Paul Roos ha scritto: 12 ago 2025, 21:02
Spiando sul sito del Valorugby per capire quanti di cognome Manghi vi siano nel rugby italiano ho visto che viene messo anche il nome e la foto del magazziniere e del custode della squadra Reggiana. Mi pare un ottima cosa. brava Valorugby a dare visibilità anche a questi ruoli.
Mi chiedo se il Sig Grassi che cura la comunicazione del club sia un parente del presidente.
Il Matteo Grassi analyst gps (non comunicazione) non è parente del presidente, è un ex buon trequarti reggiano della prima squadra.
Grassi è un cognome diffuso (
http://www.gens.info/italia/it/turismo- ... ome=grassi), soprattutto nel nord-ovest (a dimostrazione che un tempo nella pianura padana occidentale si mangiava più che al sud), non è detto che ogni Grassi sia parente del presidente cow-boy o cow-president.
Il bravo grafico del club è Gatti, fresco ex tallonatore. E il nuovo responsabile del settore jugnor, nonché della preparazione della prima squadra, è Manghi, anche lui pochi anni fa ottimo tallonatore (si divideva la maglia 2 titolare con Bigi, una decina d'anni fa). In squadra è rientrato, credo con compiti non solo da giocatore, proprio Bigi, ex tallonatore della nazionale. E anima storica del club fu Montanari, tallonatore in gioventù. Insomma, il Valorugby è una collessione di figurine che spende un saco di soldi e non vince niente nonostante i consigli infallibili dei forumisti di rugby.it, ha pure ucciso i Rex Albinea sprecando un sacco di energie che se non le sprecava ora sarebbe uno dei top club d'Italia (al contrario di adesso), però almeno rappresenta un porto sicuro per gli ex tallonatori.
https://www.valorugby.it/home/staff-first-xv/
https://www.valorugby.it/club/organigramma/
Io, se dovessi fare una critica al Valorugby (pare sia il passatempo di questa estate evidentemente priva di istanze più interessanti), mi soffermerei su un aspetto marginale: il logo.
Come aveva scritto anni fa un forumista che lavora nel campo, il logo Valorugby è poco d'impatto: è "scentrato", ha tratti esili, risulta poco efficace. Quando il forumista scrisse quelle cose ero dubbioso su tali critiche ma a distanza di anni debbo ammettere che quegli appunti erano giusti. Oltretutto il nome "diavoli" non ha neppure più molto senso, poiché il nick nacque quando la squadra possedeva colori rosso-neri mentre ora il colore è granata
https://www.cmr.it/wp-content/uploads/2 ... orugby.jpg
Io proverei a studiare un nuovo logo che giochi proprio sul color "mela granata", quindi con una melagrana come simbolo. Anche se capisco che un nuovo logo e un nuovo simbolo potrebbero disorientare i tifosi che già in questi anni hanno fatto fatica ad affezionarsi all'identità della squadra