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sean79 ha scritto:ahahhahahah Il fatto che la canzone del Piave sia stata "usata da gente pessima surrettiziamente dalla propaganda etc etc" non significa noi dobbiamo fare lo stesso!. Ripeto ancora che ciò che tu dici ora per quella canzone veniva detto per l'Inno di Mameli nel dopoguerra..quando in molti in italia preferivano l'Internazionale all'Inno di Mameli caro il mio patriottardo. Forse la stessa storiografia di cui parli è la stessa che fino a 5 anni fa escludeva il termine Foibe dai libri di storia..siamo nel 2007, ormai gli anticorpi antisurrettiziali fascisti ( ma anche comunisti ) dovrebbero esserci. Il fatto che quella canzone sia stata violentata successivamente non significa che nn si debba il dovuto rispetto a coloro che la cantavano ed al contenuto che esprimeva..e senza i quali caro il mio Patriottardo non saremmo qui a discutere di Italia.

Scusa, ma mi sembra evidente che non sai di cosa parli (le foibe? che c'entrano le foibe?). Non ho voglia di essere tirato dentro queste stupidaggini e per me la discussione finisce qui.

piccola proposta: si parlava di cosa cantare allo stadio. Se ci rimettessimo a parlare di quello, spostando altrove le (sacrosante) disquisizioni sulle problematiche delle canzoni? altrimenti si perde del tutto il filo del discorso (oh, almeno io parlo per me ).

Non mi sembra che il Piave c'entri molto con quello che 10 anni dopo è successo..se non per una sorta di consecutio temporum che se applicata ad ogni cosa ci può portare a dire che appena nominiamo l'elmo di scipio dobbiamo letteralmente pensare di impugnare un fucile e sparare all'odiato straniero..perchè l'ITALIA CHIAMO'

Ok..allora ho una proposta..cantiamo 7 nation Army...ops:)ARMY????

però..ora che ci penso...6 NATIONS ARMY...non male come idea;)

Quoto doubleglass. Le foibe e tutte le citazioni pseudostoriche non c'entrano nulla e sono anche piuttosto rozze.

Tuttavia attribuire alla canzone del piave una retorica fascista mi sembra eccessivo. Quella canzone me l'ha insegnata il mio bisnonno, contadino abruzzese comunista, che ha combattuto sul piave e che in quegli anni e in quei luoghi ha scoperto cosa fosse l'Italia, cosa fosse la morte e cosa fosse la vita. Anche se rischio di essere retorico, credo sia utile superare gli schieramenti della guerra di liberazione (che al tempo della difesa della linea del Piave non esistevano) per scoprire un sano patriottismo che di questi tempi è più di sinistra che di destra.

Poi vi immaginate la Canzone del Piave quando i nostri, schiacciati nei 22, resistono per 10 minuti e più come contro l'ING l'anno scorso?

NON PASSA LO STRANIERO !!

(...solo l'equiparato...)

rask ha scritto:Poi vi immaginate la Canzone del Piave quando i nostri, schiacciati nei 22, resistono per 10 minuti e più come contro l'ING l'anno scorso?

NON PASSA LO STRANIERO !!

(...solo l'equiparato...)

Il senso della canzone (applica al rugby) sta tutto qui.
Gli inglesi hanno Swing low... , ma è naturale, dopo cinque minuti, in quasi tutte le partite, potevano già cantarla. Noi siamo rugbisticamente un po' più sfortunati e la maggior parte delle volte tocca soffrire nei nostri 22 per tutta la partita. Ci vuole una canzone che carichi, l'ironia non ce la possiamo ancora permettere.

Che bello ! questo 3d è sostanzialmente lo stesso di 4 anni fa, provoca pareri e reazioni partendo da un argomento apparentemente semplice , ed io allora ripresento le stesse considerazioni di 4 anni fa :
1) Volare è una canzone molto bella, ma porta sfiga
2) l'unico inno nazional-popolare , cioè diffuso nell'orecchio subconscio dell'italiano medio, è
Bandiera rossa
abbastanza ritmico-guerresco per lo stadio, da cantare con testo modificato e senza timore perchè nessuno reclamerà, (..ansi .... ag fum un piaser, purtil via, grassie !)

Avanti o poppolo la mischia sburla
il Barone avanza il Cecio urla

perchè sarà difficile trovare una canzone ?
cantare assieme è un'azione mooolto complessa ,
perchè cantare assieme E' MOLTO DIFFICILE specialmente per un popolo che non canta più.

metabolik ha scritto:Che bello ! questo 3d è sostanzialmente lo stesso di 4 anni fa, provoca pareri e reazioni partendo da un argomento apparentemente semplice , ed io allora ripresento le stesse considerazioni di 4 anni fa :
1) Volare è una canzone molto bella, ma porta sfiga
2) l'unico inno nazional-popolare , cioè diffuso nell'orecchio subconscio dell'italiano medio, è
Bandiera rossa
abbastanza ritmico-guerresco per lo stadio, da cantare con testo modificato e senza timore perchè nessuno reclamerà, (..ansi .... ag fum un piaser, purtil via, grassie !)

Avanti o poppolo la mischia sburla
il Barone avanza il Cecio urla

perchè sarà difficile trovare una canzone ?
cantare assieme è un'azione mooolto complessa ,
perchè cantare assieme E' MOLTO DIFFICILE specialmente per un popolo che non canta più.

Giustamente, se non cambi il testo resta una canzone politica e quindi non va bene. Se cambi il testo, però, quello nuovo non lo sa nessuno e siamo da capo.

Un'altra canzone di questo tipo potrebbe essere "Bella ciao". Le tematiche che servono ci sono tutte e in teoria è una canzone partigiana, ma non prettamente comunista (partigiani ce n'erano di tutti i tipi). Il fatto è che ai simpatizzanti destrorsi non andrà mai bene...

Quello che volevo dire con le foibe è che la retorica surrettizia è una brutta bestia..ma una altrettanta brutta bestia è l'analisi storica inesatta e fatta ad hoc. Quindi:
Il Piave mormorò NON è una canzone fascista
L'inno di Mameli non è nel testo e nelle intenzioni di chi la scriveva una canzone da sanremo, ma una canzone di battaglia risorgimentale. Il fatto la si usi e la si canti a squarciagola TUTTI ora significa che il senso di appartenenza l'ha resa una canzone che ci rappresenta TUTTI e di sicuro lo spirito che incarna pur essendo uno spirito battagliero non E' uno spirito guerrafondaio ( poi una guerra contro chi??? )
Per queste ragioni il Piave mormorò potrebbe essere una candidata..il suo problema è semmai
1) E' un pò slow
2) Gli italiani preferiscono le cose un pò tamarre ( e forse di più semplice fruizione ). Perchè allora nn buttarci su qualcosa di più easy come un pezzo degli oliver onions?

Poi visto che mi piace Patty Pravo..perchè nn cantare..tu mi fai girar tu mi fai girar..
Comunque riguardo al contenuto della canzone non è detto debba per forza essere battagliero..Può avere altri requisiti.
Qui a Boston la canzone dei Red Sox è una canzone d'Amore tendenzialmente, sweet caroline di neil diamond. Che poi la cantano anche nelle partite di football..ora ditemi che c'azzecca con il football.

sean79 ha scritto:Il fatto che si usi l'inno di Mameli e si canti a squarciagola TUTTI ora significa che il senso di appartenenza l'ha resa una canzone che ci rappresenta TUTTI e di sicuro lo spirito che incarna pur essendo uno spirito battagliero non E' uno spirito guerrafondaio ( poi una guerra contro chi??? )

il punto e' che Fratelli d'Italia ci ha messo 50 anni per essere accettato da tutti...per questo pretendere che noi si decida a tavolino una canzone per il rugby..non dico che si presuntuoso, ma di certo e' impresa difficilissima.

scusate se mi intrometto
io credo che mettersi a tavolino e decidere "ok questo adesso diventa l'inno della nazionale di rugby" sia una grossa perdita di tempo.
secondo me è una questione di puro caso. magari sabato uno canticchierà un motivetto qualunque un altro gli andrà dietro e poi tutta la tribuna. e magari sarà una scemenza colossale tipo seven nation army.
io non credo che 300 inglesi si siano visti un giorno fuori da twickenham e abbiano detto "ok da adesso swing low sweet chariot sarà la nostra canzone". anche perchè con il rugby c'entra poco e non mi sembra questa melodia così trasportante. oppure mi viene in mente waltzing mathilda: non mi dite che è trascinante...

Infatti... L'unica è partire... Sperando che qualcuno ti venga dietro...

Sfido il primo che porta un megafono a intonare la canzone delle osterie e diventare un eroe popolare.

PS ora che ci penso, la melodia non e' forse la stessa dell'inizio di "siamo i watussi"? Il che mi crea uno scompenso psicologico, perche' se non risolvo il seguente dubbio non riusciro' piu' a vincere i miei peggiori retaggi dell'infanzia: e' nata prima la canzone delle osterie o "siamo i watussi"?