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Re: Challenge Cup 2018-19
Inviato: 9 dic 2018, 20:41
da ruttobandito
Da giovani si tende ad essere inclusivi, ad allargare la cerchia dei propri rapporti e ad aumentare gli interessi. Crescendo, si diventa esclusivi, si comincia a sfrondare le frequentazioni e a preferire il proprio ambito di comfort.
Probabilmente, se togliessimo un mezzo secolo a jpr, sarebbe molto più interessato anche al pro/n e, di conseguenza, alle nazionalizzazioni degli stranieri.
Oh, si scherza, eh?!

Re: Challenge Cup 2018-19
Inviato: 9 dic 2018, 20:53
da Garry
Big Lebowski ha scritto:
I giocatori si portano in nazionale vedendo come giocano nel club. Non esiste un giocatore che viene portato in nazionale per come gioca...in nazionale. E' un ossimoro dai.
Infatti stiamo parlando di giocatori che sono tutti passati dalla nazionale.
Re: Challenge Cup 2018-19
Inviato: 9 dic 2018, 20:55
da Garry
ruttobandito ha scritto:Da giovani si tende ad essere inclusivi, ad allargare la cerchia dei propri rapporti e ad aumentare gli interessi. Crescendo, si diventa esclusivi, si comincia a sfrondare le frequentazioni e a preferire il proprio ambito di comfort.
Probabilmente, se togliessimo un mezzo secolo a jpr, sarebbe molto più interessato anche al pro/n e, di conseguenza, alle nazionalizzazioni degli stranieri.
Oh, si scherza, eh?!

Sarebbe anche più interessato alle donne, probabilmente
Re: Challenge Cup 2018-19
Inviato: 9 dic 2018, 21:47
da RigolettoMSC
Garry ha scritto:ruttobandito ha scritto:Da giovani si tende ad essere inclusivi, ad allargare la cerchia dei propri rapporti e ad aumentare gli interessi. Crescendo, si diventa esclusivi, si comincia a sfrondare le frequentazioni e a preferire il proprio ambito di comfort.
Probabilmente, se togliessimo un mezzo secolo a jpr, sarebbe molto più interessato anche al pro/n e, di conseguenza, alle nazionalizzazioni degli stranieri.
Oh, si scherza, eh?!

Sarebbe anche più interessato alle donne, probabilmente

Re: Challenge Cup 2018-19
Inviato: 9 dic 2018, 22:18
da metabolik
Gauzere non è stato cattivo, è andato oltre la cattiveria, stabilendo un nuovo principio, il principio di indeterminazione di Gauzere.
Così come in Fisica c'è il principio di indeterminazione di Heisemberg, che in sintesi stabilisce l'impossibilità di conoscere esattamente la posizione e la quantità di moto di una particella quando è osservata, Gauzere ci ha detto che la realtà di una partita di rugby non esiste , dipende dall'arbitro ed è inutile avvalersi di un secondo osservatore, il TMO.
Un'ostruzione non ha una realtà oggettiva, dipende da chi la guarda. L'intercetto che porta ad una meta è un'illusione, dipende dall'osservatore, così come la possibilità di segnare negata da un volontario in avanti a 4 metri dalla meta.
Tutte indeterminazioni che solo l'arbitro decide se sono reali o no, in base al principio di indeterminazione di Gauzere.
Re: Challenge Cup 2018-19
Inviato: 9 dic 2018, 22:47
da jaco
No dai basta. Di Gauzere abbiamo già parlato anche troppo, non ricominciamo su...
Per la vittoria di sabato che dire: con il preambolo emozionale che c'è stato doveva finire così. La giornata perfetta.
Il dato più bello è il due su due contro le inglesi in casa (e anche se non sono proprio le più forti della premier la cosa mi fa godere non poco!)
Re: Challenge Cup 2018-19
Inviato: 9 dic 2018, 23:06
da metabolik
D'accordo, non parliamone più, ma se qualcuno ne parla per primo allora ne parlo anch'io.
Per secondo.
Re: Challenge Cup 2018-19
Inviato: 10 dic 2018, 0:22
da Leinsterugby
Garry ha scritto:Big Lebowski ha scritto:
I giocatori si portano in nazionale vedendo come giocano nel club. Non esiste un giocatore che viene portato in nazionale per come gioca...in nazionale. E' un ossimoro dai.
Infatti stiamo parlando di giocatori che sono tutti passati dalla nazionale.
Beh negll ultimo biennio di carriera castro giocava più in nazionale che nel club
Re: Challenge Cup 2018-19
Inviato: 10 dic 2018, 8:34
da jpr williams
Big Lebowski ha scritto:Trovo bizzarro che lo giudichi vedendolo giocare meno di un terzo delle sue partite. Solitamente i giocatori vengono giudicati per come giocano nei loro club, se fanno bene li vengono portati in nazionale.
Ti faccio un esempio, uno come Ruzza ha mai brillato in nazionale? Eppure non ne parli come un giocatore di livello medio o basso, come mai?
Ti do volentieri una punta di ragione. E' vero.
Ti dico subito che su Ruzza sono vittima di un pregiudizio positivo: mi piace da quando era in eccellenza e probabilmente sono rimasto a quello. Però, per lui, diversamente da Hayward, non abbiamo controprove in nazionale: non sarebbe una buona cosa vederle?
Su Hayward ti do ragione di buon grado per quanto fa nel tuo club; te la do nel senso che mi fido ciecamente del tuo giudizio sul suo rendimento. Ci sta, e anche qui hai ragione, che per decidere se chiamare o no uno in nazionale ci si basi su ciò che fa nel club. Certo che ci sta.
Però spero che anche tu riconoscerai una punta di ragionevolezza nel fatto che se uno, poi, portato in nazionale non mantiene mai il livello che mostra nel club si può concludere alternativamente che: 1) è impiegato male e bisogna capire perchè; 2) non vale la nazionale.
En passant una curiosità: perchè il Benetton nella foto hair free non è con la sua tradizionale livrea biancoverde? Se non sbaglio giocava con i 'Quins e problemi di confusione non ce ne dovrebbero essere. Come mai?
Re: Challenge Cup 2018-19
Inviato: 10 dic 2018, 8:38
da jpr williams
Soidog ha scritto:Il rispetto non esclude la legittimità delle critiche, io sono dell'avviso che più grande è l'errore arbitrale e più è probabile che sia stato al 100% commesso in buonafede.
Mi da invece molto fastidio quando il metro di valutazione non è uniforme a seconda di quale sia la squadra a fare una cosa. Tipo i veli sistematici, gli ingressi laterali, i tenuti a terra, le mauls fatte crollare e cosi via.
Sono d'accordo su tutta la linea.
Riconoscerai, però, che quando l'errore commesso al 100% in buonafede sfavorisce la propria squadra alla buonafede in pochi ci credono. In caso contrario...
Di solito è così che il tifoso giudica:
-errore "contro": gravissimo, in malafede ed ha sicuramente falsato la partita.
-errore "pro": veniale, sicuramente in buona fede e poi non ha certo inciso sul risultato.

Re: Challenge Cup 2018-19
Inviato: 10 dic 2018, 8:42
da jpr williams
ruttobandito ha scritto:Da giovani si tende ad essere inclusivi, ad allargare la cerchia dei propri rapporti e ad aumentare gli interessi. Crescendo, si diventa esclusivi, si comincia a sfrondare le frequentazioni e a preferire il proprio ambito di comfort.
Probabilmente, se togliessimo un mezzo secolo a jpr, sarebbe molto più interessato anche al pro/n e, di conseguenza, alle nazionalizzazioni degli stranieri.
Oh, si scherza, eh?!

Io non scherzo, anzi, ti do ragione. Da giovane ero più di bocca buona, mi facevo andare bene tutto. Da vecchio sono diventato più selettivo su tutto. Nel tempo limitato che ho voglio vivere secondo principi che condivido, accettare solo i compromessi necessari e scegliere di più cose, persone e interessi. E' come dici tu: da giovani si prova un pò tutto perchè non si conosce niente. Poi fatto tesoro delle esperienze si comincia a scegliere. Ad esempio io ho scelto un forum dove si può discutere sorridendo anche di cose come la vita ed il suo senso perchè ci incontro gente come te.
Comunque se mi togliessi mezzo secolo più che al pro/n sarei interessato alle formine e ai cioccolatini...
Re: Challenge Cup 2018-19
Inviato: 10 dic 2018, 8:46
da ruttobandito
jpr williams ha scritto:En passant una curiosità: perchè il Benetton nella foto hair free non è con la sua tradizionale livrea biancoverde? Se non sbaglio giocava con i 'Quins e problemi di confusione non ce ne dovrebbero essere. Come mai?
Posso rispondere io? E' la maglia da coppa.
jpr williams ha scritto:Comunque se mi togliessi mezzo secolo più che al pro/n sarei interessato alle formine e ai cioccolatini...
Da come selezioni, ti facevo più vecchio.
![Mr. Green :-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
Re: Challenge Cup 2018-19
Inviato: 10 dic 2018, 8:49
da jpr williams
OT personale
E' carino che il forum, in certi momenti, stia diventando un pò come quel vecchio format di Costanzo, "uno contro tutti".
Certo, essere uno contro tutti solletica alternativamente il mio narcisismo e la mia insicurezza.
Ma da un certo punto di vista è interessante confrontarmi con persone intelligenti che hanno idee diverse dalle mie. Soprattutto perchè quelli con cui mi confronto li stimo davvero molto. Non sto scherzando, sono sincero. Grazie.
Fine OT personale
Re: Challenge Cup 2018-19
Inviato: 10 dic 2018, 8:50
da jpr williams
ruttobandito ha scritto:jpr williams ha scritto:En passant una curiosità: perchè il Benetton nella foto hair free non è con la sua tradizionale livrea biancoverde? Se non sbaglio giocava con i 'Quins e problemi di confusione non ce ne dovrebbero essere. Come mai?
Posso rispondere io? E' la maglia da coppa.
jpr williams ha scritto:Comunque se mi togliessi mezzo secolo più che al pro/n sarei interessato alle formine e ai cioccolatini...
Da come selezioni, ti facevo più vecchio.
![Mr. Green :-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
53 fatti il 22 ottobre. Se ti sembrano pochi...
Maglia di coppa?

Che concetto sarebbe? Boh.

Re: Challenge Cup 2018-19
Inviato: 10 dic 2018, 9:39
da Big Lebowski
jpr williams ha scritto:ruttobandito ha scritto:jpr williams ha scritto:En passant una curiosità: perchè il Benetton nella foto hair free non è con la sua tradizionale livrea biancoverde? Se non sbaglio giocava con i 'Quins e problemi di confusione non ce ne dovrebbero essere. Come mai?
Posso rispondere io? E' la maglia da coppa.
jpr williams ha scritto:Comunque se mi togliessi mezzo secolo più che al pro/n sarei interessato alle formine e ai cioccolatini...
Da come selezioni, ti facevo più vecchio.
![Mr. Green :-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
53 fatti il 22 ottobre. Se ti sembrano pochi...
Maglia di coppa?

Che concetto sarebbe? Boh.

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