forum.rugby.it

Flor ha scritto: e che sono degli ubriaconi che si riempiono la panza di birra e per giunta ruttano e dicono le parolacce.

Flor ha scritto:si riempiono la panza di birra e per giunta ruttano e dicono le parolacce.

djlara ha scritto:

Flor ha scritto:si riempiono la panza di birra e per giunta ruttano e dicono le parolacce.

Ma pensa: io queste cose le ho sempre considerate buone qualità, negli uomini!

amarone ha scritto:E allora cosa dovrebbero dire le donne dei surfisti? Sulla spiaggia a beccarsi il vento e la sabbia negli occhi con le giornate e gli spostamenti programmati unicamente a seconda di dove sarà il vento...altro che donne dei rugbisti...credimi. A confronto la vostra è una passeggiata di salute.

orso ha scritto:
1. Le lavatrici me le faccio da me lo stesso dicasi del fango da levare prima di mettere gli indumenti in lavatrice;

5: Aulin e Voltaren non fanno una mazza e sono dannosi. Ma scusa per prendere una medicina o mettersi del ghiaccio hanno bisogno della "badante". Ma poi chi sarebbero questi "rugbysti" che conosci te? E poi il ghiaccio se deve essere messo o si fa alla Mickey Rourke o niente.

prisilla ha scritto:

Parliamo delle donne dei rugbysti che io non riuscirò mai a capire: quelle che vedono il rugby come un gran fastidio, che non vanno a vedere mai una trasferta in vita loro e quelle che, casi davvero disperati, non vanno a vedere manco le partite in casa.
Le odio!!!!!!!!!! Anche perchè se gli dici "ma come mai non vieni mai alle partite?" oppure "tu domenica vieni in trasferta?", ti guardano come se avessi detto che la terra è piatta e ti rispondono schifate "nooooo ma scherzi? che palle! già che lui non c'è ne approfitto x andare a fare shopping!!!". Allucinanti.

il top sono quelle che danno l'ultimatum: scegli o il rugby o me...

robbberta ha scritto:

amarone ha scritto:E allora cosa dovrebbero dire le donne dei surfisti? Sulla spiaggia a beccarsi il vento e la sabbia negli occhi con le giornate e gli spostamenti programmati unicamente a seconda di dove sarà il vento...altro che donne dei rugbisti...credimi. A confronto la vostra è una passeggiata di salute.

e le donne dei panettieri? tutta la notte fuori a lavorare? mah...

Emy77 ha scritto:

prisilla ha scritto:
Tutte le lavatrici che si devono fare almeno 5 a settimana

a casa mia le lavatrici le fa il maritino rugbysta (io le mani in quella borsa non ce le metto, che poi qualcosa mi morde!) e risparmia perchè è uno di quelli che segue la corrente del "perchè lavare le cose ogni volta che tanto poi mi servono di nuovo la sera dopo?", quindi lavatrice solo a fine settimana, con cose che ormai camminano da sole e sanno già la strada x saltare nell'oblò!


lato negativo di avere un amore rugbysta, uno solo:
il tanto tempo che il rugby richiede e che quindi è sottratto a me, anche perchè l'orario della sua uscita da casa naturalmente coincide con la mia uscita dal lavoro e quindi ci si rivede solo a tarda sera, saluto, bacetto e sonno cosmico, che poi al mattino si va tutti e due di nuovo al lavoro.

lati positivi, una marea:
- è un tipo di uomo + unico che raro, come lo sport che fa!
- l'emozione di essere sugli spalti a vedere il tuo uomo che soffre, corre, spinge, che si copre di fango, che esulta, che piange, che abbraccia i compagni e gli avversari a fine battaglia è unica!
- l'emozione di quando lui a fine partita tutto sudato, stracciato, puzzolente, graffiato ed infangato ti cerca con lo sguardo e viene ad abbracciarti non si può nemmeno descrivere!


insomma, passare tante serate senza di lui è triste, ma leggergli le emozioni del rugby negli occhi, e i segni del rugby sul corpo (e sono tanti!!!) non ha prezzo!