoriamo prima di fame.
Bisognerà conviverci e nel frattempo vivere. E per vivere bisogna lavorare. E non trascurerei neanche l'aspetto sociale. Lo stare assieme. Pensiamo ai ragazzi, hanno bisogno di stare assieme e socializzare.
Ma ormai ci hanno fatto un lavaggio del cervello senza precedenti
Re: Covid 19
Inviato: 13 mag 2020, 10:39
da Garry
Rugby-Tv ha scritto: 13 mag 2020, 10:33
Ma ormai ci hanno fatto un lavaggio del cervello senza precedenti
Sicuramente.
Però bisogna vedere CHI
Re: Covid 19
Inviato: 13 mag 2020, 10:42
da Garry
Pare che Briatore abbia detto: "Se non riapriamo le discoteche i ragazzi andranno nelle case degli altri, si infetteranno ed infetteranno le famiglie"

Re: Covid 19
Inviato: 13 mag 2020, 10:50
da Garry
Travaglio guarda anche alle "aperture" degli altri Paesi:
di Marco Travaglio
13 maggio 2020
Il proverbio “Tutto il mondo è paese” è troppo autoassolutorio: ogni cittadino ha il diritto di pretendere che (il dovere di impegnarsi perché) il proprio paese sia meglio degli altri. Però ogni tanto rende l’idea. Tre mesi fa, quando la pandemia colpì l’Europa partendo dall’Italia, tutti ci facevano i complimenti per la reazione del nostro governo e del nostro popolo (a parte i due Cazzari, che facevano il giro della stampa estera per sputtanarci in tutto il pianeta, peraltro mai creduti) e qualcuno chiedeva copia dei nostri decreti e Dpcm per copiarli. Poi il Partito Preso Divanista s’impossessò rapidamente dei media e cominciò ad accusare il governo (ma anche gli italiani) di tutto e del contrario di tutto. Dimenticando che le misure antivirus decise fin qui hanno funzionato e ci hanno portati fuori dall’emergenza, malgrado le vaccate e i sabotaggi di alcuni sindaci, sgovernatori e dirigenti sanitari incapaci, vanesii e irresponsabili, nonché della Confindustria più miope, arrogante e rapace della storia recente, con apposita stampa al seguito. Ora l’ultimo mantra è che da noi la Fase 2 è un caos, un disastro, un’apocalisse, una catastrofe, una farsa, mentre “gli altri” sono già in pieno Regno di Saturno, con balsamiche riaperture di ogni attività per grandi e piccini, tamponi e test sierologici per tutti, mascherine che piovono dal cielo, app di tracciamento garantite e sicure, il tutto gratis et amore Dei.
Il Fatto sabato e il Corriere ieri hanno pubblicato un quadro sinottico delle Fasi 2 nei vari Paesi, da cui emerge che molti sono più indietro di noi (cosa comprensibile, visto che il contagio è partito dopo) e tutti gli altri più o meno al punto nostro. Il che non assolve il nostro governo per gli errori e i ritardi (quelli veri, non quelli inventati). Né i governi stranieri che han fatto peggio di noi (le riaperture premature della Germania con rialzo dei contagi, i disastri di Boris Johnson e della Svezia, che si è semplicemente scordata di imporre il lockdown e ora conta i morti a carrettate). Ma dimostra che le incertezze, le prudenze, gli stop and go e i divieti in apparenza assurdi non dipendono dalla prava volontà di questo o quel governo, ma dai connotati di una pandemia ancora in gran parte sconosciuta, che impone a tutti di andare per gradi, anzi per tentativi, e di navigare a vista. Tutti a scompisciarsi per la regola dei “congiunti”, termine abbastanza generico per includere parenti, fidanzati e partner delle coppie di fatto, ma per escludere amici e conoscenti. E ora si scopre che lo stesso problema se lo son posto dappertutto, ma l’han risolto con soluzioni anche più comiche della nostra.
Il Belgio, per estendere gli incontri consentiti agli amici, ma non a troppi, impone a ogni coppia di indicare nell’autocertificazione al massimo altre due coppie, anche spaiate, cioè formate da single (anche ignoti l’uno all’altro). Il problema si pone quando una coppia ne sceglie altre due e una di queste, o un membro di una delle due, non sceglie la prima o la seconda, allargando il numero massimo di 6 a chissà quanti. Un casino che fa rimpiangere i congiunti. Londra: il ministro degli Esteri Dominic Raab dice in tv che i figli possono incontrare entrambi i genitori, ma a patto di non essere mai più di due. Poi gli fanno notare che, essendo i genitori notoriamente due, il figlio che li incontra porta il totale inequivocabilmente a tre. Quanto agli amici, se ne può vedere uno, ma all’aperto e a due metri di distanza: il governo suggerisce le estremità di una panchina, almeno per chi parla forte. E le scuole? Non avevano riaperto dappertutto fuorché qui? Col cavolo. Il governo francese ha già dato una dozzina di indicazioni diverse. L’ultima è che riaprono su base volontaria, cioè per gli insegnanti e gli studenti che vogliono. Non male. In Belgio riaprono tutte le scuole, ma solo a 10 studenti per aula, gli altri a casa (sarà colpa dell’Azzolina). In Germania le classi iniziali e finali dei vari cicli, ma non le elementari e solo in pochi Land. In Olanda solo le elementari. In Spagna, Irlanda e Romania nessuna.
E il lavoro? Non l’avevano ripreso tutti tranne noi, poveri pirla? Domenica Johnson annuncia che lunedì riaprono fabbriche e cantieri, così l’altroieri mattina i lavoratori escono di casa, ma mentre sono per strada arriva il contrordine: il governo s’è scordato le linee guida per la sicurezza sui luoghi di lavoro. Che sarà mai. Tutti a casa, ci si riprova oggi, sempreché si abbia tempo di adeguarsi alle regole fatte ieri. E le app? Non sono partite da nessuna parte, salvo qualche sperimentazione locale, con mille problemi tecnici e di privacy. Le mascherine non bastano quasi ovunque, e molte sono irregolari, difettose e supercostose, tant’è che nessuno le ha ancora rese obbligatorie per tutti. Mille problemi anche per tamponi e test. Portogallo a parte, di geni in giro non se ne vedono. E, date le condizioni di partenza dell’Italietta inefficiente e iperburocratica, poteva andarci molto peggio: sarebbe bastato che Conte&C., anziché agli scienziati, avessero dato retta a cazzari, sgovernatori, Confindustria e Partito Preso Divanista. Lo diciamo dal primo giorno: questo è il peggior governo possibile, eccettuati tutti gli altri. Quindi Pd e 5Stelle la piantino di litigare prima che arrivi il peggio del peggio.
Re: Covid 19
Inviato: 13 mag 2020, 11:00
da Garry
Altra dimostrazione che il Covid è una bruttissima bestia...
Articolo di chirurghi dell'Ospedale di Parma pubblicato da The Lancet (per chi mastica qualcosa di medicina):
https://www.thelancet.com/action/showPd ... %2931051-5
Re: Covid 19
Inviato: 13 mag 2020, 11:08
da Rugby-Tv
Garry ha scritto: 13 mag 2020, 10:50
Travaglio guarda anche alle "aperture" degli altri Paesi:
di Marco Travaglio
13 maggio 2020
Il proverbio “Tutto il mondo è paese” è troppo autoassolutorio: ogni cittadino ha il diritto di pretendere che (il dovere di impegnarsi perché) il proprio paese sia meglio degli altri. Però ogni tanto rende l’idea. Tre mesi fa, quando la pandemia colpì l’Europa partendo dall’Italia, tutti ci facevano i complimenti per la reazione del nostro governo e del nostro popolo (a parte i due Cazzari, che facevano il giro della stampa estera per sputtanarci in tutto il pianeta, peraltro mai creduti) e qualcuno chiedeva copia dei nostri decreti e Dpcm per copiarli. Poi il Partito Preso Divanista s’impossessò rapidamente dei media e cominciò ad accusare il governo (ma anche gli italiani) di tutto e del contrario di tutto. Dimenticando che le misure antivirus decise fin qui hanno funzionato e ci hanno portati fuori dall’emergenza, malgrado le vaccate e i sabotaggi di alcuni sindaci, sgovernatori e dirigenti sanitari incapaci, vanesii e irresponsabili, nonché della Confindustria più miope, arrogante e rapace della storia recente, con apposita stampa al seguito. Ora l’ultimo mantra è che da noi la Fase 2 è un caos, un disastro, un’apocalisse, una catastrofe, una farsa, mentre “gli altri” sono già in pieno Regno di Saturno, con balsamiche riaperture di ogni attività per grandi e piccini, tamponi e test sierologici per tutti, mascherine che piovono dal cielo, app di tracciamento garantite e sicure, il tutto gratis et amore Dei.
Il Fatto sabato e il Corriere ieri hanno pubblicato un quadro sinottico delle Fasi 2 nei vari Paesi, da cui emerge che molti sono più indietro di noi (cosa comprensibile, visto che il contagio è partito dopo) e tutti gli altri più o meno al punto nostro. Il che non assolve il nostro governo per gli errori e i ritardi (quelli veri, non quelli inventati). Né i governi stranieri che han fatto peggio di noi (le riaperture premature della Germania con rialzo dei contagi, i disastri di Boris Johnson e della Svezia, che si è semplicemente scordata di imporre il lockdown e ora conta i morti a carrettate). Ma dimostra che le incertezze, le prudenze, gli stop and go e i divieti in apparenza assurdi non dipendono dalla prava volontà di questo o quel governo, ma dai connotati di una pandemia ancora in gran parte sconosciuta, che impone a tutti di andare per gradi, anzi per tentativi, e di navigare a vista. Tutti a scompisciarsi per la regola dei “congiunti”, termine abbastanza generico per includere parenti, fidanzati e partner delle coppie di fatto, ma per escludere amici e conoscenti. E ora si scopre che lo stesso problema se lo son posto dappertutto, ma l’han risolto con soluzioni anche più comiche della nostra.
Il Belgio, per estendere gli incontri consentiti agli amici, ma non a troppi, impone a ogni coppia di indicare nell’autocertificazione al massimo altre due coppie, anche spaiate, cioè formate da single (anche ignoti l’uno all’altro). Il problema si pone quando una coppia ne sceglie altre due e una di queste, o un membro di una delle due, non sceglie la prima o la seconda, allargando il numero massimo di 6 a chissà quanti. Un casino che fa rimpiangere i congiunti. Londra: il ministro degli Esteri Dominic Raab dice in tv che i figli possono incontrare entrambi i genitori, ma a patto di non essere mai più di due. Poi gli fanno notare che, essendo i genitori notoriamente due, il figlio che li incontra porta il totale inequivocabilmente a tre. Quanto agli amici, se ne può vedere uno, ma all’aperto e a due metri di distanza: il governo suggerisce le estremità di una panchina, almeno per chi parla forte. E le scuole? Non avevano riaperto dappertutto fuorché qui? Col cavolo. Il governo francese ha già dato una dozzina di indicazioni diverse. L’ultima è che riaprono su base volontaria, cioè per gli insegnanti e gli studenti che vogliono. Non male. In Belgio riaprono tutte le scuole, ma solo a 10 studenti per aula, gli altri a casa (sarà colpa dell’Azzolina). In Germania le classi iniziali e finali dei vari cicli, ma non le elementari e solo in pochi Land. In Olanda solo le elementari. In Spagna, Irlanda e Romania nessuna.
E il lavoro? Non l’avevano ripreso tutti tranne noi, poveri pirla? Domenica Johnson annuncia che lunedì riaprono fabbriche e cantieri, così l’altroieri mattina i lavoratori escono di casa, ma mentre sono per strada arriva il contrordine: il governo s’è scordato le linee guida per la sicurezza sui luoghi di lavoro. Che sarà mai. Tutti a casa, ci si riprova oggi, sempreché si abbia tempo di adeguarsi alle regole fatte ieri. E le app? Non sono partite da nessuna parte, salvo qualche sperimentazione locale, con mille problemi tecnici e di privacy. Le mascherine non bastano quasi ovunque, e molte sono irregolari, difettose e supercostose, tant’è che nessuno le ha ancora rese obbligatorie per tutti. Mille problemi anche per tamponi e test. Portogallo a parte, di geni in giro non se ne vedono. E, date le condizioni di partenza dell’Italietta inefficiente e iperburocratica, poteva andarci molto peggio: sarebbe bastato che Conte&C., anziché agli scienziati, avessero dato retta a cazzari, sgovernatori, Confindustria e Partito Preso Divanista. Lo diciamo dal primo giorno: questo è il peggior governo possibile, eccettuati tutti gli altri. Quindi Pd e 5Stelle la piantino di litigare prima che arrivi il peggio del peggio.
Non smetterò mai di ringraziare Conte&C.
Re: Covid 19
Inviato: 13 mag 2020, 11:14
da Garry
Pure io
Re: Covid 19
Inviato: 13 mag 2020, 11:15
da jpr williams
Era dai tempi della mitica intervista TV con Daniele Luttazzi che non ero d'accordo in tutto e per tutto con Travaglio, che di solito mi sta sulle balle. Ma stavolta condivido sillaba per sillaba.
Re: Covid 19
Inviato: 13 mag 2020, 11:29
da Rugby-Tv
So di tanta gente che ha perso il lavoro o che non guadagna un euro da mesi, ma leggo tanta gente non ha di questi problemi, giornalisti compresi.