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Dio mio, ma aspettate almeno qualche giorno prima di cominciare a lamentarvi..
Quali siano le scelte questa è una svolta epocale e richiesta da quasi tutti.
In questo momento riesco solo ad essere felice.

Shye ha scritto:Dio mio, ma aspettate almeno qualche giorno prima di cominciare a lamentarvi..
Quali siano le scelte questa è una svolta epocale e richiesta da quasi tutti.
In questo momento riesco solo ad essere felice.

Non mi sto lamentando, ho solo espresso le mie perplessità tra vecchi amici.
Nelle prossime settimane approfondirermo tutte le questioni (continuate a leggere www.mondorugby.com , Rugby! e lameta non ve ne pentirete....) in ogni dettaglio ed eventualmente si, mi lamenterò se riterrò opportuno farlo!

Gli scenari possibili sono molti, condivido al 90% quanto scritto da Duccio sul suo blog, ma è proprio ora che inizia la guerra....

riporto dalla Gazzetta dello Sport di oggi:

«Ci va bene se giocheremo come Treviso.» «Mi fa piacere. Ora l'importante è capire come. Noi vogliamo andare in Celtic come club. Altrimenti, dovremo riparlarne». Amerino Zatta, presidente del Treviso, accoglie con cautela la svolta. Sulla stessa linea Franco Tonni, dg di Viadana: «La Fir non ha i soldi per 2 selezioni; meglio 4 entità private, o al massimo una pubblica. Ora si guardi chi ha i requisiti. Serviranno 6 milioni di euro, a noi ne mancano solo uno e mezzo». Fulvio Lorigiola, n.l del Petrarca: «Gli aspetti pratici non sono chiari. Non si sa ancora chi potrà partecipare, e che fine fa il campionato italiano». Carlo Checchinato (manager azzurro) : «La possibilità di entrare in Celtic per il vincitore manterrà l'interesse nel campionato. E la selezione incentiverà i club a produrre giocatori».

gcruta ha scritto:

ATHLONE ha scritto: Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi! (Tancredi Salina di Donnafugata, ovvero Giuseppe Tomasi di Lampedusa)

Scusa Athlone, ma questa non te la passo...
La frase è pronunciata dal principe Fabrizio di Salina, Tancredi è il nipote che sposerà la bellissima Angelica "abbassandosi" alla borghesia. Il predicato "di Donnafugata" non credo sia corretto, visto che dovrebbe essere "di Salina".
Solo per la precisione.

1 a 1: Sono andato a controllare l'edizione che ho in casa, la frase la dice Tancredi al Principe, mentre il cognome corretto (che a memoria non mi veniva) è in effetti Corbera di Salina...

nel 2000 tutti contenti per il super 10 ,che doveva raggruppare i giocatori piu forti piu qualche straniero.
e dopo nemmeno 10 anni la federazione si accorge di aver fatto una cazzata.
ora tenta di raggruppare i migliori italiani in 4 squadre.
l unica costante è che i club continuano a lavorare per conto proprio come pure la federazione.

Tutto sommato l'idea dei 4 club (magari fatti da unioni sagge come le due romane ecc.) è decisamente migliore, soprattutto perché il mio timore è quello che un impegno più cospicuo della federazione in termini monetari fosse abbastanza avventato mentre il fatto che la federazione si impegni maggiormente con i giovani (le tre accademie) e nella promozione (la web tv) è una cosa giusta. Io penso che il limite dei 5 non eleggibili sia la vera novità e comporti un grande sforzo del nostro movimento per formare finalmente nazionali migliori rispetto all'utilizzo abbastanza sconsiderato attuale di stranieri, per di più scarsi.
Io sono fiducioso.

TUCKER ha scritto:

Shye ha scritto:Dio mio, ma aspettate almeno qualche giorno prima di cominciare a lamentarvi..
Quali siano le scelte questa è una svolta epocale e richiesta da quasi tutti.
In questo momento riesco solo ad essere felice.

Non mi sto lamentando, ho solo espresso le mie perplessità tra vecchi amici.
Nelle prossime settimane approfondirermo tutte le questioni (continuate a leggere http://www.mondorugby.com , Rugby! e lameta non ve ne pentirete....) in ogni dettaglio ed eventualmente si, mi lamenterò se riterrò opportuno farlo!

Gli scenari possibili sono molti, condivido al 90% quanto scritto da Duccio sul suo blog, ma è proprio ora che inizia la guerra....

riporto dalla Gazzetta dello Sport di oggi:

«Ci va bene se giocheremo come Treviso.» «Mi fa piacere. Ora l'importante è capire come. Noi vogliamo andare in Celtic come club. Altrimenti, dovremo riparlarne». Amerino Zatta, presidente del Treviso, accoglie con cautela la svolta. Sulla stessa linea Franco Tonni, dg di Viadana: «La Fir non ha i soldi per 2 selezioni; meglio 4 entità private, o al massimo una pubblica. Ora si guardi chi ha i requisiti. Serviranno 6 milioni di euro, a noi ne mancano solo uno e mezzo». Fulvio Lorigiola, n.l del Petrarca: «Gli aspetti pratici non sono chiari. Non si sa ancora chi potrà partecipare, e che fine fa il campionato italiano». Carlo Checchinato (manager azzurro) : «La possibilità di entrare in Celtic per il vincitore manterrà l'interesse nel campionato. E la selezione incentiverà i club a produrre giocatori».

Lo so Tucker, parlavo in generale..aspettiamo qualche giorno per capire meglio, poi tanto i tuoi articoli non me li perdo mai

E' un gran casino..Non mi esprimo ancora però. Voglio vedere come evolve la situazione

ci meritamo una notizzietta su studio sport o chiedo troppo?

Sportivamente l'opzione dei quattro club è molto affascinante, ma (immaginando che tutti i club trovino i soldi ed i giocatori per coprire le garanzie necessarie) oggi chi andrebbe in CL:

Treviso,
Viadana,
Overmach(Parma),
Rovigo.

probabilmente alcune di esse non avrebbero i soldi, altre non abbastanza italiani o non le strutture...ma questo si vedrebbe in seguito, la mia paura è vedere la CL solo in una parte d'Italia, la più meritevole e ricca di tradizione intendiamoci, ma solo quella.

e tutti gli altri?? Perchè devo fare 1000 km per vedere (succede già adesso) del rugby d'alto livello??
sarebbe bello, molto bello che (faccio l'esempio sul triveneto perchè più "facile") il treviso usasse il diritto di promozione per mandarvi una selezione fatta dai club con uguali partecipazioni societarie (Dogi??) e non dalla fir.

Per una storia così li farei più spesso i 1000 km per vedere i "Dogi" (nonostante in puglia la serenissima non si sia comportata sempre benissimo )
comunque vedremo come evolveranno le cose, ora arriva la parte più difficile!!

buon rugby
enzo

Sono pienamente d'accordo con te.Mandare i clubs mi rende perplesso...selezioni gestite da più club con la supervisione della Fir sarebbe di gran lunga meglio.In pratica applicare il modello gallese.Se Treviso,Padova,Rovigo e Venezia collaborassero per una selezione del Veneto,si potebbero raggiungere risultati e budget impensabili ora come ora e per di più il S10 sarebbe comunque giocato dalle suddette squadre.Lo stesso vale per Viadana con Calvisano,per le due romane e per le due parmensi.Il problema resta con quale criterio mandare 2 selezioni così fatte piuttosto che altre due.La proposta di un "appalto" non sarebbe male.Stiamo a vedere.

adesso, a me dispiace che al sud non ci sia il rugby di primo livello... catania e l'aquila(la seconda ancora di più) erano due belle realtà... però non è che si possa decidere di mettercelo di principio
lo stesso discorso vale per gli amatori milano(già ho trovato deprecabile l'aver comprato il titolo di partecipazioni invece che aspettare una promozione sul campo)
insomma se uno vuole giocare ai maggiori livelli se lo deve meritare, che trovi le strutture e gli investimenti adatti!

@rivel1

principio base: chi dimostra sul campo di esser più forte, merita di stare più in alto!!
se per assurdo in CL ci andassero tutte trivenete non avrei direi mai che è ingiusto, solo che è un peccato!

mandando una "squadra/selezione" del nord-est questo avrebbe il suo strameritato palcoscenico, ma non toglierebbe spazio agli altri.
(oltretutto credo che degli ipotetici "Dogi" se la giocherebbero in CL da quasi subito)

enzo

[

vivendo nel profondo sud posso sperare in una squadra/selezioneDIsquadre almeno a roma??
(con qualche puntatina a: benevento, catania, l'aquila, cagliari e bari...)
e poi?
una itinerante nel trivento,
una in emilia e toscana
ed una calvisano/viadana/milano/torino/genova!

troppo?

enzo

distribuzione del S10...