Se abbiamo recuperato palla a 3 metri dalla linea di meta, allora De Marigny deve aver calciato dalla linea di pallone morto (=con le spalle al muro) e i 3/4 inglesi in avanzamento, e avrà quindi affrettato il movimento del calcio per non farsi intercettare in area di meta, e per lo stesso motivo non avrà nemmeno fatto quei 2-3 passi in avanti che aiutano l'esecuzione di un buon calcio. Non mi meraviglio che l'abbia "svirgolato", e non se ne dovrebbe adontare nessuno.GiorgioXT ha scritto:...De Marigny dopo che i nostri avanti avevano bloccato, respinto e rubato la palla ad una maul inglese ai 3 metri dalla meta (!) senza avere troppa pressione la calciava ...di nuovo ai nostri 5 metri in touche (che ci costerà il giallo)
inaccettabile da un giocatore estremo dalla U17 in poi.
Ieri, rivedendo la partita, ho notato che anche a loro è capitata una roba simile (non so se fosse Wilko o Lewsey): palla loro a pochi metri dalla loro linea di meta, passaggio indietro al calciatore, calcio e palla in touch ai 5 metri.
Se andrete a rivedere la nostra meta, noterete che tutto è iniziato con un calcio inglese recuperato AL VOLO, IN SALTO da De Marigny (era indisturbato, è vero, ma resta che NON ha sbagliato), che è poi andato a cercare il punto d'incontro e la ruck da cui ha cominciato a lavorare Pepe.
La velocità di Robertson può essere una buona arma contro il compassato Paterson.
Del Fava si è rotto giocando contro i Saxons.
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