Amichevoli estate 2006

[pullo]

Per quanto riguarda le impressioni ricevute dalle amichevoli sin ad ora, credo che l'unica che possa essere in un certo qual modo soddisatta sia l'Overmach Parma. Che ne pensate? mi pare che nelle parole di Ghini ci sia molta serenita' e coscienza dei mezzi.

[BixBeiderbecke]

Varrella ha realizzato due mete e per di più giocando un'ottima partita? Complimenti! Lo scorso anno è stato protagonista di un'ottima stagione con la Leonessa 1928 terminata in semifinale con la URCapitolina.
Ex Nazionale Under (come ce ne sono tanti persi per strada e non valorizzati a dovere), è italiano e bravo, di questo c'è bisogno in Italia, non del solito oriundo importato d'emergenza (tipo Rovigo ma tutti gli altri club non ne sono esenti, anzi).
Lo scorso anno l'ho visto giocare in più occasioni ed in un campionato dove i 3/4 italiani non sono spesso di livello eccelso può davvero fare bene, tenetelo d'occhio e complimenti a L'Aquila per l'acquisto.

Si però devono stare attenti ai correttori automatici dei pc, altrimenti rimarrà sempre "Carrella". (Se non fossi stato attento, l'anno scorso Kimura sarebbe sempre stato "Rimura")

[egon]

Arix Viadana - Mag Data Colorno.


GARA DI BENEFICENZA PER L’ASSOCIAZIONE “ONLUS CHLDREN CENTER MAYUNGU” (KENYA)

Mercoledi’ 30 agosto – Stadio “Zaffanella” – Viadana – ore 20
ARIX VIADANA v MAG DATA COLORNO

Essere liberi nell’ aria, essere liber inel cuore, liberi di donare amore a tanti bambini.
Un piccolo gesto di tante mani ci aiuterà a realizzare il nostro progetto.


IL PROGRAMMA
ALLE 19, PRIMA DEL MATCH SCRUTA NEL CIELO E QUALCOSA CADRA’
Aspettando l’ inizio della gara verrà offerto in assaggio il “cocktail Mayungu” ed inoltre nel mercatino Mayungu saranno in vendita i bellissimi manufatti realizzati in Kenya dai bambini della zona mantovana.

Dopo la gara la serata continuerà sulle note offerte dai dj Motta e Rocchi.


Fonte: http://www.rugbyviadana.it/ita/DettaglioClub.asp?cd=915

[egon]

Benetton Treviso - Lione.


Green elogia la linea verde Benetton

Treviso

Seconda uscita dei campioni d'Italia del Benetton e, dopo la sconfitta netta di Northampton, venerdì i biancoverdi sono andati vicino alla vittoria contro il Lione, formazione esperta e smaliziata che in Francia sta puntando a ritornare in Prima divisione. Punteggio a parte, è stata la prestazione a far ritrovare il sorriso a Craig Green: «Sì, sono abbastanza contento; rispetto a Northampton ho visto dei progressi nonostante un paio di errori che ci sono costati 10 punti che alla fine hanno fatto la differenza».

Quali sono stati i maggiori progressi?

«A livello difensivo c'è stata una migliore organizzazione, abbiamo placcato bene e lottato su ogni palla. Ma anche nel gioco ho visto dei passi in avanti, ci sono state buone azioni e belle mete e ho visto già una buona intesa tra Mulieri e Williams, due giocatori che potrebbero essere molto utili nell'economia della squadra».

Che cosa non le è piaciuto?

«La frenesia di certi momenti. Indubbiamente c'è da lavorare, ma dopo questa partita trovo più punti positivi che negativi».

E i giovani?

«Qualche problema dopo la prima fase, ma hanno lottato molto e quasi quasi riuscivano a fare il colpaccio. È un gruppo che può dare molto, basta avere fiducia e non pretendere tutto subito».

Christian Lanta, il grande ex, ha parole positive per i biancoverdi: «In una partita di precampionato non si può pretendere più di tanto e il gioco è ancora approssimativo; sono felice del comportamento dei miei ragazzi, ma mi ha fatto piacere anche vedere un Benetton giovane lottare come una squadra esperta. Treviso ha dimostrato una grande volontà di giocare e ciò ha fatto sì che sia stata una partita piacevole».

Questi giovani, pur subendo nelle fasi statiche, per poco non le davano un dispiacere.

«I ragazzini di Treviso hanno creato grande movimento e in certi momenti la mia squadra ha faticato a capire cosa stesse accadendo»

Infine elogi anche da parte di Simon Mason, ex estremo del Benetton, in vacanza nella Marca. «Per essere una partita di precampionato è stata molto piacevole. Non sapevo che molti giocatori avessero lasciato il Benetton, ma questi giovani potranno dare grosse soddisfazioni».

Ennio Grosso


Fonte: Il Gazzettino

[egon]

Grenoble - Rugby Rovigo.


Rossoblù travolti a Grenoble
RUGBY SUPER 10 Nella prima amichevole stagionale evidente la differenza, tecnica, di rosa e di preparazione tra il XV di Zanella e i francesi

GRENOBLE - Sconfitta preventivata quella in terra francese per la Rugby Rovigo. 30-7 il punteggio dell'incontro dominato dal Grenoble, ma nel corso del quale i rossoblù non hanno mai mollato.
Il problama principale per la formazione di Alessandro Zanella è stata l'indisciplina nei punti di incontro, che ha dato l'alibi all'arbitro locale per dirigere la partita a senso unico, mostrando l'unico giallo degli ottanta minuti a Calanchini per un fallo veniale.

Tre le mete subite dalla Rugby Rovigo (Maynard, Bruncher e Derenalagi) tutte trasformate dall'apertura Suarez che ha messo dentro anche tre piazzati; i rossoblù per ordini dell'allenatore Zanella hanno deciso di non cercare i pali ma di giocare unicamente per la meta, rifiutando per scelta ben cinque calci da posizione favorevole.

Zanella è stato costretto in questa prima uscita dopo poche settimane di allenamento a confrontarsi con un avversario che ha messo in mostra una condizione palesemente migliore (il Grenoble ha iniziato la preparazione ai primi di luglio). La differenza in campo è stata poi appesantita dalle assenze di Bettarello, Gnesini e Salvan che sono dovuti rimanere a Rovigo per motivi di lavoro. Rimasto in Polesine anche il neoacquisto Contepomi, che comunque non avrebbe potuto scendere in campo a causa dell'infortunio alla spalla.

Da Grenoble però non sono arrivate solamente note negative: anche se deve ancora imparare a conoscersi e ad adattarsi ai ritmi della squadra, ha ben figurato la nuova mediana formata dall'apertura Bustos e del giovane Flagiello, entrato a sostituire Lobrauco. Tutta la squadra nel complesso si è impegnata al massimo: purtroppo la partenza in ritardo ha condizionato la prestazione globale dei rossoblù.


Fonte: Il Gazzettino

[hank]

ancora con sta storia del Colomiers ultimo di PRO D2!! ecco la classifica del campionato 2005/06 http://www.lnr.fr/Menus.asp?CR=75627&CS ... &Cle=75879
Subito dopo le corazzate Toulon Lyon e Pau vedrete i ragazzini di Sadourny come la vera sorpresa del campionato

[L3gs]

Per quanto riguarda le impressioni ricevute dalle amichevoli sin ad ora, credo che l'unica che possa essere in un certo qual modo soddisatta sia l'Overmach Parma. Che ne pensate? mi pare che nelle parole di Ghini ci sia molta serenita' e coscienza dei mezzi.

Credo che Ghini possa ritenersi soddisfatto.

Provando ad interpretare stati d'animo e contingenze, credo che anche Zanella possa non essere scontento.

La trasferta di Grenoble è stata affrontata con numerosi gap (rosa decimata, numerosi acciaccati, preparazione in ritardo, nuovi arrivati subito in campo dopo 7 giorni con i compagni come Bustos, Calanchini, Padrò, etc.) ed il dato positivo al 100% è senza dubbio il NON AVER RIPORTATO INFORTUNI.

L'amichevole col Ve-Me sarà senz'altro più probante (ed io me la perdo, porca ******** !!!).

[BixBeiderbecke]

Il Gazzettino poteva mettere un titolo migliore...

[L3gs]

Il Gazzettino poteva mettere un titolo migliore...

Mai aspettarsi da Ponzetti un equilibrio o una positività decisa, quando si parla della Rugby Rovigo. A Rovigo ormai ci siamo abituati al suo tono e lo prendiamo con le pinze.

Grosso e Zuccato sono... un'altra cosa. Fortunatamente.

[BixBeiderbecke]

Abbiamo qualcosa del genere anche noi a Parma

[BixBeiderbecke]

No, aspetta, l'articolo sembra ben calibrato. Il titolo non lo fa mai il giornalista. Come accade spesso, il titolo l'avrà fatto qualcuno che non sa nulla o quasi di rugby.

[teodoro]

Il Rovigo ha giocato contro il "vero" Grenoble..è il Piacenza che ha giocato con la seconda squadra o come si vuol dire selezione di Grenoble,ci tengo a precisarlo!
la partita nn è stata bellissima...i francesi hanno avuto praticamente sempre la palla in mano,e non hanno sfruttato molte occasioni di meta(2 mete su 3 sono nate da touches in spinta dai 5 metri,ma nella stessa situazione sono stati respinti almeno almeno quasi 10 volte)..si vedeva che loro erano ben piu avanti nella preparazione..peccato poi che Edo Padrò sia dovuto uscire dopo neanche 3 minuti di gioco per una leggera distosrione al ginocchio..non dovrebbe essere niente di grave però!Al contrario di quello che è stato scritto,Santiago Padrò e Sclosa hanno giocato una parte di partita...meta finale del Rovigo di orgoglio,nata da una rimessa laterale vinta,palla al largo,raggruppamento e poi meta vicino alla mischia(il tutto mentre il pilone Gasparini era stato mandato ko da un pugno alle spalle di un pilone francese senza motivo..)
comunque si è notato tantissimo la differenza del giocare in Francia...ok,il Rovigo ha commesso tanti falli,ma il direttore di gara ha adottato due metri di giudizio differente..
comunque il titolo dell'articolo del Gazzettino non rispecchia per niente la partita,come al solito!

[hank]

riguardo l'Overmach Parma o meglio i suoi avversari ricordo che lo scorso 28 luglio si è giocato il derby di Tolosa
Colomiers - Stade Toulousain : 21-35
questo dovrebbe dimostrare che non sono poi tanto scarsi e mette in luce diversa il risultato dei gialloblu

[egon]

Calvisano, Delpoux traccia un primo bilancio

Calvisano (Bs) - L’auspicio, a Calvisano, è che la stagione 2006/2007 sia inarrestabile, travolgente e entusiasmante, come la “cavalcata” di Warren Spragg contro il Worcester. Il ventitreenne inglese, da quest’anno in giallonero, ha segnato una stupenda meta dopo un intercetto e almeno sessanta metri di campo percorsi senza che nessun avversario riuscisse a fermarlo. Proprio il secondo tempo disputato dal Rugby Calvisano a Worcester, con un parziale di 21 a 14 in favore dei gialloneri, rappresenta, come ha sottolineato la stampa nei giorni scorsi, un motivo per guardare con fiducia alla stagione che prende il via il 9 settembre prossimo.

“In Inghilterra – spiega Marc Delpoux, allenatore del Rugby Calvisano – abbiamo dimostrato che si può giocare alla pari nel momento in cui si mette da parte quella soggezione che le squadre italiane hanno nei confronti delle squadre francesi e britanniche, e quando si gioca con disciplina. Certi complessi vanno lasciati negli spogliatoi. Penso che nel secondo tempo si sia dimostrato che si possa giocare al loro livello con un po’ di disciplina e di organizzazione. In particolare, abbiamo recuperato molti palloni. E bisogna tenerre presente che il Worcester nel secondo tempo ha messo in campo la propria formazione migliore”.

Marc Delpoux, dopo questo primo mese, con tre amichevoli disputate e dei trequarti. Per quanto riguarda i primi: ”Non ci sono problemi. Nelle amichevoli non abbiamo dominato, ma non siamo nemmeno stati surclassati. E in considerazione degli avversari affrontati, non è sicuramente male. Si tratta, ora, di sviluppare una maggiore sincronia in touche, ma questi automatismi verranno con il tempo”.

Quanto ai trequarti, Delpoux spiega che "sono state provate molte combinazioni per trovare quelle migliori. Sono contento dei giovani che gradualmente si stanno inserendo – dice – ma devono capire che a certi livelli serve una grande precisione. Perdere un pallone giocando con le giovanili ha delle conseguenze, quando si gioca a alti livelli, la precisione è indispensabile. E’ importante la pazienza e non bisogna lasciarsi trascinare dalla voglia di mettersi in mostra. Perché poi gli sbagli si pagano cari".

Ora per il Rugby Calvisanosi prospetta l'esordio a Roma, il 9 settembre prossimo, in occasione della prima giornata di campionato, contro l’AlmavivA Capitolina. “Nei prossimi giorni – spiega l’allenatore giallonero – i giocatori lavoreranno duramente. Poi nel fine settimana ci saranno dei giorni di riposo perché possano prepararsi fisicamente e mentalmente alla sfida con la Capitolina. Sarà molto dura. Il nostro campionato non dipende da questa partita, ma io voglio vincere. Certamente le motivazioni ai nostri avversari non mancheranno”. (in collaborazione con Rugby Calvisano)


Fonte: http://www.legarugby.it/articolo.asp?ID=1335

[GiorgioXT]

:

Grosso e Zuccato sono... un'altra cosa. Fortunatamente.

Non esageriamo , niente da dire sulla competenza di Grosso , ma é anche l'addetto stampa del Benetton Rugby , quindi é ben difficile che possa scriverne in modo neutro .

E , proprio da un punto di vista neutro, se il Rovigo può essere soddisfatto di aver perso di poco con una squadra di metà classifica del Pro D2 , il Benetton , che dovrà giocarsela in HC con le migliori squadre del massimo campionato francese avrebbe dovuto dominare con il Lione; visti anche i risultati dello scorso anno.

Quindi : é una questione di preparazione e squadra ancora "indietro" oppure il Benetton é uscito indebolito dal turnover?
Nota bene : comunque approvo la scelta di aver puntato sui giovani, anche dovesse costare una perdita di competitività.