MT ha scritto:Il comunicato del GRAN
La svolta della gara è stata quella meta, commentata dall'arbitro negli spogliatoi dicendo candidamente che se ne avesse avuta la disponibilità, avrebbe voluto utilizzare il TMO (l'arbitro della moviola utilizzato nel rugby internazionale) ed ammettendo implicitamente la sua indecisione.
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Magari l'arbitro romano sarà un ottimo teorico (ce lo auguriamo, visto che fa il consulente per la nazionale azzurra), però giudicare sul un campo non è come essere ad un tavolino o davanti ad un microfono. La situazione qui sopra descritta ci porta a pensare che probabilmente in un ruolo in cui ci fosse il tempo di riflettere, per esempio il TMO, De Santis potrebbe applicare in modo più appropriato le sue conoscenze.
http://www.granrugby.it/news/news.php?pNews=506
La chiave di volta è questa. Se l'arbitro ha effettivamente detto la frase citata nel commento, allora ha veramente regalato il successo al Rovigo. E' matematica. Togliete cinque da 25 = 20.
Se poi il Rovigo si meritava di vincere è un'altra cosa. Mica vinci sempre, quando meriti di vincere. Il regalo c'è stato.
Detto questo, è vera anche la seconda considerazione. Io non ricordo quando è stata l'ultima volta in cui De Santis ha arbitrato in una partita internazionale. Io ricordo di averlo visto fare il guardalinee o, appunto, il TMO, ruolo in cui veramente potrebbe dire la sua.
Certo che non fa piacere perdere il treno per le semifinali a causa di un arbitraggio del genere, ma sarebbe ancora più grave se la lotta per la retrocessione fosse decisa da questi quattro punti.
PROPOSTA: Per mantenere la par condicio nella lotta per non retrocedere fra Rovigo e Catania anche la partita Gran - Catania del 27 gennaio venga fatta arbitrare da De Santis.
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