Serie A - Girone 2 - 2005/2006
Moderatore: Emy77
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parm
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- Iscritto il: 14 gen 2004, 0:00
- Località: Roma
<!-- BBCode Start --><A HREF="http://www.capitolina.com" TARGET="_blank">www.capitolina.com</A><!-- BBCode End -->
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<BR><!-- BBCode Start --><B>B.FARNESE LYONS PIACENZA vs HDI CAPITOLINA 10-62 (7-38)</B><!-- BBCode End -->
<BR>4/12/2005-L’HDI Capitolina alla decima vittoria consecutiva con bonus. L’ HDI Capitolina è inarrestabile, anche a Piacenza sfodera una prova entusiasmante per continuità potenza e organizzazione di gioco. Come spesso è accaduto in questo campionato già nel primo tempo però la partita era stata archiviata dagli uomini di Mascioletti. Quset´ultimo è rimasto ben impressionato dalla prova di Henwood (nella foto) a numero 8, e "dalla capacità dei giovani di inserirsi con efficacia". Tra questi buona la prova di Fiorenzi e Marrucci. Nel freddo pomeriggio di oggi l’Unione non ha lasciato nulla al caso, giocando un primo tempo da applausi collezionando sei mete di ottima fattura. L’Hdi Capitolina ha dimostrato un’impressionante superiorità nel pacchetto di mischia, capace di portare in meta tre volte il gigante neozelandese Tim Henwood e due volte Battisti al rientro dopo dall’infortunio alla spalla. Sempre costante l’apporto esplosivo di Sepe autore anche oggi di due mete come il carismatico Camardon. Da segnalare la meta del giovane Fiorenzi, prodotto del vivaio dell’HDI Capitolina, nel primo tempo.La partita dell’HDI Capitolina si può leggere in tre delle dieci segnature: la prima di Henwood avvenuta al 8’ del primo tempo, in cui il giocatore sfruttava il lavoro del pacchetto, in una mischia a cinque metri dalla linea di meta del Piacenza per ripartire e schiacciare in mezzo ai pali. La meta di Battisti che in avanzamento dopo una Touche, sfruttando il lavoro degli avanti, portava in meta il pallone insieme a tutta la difesa avversaria. Solita meta di grande effetto e dinamismo di Sepe che sfruttando un incrocio dei centri si involava verso la meta rompendo ed evitando due placcaggi. Man of the match è stato senza alcun dubbio Tim Henwood che firma la sua miglior partita da quando è in Italia, dimostrando un ottimo stato di forma e una cattiveria agonistica e una presenza in campo nelle fasi di contatto che non ha uguali. I Cavalieri Prato e il Termoraggi Piacenza vincitori rispettivamente contro l’Alghero e il Brescia seguono l’HDI Capitolina a 11 punti. Domenica in casa si aspetta il Bologna mentre già si preparano due importanti amichevoli nel lungo stop del Sei Nazioni: contro il Viadana (attuale quarta forza in Top 10) e con il Glasgow Hawcks, campioni di Scozia della prima divisione per club.
<BR>
<BR>Lyons Piacenza: Bergamaschi, Girelli (54 Fugazzi F.), Ferretti (79 Solari), Casalini, Cerbi; Rossi, Fugazzi S.; Matenga, Gorra, Fanzola (42 Cerrito); Nucci (27 Panzeri) (76 Soffiantini), Bongiorni; Schiavi, Camero, Parmigiani. All. Deltrovi.
<BR>Capitolina: De Angelis (62 Marrucci); Sepe, Caffaratti, Camardon, Fiorenzi; Iturralde, Toniolatti (52 Gentile); Ventricelli, Henwood, Gramajo (62 Budini); Pegoretti, Mastrodomenico; Battisti (49 Pietrosanti), Jimenez (62 Lorenzini), Cerqua (49 De Gregori). All. Mascioletti.
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<BR>Marcatori: 8 Mt Henwood; 13 Mt Battisti tr Iturralde; 19 Mt Fiorenzi tr Iturralde; 29 Mt Camardon tr Iturralde; 34 Mt Fanzola tr Casalini; 38 Mt Sepe; 40 Mt Camardon tr Iturralde: II° Tempo: 45 Mt Battisti tr Iturralde; 47 Mt Bongiorni; 54 Mt Henwood; 60 Mt Henwood; 68 Mt Sepe tr Camardon.
<BR>Arbitro: Marrana di Padova. Note: Cartellino rosso: al 73 per Fugazzi S.; Cartellini gialli: al 7 per Camero; al 73 per De Gregori
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<BR><!-- BBCode Start --><B>B.FARNESE LYONS PIACENZA vs HDI CAPITOLINA 10-62 (7-38)</B><!-- BBCode End -->
<BR>4/12/2005-L’HDI Capitolina alla decima vittoria consecutiva con bonus. L’ HDI Capitolina è inarrestabile, anche a Piacenza sfodera una prova entusiasmante per continuità potenza e organizzazione di gioco. Come spesso è accaduto in questo campionato già nel primo tempo però la partita era stata archiviata dagli uomini di Mascioletti. Quset´ultimo è rimasto ben impressionato dalla prova di Henwood (nella foto) a numero 8, e "dalla capacità dei giovani di inserirsi con efficacia". Tra questi buona la prova di Fiorenzi e Marrucci. Nel freddo pomeriggio di oggi l’Unione non ha lasciato nulla al caso, giocando un primo tempo da applausi collezionando sei mete di ottima fattura. L’Hdi Capitolina ha dimostrato un’impressionante superiorità nel pacchetto di mischia, capace di portare in meta tre volte il gigante neozelandese Tim Henwood e due volte Battisti al rientro dopo dall’infortunio alla spalla. Sempre costante l’apporto esplosivo di Sepe autore anche oggi di due mete come il carismatico Camardon. Da segnalare la meta del giovane Fiorenzi, prodotto del vivaio dell’HDI Capitolina, nel primo tempo.La partita dell’HDI Capitolina si può leggere in tre delle dieci segnature: la prima di Henwood avvenuta al 8’ del primo tempo, in cui il giocatore sfruttava il lavoro del pacchetto, in una mischia a cinque metri dalla linea di meta del Piacenza per ripartire e schiacciare in mezzo ai pali. La meta di Battisti che in avanzamento dopo una Touche, sfruttando il lavoro degli avanti, portava in meta il pallone insieme a tutta la difesa avversaria. Solita meta di grande effetto e dinamismo di Sepe che sfruttando un incrocio dei centri si involava verso la meta rompendo ed evitando due placcaggi. Man of the match è stato senza alcun dubbio Tim Henwood che firma la sua miglior partita da quando è in Italia, dimostrando un ottimo stato di forma e una cattiveria agonistica e una presenza in campo nelle fasi di contatto che non ha uguali. I Cavalieri Prato e il Termoraggi Piacenza vincitori rispettivamente contro l’Alghero e il Brescia seguono l’HDI Capitolina a 11 punti. Domenica in casa si aspetta il Bologna mentre già si preparano due importanti amichevoli nel lungo stop del Sei Nazioni: contro il Viadana (attuale quarta forza in Top 10) e con il Glasgow Hawcks, campioni di Scozia della prima divisione per club.
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<BR>Lyons Piacenza: Bergamaschi, Girelli (54 Fugazzi F.), Ferretti (79 Solari), Casalini, Cerbi; Rossi, Fugazzi S.; Matenga, Gorra, Fanzola (42 Cerrito); Nucci (27 Panzeri) (76 Soffiantini), Bongiorni; Schiavi, Camero, Parmigiani. All. Deltrovi.
<BR>Capitolina: De Angelis (62 Marrucci); Sepe, Caffaratti, Camardon, Fiorenzi; Iturralde, Toniolatti (52 Gentile); Ventricelli, Henwood, Gramajo (62 Budini); Pegoretti, Mastrodomenico; Battisti (49 Pietrosanti), Jimenez (62 Lorenzini), Cerqua (49 De Gregori). All. Mascioletti.
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<BR>Marcatori: 8 Mt Henwood; 13 Mt Battisti tr Iturralde; 19 Mt Fiorenzi tr Iturralde; 29 Mt Camardon tr Iturralde; 34 Mt Fanzola tr Casalini; 38 Mt Sepe; 40 Mt Camardon tr Iturralde: II° Tempo: 45 Mt Battisti tr Iturralde; 47 Mt Bongiorni; 54 Mt Henwood; 60 Mt Henwood; 68 Mt Sepe tr Camardon.
<BR>Arbitro: Marrana di Padova. Note: Cartellino rosso: al 73 per Fugazzi S.; Cartellini gialli: al 7 per Camero; al 73 per De Gregori
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La vie est ovale:on ne sait jamais de quel coté elle va retomber -George Charbonnier-
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parm
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<!-- BBCode Start --><A HREF="http://www.icavalieri.it/pages/serie_a/al41205.htm" TARGET="_blank">http://www.icavalieri.it/pages/serie_a/al41205.htm</A><!-- BBCode End -->
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<BR><!-- BBCode Start --><B>Che bella domenica!</B><!-- BBCode End -->
<BR>Di buon'ora comincia la domenica rugbistica ... alle 10:30 Gispi Rugby Vs Firenze 81, la prima e la seconda della classe U.15 ... predestinate al trofeo dell'Appennino, e i bimbi di Francesco Fusi fanno la prima magia. Battono il Firenze lasciandolo a 9 punti di distanza nella prima fase del girone toscano. Una partita maiuscola di grande spessore tecnico per dei ragazzi di 13 e 14 anni! Ma non c'è tregua e prosegue, sempre sul campo Denti, la domenica del rugbista con l'U17 di Davide "Bube" Guerzoni che nell'ultima di andata si scrollano di dosso, restando soli al comando della classifica, l'Union Tirreno. Intanto al Galilei i Cavalieri U. 20 regolano la formalità del Biella, facile sulla carta, ma con i ragazzi di Gigio Guastini decimati. Ma dopo tre vittorie, l'appetito vien mangiando, c'è lo scontro di <!-- BBCode Start --><B>serie A</B><!-- BBCode End -->. Anticipo alle ore 14:00, l'Alghero ci fa visita al Chersoni. Il pacchettone sardo vuole guastarci la giornata e ci stende con due mete di rolling maul, mettendoci il morale sotto i piedi. I Cavalieri muovono palla al largo ma senza pungere più di tanto. Qualche errore e dalle mischie e dalle touche gli isolani ci ricacciano indietro. Ogni volta che hanno il pallone in mano e si raggruppano sono molto pericolosi. Dopo ripetuti antigiochi dei sardi sulle ruck pratesi, l'ottimo Mancini mette, al 34° il neozelandese dell'Alghero Scanlon in "sin bin" per 10'. Il pack tuttonero comincia a macinare i sardi che provano a giocare in 7 in mischia, ma se prima ci dragavano, ora sono loro a cedere. Da una mischia rubata a 5 mt dalla meta ospite, Araujo tocca alla bandierina. Calcio di ripresa del gioco sul recupero un attacco a tutto campo con Filippo Vezzosi e Luis Otaño che duettano ed è il capitano che va a segnare. Tomaghelli converte e porta I Cavalieri a -2. Ancora devastanti giocate in campo allargato, un'altro contrattacco fulmineo e un grabber maligno dietro la difesa dell'Alghero permette a Diaz di toccare in meta per primo per il vantaggio. Tomaghelli ci porta a + 5. Dalla disperazione ... al paradiso! Anche il sole bacia questi 8 minuti esaltanti che i sardi non digeriscono. Da 0 - 14 a 19 - 14 al riposo. Nel secondo tempo I Cavalieri controllano il match con sufficiente tranquillità, Tomaghelli porta altri 3 punti da penalty a carniere. I sardi ricordano di avere il pacchettone e ci riprovano mentre Randelli è fuori per un giallo. Cucchiamo ancora su ripetuti attacchi da maul ... 22 - 19 avanti di solo 3 punti e l'Alghero ci schiaccia sulla nostra linea di meta. Difendiamo con coraggio e determinazione ... la pioggia ricomincia a cadere fitta, speriamo non debba mascherare le lacrime.
<BR>Ma un in avanti ci permette di liberare e passare in attacco. Errori di handling ci impediscono la 4^ meta del bonus. Ancora attacchi dei pratesi e dopo 3, 4 fasi di penetrazione, ricacciati indietro dalla linea di meta, ma con buona conservazione, c'è la fiammata al largo e Christian Gatto servito da Roche Araujo tocca per il +10 e la tranquillità. Piove ... e chissenefrega ... CHE BELLA DOMENICA!
<BR>(Franco Spirito)
<BR>
<BR><!-- BBCode Start --><B>I CAVALIERI TORNANO SECONDI</B><!-- BBCode End -->
<BR>Vittoria casalinga per 29 a 19 del XV di Guglielmo Prima, che in rimonta supera l’ostico Alghero. I 5 punti conquistati contro i catalani permettono a Otaño e compagni di raggiungere in classifica il Termoraggi Piacenza, vittorioso (ma solo con 4 punti) a Brescia
<BR>Tornano al successo e anche al secondo posto in classifica i Cavalieri Gruppo Consiag. Con la vittoria con bonus conquistata dal XV di Guglielmo Prima sull’Alghero, i tuttineri raggiungono in classifica il Termoraggi Piacenza vittorioso, ma senza punto addizionale a Brescia.
<BR>Una vittoria di rincorsa quella conquistata dai Cavalieri sull’Alghero, con gli ospiti che con il loro gioco erano riusciti a imbrigliare i pratesi passando in vantaggio con una meta all’8’ di Capponi e portandosi sul 14-0 al 31’ con una meta di mischia di Cerrutti. La svolta alla partita e’ arrivata dopo qualche minuto, al 36’, con il giallo al catalano Scanlon che ha costretto l’Alghero a giocare per 10’ in 14, ma soprattutto con la grande reazione di orgoglio dei lanieri. Al 36’ e’ arrivata la meta di Araujo (la prima con i Cavalieri), al 38’ quella di capitan Otaño, a completare una travolgente azione dello stesso Otaño e di Vezzosi, e al 42’ quella di Diaz al termine di una bella azione personale del mediano di mischia.
<BR>Nella ripresa, al 2’, il calcio di punizione di Tomaghelli, quest’oggi molto preciso al calcio, allungava ancora il punteggio. La meta di Sganlon (18’) riportava l’Alghero vicino nel punteggio, ma la meta di Gatto, al 25’, confermava la superiorità numerica dei pratesi fissando il punteggio sul definitivo 29 a 19.
<BR>Adesso i Cavalieri sono attesi dalle trasferte in casa del San Marco domenica prossima e della Lazio & Primavera tra due settimane. Il prossimo impegno in casa è invece in programma per il nuovo anno e in particolare l’8 gennaio contro il Brescia. (Filippo Mazzoni)
<BR>
<BR>Il Tabellino della sfida:
<BR>RC I CAVALIERI GRUPPO CONSIAG - ALGHERO 29-19
<BR>RC I CAVALIERI GRUPPO CONSIAG: Ghini, Tempestini F. (21’st Mascherini), Vezzosi, Otano, Randelli, Tomaghelli, Diaz, Araujo, Schiavone (21’st Gatto), Gonzales, Barbieri, Nuti (28’st Rafanelli A.), Stefani, Mattei, Matas. A disp.: Neri, Mazzoni, Kahn, Puppo. All.: Prima.
<BR>TERRA SARDA AMATORI ALGHERO: Daga, Pizzarro (23’st Pesapane), Ferrari, Ferrero, Zancuoghi, Sylvestre, Aio, Scanlon, Spanu, Mastrobernardino, Cassina, Capponi, Morandi, Sanfelici, Cerrutti. A disp.: Nurra, Paddeu, Peana, Salis, Martiri. All.: Cassina.
<BR>ARBITRO: Mancini di Frascati
<BR>MARCATORI: pt 8’ m Capponi tr Sylvestre, 31’ m Cerrutti tr Sylvestre; 36’ m Araujo, 38’m Otano tr Tomaghelli, 42’m Diaz tr Tomaghelli; st 2’ cp Tomaghelli, 18’m Scanlon, 25’m Gatto tr Tomaghelli.
<BR>NOTE: ammoniti Sganlon (32’pt), Randelli (10’st).
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<BR><!-- BBCode Start --><B>Che bella domenica!</B><!-- BBCode End -->
<BR>Di buon'ora comincia la domenica rugbistica ... alle 10:30 Gispi Rugby Vs Firenze 81, la prima e la seconda della classe U.15 ... predestinate al trofeo dell'Appennino, e i bimbi di Francesco Fusi fanno la prima magia. Battono il Firenze lasciandolo a 9 punti di distanza nella prima fase del girone toscano. Una partita maiuscola di grande spessore tecnico per dei ragazzi di 13 e 14 anni! Ma non c'è tregua e prosegue, sempre sul campo Denti, la domenica del rugbista con l'U17 di Davide "Bube" Guerzoni che nell'ultima di andata si scrollano di dosso, restando soli al comando della classifica, l'Union Tirreno. Intanto al Galilei i Cavalieri U. 20 regolano la formalità del Biella, facile sulla carta, ma con i ragazzi di Gigio Guastini decimati. Ma dopo tre vittorie, l'appetito vien mangiando, c'è lo scontro di <!-- BBCode Start --><B>serie A</B><!-- BBCode End -->. Anticipo alle ore 14:00, l'Alghero ci fa visita al Chersoni. Il pacchettone sardo vuole guastarci la giornata e ci stende con due mete di rolling maul, mettendoci il morale sotto i piedi. I Cavalieri muovono palla al largo ma senza pungere più di tanto. Qualche errore e dalle mischie e dalle touche gli isolani ci ricacciano indietro. Ogni volta che hanno il pallone in mano e si raggruppano sono molto pericolosi. Dopo ripetuti antigiochi dei sardi sulle ruck pratesi, l'ottimo Mancini mette, al 34° il neozelandese dell'Alghero Scanlon in "sin bin" per 10'. Il pack tuttonero comincia a macinare i sardi che provano a giocare in 7 in mischia, ma se prima ci dragavano, ora sono loro a cedere. Da una mischia rubata a 5 mt dalla meta ospite, Araujo tocca alla bandierina. Calcio di ripresa del gioco sul recupero un attacco a tutto campo con Filippo Vezzosi e Luis Otaño che duettano ed è il capitano che va a segnare. Tomaghelli converte e porta I Cavalieri a -2. Ancora devastanti giocate in campo allargato, un'altro contrattacco fulmineo e un grabber maligno dietro la difesa dell'Alghero permette a Diaz di toccare in meta per primo per il vantaggio. Tomaghelli ci porta a + 5. Dalla disperazione ... al paradiso! Anche il sole bacia questi 8 minuti esaltanti che i sardi non digeriscono. Da 0 - 14 a 19 - 14 al riposo. Nel secondo tempo I Cavalieri controllano il match con sufficiente tranquillità, Tomaghelli porta altri 3 punti da penalty a carniere. I sardi ricordano di avere il pacchettone e ci riprovano mentre Randelli è fuori per un giallo. Cucchiamo ancora su ripetuti attacchi da maul ... 22 - 19 avanti di solo 3 punti e l'Alghero ci schiaccia sulla nostra linea di meta. Difendiamo con coraggio e determinazione ... la pioggia ricomincia a cadere fitta, speriamo non debba mascherare le lacrime.
<BR>Ma un in avanti ci permette di liberare e passare in attacco. Errori di handling ci impediscono la 4^ meta del bonus. Ancora attacchi dei pratesi e dopo 3, 4 fasi di penetrazione, ricacciati indietro dalla linea di meta, ma con buona conservazione, c'è la fiammata al largo e Christian Gatto servito da Roche Araujo tocca per il +10 e la tranquillità. Piove ... e chissenefrega ... CHE BELLA DOMENICA!
<BR>(Franco Spirito)
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<BR><!-- BBCode Start --><B>I CAVALIERI TORNANO SECONDI</B><!-- BBCode End -->
<BR>Vittoria casalinga per 29 a 19 del XV di Guglielmo Prima, che in rimonta supera l’ostico Alghero. I 5 punti conquistati contro i catalani permettono a Otaño e compagni di raggiungere in classifica il Termoraggi Piacenza, vittorioso (ma solo con 4 punti) a Brescia
<BR>Tornano al successo e anche al secondo posto in classifica i Cavalieri Gruppo Consiag. Con la vittoria con bonus conquistata dal XV di Guglielmo Prima sull’Alghero, i tuttineri raggiungono in classifica il Termoraggi Piacenza vittorioso, ma senza punto addizionale a Brescia.
<BR>Una vittoria di rincorsa quella conquistata dai Cavalieri sull’Alghero, con gli ospiti che con il loro gioco erano riusciti a imbrigliare i pratesi passando in vantaggio con una meta all’8’ di Capponi e portandosi sul 14-0 al 31’ con una meta di mischia di Cerrutti. La svolta alla partita e’ arrivata dopo qualche minuto, al 36’, con il giallo al catalano Scanlon che ha costretto l’Alghero a giocare per 10’ in 14, ma soprattutto con la grande reazione di orgoglio dei lanieri. Al 36’ e’ arrivata la meta di Araujo (la prima con i Cavalieri), al 38’ quella di capitan Otaño, a completare una travolgente azione dello stesso Otaño e di Vezzosi, e al 42’ quella di Diaz al termine di una bella azione personale del mediano di mischia.
<BR>Nella ripresa, al 2’, il calcio di punizione di Tomaghelli, quest’oggi molto preciso al calcio, allungava ancora il punteggio. La meta di Sganlon (18’) riportava l’Alghero vicino nel punteggio, ma la meta di Gatto, al 25’, confermava la superiorità numerica dei pratesi fissando il punteggio sul definitivo 29 a 19.
<BR>Adesso i Cavalieri sono attesi dalle trasferte in casa del San Marco domenica prossima e della Lazio & Primavera tra due settimane. Il prossimo impegno in casa è invece in programma per il nuovo anno e in particolare l’8 gennaio contro il Brescia. (Filippo Mazzoni)
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<BR>Il Tabellino della sfida:
<BR>RC I CAVALIERI GRUPPO CONSIAG - ALGHERO 29-19
<BR>RC I CAVALIERI GRUPPO CONSIAG: Ghini, Tempestini F. (21’st Mascherini), Vezzosi, Otano, Randelli, Tomaghelli, Diaz, Araujo, Schiavone (21’st Gatto), Gonzales, Barbieri, Nuti (28’st Rafanelli A.), Stefani, Mattei, Matas. A disp.: Neri, Mazzoni, Kahn, Puppo. All.: Prima.
<BR>TERRA SARDA AMATORI ALGHERO: Daga, Pizzarro (23’st Pesapane), Ferrari, Ferrero, Zancuoghi, Sylvestre, Aio, Scanlon, Spanu, Mastrobernardino, Cassina, Capponi, Morandi, Sanfelici, Cerrutti. A disp.: Nurra, Paddeu, Peana, Salis, Martiri. All.: Cassina.
<BR>ARBITRO: Mancini di Frascati
<BR>MARCATORI: pt 8’ m Capponi tr Sylvestre, 31’ m Cerrutti tr Sylvestre; 36’ m Araujo, 38’m Otano tr Tomaghelli, 42’m Diaz tr Tomaghelli; st 2’ cp Tomaghelli, 18’m Scanlon, 25’m Gatto tr Tomaghelli.
<BR>NOTE: ammoniti Sganlon (32’pt), Randelli (10’st).
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La vie est ovale:on ne sait jamais de quel coté elle va retomber -George Charbonnier-
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parm
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<!-- BBCode Start --><A HREF="http://http://www.alguer.it/notizie/alg ... eno_punto/" TARGET="_blank">http://www.alguer.it/notizie/alghero/69 ... _punto/</A><!-- BBCode End -->
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<BR><!-- BBCode Start --><B>Rugby, niente polline all´alveare catalano. "Le api" di Cassina non agguantano nemmeno un punto</B><!-- BBCode End -->
<BR><!-- BBCode Start --><I>29-19 il risultato a favore dei padroni di casa Consiag Cavalieri Prato che tuttavia hanno dovuto faticare per raggiungere la vittoria in quanto i catalani hanno dato prova di carattere riuscendo a rimanere in vantaggio fino a dieci minuti prima della fine del primo tempo</I><!-- BBCode End -->
<BR>PRATO - Niente polline all’alveare catalano. “Le api” di Cassina non riescono ad agguantare nemmeno un punto nella trasferta in toscana. 29-19 il risultato a favore dei padroni di casa Consiag Cavalieri Prato che tuttavia hanno dovuto faticare per raggiungere la vittoria in quanto i catalani hanno dato prova di carattere riuscendo a rimanere in vantaggio fino a dieci minuti prima della fine del primo tempo. Ma poi il Prato è stato lesto nel riprendersi e caricarsi verso l’area di meta avversaria. L’avvio della partita è per l’Alghero che va in meta al settimo minuto con Pizzaro, subito trasformata da Silvestre. Ancora in vantaggio il quindici di Cassina con una altra meta questa volta di Cerrutti sempre trasformata dal lesto Silvestre.La risposta dei locali giunge al 35’ con una meta di Araujo e due minuti dopo si accorcia ancora con la meta Otano trasformata da Tomaghelli. L’Alghero non riesce a reagire e il Prato sigla la terza meta al 40’ con Diaz sempre trasformata da Tomaghelli. Parziale 19-14 per i Cavalieri. Nella ripresa al 42’ calcio piazzato di Tomaghelli. L’Alghero a questo punto tenta la rimonta andando in meta con Scanlon. Ma la meta di Gatto(trasformata) blocca il risultato a favore dei toscani.
<BR>Sergio Ortu
<BR>PRATO: Ghini; Tempestini F. (61 Mascherini), Vezzosi, Otano, Randelli; Tomaghelli, Diaz; Araujo, Schiavone (61 Gatto), Gonzales; Barbieri, Nuti (70 Rafanelli); Stefani, Mattei, Matas. All. Prima.
<BR>ALGHERO: Daga; Pizarro (62 Pesapane), Ferrari, Ferrero, Zancuoghi; Silvestre, Aio; Spanu, Scanlon, Mastroberardino, Cassina, Capponi; Cerrutti, Sanfelici, Morandi. All. Cassina.
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<BR><!-- BBCode Start --><B>Rugby, niente polline all´alveare catalano. "Le api" di Cassina non agguantano nemmeno un punto</B><!-- BBCode End -->
<BR><!-- BBCode Start --><I>29-19 il risultato a favore dei padroni di casa Consiag Cavalieri Prato che tuttavia hanno dovuto faticare per raggiungere la vittoria in quanto i catalani hanno dato prova di carattere riuscendo a rimanere in vantaggio fino a dieci minuti prima della fine del primo tempo</I><!-- BBCode End -->
<BR>PRATO - Niente polline all’alveare catalano. “Le api” di Cassina non riescono ad agguantare nemmeno un punto nella trasferta in toscana. 29-19 il risultato a favore dei padroni di casa Consiag Cavalieri Prato che tuttavia hanno dovuto faticare per raggiungere la vittoria in quanto i catalani hanno dato prova di carattere riuscendo a rimanere in vantaggio fino a dieci minuti prima della fine del primo tempo. Ma poi il Prato è stato lesto nel riprendersi e caricarsi verso l’area di meta avversaria. L’avvio della partita è per l’Alghero che va in meta al settimo minuto con Pizzaro, subito trasformata da Silvestre. Ancora in vantaggio il quindici di Cassina con una altra meta questa volta di Cerrutti sempre trasformata dal lesto Silvestre.La risposta dei locali giunge al 35’ con una meta di Araujo e due minuti dopo si accorcia ancora con la meta Otano trasformata da Tomaghelli. L’Alghero non riesce a reagire e il Prato sigla la terza meta al 40’ con Diaz sempre trasformata da Tomaghelli. Parziale 19-14 per i Cavalieri. Nella ripresa al 42’ calcio piazzato di Tomaghelli. L’Alghero a questo punto tenta la rimonta andando in meta con Scanlon. Ma la meta di Gatto(trasformata) blocca il risultato a favore dei toscani.
<BR>Sergio Ortu
<BR>PRATO: Ghini; Tempestini F. (61 Mascherini), Vezzosi, Otano, Randelli; Tomaghelli, Diaz; Araujo, Schiavone (61 Gatto), Gonzales; Barbieri, Nuti (70 Rafanelli); Stefani, Mattei, Matas. All. Prima.
<BR>ALGHERO: Daga; Pizarro (62 Pesapane), Ferrari, Ferrero, Zancuoghi; Silvestre, Aio; Spanu, Scanlon, Mastroberardino, Cassina, Capponi; Cerrutti, Sanfelici, Morandi. All. Cassina.
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La vie est ovale:on ne sait jamais de quel coté elle va retomber -George Charbonnier-
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egon
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<!-- BBCode Start --><A HREF="http://www.rugbybologna1928.it/index.ph ... rom=&ucat=&" TARGET="_blank">http://www.rugbybologna1928.it/index.ph ... &ucat=&</A><!-- BBCode End -->
<BR>
<BR>
<BR><!-- BBCode Start --><B>Plastica Marconi fermata sul pareggio per 12 a 12</B><!-- BBCode End -->
<BR>
<BR>Ancora una volta la Plastica Marconi non riesce a centrare la vittoria, questa volta è raggiunta al 79' da un calcio di punizione di Squarcini. I bolognesi perdono subito capiatan Aldrovandi; buono l'esordio di Dotto che sfiora la vittoria con un drop all'ultimo minuto uscito di poco. Ancora una volta troppi errori in prossimità della meta avversaria.
<BR>
<BR>Platica Marconi Livorno (6 – 3) 12 - 12
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<BR>Plastica Marconi: Aldrovandi (7’ Capuano), Aggio A., Bado, Tirelli, Merlino (48’ Pieretti), Dotto, Livotto, Scozzati, Rufail, Cantagalli (76' Ardizzoni), Pasin, Pirona (52’ Delendati), Ambrosino, Maio, Micheletti (79' Morsiani)
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<BR>Livorno: Pelletti, Burani, Battagello, Biagiotti, Reitsma, Squarcini R., Neilson, Squarcini E., Gagliardi, Bernini, Baroni, Briggs, Moranti, Gom
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<BR>Marcatori: 18’ cp Squarcino, 22’ cp Merlino, 28’ cp Merlino, 41’ Squarcino, 50’ cp Dotto, 63’ cp Squarcino, 66’ cp Dotto, 79’ cp Squarcini
<BR>
<BR>Note: 40’ giallo Biagiotti e Cantagalli, 66’ giallo Neilson, 71’ giallo Scozzati
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<BR>04/12/2005 by Rugby Bologna 1928
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<BR>Giuliana
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<BR><!-- BBCode Start --><B>Plastica Marconi fermata sul pareggio per 12 a 12</B><!-- BBCode End -->
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<BR>Ancora una volta la Plastica Marconi non riesce a centrare la vittoria, questa volta è raggiunta al 79' da un calcio di punizione di Squarcini. I bolognesi perdono subito capiatan Aldrovandi; buono l'esordio di Dotto che sfiora la vittoria con un drop all'ultimo minuto uscito di poco. Ancora una volta troppi errori in prossimità della meta avversaria.
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<BR>Platica Marconi Livorno (6 – 3) 12 - 12
<BR>
<BR>Plastica Marconi: Aldrovandi (7’ Capuano), Aggio A., Bado, Tirelli, Merlino (48’ Pieretti), Dotto, Livotto, Scozzati, Rufail, Cantagalli (76' Ardizzoni), Pasin, Pirona (52’ Delendati), Ambrosino, Maio, Micheletti (79' Morsiani)
<BR>
<BR>Livorno: Pelletti, Burani, Battagello, Biagiotti, Reitsma, Squarcini R., Neilson, Squarcini E., Gagliardi, Bernini, Baroni, Briggs, Moranti, Gom
<BR>
<BR>Marcatori: 18’ cp Squarcino, 22’ cp Merlino, 28’ cp Merlino, 41’ Squarcino, 50’ cp Dotto, 63’ cp Squarcino, 66’ cp Dotto, 79’ cp Squarcini
<BR>
<BR>Note: 40’ giallo Biagiotti e Cantagalli, 66’ giallo Neilson, 71’ giallo Scozzati
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<BR>04/12/2005 by Rugby Bologna 1928
<BR>
<BR>
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<BR>Giuliana
-
roxhano
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- Località: Firenze
Ieri ero a Prato a vedere la partita; piacevole sotto tutti i punti di vista. Buon ritmo, buone sequenze di gioco e arbitraggio accettabile (anche se ne ho visti di meglio..... ma anche di parecchio peggio!!!).
<BR>
<BR>L'Alghero ha subìto molto l'assenza dell'8 per dieci minuti nel primo tempo, beccando 3 mete molto belle che potevano essere anche 4 se sul 14 a 0 per i Sardi, gli avanti pratesi non si fossero puntati di fare meta per forza da una mischia a 5.
<BR>
<BR>Rientrato l'8, a mio avviso miglior giocatore ospite, i valori si sono un po' ristabiliti rispetto al parziale di 19 a 0 per i padroni di casa.
<BR>Migliore in assoluto Diaz, il 9 del Prato, che ha dato prova di capacità tattico-tecniche e di velocista di livello veramente superiore a tutti. Probabilmente senza questo giocatore oggi il Prato non sarebbe qua a festeggiare i 5 p.ti in classifica (e forse neanche il 2° posto in Campionato).
<BR>Da segnalare l'assenza di Niccolò Tempestini per infortunio, decisamente mal sostituito da Ghini che ha offerto una prestazione un po' opaca; il ragazzo è molto giovane e sono convinto che avrà occasione per far vedere di che pasta è fatto (se non mi ricordo male è un '87...quindi se già gioca a questo livello i numeri ce li ha di sicuro).
<BR>Buona la prova di Vezzosi ( se non sbaglio anche lui un '87...), per l'occasione spostato a centro per l'assenza di Khan (forse rotto??) capace di dare una ulteriore inventiva all'azione dei 3/4 pratesi.
<BR>
<BR>Intendiamoci, queste sono le mie impressioni.....
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<BR>L'Alghero ha subìto molto l'assenza dell'8 per dieci minuti nel primo tempo, beccando 3 mete molto belle che potevano essere anche 4 se sul 14 a 0 per i Sardi, gli avanti pratesi non si fossero puntati di fare meta per forza da una mischia a 5.
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<BR>Rientrato l'8, a mio avviso miglior giocatore ospite, i valori si sono un po' ristabiliti rispetto al parziale di 19 a 0 per i padroni di casa.
<BR>Migliore in assoluto Diaz, il 9 del Prato, che ha dato prova di capacità tattico-tecniche e di velocista di livello veramente superiore a tutti. Probabilmente senza questo giocatore oggi il Prato non sarebbe qua a festeggiare i 5 p.ti in classifica (e forse neanche il 2° posto in Campionato).
<BR>Da segnalare l'assenza di Niccolò Tempestini per infortunio, decisamente mal sostituito da Ghini che ha offerto una prestazione un po' opaca; il ragazzo è molto giovane e sono convinto che avrà occasione per far vedere di che pasta è fatto (se non mi ricordo male è un '87...quindi se già gioca a questo livello i numeri ce li ha di sicuro).
<BR>Buona la prova di Vezzosi ( se non sbaglio anche lui un '87...), per l'occasione spostato a centro per l'assenza di Khan (forse rotto??) capace di dare una ulteriore inventiva all'azione dei 3/4 pratesi.
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<BR>Intendiamoci, queste sono le mie impressioni.....
n°685
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paovale
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- Iscritto il: 10 nov 2005, 0:00
<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 05-12-2005 alle ore 09:01, roxhano wrote:
<BR>Ieri ero a Prato a vedere la partita; piacevole sotto tutti i punti di vista. Buon ritmo, buone sequenze di gioco e arbitraggio accettabile (anche se ne ho visti di meglio..... ma anche di parecchio peggio!!!).
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<BR>L'Alghero ha subìto molto l'assenza dell'8 per dieci minuti nel primo tempo, beccando 3 mete molto belle che potevano essere anche 4 se sul 14 a 0 per i Sardi, gli avanti pratesi non si fossero puntati di fare meta per forza da una mischia a 5.
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<BR>Rientrato l'8, a mio avviso miglior giocatore ospite, i valori si sono un po' ristabiliti rispetto al parziale di 19 a 0 per i padroni di casa.
<BR>Migliore in assoluto Diaz, il 9 del Prato, che ha dato prova di capacità tattico-tecniche e di velocista di livello veramente superiore a tutti. Probabilmente senza questo giocatore oggi il Prato non sarebbe qua a festeggiare i 5 p.ti in classifica (e forse neanche il 2° posto in Campionato).
<BR>Da segnalare l'assenza di Niccolò Tempestini per infortunio, decisamente mal sostituito da Ghini che ha offerto una prestazione un po' opaca; il ragazzo è molto giovane e sono convinto che avrà occasione per far vedere di che pasta è fatto (se non mi ricordo male è un '87...quindi se già gioca a questo livello i numeri ce li ha di sicuro).
<BR>Buona la prova di Vezzosi ( se non sbaglio anche lui un '87...), per l'occasione spostato a centro per l'assenza di Khan (forse rotto??) capace di dare una ulteriore inventiva all'azione dei 3/4 pratesi.
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<BR>Intendiamoci, queste sono le mie impressioni.....
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>Ciao,come sono state le touche dell'Alghero secondo te?Viste le assenze,vorrei capire come sono andate.
<BR>
<BR> 05-12-2005 alle ore 09:01, roxhano wrote:
<BR>Ieri ero a Prato a vedere la partita; piacevole sotto tutti i punti di vista. Buon ritmo, buone sequenze di gioco e arbitraggio accettabile (anche se ne ho visti di meglio..... ma anche di parecchio peggio!!!).
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<BR>L'Alghero ha subìto molto l'assenza dell'8 per dieci minuti nel primo tempo, beccando 3 mete molto belle che potevano essere anche 4 se sul 14 a 0 per i Sardi, gli avanti pratesi non si fossero puntati di fare meta per forza da una mischia a 5.
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<BR>Rientrato l'8, a mio avviso miglior giocatore ospite, i valori si sono un po' ristabiliti rispetto al parziale di 19 a 0 per i padroni di casa.
<BR>Migliore in assoluto Diaz, il 9 del Prato, che ha dato prova di capacità tattico-tecniche e di velocista di livello veramente superiore a tutti. Probabilmente senza questo giocatore oggi il Prato non sarebbe qua a festeggiare i 5 p.ti in classifica (e forse neanche il 2° posto in Campionato).
<BR>Da segnalare l'assenza di Niccolò Tempestini per infortunio, decisamente mal sostituito da Ghini che ha offerto una prestazione un po' opaca; il ragazzo è molto giovane e sono convinto che avrà occasione per far vedere di che pasta è fatto (se non mi ricordo male è un '87...quindi se già gioca a questo livello i numeri ce li ha di sicuro).
<BR>Buona la prova di Vezzosi ( se non sbaglio anche lui un '87...), per l'occasione spostato a centro per l'assenza di Khan (forse rotto??) capace di dare una ulteriore inventiva all'azione dei 3/4 pratesi.
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<BR>Intendiamoci, queste sono le mie impressioni.....
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>Ciao,come sono state le touche dell'Alghero secondo te?Viste le assenze,vorrei capire come sono andate.
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bobo67
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<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR>
<BR>04-12-2005 alle ore 20:54, parm wrote:
<BR>....................<!-- BBCode Start --><B>GIRONE B </B><!-- BBCode End -->
<BR><!-- BBCode Start --><B>BRESCIA TERMORAGGI PIACENZA = 12-17 (06-10) </B><!-- BBCode End -->
<BR><!-- BBCode Start --><B>Brescia</B><!-- BBCode End -->: Zarrillo, Brunelli, Arboit, Gabba, Tamburri, Anversa, Prezioso; Scotuzzi, Bizzotto, Vigna (70 Gelmini), Lanzi, Nicol (50 Martinez), Orlandi, Cairo, Bergamini. All. Molinari.
<BR><!-- BBCode Start --><B>Piacenza</B><!-- BBCode End -->; Mozzi, Furin, Ferreira, Franchi, Forte, Rolleston, Frangulea, Ricciardi, Bonatti, Colli, Baracchi (60 Marchetto), Else, Vaghi, Berzieri, Carrera (44 Garfagnoli). All. Franchi
<BR>
<BR>Marcatori: 4 Mt Colli tr Rolleston; 9 cp Anversa; 22 cp Anversa; 38 cp Rolleston; II° Tempo; 43 cp Anversa; 72 cp Anversa; <!-- BBCode Start --><B>77 Mt Colli tr Rolleston</B><!-- BBCode End -->............................
<BR>
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Dico solo una cosetta: "polli, polli, polli, polli, polli" :-Y
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<BR>04-12-2005 alle ore 20:54, parm wrote:
<BR>....................<!-- BBCode Start --><B>GIRONE B </B><!-- BBCode End -->
<BR><!-- BBCode Start --><B>BRESCIA TERMORAGGI PIACENZA = 12-17 (06-10) </B><!-- BBCode End -->
<BR><!-- BBCode Start --><B>Brescia</B><!-- BBCode End -->: Zarrillo, Brunelli, Arboit, Gabba, Tamburri, Anversa, Prezioso; Scotuzzi, Bizzotto, Vigna (70 Gelmini), Lanzi, Nicol (50 Martinez), Orlandi, Cairo, Bergamini. All. Molinari.
<BR><!-- BBCode Start --><B>Piacenza</B><!-- BBCode End -->; Mozzi, Furin, Ferreira, Franchi, Forte, Rolleston, Frangulea, Ricciardi, Bonatti, Colli, Baracchi (60 Marchetto), Else, Vaghi, Berzieri, Carrera (44 Garfagnoli). All. Franchi
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<BR>Marcatori: 4 Mt Colli tr Rolleston; 9 cp Anversa; 22 cp Anversa; 38 cp Rolleston; II° Tempo; 43 cp Anversa; 72 cp Anversa; <!-- BBCode Start --><B>77 Mt Colli tr Rolleston</B><!-- BBCode End -->............................
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<BR>Dico solo una cosetta: "polli, polli, polli, polli, polli" :-Y
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franky52
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Le touce dell'lghero sono state solo sufficienti buono ilprimo blocco con Ramiro ma il secondo ... soprattutto nel 2° tempo è stato anticipato ed ha perso 3 palloni ... forse uno decisivo per 4^ meta.
<BR>Lancio 50% corto e blocco in ritardo per l'altro 50%
<BR>Lancio 50% corto e blocco in ritardo per l'altro 50%
Goofus bird: un uccello che vola all'indietro, perché non gli interessa sapere dove va, ma da dove viene.(Borges - Manuale di zoologia fantastica)
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franky52
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egon
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<!-- BBCode Start --><A HREF="http://www.algheronotizie.it/articoli.p ... ticolo=454" TARGET="_blank">http://www.algheronotizie.it/articoli.p ... olo=454</A><!-- BBCode End -->
<BR>
<BR>
<BR><!-- BBCode Start --><IMG SRC="http://www.algheronotizie.it/archivio_i ... 1]_454.jpg"><!-- BBCode End -->
<BR>
<BR><!-- BBCode Start --><B>Rugby, l’Amatori inciampa a Prato</B><!-- BBCode End -->
<BR><!-- BBCode Start --><I>Il risultato finale è 29 a 19 a favore dei toscani. Gli algheresi giocano una bella partita ma non portano a casa neanche un punto</I><!-- BBCode End -->
<BR>
<BR><B>PRATO</B> - Una bella ma infruttuosa partita quella disputata ieri in Toscana dalla squadra algherese. Il quindici di Cassina sperava che questa trasferta servisse a portare a casa almeno qualche punto utile alla classifica, ma tutto è stato vano.
<BR>
<BR><B>Primo tempo.</B> Eppure sembrava che le cose andassero per il verso giusto: è l’Alghero, infatti, a segnare le prime due mete che le hanno permesso di rimanere in vantaggio sino a pochi minuti prima del fischio della fine del primo tempo. Poi però è il Cavalieri Prato a schiacciare sull’acceleratore e a entrare negli spogliatoi in vantaggio.
<BR>
<BR><B>Secondo Tempo.</B> La musica non cambia nel secondo tempo. Gli algheresi sembrano bloccati e tentano di opporsi portando l’ovale in meta con Scallon. Immediata la risposta dei toscani che chiudono l’ultima meta e portano a casa il risultato finale.
<BR>
<BR>
<BR><B>PRATO</B>: Ghini; Tempestini F. (61 Mascherini), Vezzosi, Otano, Randelli; Tomaghelli, Diaz; Araujo, Schiavone (61 Gatto), Gonzales; Barbieri, Nuti (70 Rafanelli); Stefani, Mattei, Matas. All. Prima.
<BR>
<BR><B>ALGHERO</B>: Daga; Pizarro (62 Pesapane), Ferrari, Ferrero, Zancuoghi; Silvestre, Aio; Spanu, Scanlon, Mastroberardino, Cassina, Capponi; Cerrutti, Sanfelici, Morandi. All. Cassina.
<BR>
<BR><B>CLASSIFICA</B>:
<BR>HDI UR CAPITOLINA PUNTI 50;
<BR>TERMORAGGI PIACENZA 1947 PUNTI 39;
<BR>CONSIAG I CAVALIERI PRATO PUNTI 39;
<BR>RUGBY BRESCIA PUNTI 30;
<BR>MARCHIOL SAN MARCO PUNTI 27;
<BR>BANCA FARNESE LYONS PIACENZA PUNTI 25;
<BR>TERRA SARDA AMATORI ALGHERO PUNTI 23;
<BR>ADD VALUE CUS VERONA PUNTI 18;
<BR>GIUNTI CUS FIRENZE PUNTI 13;
<BR>BELLABARBA LIVORNO RUGBY PUNTI 13;
<BR>NET.COM LAZIO&PRIMAVERA PUNTI 8;
<BR>PLASTICA MARCONI BOLOGNA 1928 PUNTI -1
<BR>
<BR><I>Gianni Marti</I>
<BR>
<BR>
<BR>
<BR>
<BR>Giuliana
<BR>
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<BR><!-- BBCode Start --><IMG SRC="http://www.algheronotizie.it/archivio_i ... 1]_454.jpg"><!-- BBCode End -->
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<BR><!-- BBCode Start --><B>Rugby, l’Amatori inciampa a Prato</B><!-- BBCode End -->
<BR><!-- BBCode Start --><I>Il risultato finale è 29 a 19 a favore dei toscani. Gli algheresi giocano una bella partita ma non portano a casa neanche un punto</I><!-- BBCode End -->
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<BR><B>PRATO</B> - Una bella ma infruttuosa partita quella disputata ieri in Toscana dalla squadra algherese. Il quindici di Cassina sperava che questa trasferta servisse a portare a casa almeno qualche punto utile alla classifica, ma tutto è stato vano.
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<BR><B>Primo tempo.</B> Eppure sembrava che le cose andassero per il verso giusto: è l’Alghero, infatti, a segnare le prime due mete che le hanno permesso di rimanere in vantaggio sino a pochi minuti prima del fischio della fine del primo tempo. Poi però è il Cavalieri Prato a schiacciare sull’acceleratore e a entrare negli spogliatoi in vantaggio.
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<BR><B>Secondo Tempo.</B> La musica non cambia nel secondo tempo. Gli algheresi sembrano bloccati e tentano di opporsi portando l’ovale in meta con Scallon. Immediata la risposta dei toscani che chiudono l’ultima meta e portano a casa il risultato finale.
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<BR><B>PRATO</B>: Ghini; Tempestini F. (61 Mascherini), Vezzosi, Otano, Randelli; Tomaghelli, Diaz; Araujo, Schiavone (61 Gatto), Gonzales; Barbieri, Nuti (70 Rafanelli); Stefani, Mattei, Matas. All. Prima.
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<BR><B>ALGHERO</B>: Daga; Pizarro (62 Pesapane), Ferrari, Ferrero, Zancuoghi; Silvestre, Aio; Spanu, Scanlon, Mastroberardino, Cassina, Capponi; Cerrutti, Sanfelici, Morandi. All. Cassina.
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<BR><B>CLASSIFICA</B>:
<BR>HDI UR CAPITOLINA PUNTI 50;
<BR>TERMORAGGI PIACENZA 1947 PUNTI 39;
<BR>CONSIAG I CAVALIERI PRATO PUNTI 39;
<BR>RUGBY BRESCIA PUNTI 30;
<BR>MARCHIOL SAN MARCO PUNTI 27;
<BR>BANCA FARNESE LYONS PIACENZA PUNTI 25;
<BR>TERRA SARDA AMATORI ALGHERO PUNTI 23;
<BR>ADD VALUE CUS VERONA PUNTI 18;
<BR>GIUNTI CUS FIRENZE PUNTI 13;
<BR>BELLABARBA LIVORNO RUGBY PUNTI 13;
<BR>NET.COM LAZIO&PRIMAVERA PUNTI 8;
<BR>PLASTICA MARCONI BOLOGNA 1928 PUNTI -1
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<BR><I>Gianni Marti</I>
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<BR>Giuliana
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paovale
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<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 05-12-2005 alle ore 10:37, franky52 wrote:
<BR>Da touche? generale? ti vedo offline ... ogni tant devo anche lavorare e mi allontano dal PC ...
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>La difesa in generale...grazie e scusa l'invadenza...
<BR> 05-12-2005 alle ore 10:37, franky52 wrote:
<BR>Da touche? generale? ti vedo offline ... ogni tant devo anche lavorare e mi allontano dal PC ...
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>La difesa in generale...grazie e scusa l'invadenza...
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franky52
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No problem!
per 34' del primo tempo buona la difsa in generale come ottimo all'inizio il recupero sui punti d'incontro piano piano il pack sardo è calato in mobilità, logicamente, ed ha cominciato a fare talli sistematici per rallentare l'uscita sui punti d'incontro degli attacchi dei Cavalieri. All'uscita per giallo di Scanlon (come si chiama realmente? ho trovato diverse grafie dalla stampa, io non ho avuto in mano la lista catalana) la mischia ordinata è crollata ed èm arrivata la 1^ meta. Dai palloni dal piede che non uscivano (precisamente 2) anche al largo in velocità su Vezzosi e Otano i centri sono stati battuti sull'uno contro uno e la seconda linea di difea ha capitolato sul sostegno numericamente superiore. questa l'analisi della seconda meta. La terza in 4^ fase difesa in affanno grabber tagliato e Diaz più veloce di tutti. Nel secondo tempo i Cavalieri hanno aspettato che i sardi cedessero del tutto senza affondare con decisione e l'Alghero è stato bravissimo a ricostituire la pase delle rolling maul e dell'avanzamento controllato sui loro palloni fino a segnare ... I pratesi si sono svegliati e li hanno schiacciati ... l'ultima meta un assorbimento della difesa con 5 punti d'incontro e ottima conservazione e si sono trovati sul cambio di fronte 5 contro due e per egoismo c'è mancato poco che non segassero.
Goofus bird: un uccello che vola all'indietro, perché non gli interessa sapere dove va, ma da dove viene.(Borges - Manuale di zoologia fantastica)
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bobo67
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Rugby. Il big match di Colorno alla Leonessa, ancora imbattuta in serie A. <!-- BBCode Start --><B>Vetta più distante per i giocatori di Molinari</B><!-- BBCode End -->
<BR>
<BR><!-- BBCode Start --><I>La mischia bresciana è super Sono fatali 2 errori difensivi</I><!-- BBCode End -->
<BR>
<BR>di Beppe De Maria
<BR>
<BR>Al Piacenza sono bastate due azioni due, e neppure troppo elaborate o spettacolari, per vincere l’incontro e beffare il Brescia. Una meta ad inizio partita ed una alla fine, quando la compagine di casa era in vantaggio e stava giocando con un uomo in più per l’espulsione temporanea di Berzieri: questa la rapida sintesi di un incontro che ha visto la formazione ospite giocare con tutta probabilità la sua peggior partita da inizio stagione e un Brescia travestito da Babbo Natale in vena di fare regali.
<BR>Le due squadre si sono presentate con le formazioni annunciate, Brescia senza Trapanese fra i trequarti e Gussago in mischia, entrambi infortunati e Piacenza con alcuni ex del Calvisano come Rolleston, Vaghi, Ricciardo e Carrera a dare esperienza alla squadra. Partenza lanciata della squadra ospite che nei primi due minuti ha sfiorato la meta e colpito un palo su punizione. Poi lo show di Colli che ha segnato la meta per il Piacenza dopo essere sfuggito al placcaggio di Anversa ed aver resistito a quello di Zarrillo. Una segnatura ottenuta con la complicità di una difesa troppo disinvolta.
<BR>Col passare dei minuti però il Brescia ha cominciato a carburare e, una volta scaldato il motore, ha messo sul piatto una buona opposizione in mischia, soprattutto davanti in prima linea dove Cairo con Bergamini e Orlandi hanno tenuto testa nelle chiuse. Due punizioni, una fuori ed una dentro, per Anversa hanno iniziato a recuperare terreno. Dopo aver pareggiato il conto dei penalty, con Rolleston a segno, vi è stata l’espulsione temporanea del piacentino Colli e il Brescia, con l’uomo in più, ha trovato altri tre punti tenendo aperto il risultato.
<BR>Nella ripresa la compagine cittadina ha preso decisamente in mano l’incontro. Proprio Marco Anversa dopo aver trovato altri tre punti su punizione ed aver portato la squadra ad una sola lunghezza, ha costantemente spinto la squadra in avanti con lunghi calci tattici che hanno messo alle corde gli ospiti. A meta ripresa un cartellino giallo rimediato da Scotuzzi ha messo la squadra di Molinari in difficoltà, senza però che Rolleston e compagni ne profittino. I biancoazzurri hanno pressato a lungo dentro i ventidue metri ospiti ma per varie ragioni non sono mai riusciti a concretizzare una superiorità in certi momenti evidente. Troppi errori hanno frenato le azioni di attacco sferrate dal pacchetto di mischia. Lanzi ha vinto diversi palloni in touche, rubandone anche un paio sui lanci imprecisi di Berzieri. Le terze linee hanno impostato diversi tentativi di attacco, cercando di coinvolgere anche la linea arretrata, dove Arboit voleva dedicare una meta alla neonata primogenita e sull’onda di questa forte spinta è giunta la punizione che ha regalato il sorpasso.
<BR>Un sogno di vittoria durato troppo poco. Quando il Brescia ha fallito l’occasione per chiudere l’incontro da un rapido capovolgimento di fronte è arrivata la meta decisiva del Piacenza. Da una touche vinta in elevazione da Marchetto i trequarti ospiti hanno aperto rapidamente verso sinistra e poi ancora tutto a destra, creando un corridoio per far passare ancora Colli. Per i piacentini due azioni e due mete, per il Brescia solo tanta rabbia e il rammarico di aver perso un’occasione. In un girone dominato dalla Capitolina, che pare far corsa a sé, il Brescia mette nel carniere un solo punto e rimane al quarto posto a 30, mentre il Piacenza s’allontana confermandosi la seconda della classe.
<BR>«Oggi abbiamo regalato una vittoria che ci avrebbe fatto comodo - ha confermato l’allenatore Piero Molinari - . Se togliamo l’avvio, che per noi resta un problema da risolvere, devo dire che abbiamo fatto noi la partita ma che siamo anche stati incapaci di chiuderla. E questo è un aspetto che ci deve far riflettere e sul quale lavorare. Devo però complimentarmi con i ragazzi della mischia - ha poi sottolineato il coach - che contro il pacchetto piacentino, che è certamente uno dei più forti di tutto il campionato, hanno retto molto bene. Temevo il confronto con i loro avanti soprattutto in termini di peso, ma siamo stati capaci di respingerli e di ribattere colpo su colpo».
<BR>«Nella ripresa siamo stati sempre nella loro metà campo ma a causa di alcune ingenuità non siamo riusciti mai a concludere», ha aggiunto Peppino Lanzi che ha sostituito Gussago nel ruolo di capitano. «Va detto - ha spiegato - che il Piacenza è stato scaltro nello sporco e questo ci ha impedito di avere palloni di qualità, ma dobbiamo imparare ad essere più attenti e velocizzare di più la manovra».
<BR>
<BR>Bresciaoggi 05-12-05
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<BR><!-- BBCode Start --><I>La mischia bresciana è super Sono fatali 2 errori difensivi</I><!-- BBCode End -->
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<BR>di Beppe De Maria
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<BR>Al Piacenza sono bastate due azioni due, e neppure troppo elaborate o spettacolari, per vincere l’incontro e beffare il Brescia. Una meta ad inizio partita ed una alla fine, quando la compagine di casa era in vantaggio e stava giocando con un uomo in più per l’espulsione temporanea di Berzieri: questa la rapida sintesi di un incontro che ha visto la formazione ospite giocare con tutta probabilità la sua peggior partita da inizio stagione e un Brescia travestito da Babbo Natale in vena di fare regali.
<BR>Le due squadre si sono presentate con le formazioni annunciate, Brescia senza Trapanese fra i trequarti e Gussago in mischia, entrambi infortunati e Piacenza con alcuni ex del Calvisano come Rolleston, Vaghi, Ricciardo e Carrera a dare esperienza alla squadra. Partenza lanciata della squadra ospite che nei primi due minuti ha sfiorato la meta e colpito un palo su punizione. Poi lo show di Colli che ha segnato la meta per il Piacenza dopo essere sfuggito al placcaggio di Anversa ed aver resistito a quello di Zarrillo. Una segnatura ottenuta con la complicità di una difesa troppo disinvolta.
<BR>Col passare dei minuti però il Brescia ha cominciato a carburare e, una volta scaldato il motore, ha messo sul piatto una buona opposizione in mischia, soprattutto davanti in prima linea dove Cairo con Bergamini e Orlandi hanno tenuto testa nelle chiuse. Due punizioni, una fuori ed una dentro, per Anversa hanno iniziato a recuperare terreno. Dopo aver pareggiato il conto dei penalty, con Rolleston a segno, vi è stata l’espulsione temporanea del piacentino Colli e il Brescia, con l’uomo in più, ha trovato altri tre punti tenendo aperto il risultato.
<BR>Nella ripresa la compagine cittadina ha preso decisamente in mano l’incontro. Proprio Marco Anversa dopo aver trovato altri tre punti su punizione ed aver portato la squadra ad una sola lunghezza, ha costantemente spinto la squadra in avanti con lunghi calci tattici che hanno messo alle corde gli ospiti. A meta ripresa un cartellino giallo rimediato da Scotuzzi ha messo la squadra di Molinari in difficoltà, senza però che Rolleston e compagni ne profittino. I biancoazzurri hanno pressato a lungo dentro i ventidue metri ospiti ma per varie ragioni non sono mai riusciti a concretizzare una superiorità in certi momenti evidente. Troppi errori hanno frenato le azioni di attacco sferrate dal pacchetto di mischia. Lanzi ha vinto diversi palloni in touche, rubandone anche un paio sui lanci imprecisi di Berzieri. Le terze linee hanno impostato diversi tentativi di attacco, cercando di coinvolgere anche la linea arretrata, dove Arboit voleva dedicare una meta alla neonata primogenita e sull’onda di questa forte spinta è giunta la punizione che ha regalato il sorpasso.
<BR>Un sogno di vittoria durato troppo poco. Quando il Brescia ha fallito l’occasione per chiudere l’incontro da un rapido capovolgimento di fronte è arrivata la meta decisiva del Piacenza. Da una touche vinta in elevazione da Marchetto i trequarti ospiti hanno aperto rapidamente verso sinistra e poi ancora tutto a destra, creando un corridoio per far passare ancora Colli. Per i piacentini due azioni e due mete, per il Brescia solo tanta rabbia e il rammarico di aver perso un’occasione. In un girone dominato dalla Capitolina, che pare far corsa a sé, il Brescia mette nel carniere un solo punto e rimane al quarto posto a 30, mentre il Piacenza s’allontana confermandosi la seconda della classe.
<BR>«Oggi abbiamo regalato una vittoria che ci avrebbe fatto comodo - ha confermato l’allenatore Piero Molinari - . Se togliamo l’avvio, che per noi resta un problema da risolvere, devo dire che abbiamo fatto noi la partita ma che siamo anche stati incapaci di chiuderla. E questo è un aspetto che ci deve far riflettere e sul quale lavorare. Devo però complimentarmi con i ragazzi della mischia - ha poi sottolineato il coach - che contro il pacchetto piacentino, che è certamente uno dei più forti di tutto il campionato, hanno retto molto bene. Temevo il confronto con i loro avanti soprattutto in termini di peso, ma siamo stati capaci di respingerli e di ribattere colpo su colpo».
<BR>«Nella ripresa siamo stati sempre nella loro metà campo ma a causa di alcune ingenuità non siamo riusciti mai a concludere», ha aggiunto Peppino Lanzi che ha sostituito Gussago nel ruolo di capitano. «Va detto - ha spiegato - che il Piacenza è stato scaltro nello sporco e questo ci ha impedito di avere palloni di qualità, ma dobbiamo imparare ad essere più attenti e velocizzare di più la manovra».
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<BR>Bresciaoggi 05-12-05
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bobo67
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Rugby. Il big match di Colorno alla Leonessa, ancora imbattuta in serie A. <!-- BBCode Start --><B>Vetta più distante per i giocatori di Molinari</B><!-- BBCode End -->
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<BR><!-- BBCode Start --><I>La mischia bresciana è super Sono fatali 2 errori difensivi</I><!-- BBCode End -->
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<BR>di Beppe De Maria
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<BR>Al Piacenza sono bastate due azioni due, e neppure troppo elaborate o spettacolari, per vincere l’incontro e beffare il Brescia. Una meta ad inizio partita ed una alla fine, quando la compagine di casa era in vantaggio e stava giocando con un uomo in più per l’espulsione temporanea di Berzieri: questa la rapida sintesi di un incontro che ha visto la formazione ospite giocare con tutta probabilità la sua peggior partita da inizio stagione e un Brescia travestito da Babbo Natale in vena di fare regali.
<BR>Le due squadre si sono presentate con le formazioni annunciate, Brescia senza Trapanese fra i trequarti e Gussago in mischia, entrambi infortunati e Piacenza con alcuni ex del Calvisano come Rolleston, Vaghi, Ricciardo e Carrera a dare esperienza alla squadra. Partenza lanciata della squadra ospite che nei primi due minuti ha sfiorato la meta e colpito un palo su punizione. Poi lo show di Colli che ha segnato la meta per il Piacenza dopo essere sfuggito al placcaggio di Anversa ed aver resistito a quello di Zarrillo. Una segnatura ottenuta con la complicità di una difesa troppo disinvolta.
<BR>Col passare dei minuti però il Brescia ha cominciato a carburare e, una volta scaldato il motore, ha messo sul piatto una buona opposizione in mischia, soprattutto davanti in prima linea dove Cairo con Bergamini e Orlandi hanno tenuto testa nelle chiuse. Due punizioni, una fuori ed una dentro, per Anversa hanno iniziato a recuperare terreno. Dopo aver pareggiato il conto dei penalty, con Rolleston a segno, vi è stata l’espulsione temporanea del piacentino Colli e il Brescia, con l’uomo in più, ha trovato altri tre punti tenendo aperto il risultato.
<BR>Nella ripresa la compagine cittadina ha preso decisamente in mano l’incontro. Proprio Marco Anversa dopo aver trovato altri tre punti su punizione ed aver portato la squadra ad una sola lunghezza, ha costantemente spinto la squadra in avanti con lunghi calci tattici che hanno messo alle corde gli ospiti. A meta ripresa un cartellino giallo rimediato da Scotuzzi ha messo la squadra di Molinari in difficoltà, senza però che Rolleston e compagni ne profittino. I biancoazzurri hanno pressato a lungo dentro i ventidue metri ospiti ma per varie ragioni non sono mai riusciti a concretizzare una superiorità in certi momenti evidente. Troppi errori hanno frenato le azioni di attacco sferrate dal pacchetto di mischia. Lanzi ha vinto diversi palloni in touche, rubandone anche un paio sui lanci imprecisi di Berzieri. Le terze linee hanno impostato diversi tentativi di attacco, cercando di coinvolgere anche la linea arretrata, dove Arboit voleva dedicare una meta alla neonata primogenita e sull’onda di questa forte spinta è giunta la punizione che ha regalato il sorpasso.
<BR>Un sogno di vittoria durato troppo poco. Quando il Brescia ha fallito l’occasione per chiudere l’incontro da un rapido capovolgimento di fronte è arrivata la meta decisiva del Piacenza. Da una touche vinta in elevazione da Marchetto i trequarti ospiti hanno aperto rapidamente verso sinistra e poi ancora tutto a destra, creando un corridoio per far passare ancora Colli. Per i piacentini due azioni e due mete, per il Brescia solo tanta rabbia e il rammarico di aver perso un’occasione. In un girone dominato dalla Capitolina, che pare far corsa a sé, il Brescia mette nel carniere un solo punto e rimane al quarto posto a 30, mentre il Piacenza s’allontana confermandosi la seconda della classe.
<BR>«Oggi abbiamo regalato una vittoria che ci avrebbe fatto comodo - ha confermato l’allenatore Piero Molinari - . Se togliamo l’avvio, che per noi resta un problema da risolvere, devo dire che abbiamo fatto noi la partita ma che siamo anche stati incapaci di chiuderla. E questo è un aspetto che ci deve far riflettere e sul quale lavorare. Devo però complimentarmi con i ragazzi della mischia - ha poi sottolineato il coach - che contro il pacchetto piacentino, che è certamente uno dei più forti di tutto il campionato, hanno retto molto bene. Temevo il confronto con i loro avanti soprattutto in termini di peso, ma siamo stati capaci di respingerli e di ribattere colpo su colpo».
<BR>«Nella ripresa siamo stati sempre nella loro metà campo ma a causa di alcune ingenuità non siamo riusciti mai a concludere», ha aggiunto Peppino Lanzi che ha sostituito Gussago nel ruolo di capitano. «Va detto - ha spiegato - che il Piacenza è stato scaltro nello sporco e questo ci ha impedito di avere palloni di qualità, ma dobbiamo imparare ad essere più attenti e velocizzare di più la manovra».
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<BR>Bresciaoggi 05-12-05
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<BR>Ribadisco il polli!!!!!!!!!
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<BR><!-- BBCode Start --><I>La mischia bresciana è super Sono fatali 2 errori difensivi</I><!-- BBCode End -->
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<BR>di Beppe De Maria
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<BR>Al Piacenza sono bastate due azioni due, e neppure troppo elaborate o spettacolari, per vincere l’incontro e beffare il Brescia. Una meta ad inizio partita ed una alla fine, quando la compagine di casa era in vantaggio e stava giocando con un uomo in più per l’espulsione temporanea di Berzieri: questa la rapida sintesi di un incontro che ha visto la formazione ospite giocare con tutta probabilità la sua peggior partita da inizio stagione e un Brescia travestito da Babbo Natale in vena di fare regali.
<BR>Le due squadre si sono presentate con le formazioni annunciate, Brescia senza Trapanese fra i trequarti e Gussago in mischia, entrambi infortunati e Piacenza con alcuni ex del Calvisano come Rolleston, Vaghi, Ricciardo e Carrera a dare esperienza alla squadra. Partenza lanciata della squadra ospite che nei primi due minuti ha sfiorato la meta e colpito un palo su punizione. Poi lo show di Colli che ha segnato la meta per il Piacenza dopo essere sfuggito al placcaggio di Anversa ed aver resistito a quello di Zarrillo. Una segnatura ottenuta con la complicità di una difesa troppo disinvolta.
<BR>Col passare dei minuti però il Brescia ha cominciato a carburare e, una volta scaldato il motore, ha messo sul piatto una buona opposizione in mischia, soprattutto davanti in prima linea dove Cairo con Bergamini e Orlandi hanno tenuto testa nelle chiuse. Due punizioni, una fuori ed una dentro, per Anversa hanno iniziato a recuperare terreno. Dopo aver pareggiato il conto dei penalty, con Rolleston a segno, vi è stata l’espulsione temporanea del piacentino Colli e il Brescia, con l’uomo in più, ha trovato altri tre punti tenendo aperto il risultato.
<BR>Nella ripresa la compagine cittadina ha preso decisamente in mano l’incontro. Proprio Marco Anversa dopo aver trovato altri tre punti su punizione ed aver portato la squadra ad una sola lunghezza, ha costantemente spinto la squadra in avanti con lunghi calci tattici che hanno messo alle corde gli ospiti. A meta ripresa un cartellino giallo rimediato da Scotuzzi ha messo la squadra di Molinari in difficoltà, senza però che Rolleston e compagni ne profittino. I biancoazzurri hanno pressato a lungo dentro i ventidue metri ospiti ma per varie ragioni non sono mai riusciti a concretizzare una superiorità in certi momenti evidente. Troppi errori hanno frenato le azioni di attacco sferrate dal pacchetto di mischia. Lanzi ha vinto diversi palloni in touche, rubandone anche un paio sui lanci imprecisi di Berzieri. Le terze linee hanno impostato diversi tentativi di attacco, cercando di coinvolgere anche la linea arretrata, dove Arboit voleva dedicare una meta alla neonata primogenita e sull’onda di questa forte spinta è giunta la punizione che ha regalato il sorpasso.
<BR>Un sogno di vittoria durato troppo poco. Quando il Brescia ha fallito l’occasione per chiudere l’incontro da un rapido capovolgimento di fronte è arrivata la meta decisiva del Piacenza. Da una touche vinta in elevazione da Marchetto i trequarti ospiti hanno aperto rapidamente verso sinistra e poi ancora tutto a destra, creando un corridoio per far passare ancora Colli. Per i piacentini due azioni e due mete, per il Brescia solo tanta rabbia e il rammarico di aver perso un’occasione. In un girone dominato dalla Capitolina, che pare far corsa a sé, il Brescia mette nel carniere un solo punto e rimane al quarto posto a 30, mentre il Piacenza s’allontana confermandosi la seconda della classe.
<BR>«Oggi abbiamo regalato una vittoria che ci avrebbe fatto comodo - ha confermato l’allenatore Piero Molinari - . Se togliamo l’avvio, che per noi resta un problema da risolvere, devo dire che abbiamo fatto noi la partita ma che siamo anche stati incapaci di chiuderla. E questo è un aspetto che ci deve far riflettere e sul quale lavorare. Devo però complimentarmi con i ragazzi della mischia - ha poi sottolineato il coach - che contro il pacchetto piacentino, che è certamente uno dei più forti di tutto il campionato, hanno retto molto bene. Temevo il confronto con i loro avanti soprattutto in termini di peso, ma siamo stati capaci di respingerli e di ribattere colpo su colpo».
<BR>«Nella ripresa siamo stati sempre nella loro metà campo ma a causa di alcune ingenuità non siamo riusciti mai a concludere», ha aggiunto Peppino Lanzi che ha sostituito Gussago nel ruolo di capitano. «Va detto - ha spiegato - che il Piacenza è stato scaltro nello sporco e questo ci ha impedito di avere palloni di qualità, ma dobbiamo imparare ad essere più attenti e velocizzare di più la manovra».
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<BR>Bresciaoggi 05-12-05
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<BR>Ribadisco il polli!!!!!!!!!