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madflyhalf ha scritto:In ogni caso quello che dico io è:
il rugby è uno sport di contatto fisico, in nessun altro come in questo sono fondamentali le regole e il loro rispetto, altrimenti ci si fa male sul serio.
Fintanto che ci si fa male giocando nelle regole, allora si può parlare di fisicità, durezza e anche di casualità.

Quando la gente comincia a far male apposta, al di fuori delle regole, lì entra in gioco la violenza e dovrebbero beccarsi squalifiche ben più lunge!

Senza considerare che la vigliaccata di piantare dita negli occhi e un allenatore che dice: "non credo sia da giallo", poi ridicolizzato dalla stampa.
Consideravo PdV una persona abbastanza seria, ma s'è dimostrato una discreta testa di ca22o in questa vicenda. Se fosse uno con le palle, avrebbe lasciato Burger nel suo brodo: pianta dita negli occhi? Bene: è maggiorenne? Di openside ne hai a bizzeffe? Ca22i suoi!

Ci sarà poi un motivo per cui i 35-40 Lions che si sono visti, di squalifiche nella loro vita ne hanno prese ben poche, al contrario di: Botha, Burger, il buon vecchio James, Matfield...

Tutto giusto mad, a parte il fatto che personalmente ho sempre considerato PdV un idiota razzista.

E con tutto l'enorme rispetto che io ho per il rugby sudafricano (motivo per cui non ero intervenuto finora) devo dire che sempre più (e mi riferisco soprattutto ad alcuni giocatori in particolare) si passa la linea di confine tra gioco fisico e gioco sporco.

E di questo fatto i primi a rammaricarsi dovrebbero essere proprio i sudafricani

La cosa che mi lascia senza parole è la stupidità dei giocatori (Burger, Parisse, Botha): state in un cavolo di stadio con 50.000 persone e telecamere che inquadrano anche i fili d'erba... ma cosa diavolo vi passa per la testa di fare quello che fate?? Come potete essere convinti di non essere visti??

Mi lascia senza fiato: c4$$o, l'anno scorso abbiamo fatto le finali per andare in serie B, con la terna arbitrale, ma aveste visto tutte le varie teste calde (in squadra con me e gli avversari) come stavano buonini sapendo di avere 6 occhi che li controllavano.
E anche quest'anno di B, con un livello arbitrale decisamente più alto, mi sono accorto di quante porcherie in meno si vedono rispetto a certi campi di C!

Man mano che si sale dovrebbe essere una regola e alla fine lo è, ma poi vedi i Burger e i Parisse e ti chiedi: "perché??"

OFF-TOPIC!!!

madflyhalf ha scritto: E anche quest'anno di B, con un livello arbitrale decisamente più alto, mi sono accorto di quante porcherie in meno si vedono rispetto a certi campi di C!

Grassie grassie....
Poi mi dici se anche la partita con il Livorno è stata arbitrata a livello decisamente più alto

Stai attento...


Io c'ero solo all'andata, al ritorno eravamo un po' schiantati, finita 18-18... e fu abbastanza scandalosa, ma peggio ancora fu a Perugia all'andata: l'arbitro ha fischiato addirittura "velo in difesa".
Per dirti.........................................

Comunque non è il peggio, ti giuro... le partite arbitrate alla c4$$o ci sono state (andata col Viterbo, Perugia...), ma quelle arbitrate bene sono state arbitrate... prioprio bene! Mentre in C il livello di mediocrità è spalmato ovunque...

ma dai.. i giocatori stanno anche diventando troppo fighette, ho visto di quelle partite pre-professionismo, quando si facevano ancora i tour al posto dei test, prese dalla videoteca di mio zio che quello che si sono fatti nel secondo test sembrano carezze!!
io chiudo qua l argomento, per il Sud Africa parlano una coppa del mondo, il tour dei Lions(non solo la vittoria nelle series, ma la capacità di tutte le selezioni che i Lions hanno incontrato di metterli in difficoltà, li abbiamo vista la forza di un vero movimento rugbistico), due Super14 portati a casa in 3 anni...

madflyhalf ha scritto:un allenatore che dice: "non credo sia da giallo", poi ridicolizzato dalla stampa.
Consideravo PdV una persona abbastanza seria, ma s'è dimostrato una discreta testa di ca22o in questa vicenda. Se fosse uno con le palle, avrebbe lasciato Burger nel suo brodo: pianta dita negli occhi? Bene: è maggiorenne? Di openside ne hai a bizzeffe? Ca22i suoi!

questa è una cosa sulla quale ti do ragione....

Steyn12 ha scritto:ma dai.. i giocatori stanno anche diventando troppo fighette, ho visto di quelle partite pre-professionismo, quando si facevano ancora i tour al posto dei test, prese dalla videoteca di mio zio che quello che si sono fatti nel secondo test sembrano carezze!!

Si, ma il fatto che quelli facessero porcherie (vedi tour SA in NZ del '56) non vuol dire che debbano essere fatte anche oggi.

DIta negli occhi, pugni, cariche fatte per fare male, calci, porcherie in ruck, ecc. devono essere tenute fuori da questo sport.

Steyn12 ha scritto:ma dai.. i giocatori stanno anche diventando troppo fighette, ho visto di quelle partite pre-professionismo, quando si facevano ancora i tour al posto dei test, prese dalla videoteca di mio zio che quello che si sono fatti nel secondo test sembrano carezze!!
io chiudo qua l argomento, per il Sud Africa parlano una coppa del mondo, il tour dei Lions(non solo la vittoria nelle series, ma la capacità di tutte le selezioni che i Lions hanno incontrato di metterli in difficoltà, li abbiamo vista la forza di un vero movimento rugbistico), due Super14 portati a casa in 3 anni...

Non devi prenderla come una questione personale. Qui non è in discussione il valore tecnico o il palmares degli Spingbocks. Anche se non avessero vinto l'ultima Coppa del Mondo o la serie con i Lions nessun amante del Rugby avrebbe mai potuto mettere in dubbio il valore del loro movimento. Stiamo parlando di ben altre questioni e lo stiamo facendo (almeno io) senza puntare il dito contro il solo Sud Africa.

madflyhalf ha scritto:La cosa che mi lascia senza parole è la stupidità dei giocatori (Burger, Parisse, Botha): state in un cavolo di stadio con 50.000 persone e telecamere che inquadrano anche i fili d'erba... ma cosa diavolo vi passa per la testa di fare quello che fate?? Come potete essere convinti di non essere visti??

E se non avessero il pieno controllo delle proprie azioni?

È chiaro che è così!

Ti parte l'embolo e non capisci più un tubo... servirebbero le secchiate d'acqua fredda come nel calcio fiorentino!
Ciò che mi lascia perplesso è la frequenza delle dita negli occhi... capisco un pugno, ma le dita negli occhi lo fai proprio da vigliacco, un gesto in teoria poco plateale, ma gravissimo!

madflyhalf ha scritto:È chiaro che è così!

Ti parte l'embolo e non capisci più un tubo... servirebbero le secchiate d'acqua fredda come nel calcio fiorentino!
Ciò che mi lascia perplesso è la frequenza delle dita negli occhi... capisco un pugno, ma le dita negli occhi lo fai proprio da vigliacco, un gesto in teoria poco plateale, ma gravissimo!

Resta da capire come mai queste cose succedano sempre più di frequente e, quindi, come mai si perda sempre più spesso il controllo della situazione. Io quasi mi vergogno a dirlo ma penso davvero che certe sostanze possano aiutare il delirio. Del resto la filosofia della vittoria a tutti costi potrebbe portare pure a giustificare anche pratiche illecite come il doping ....... o no?

Quando vedo giocare rugbysti come Geordan Murphy capisco perchè si posssa amare così tanto questo Sport. Forse non c'entra niente ma mi è scappato di dirla!

bè non serve vergognarsi.. è lampante che molti fisici non siano puliti

per sellagisquacamberablanco, che non quoto perchè troppo lungo...
Non mi piacciono i messaggi troppo lunghi e probabilmente stavolta ne ho mandato uno troppo sintetico che è stato equivocato.
Sono completamente d'accordo con te sul tipo di rugby che vorrei , tant'è che anche per me Geordan, proprio lui, è l'attuale miglior esempio di rugbysta.
Vedere il suo coraggio, la sua eleganza ed intelligenza è un vero godimento.
Se avessi seguito da più tempo le tante appassionate discussioni del Forum non sospetteresti che mi piace, considero normale un pò di violenza: assolutamente no, la violenza è la peste del rugby , il pericolo maggiore e ancor più insidioso da quando c'è il professionismo.
(Le dita negli occhi come i placcaggi figiani con testata sono azioni criminali, mi fanno incazzare quanto te, forse di più).
Quello che però volevo precisare è che l'annientamento dell'avversario è ' nel gioco' in quanto sport di contatto. Sul piano individuale annullare l'avversario soprattutto vuol dire placcarlo con la massima forza possibile , secondo le regole , certo, ma con la massima forza possibile. Di converso, quando porti palla e non hai altre opzioni ,carichi ancora con la massima forza possibile. Assumendo che siamo d'accordo su questo, (e tralasciando cosa significa annientamento dell'avversario sul piano collettivo,) non si può contestare ad una squadra la scelta di un gioco, di una preparazione che punta in primis su questo aspetto del gioco. Il rugbysta deve essere comunque preparato a questo tipo di scontro, alla dura lex sudafricana.

Perchè per tanti anni gli AB sono stati la squadra più ammirata ?
perche battevano il 'violento' SA !

metabolik ha scritto:per sellagisquacamberablanco, che non quoto perchè troppo lungo...
Non mi piacciono i messaggi troppo lunghi e probabilmente stavolta ne ho mandato uno troppo sintetico che è stato equivocato.
Sono completamente d'accordo con te sul tipo di rugby che vorrei , tant'è che anche per me Geordan, proprio lui, è l'attuale miglior esempio di rugbysta.
Vedere il suo coraggio, la sua eleganza ed intelligenza è un vero godimento.
Se avessi seguito da più tempo le tante appassionate discussioni del Forum non sospetteresti che mi piace, considero normale un pò di violenza: assolutamente no, la violenza è la peste del rugby , il pericolo maggiore e ancor più insidioso da quando c'è il professionismo.
(Le dita negli occhi come i placcaggi figiani con testata sono azioni criminali, mi fanno incazzare quanto te, forse di più).
Quello che però volevo precisare è che l'annientamento dell'avversario è ' nel gioco' in quanto sport di contatto. Sul piano individuale annullare l'avversario soprattutto vuol dire placcarlo con la massima forza possibile , secondo le regole , certo, ma con la massima forza possibile. Di converso, quando porti palla e non hai altre opzioni ,carichi ancora con la massima forza possibile. Assumendo che siamo d'accordo su questo, (e tralasciando cosa significa annientamento dell'avversario sul piano collettivo,) non si può contestare ad una squadra la scelta di un gioco, di una preparazione che punta in primis su questo aspetto del gioco. Il rugbysta deve essere comunque preparato a questo tipo di scontro, alla dura lex sudafricana.

Perchè per tanti anni gli AB sono stati la squadra più ammirata ?
perche battevano il 'violento' SA !

per metabolik ....... che quoto perchè molto più lungo di me (!)

Non ho mai sospettato niente a proposito delle tue preferenze, ho soltanto espresso una mia opinione cercando di rendere l'idea di quale sia il tipo di giocatore che preferisco e mi fa molto piacere che tu condivida la mia ammirazione per un vero fuoriclasse.
Continuo a pensare che le parole abbiano un peso e che l'uso un vocabolo al posto di un altro possa creare incomprensioni. La forza e l'agonismo non possono essere confusi con la violenza; logorare un avversario e sovrastarlo fisicamente non deve essere confuso con "distruzione fisica"....
Mi fa piacere che nel tuo post si parli sia di placaggi con testata che di placaggi con la massima forza possibile: questo dimostra che le distinzioni ci sono e vengono naturali.
Non posso nemmeno prendere in considerazione una limitazione dello scontro fisico nel Rugby ma penso che tutti gli addetti ai lavori abbiano il dovere di garantire il rispetto delle regole a tutela dello spettacolo e della salute dei giocatori.
Condivido in pieno quanto dici a proposito delle scelte di gioco del SA soprattutto in virtù delle caratteristiche dei giocatori Spingbocks ma......... il discorso è sempre quello e vale per tutte le squadre.

Mi scuso per la lunghezza del post e....... ciao a tutti!

forse stiamo deviando dal discorso iniziale
se io ho dei giocatori mega fisicati, che con 3 placcaggi spaccano la mediana avversaria e a forsa di penetrazioni dritto per dritto logorano gli avversari, tanti complimenti!
se però per mettere in soggezione l'avversario devo mettergli le dita negli occhi, lussargli la spalla con un'entrata irregolare o rifirargli una testata, allora togliamo l'erba e mettiamoci la sabbia e il pallone da calcio storico.. però è un altro sport