JosephK. ha scritto:Io dico che dobbiamo cercare di essere giusti. Se cerco di essere obiettivo mi sento di dire che questa nazionale, se fa gli errori di ieri con nazionali che sfruttano il capello (penso a francesi e irlandesi ad esempio, soprattutto quelli visti in questi test match...), prende un secondo consecutivo cucchiaione di legno.
Però, analizziamo gli elementi positivi:
- Mischia ancora in buono stato, nonostante una prevedibile e comprensibile stanchezza visto che i due piloni si sono fatti praticamente 3 partite in campo contro mischie difficilissime. Perugini assolutamente MOM dei tre incontri, ieri costringeva sistematicamente il loro 3 a stappare in mischia. Il pilone avversario non riusciva MAI a sostenere la spinta e la meta tecnica e un indiretto riconoscimento al suo immenso lavoro di queste tre partite. Castro ieri un po' più appannato ma ricordiamoci che ha nelle gambe una partita in più di Totò e per di più contro i sudafricani...
- La nostra seconda linea. Direi la nota migliore di questi test match: Del Fava e Geldenhuis sono buoni saltatori (Geld nel primo blocco non ne secca una), grandi placcatori e soprattutto Geldenhuis ha una capacità di rottura della linea avversaria forse avvicinabile al solo Parisse tra gli italici.
- A parte la follia iniziale contro il Sudafrica Favaro ha dimostrato di stare tranquillamente in campo a questi livelli. Sole ha fatto in suo compito, compreso un mezzo-tenuto (sicuramente da giallo) che ha salvato dal pareggio samoano nei primi 10 minuti.
- Gower ieri ha giocato bene, al piede è stato molto più sicuro e ha messo anche un puiazzato dal centro del campo, sbagliando il secondo di poco. Il ragazzo è una diga al centro, guardare il suo viso dopo la battaglia di ieri per vedere quanto è essenziale in copertura. Solo io non capisco perché quell'insistenza ai calci, compreso entro i loro 22 per guadagnare 5 metri.
- La nostra tenuta fisica: non scoppiamo più secchi al 50 ma tendenzialmente teniamo: ieri eravamo scoppiati solo l'ultimo quarto d'ora, Castro e Ghiraldini dovevano essere mandati a rifiatare molto prima, così come il gladiatore Del Fava che dopo la distorsione era in campo dolorante. Difficile capire il senso di un cambio al 74...
Poi però le note negative.
- Se facciamo questi errori madornali al piede, continui e spaccagambe per il lavoro eccelso degli avanti, al sei nazioni ci impallinano di brutto. Mc Lean è stato in questo disastroso ieri. Poi lo salviamo per lo slalom della meta, dovuto anche all'addormentamento difensivo samoano e al sapiente velo di Castro, ma per il resto ha fatto la peggior prestazione in azzurro.
- Non si capisce perché giochiamo solo ed esclusivamente al piede, persino contro Samoa in 14, persino dopo un tempo disastroso, persino dopo 2 partite disastrose in questo fondamentale, persino dopo che si è mostrato che qualche buona giocata si vede quando abbiamo il "coraggio" di provarci alla mano.
- Il piazzatore: se Mc Lean è così diosastroso ad estremo e se Marcato rientra mettiamolo ad estremo e facciamolo piazzare. Perché contro le altre squadre del 6 nazioni, e giustamente è lo stesso Mallet a sottolinearlo, se entriamo con un piazzatore che ha medie sotto il 75% è un disastro, tanto più per noi e per le nostre difficiltà a marcare mete.
- Il piano di gioco: Se continui per tutta la partita ad incaponirti ad usare pessimamente il piede e a prendere continuamente touche dal punto del calcio perché calci direttamente in touche oltre i 22 o a prendere mischie perché si calcia fuori dalla linea di fondo; se i nostri calciatori sono in periodo di storta proviamo ad andare con un piano alternativo di gioco. I nostri centri hanno visto 2 ovali in tutto l'incontro. O Tebaldi andava diretto in grubber, o l'ovale arrivava a Gower che calciava sempre e comunque. Avremo fatto 4 azioni alla mano costruite (di cui una anche ben architettata con cambio di fronte da sinistra a destra e buona penetrazione di Mirco), tra l'altro nemmeno brutte e senza i classici errori "da Italia" (in avanti, passaggi crti di due metri...). Eppure nulla, sempre il piede e con quei risultati...
- La lentezza a far uscire il pallone dai raggruppamenti è irritante. Impieghiamo ore ad organizzare l'attacco e puntualmente perdiamo ovali in nostro possesso o impieghiamo una montagna di giocatori in pulizia. Tebaldi è troppo lento, capisco aprire con sicurezza ma se si è un uomo in più si cerca la linea del vantaggio, si gioca veloci, si cerca il ritmo e il gioco multifase. Noi abiamo SOLO calciato...
l'irlanda vista ieri ci tritura.....guardare come hanno giocato kearney e sexton senza parlare di tutti gli altri