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Re: Celtic league e selezioni
Inviato: 15 mag 2008, 16:38
da diddi
Laporte ha scritto:...Ho i miei dubbi che assomando le forze delle squadre venete (ma chi metterebnbe i soldi ?) le partite finirebbero molto diversamente....
magarui invece di 10-40 finirebbero 17-40...
Opinione per opinione, io invece credo che mettendo insieme le loro forze metterebbero su una bella squadra (ammesso che lo vogliano e lo sappiano fare). Soprattutto, si otterrebbero finalmente delle rose non solo forti, ma anche profonde, in modo da non dover scegliere quale manifestazione onorare e quale "snobbare" (cosa che i club italiani hanno spesso fatto con la HC).
Re: Celtic league e selezioni
Inviato: 17 mag 2008, 12:47
da cumonfeelthenoize
diddi ha scritto:Laporte ha scritto:...Ho i miei dubbi che assomando le forze delle squadre venete (ma chi metterebnbe i soldi ?) le partite finirebbero molto diversamente....
magarui invece di 10-40 finirebbero 17-40...
Opinione per opinione, io invece credo che mettendo insieme le loro forze metterebbero su una bella squadra (ammesso che lo vogliano e lo sappiano fare). Soprattutto, si otterrebbero finalmente delle rose non solo forti, ma anche profonde, in modo da non dover scegliere quale manifestazione onorare e quale "snobbare" (cosa che i club italiani hanno spesso fatto con la HC).
già ma unire loe forse cosa vuol dire: una selezione fatta di 13 giocatori di importazione ?
Re: Celtic league e selezioni
Inviato: 19 mag 2008, 15:19
da Ale_86
Vuol dire che a parità di stipendio offri ai giocatori di livello (anche e soprattutto italiani) un'orizzonte competitivo molto maggiore. Anche se Treviso offrisse a Howlett lo stesso stipendio che percepisce a Munster, o Calvisano offrisse a Perugini, o Castrogiovanni, lo stesso stipendio che percepiscono nei loro club, non accetterebbero mai di giocare nel Super10. Accetterebbero di giocare invece nella Magners League, come Howlett ha fatto. In questo senso una vetrina internazionale di livello competitivo più alto consentirebbe a queste "macro"società/selezioni/comesivuolechiamarle di avere rose più competive sia nel lungo termine (possibilità di crescita dei propri giocatori) che nel breve (possibilità di avere in squadra campioni di alto livello).
Soldi? Se si garantisce una visibilità maggiore di quella dell'attuale Super10 e internazionale, gli sponsor si trovano. Mi risulta infine che la FIR sia una delle federazioni sportive più ricche d'italia. Insomma, i soldi sono l'ultimo dei problemi, una volta sbarcati in un mercato competitivo e in cui politiche di crescita e di sviluppo possono essere fatte non solo nel breve periodo, ma anche nel medio. Ovvero, mancando la retrocessione, si può optare per scelte economiche e di bilancio che permettano alle società di fare investimenti oculati e mirati, senza l'incubo di avere il più possibile nel più breve tempo possibile per evitare di finire retrocessi.
Tutto ciò, ovviamente, resta una mia opinione. Evidentemente non è la stessa dei club della LIRE, per ovvi motivi.
Re: Celtic league e selezioni
Inviato: 15 giu 2008, 12:48
da LondonScot
E perché la Celtic League ci vorrebbero quando non c’è interesse per il rugby neanche fra gli italiani? Sono andato a una partita di football americano ieri (Warriors Bologna contro Centurions Alessandria, e c’erano 3 volte il numero di spettatori che c’erano per la partita di campionato Overmach Parma-Calvisano - per la quale eravamo in 400!). Non si è riuscito neanche ad esaurire la finale del Super 10 a Monza quest'anno (11.976 spettatori), è sul Corriere della Sera del giorno dopo sulle pagine sportive, non c’era nemmeno riportato il risultato.
Per il campionato di Magners League appena chiuso Leinster ha avuto un pubblico medio di 14.361 (17.799 per le partite di gruppo dell’Heineken Cup). Gli Ospreys hanno avuto un medio di 8.798 per il campionato e 11.934 per l’Heineken Cup. E hanno portato 30.000 tifosi a Twickenham per la finale della Coppa Anglo-Gallese (per la quale c’erano 66.000 spettatori). E 60.000 irlandesi sono andati a Cardiff per vedere Munster nella finale dell’Heineken Cup (che era esaurita – 74.600 spettatori). E’ vero che c’è più pubblico in Italia per partite di Heineken Cup (Treviso-London Wasps 3.000 spettatori, Treviso London Irish 3.500 spettatori) ma due-terzi di questi sono tifosi stranieri che vengono anche per visitare l’Italia una volta ogni tanto, ma che non verrebbero ogni anno. La Magners League ha già qualche squadra con un pubblico basso (es. le due squadre scozzesi) – non vedo perché ne vorrebbero altre. Poi, togliere 2 squadre dal Super 10 attuale vorrebbe dire solo rovinare quello che c’è già in Italia. Facciamo un paragone con altri paesi europei?
24/05 Finale Heineken Cup, 74.600 spettatori (partita esaurita)
24/05 Belgio v Barbarians, 19.700 spettatori - in Belgio!
31/05 Finale Guinness Premiership, 81.600 spettatori (partita esaurita)
07/06 25° giornata Campionato Francese (Stade Français v Biarritz,) 79.544 spettatori
21/06 Semi-finale Top 14 Francia (Marsiglia), partita già esaurita 59.600 spettatori circa
28/06 Finale Top 14 Francia partita esaurita l’11/03 (il giorno dell’inizio vendite online), 80.000 spettatori circa
Perciò prima di fare sogni di fantarugby sulla Celtic League, sarebbe meglio che si migliorasse il marketing del rugby in Italia per cercare di riempire gli stadi per partite dei campionati nazionali.
Complimenti comunque a tutti i club del Super 10, del Serie A ecc. che sono riusciti a raggiungere un livello di rugby molto buono (Cammi Calvisano è attualmente 28° nel ranking di club europei) e a fornirci un buon spettacolo magari l’indifferenza generale verso lo sport in Italia. E un grand’abbraccio ai 12.000 di Monza e a chi va allo stadio per sostenere il proprio club.
Re: Celtic league e selezioni
Inviato: 15 giu 2008, 22:31
da Laporte
cumonfeelthenoize ha scritto:diddi ha scritto:Laporte ha scritto:...Ho i miei dubbi che assomando le forze delle squadre venete (ma chi metterebnbe i soldi ?) le partite finirebbero molto diversamente....
magarui invece di 10-40 finirebbero 17-40...
Opinione per opinione, io invece credo che mettendo insieme le loro forze metterebbero su una bella squadra (ammesso che lo vogliano e lo sappiano fare). Soprattutto, si otterrebbero finalmente delle rose non solo forti, ma anche profonde, in modo da non dover scegliere quale manifestazione onorare e quale "snobbare" (cosa che i club italiani hanno spesso fatto con la HC).
già ma unire loe forse cosa vuol dire: una selezione fatta di 13 giocatori di importazione ?
Per molti in Italia sì. E allora non capiamo a cosa serve.
Se Celtic league vuol dire mandare una squadra di 22 giocatori senza equparati, oriundi e stranieri, sì che potrmmo vedere crescer ei nostri giocatori. Altrimenti nulla
Re: Celtic league e selezioni
Inviato: 16 giu 2008, 10:49
da TommyHowlett
I discorsi sugli spettatori vanno fatti in termini relativi, non assoluti. Proprio quest'anno il S10 ha registrato un deciso aumento degli spettatori rispetto all'anno scorso; a Rovigo sono stati superati costantemente i mille spettatori per tutta la stagione, a Padova forse di più. Non parliamo poi di Viadana o Calvisano. Certo, a Monza non si è registrato un buon numero di spettatori, ma non dimentichiamo che in campo c'era una squadra di un paese di 8 mila abitanti (che c'era praticamente tutto, vecchi esclusi) e un'altra squadra all'ennesima finale giocata mai troppo seguita dai suoi assuefatti tifosi in trasferta, specialmente in questi ultimi anni.
In HC vogliamo considerare negativi i 3000-3500 spettatori di Treviso? Possiamo definirlo un record nella storia europea dei biancoverdi, anche perché finalmente quest'anno i supporter inglesi erano decisamente in minoranza.
Nei campionati esteri gioca il meglio del rugby europeo; è chiaro che gli stadi si riempiono, soprattutto in quelle zone (Galles, Francia del Sud, Irlanda) dove il rugby è cultura oltre che passione (e denaro). Vorrei vedere un Padova-Rovigo con i campo i vari Bergamasco, Parisse, Castrogiovanni, ecc., più qualche nome straniero tipo Howlett o Montgomery, se non riempie il Plebiscito (9 mila spettatori) o il Battaglini (8 mila spettatori) o qualcosa di più capiente.
Lo spirito delle selezioni è proprio questo, unire in un'unica squadra il meglio (in termini di spettatori, giocatori, risorse) dei migliori club di una determinata zona, attrarre gli sponsor e reinviestire in nuovi ancor migliori giocatori, e poter partecipare ad armi pari in tornei prestigiosi (ML, HC).
Re: Celtic league e selezioni
Inviato: 16 giu 2008, 14:01
da milesgersenroma
posso solo far notare che nel 1982, se ricordo bene, il III superbowl italiano organizzato dalla mia squadra a genova, giocato al coperto del palasport tra Warrior Bologna e Rhinos Milano aveva 16000 spettatori
dopo più di 20 anni e col traino del 6N una finale italiana di rugby non riesce a fare questi numeri (i SB successivi arrivarono a 35000 spettatori!!)
io qualche dubbio me lo porrei, sopratutto di vendita del prodotto, sviluppo e managerialità!
Re: Celtic league e selezioni
Inviato: 16 giu 2008, 19:12
da frankye88
In quegli anni(più o meno)Padova-Rovigo faceva 20.000 spettatori.
Re: Celtic league e selezioni
Inviato: 17 giu 2008, 9:01
da milesgersenroma
frankye88 ha scritto:In quegli anni(più o meno)Padova-Rovigo faceva 20.000 spettatori.
e ora dove sono finiti?
aggiungo che passando al professionismo (maggior spettacolo) dovevano aumentare ..non diminuire?!?!?
Re: Celtic league e selezioni
Inviato: 17 giu 2008, 9:55
da centone64
LondonScot ha scritto:
[CUT]
Perciò prima di fare sogni di fantarugby sulla Celtic League, sarebbe meglio che si migliorasse il marketing del rugby in Italia per cercare di riempire gli stadi per partite dei campionati nazionali.
Concordo pienamente. Occorre una spinta decisiva. Investire i soldi che arrivano dal 6N anche per allargare la base di spettatori è essenziale.
LondonScot ha scritto:
[CUT]
E un grand’abbraccio ai 12.000 di Monza e a chi va allo stadio per sostenere il proprio club.
Grazie c'ero anch'io. E' stato veramente bello andare a vedere la finale. Per me era la prima volta. Considerato che ero super partes è stata un'ottima esperienza. La consiglio a tutti.

Re: Celtic league e selezioni
Inviato: 17 giu 2008, 14:39
da TommyHowlett
milesgersenroma ha scritto:frankye88 ha scritto:In quegli anni(più o meno)Padova-Rovigo faceva 20.000 spettatori.
e ora dove sono finiti?
aggiungo che passando al professionismo (maggior spettacolo) dovevano aumentare ..non diminuire?!?!?
Aumentano nella misura in cui aumentano i soldi investiti per richiamare giocatori importanti e rendere la squadra competitiva al massimo in Italia e in Europa.
Il professionismo ha due facce ben distinte: CON i soldi e SENZA i soldi. Con la prima faccia pensi in grande, con la seconda chiudi baracca. Non c'è alternativa.
Visto che in Italia i club sono troppo piccoli per pensare in grande, ecco la soluzione "selezioni".
Re: Celtic league e selezioni
Inviato: 17 giu 2008, 20:03
da Laporte
TommyHowlett ha scritto:milesgersenroma ha scritto:frankye88 ha scritto:In quegli anni(più o meno)Padova-Rovigo faceva 20.000 spettatori.
e ora dove sono finiti?
aggiungo che passando al professionismo (maggior spettacolo) dovevano aumentare ..non diminuire?!?!?
Aumentano nella misura in cui aumentano i soldi investiti per richiamare giocatori importanti e rendere la squadra competitiva al massimo in Italia e in Europa.
Il professionismo ha due facce ben distinte: CON i soldi e SENZA i soldi. Con la prima faccia pensi in grande, con la seconda chiudi baracca. Non c'è alternativa.
Visto che in Italia i club sono troppo piccoli per pensare in grande, ecco la soluzione "selezioni".
Il professionismo non c'entra nulla.
Sapete qual'è stao l'incontro di rugby con più pubblico nella storia fuori dagli 8 paesi "padroni" dell' IRB (Francia, britanniche e Sanzar?)
Georgia-Russia di campionato europeo del 2002 : 65.000 a Tblisi ! e 500.000 davanti alla TV (come se da noi la guardassero 9.000.000 di telespettatori) (quella per i mondiali, ne fece "solo" 45.000)
La realtà e che quasi in tutti gli sport il pubblico è calato, rispetto agli anni '80.
Manca anche in queste squadre un attaccamento al proprio territorio, vero. I soldi non c'entrano nulla. Occorre appeal verso il pubblico e pensare che a Venezia si muovano in 10.000 per vedere dei "foresti" ingaggiati dai "campagne" per perdere 12-40 con altri "foresti" è pura chimera.
E più giocatori stranieri abbiamo portato in Italia,meno spettatori abbiamo avuto. Anche ai tempi del Milan di Berlusconi e di Campese...Anzi sopratutto in quel caso.
Le selezioni Sudafricane come i Bulls non prtano più pubblico di quante ne portassero il vecchio Northern Transvaal.
Quanto ai 12.000 di monza. è un grande risultato. Considerate che provenivano da du comuni che messi insime fanno 89.000 abitanti. Quindi non vedo cosa si possa ottenere di più.
E' come se ad assistere a un Roma-Milan andassero un paio di milione di persone.
Ricordo anche che il Rugby a livello mondiale ha i tesserati che la sola Germania ha nel calcio.
Inoltre quanto al pensare in grande ricordatevi la "Polisportiva Milan" e al fine che hanno fatto Amatori Milano, Baseball Milano, Diavoli Milano di Hockey, Volley Milano ecc. ecc. ecc.
Re: Celtic league e selezioni
Inviato: 29 giu 2008, 21:11
da tonione
negli anni 80 mi arrampicavo sulla rete per vedere meglio la partita...c'era chi utilizzava gli alberi per fare la stessa cosa...non lo so se a Treviso eravamo in 5000 o meno, o più, era l'atmosfera che ti avvolgeva e ti spingeva a sentirti parte di un mondo duro e diverso che ti faceva sentire come all'interno di un'esperienza assoluta e totalizante. chi era in campo indossava la divisa dell'eroe...anche se magari dopo la partita faceva il muratore! e non avevi altra possibilità di vedere la partita: o c'eri a bordo campo o non potevi sapere cosa era successo. quindi la presenza alla partita rappresentava anche un modo per sentirsi dentro al rugby e per convincere te stesso che questo sport esisteva anche per una piccola moltitudine...
poi la televisione a pagamento...lo svilupparsi di un idea borghese della vita e del concetto che andare allo stadio è un fatica, non un divertimento. quindi adesso l'unico modo per vedere il nostro stadietto pieno è quello di ospitare il Perpignan di Carter. allora si,che spunteranno fuori come funghetti, vedrete. vogliono vedere da vicino il super campione...ma poi torneranno ai loro divani, ai loro giardinetti, al loro strano equilibrio televisivo.
Re: Celtic league e selezioni
Inviato: 3 lug 2008, 13:01
da ILCINO
La condiderazione sul livello tecnico scarso è da "mafiosi". Ma sanno chi gioca nella Celtic.
Re: Celtic league e selezioni
Inviato: 3 lug 2008, 13:31
da pier12345
ILCINO ha scritto:La condiderazione sul livello tecnico scarso è da "mafiosi". Ma sanno chi gioca nella Celtic.
e non volgiamo incomepetenti come manzoni ed i suoi "amic" nella Celtic League...assolutamente NON