forum.rugby.it

jpr williams ha scritto:

Garryowen ha scritto:

jpr williams ha scritto:Leggo sul grillotalpa (in diretta francamente non me n'ero accorto) che allo stadio sarebbe stato fischiato il presidente Mattarella.
Non so se è vero, ma se è davvero avvenuto trovo sia un comportamento di una maleducazione e di una volgarità unica al mondo. Chissà cosa ne avran pensato i gallesi; nei paesi civili con cui ci confrontiamo nel 6N è prassi comune che le autorità di un paese salutino le squadre in campo e non mi sovviene sia mai avvenuto nulla di simile.
Se la gente che va allo stadio è questa meglio avere gli spalti vuoti, allora.

Bisogna combatterli con le loro stesse armi. Un bel coro scemi-scemi a quei quattro idioti sarebbe stato ben fatto...

Teste di c...

Per come la vedo io fischiare un presidente della Repubblica è lecito (se i fischi non sono tanto alti e prolungati al punto da non lasciar udire chi sta parlando, in quel caso diventano a loro volta censura); quel che mi dà fastidio in questo episodio, se è avvenuto, è che probabilmente la maggior parte di quelli che hanno fischiato lo hanno fatto perché il loro referente politico ha loro indicato Mattarella come "nemico". Se alla base ci fosse un'opinione personale potrei accettare la protesta (anche se Mattarella sembra una brava persona), quel che si tollera poco è appunto il fatto che ci si muove per fazioni tifose, come ai tempi di guelfi e ghibellini: odio un politico non perché penso che abbia fatto qualcosa di male ma perché ho visto che gli altri del mio partito lo odiano

@10/15, io e te siamo amici (nonostante la tua incomprensibile predilezione per quell'insignificante paesucolo che non nomino), perciò della questione arbitri parleremo la prossima volta (spero non troppo lontana) in cui ci vedremo, magari con una birra in mano.
Ho promesso di non tornarci su e non sarei un uomo di parola se non riuscissi a fare il fioretto almeno per un giorno.

c'ho messo 5 minuti a capire il 10/15...


Enrì checcazz...

Ilgorgo ha scritto:Per come la vedo io fischiare un presidente della Repubblica è lecito

Mi spiace, ma non sono d'accordo. Non ci trovavamo ad una manifestazione politica, ma ad una manifestazione sportiva con ospiti di un altro paese. Ribadisco che non mi risulta che nulla di analogo sia mai accaduto, ad esempio, quando il presidente irlandese, come sua abitudine, saluta le squadre prima delle partite o quando i reali di quel paese là fanno altrettanto. Allo Stade de France Hollande c'è sempre e, pur essendo persino più impopolare di Mattarella, non ricordo di averlo mai sentito fischiare ad una partita.
Solo noi dobbiamo sempre farci riconoscere.

Tallonatore80 ha scritto:c'ho messo 5 minuti a capire il 10/15...

Voi gente di prima linea, troppe pignatte in testa...

Tallonatore80 ha scritto:Enrì checcazz...

Dovrei bannarti per questo!
Non si usano i nomi personali!
Il mio è coperto da segreto militare!

osti scusa !

Tallonatore80 ha scritto:osti scusa !

Solo se mi inviti e la Giulia fa la pizza!
Magari potreste farvi vedere sabato l'altro che Calvisano gioca in casa.

jpr williams ha scritto:

Tallonatore80 ha scritto:osti scusa !

Solo se mi inviti e la Giulia fa la pizza!
Magari potreste farvi vedere sabato l'altro che Calvisano gioca in casa.

ehm... Prova del vestito di matrimonio.... per me tra l'altro

jpr williams ha scritto:

Tallonatore80 ha scritto:c'ho messo 5 minuti a capire il 10/15...

Voi gente di prima linea, troppe pignatte in testa...

Tallonatore80 ha scritto:Enrì checcazz...

Dovrei bannarti per questo!
Non si usano i nomi personali!
Il mio è coperto da segreto militare!

Ma qual era dei due il nome?

Questo il riassunto ufficiale, per chi vuole soffrire:
https://www.youtube.com/watch?v=oB_pp1o ... 02-06_1805

Possiamo dire che, nonostante la scarsa presenza di pubblico all'Olimpico, dal punto di vista del seguito abbiamo dati confortanti?
Penso a quanto successo venerdì a Legnano e sabato a Jesi. Gli stadi erano pienissimi, ho sentito parlare di 4mila persone a Legnano e di 2500 a Jesi, non saprei dire se sono corretti ma indubbiamente il colpo d'occhio ha mostrato grande affluenza per partite che non sempre sono riuscite ad attirare spettatori. Quanto costava il biglietto d'ingresso a Legnano? Chiedo perché so che qualcuno ci è andato. E a Jesi?
Chiaro che vedere il Sei Nazioni femminile o quello under20 non è come vedere quello "vero", però per vedere quello "vero" bisogna spendere minimo una cinquantina di euro di biglietto, e prenotando il treno un mese prima (ho guardato ieri per marzo, ma ho rinunciato) è difficile pagare meno di 90€ a testa il viaggio a/r a Roma. Senza contare che fare tutto in giornata mette un po' d'ansia, quindi magari pernottiamo a Roma, e sono altre spese. Conosco un posto a piazza del Pantheon dove dormire a 35€ per notte, credo sia difficile trovare offerte migliori. Esclusa qualunque consumazione, quindi, se dovessi andare a Roma da solo per il Sei Nazioni spenderei quasi 200€. E quindi non ci vado. Se l'under20 o la femminile vengono non dico a Calvisano, ma a Parma, Viadana, o un posto relativamente vicino, spendo solo costo di trasporto e prezzo del biglietto, sicuramente inferiore a 50€.
Non è che la gente non è più attratta dal rugby, però non è disposta a spendere mezzo stipendio per portare la famiglia mezza giornata allo stadio. Un romano magari se lo può permettere, ha soltanto il costo del biglietto da pagare, magari fa pure l'abbonamento per più partite; chi viene da lontano ha troppe spese.
La disaffezione non è verso il rugby azzurro in sé, lo dimostrano anche i dati televisivi (quasi 900mila spettatori, record per DMAX e quarto posto nazionale in quella fascia oraria): a far calare la presenza di pubblico allo stadio è il costo esagerato di una trasferta da Torino/Brescia/Veneto a Roma, unito alla scelta scellerata di far giocare il TM degli All Blacks all'Olimpico lo scorso novembre.
I romani rivendicano sempre il fatto che non esiste altra ubicazione possibile per il Sei Nazioni a parte Roma? Almeno facciano presenza...

enrico land ha scritto:Possiamo dire che, nonostante la scarsa presenza di pubblico all'Olimpico, dal punto di vista del seguito abbiamo dati confortanti?
Penso a quanto successo venerdì a Legnano e sabato a Jesi. Gli stadi erano pienissimi, ho sentito parlare di 4mila persone a Legnano e di 2500 a Jesi, non saprei dire se sono corretti ma indubbiamente il colpo d'occhio ha mostrato grande affluenza per partite che non sempre sono riuscite ad attirare spettatori. Quanto costava il biglietto d'ingresso a Legnano? Chiedo perché so che qualcuno ci è andato. E a Jesi?
Chiaro che vedere il Sei Nazioni femminile o quello under20 non è come vedere quello "vero", però per vedere quello "vero" bisogna spendere minimo una cinquantina di euro di biglietto, e prenotando il treno un mese prima (ho guardato ieri per marzo, ma ho rinunciato) è difficile pagare meno di 90€ a testa il viaggio a/r a Roma. Senza contare che fare tutto in giornata mette un po' d'ansia, quindi magari pernottiamo a Roma, e sono altre spese. Conosco un posto a piazza del Pantheon dove dormire a 35€ per notte, credo sia difficile trovare offerte migliori. Esclusa qualunque consumazione, quindi, se dovessi andare a Roma da solo per il Sei Nazioni spenderei quasi 200€. E quindi non ci vado. Se l'under20 o la femminile vengono non dico a Calvisano, ma a Parma, Viadana, o un posto relativamente vicino, spendo solo costo di trasporto e prezzo del biglietto, sicuramente inferiore a 50€.
Non è che la gente non è più attratta dal rugby, però non è disposta a spendere mezzo stipendio per portare la famiglia mezza giornata allo stadio. Un romano magari se lo può permettere, ha soltanto il costo del biglietto da pagare, magari fa pure l'abbonamento per più partite; chi viene da lontano ha troppe spese.
La disaffezione non è verso il rugby azzurro in sé, lo dimostrano anche i dati televisivi (quasi 900mila spettatori, record per DMAX e quarto posto nazionale in quella fascia oraria): a far calare la presenza di pubblico allo stadio è il costo esagerato di una trasferta da Torino/Brescia/Veneto a Roma, unito alla scelta scellerata di far giocare il TM degli All Blacks all'Olimpico lo scorso novembre.
I romani rivendicano sempre il fatto che non esiste altra ubicazione possibile per il Sei Nazioni a parte Roma? Almeno facciano presenza...

a Enrì, i romani mediamente neanche sanno del 6 nazioni perché hanno nel cuore solo la magica e ,raramente, la lazio .
difficile da credere, ma è così...
volente e nolente Roma è la capitale , ed è difficile pensare ad una sede diversa dalla capitale per il 6 nazioni e questo non lo dicono i romani, ma la logica del 6 nazioni stesso...
poi se volete trasferire la capitale a vigevano o monza che Dio vi benedica, però prendetevi pure ministeri , ministeriali, politici e manifestanti vari , circa 500 manifestazioni l'anno con picco il venerdì e , a quel punto, il 6 nazioni...

E mandaje pure er Vaticano

Garryowen ha scritto:E mandaje pure er Vaticano

i Cardinali ed il sottobosco, però i parroci ed il Papa restano qua...

non voleva essere una polemica sul cambio di sede, facevo solo notare che a un romano vedere il sei nazioni dal vivo costa circa un quarto di quanto costi a un tifoso in trasferta dal "profondo" nord, e immagino che dal sud sia lo stesso se non peggio. Se ci sono 40mila persone, di cui almeno 15mila tifosi ospiti, ne restano al massimo 25mila italiane. E non sono tutti romani... Mi sembra incredibile che dopo 18 anni di Sei Nazioni ancora i romani non conoscano l'evento, e che una città di quasi tre milioni d'abitanti riesca a far andare allo stadio nella migliore delle ipotesi 10 o 15mila romani. Si può dire che è strano senza vedersi minacciati di fare Calvisano capitale d'Italia e sede vescovile?