La resa dei conti (?)

[GheraHomerLover]

sarebbe anche logico che se confermi l' allenatore dovresti come minimo lasciargli scegliere con chi collaborare.

Effettivamente.....fin troppo logico.

Però era logico anche che Bergamauro a MM fosse un eresia ma non è servito.....

[mallet]

sarebbe anche logico che se confermi l' allenatore dovresti come minimo lasciargli scegliere con chi collaborare.

Effettivamente.....fin troppo logico.

Però era logico anche che Bergamauro a MM fosse un eresia ma non è servito.....

quoto...per fare un paragone con l'amato/odiato mondo del calcio.
se lippi decidesse di sperimentare del piero portiere..che succederebbe nell'italico mondo pallonaro?
siamo scemi noi che dobbiamo far finta che in questo 6N non si sia stato qualcuno che ha dato di matto?

[paparoga]

non ho capito perche' per allenare i 3/4 deve esserci per forza un francese, anche cariat e' francese e io non ho visto giocate spettacolari

[lomu15]

Io mi auguro che Mallet resti e che venga invece cambiato lo staff, Troncon incluso: faccio fatica a credere che il nostro porta-acqua di lusso non abbia la sua parte di responsabilità nel calvario del 6N appena finito e sinceramente l'idea di affidare i 3/4 di una nazionale ad uno che non ha allenato nemmeno per un giorno della sua vita neppure gli U7, mi fa venire i brividi (buon giocatore non vuole automaticamente dire buon allenatore, anzi!).
Intendiamoci: anche Mallet ha la sua buona parte di colpe però io gli darei ancora una possibilità, affiancato però da un altro staff alla cui scelta possa partecipare attivamente: da che mondo e mondo gli allenatori di solito uno staff di fiducia se lo portano direttamente dietro già di loro e se non è questo il caso, che almeno possa dire la sua sulle scelte, se no siamo da capo se lo staff nuovo salta fuori da giochi politici, promesse, scambi e porcate varie.
Cariat e Orlandi via di corsa.

quoto alla grande, anche perchè Mallet avendo trovato già uno staff, non ha mai avuto la possibilità di "emergere nelle scelte". Le scelte sono state decise , secondo me, sempre e solo dal Team Managere Carlo Checchinato.

[nino22]

una linea coerente sarebbe: esonero dello staff tecnico (Orlandi non poteva non sapere che alcuni dei suoi avanti non erano in condizione e la touche è scandalosa, su Cariat e Checchinato siamo tutti d'accordo)e dimissioni di Dondi xkè nonostante i plebisciti il rugby italiano è in fase di pesante declino. Quanto a Mallet i numeri sono fin troppo chiari, fra l'altro non ha nemmeno fatto una rivoluzione alla Lievremont, affidandosi al gruppo storico al punto di spostare Mauro 9. Per me non ci sono scuse(nemmeno quella di Diddi che dice che giochiamo di + alla mano, vero ma perdiamo metri e possesso) ed essendo a capo dello staff tecnico NM è il primo responsabile della debacle(dopo Dondi che lo ha preso)...
peccato non andrà così

Pienamente d'accordo, + come dicevo nell'altro topic va rifondato tutto da capo investendo su chi forma i neorugbysti nel minirugby fino a finire alle under 15-18, tecnici che devono essere formati xchè se pecchiamo di fondamentali le colpe non possono essere che di chi ha formato i nostri attuali giocatori.

[Leinsterugby]

una linea coerente sarebbe: esonero dello staff tecnico (Orlandi non poteva non sapere che alcuni dei suoi avanti non erano in condizione e la touche è scandalosa, su Cariat e Checchinato siamo tutti d'accordo)e dimissioni di Dondi xkè nonostante i plebisciti il rugby italiano è in fase di pesante declino. Quanto a Mallet i numeri sono fin troppo chiari, fra l'altro non ha nemmeno fatto una rivoluzione alla Lievremont, affidandosi al gruppo storico al punto di spostare Mauro 9. Per me non ci sono scuse(nemmeno quella di Diddi che dice che giochiamo di + alla mano, vero ma perdiamo metri e possesso) ed essendo a capo dello staff tecnico NM è il primo responsabile della debacle(dopo Dondi che lo ha preso)...
peccato non andrà così

Pienamente d'accordo, + come dicevo nell'altro topic va rifondato tutto da capo investendo su chi forma i neorugbysti nel minirugby fino a finire alle under 15-18, tecnici che devono essere formati xchè se pecchiamo di fondamentali le colpe non possono essere che di chi ha formato i nostri attuali giocatori.

inoltre BASTA con questo culto della fisicità senza se e senza ma, l'under 20 francese era molto meno pesante della nostra eppure c'ha rifilato una lezione di gioco.
i trequarti debbono prima di tutto saper usare le mani e calciare, poi basta che sappiano placcare decentemente; non serve pesino 90 o 100 kg e nn riescano a inventare nulla con la palla in mano

[feodr]

a proposito dei 3/4 della nazionale U20 italiana il commentatore della partita (lo aveva fatto anche nella partita con il galles) si è sperticato nelle lodi della nostra linea dei 3/4 rispetto alla quale nutro alcuni dubbi ...voi che ne pensate?

[totonno]

Questa notte ho sognato ke Nick Mallett veniva esonerato... Maledetta sveglia!!!!

[nino22]

una linea coerente sarebbe: esonero dello staff tecnico (Orlandi non poteva non sapere che alcuni dei suoi avanti non erano in condizione e la touche è scandalosa, su Cariat e Checchinato siamo tutti d'accordo)e dimissioni di Dondi xkè nonostante i plebisciti il rugby italiano è in fase di pesante declino. Quanto a Mallet i numeri sono fin troppo chiari, fra l'altro non ha nemmeno fatto una rivoluzione alla Lievremont, affidandosi al gruppo storico al punto di spostare Mauro 9. Per me non ci sono scuse(nemmeno quella di Diddi che dice che giochiamo di + alla mano, vero ma perdiamo metri e possesso) ed essendo a capo dello staff tecnico NM è il primo responsabile della debacle(dopo Dondi che lo ha preso)...
peccato non andrà così

Pienamente d'accordo, + come dicevo nell'altro topic va rifondato tutto da capo investendo su chi forma i neorugbysti nel minirugby fino a finire alle under 15-18, tecnici che devono essere formati xchè se pecchiamo di fondamentali le colpe non possono essere che di chi ha formato i nostri attuali giocatori.

inoltre BASTA con questo culto della fisicità senza se e senza ma, l'under 20 francese era molto meno pesante della nostra eppure c'ha rifilato una lezione di gioco.
i trequarti debbono prima di tutto saper usare le mani e calciare, poi basta che sappiano placcare decentemente; non serve pesino 90 o 100 kg e nn riescano a inventare nulla con la palla in mano

Quoto sul discorso del culto della fisicità che deve finire, bisogna formare i giocatori nei fondamentali, saper usare mani, piedi, placcare ma anche il solo sapersi muovere senza palla, inoltre ad alcuni guardarsi un po di partite di alto livello in tv non farebbe male, mi riferisco soprattutto a molti under, sono certi che a tanti se chiedi cosa è l'Heineken Cup ti rispondono una gara a chi beve + birra.
Non sarebbe male, e qui torno serio, se la FIR in accordo con Sky, regalasse a tutti i praticanti, dal minirugby ai senior una tessera aperta al solo rugby trasmesso.

[fede23]

sarebbe anche logico che se confermi l' allenatore dovresti come minimo lasciargli scegliere con chi collaborare.

Effettivamente.....fin troppo logico.

Però era logico anche che Bergamauro a MM fosse un eresia ma non è servito.....

ma quelle erano state definite "scelte obbligate" o sbaglio?

[Emy77]

scusami emy77 ma adesso che hai chiuso l'altro post a me chi risponde alla mia domanda??riportala pure qui!!senno io esprimo un mio pensiero e non viene giudicato perchè hai chiuso il post

Questo intervento dici?

secondo me il modo migliore per essere competitivi a livello internazionale sarebbe quello di valorizzare molto ma molto di più le piccole categorie tipo serie C e le giovanili nel senso che se,sarò pure ripetitivo,pagassero anche solo uno stipendio base di circa 1000/1500€ al mese,un'atleta sarebbe veramente un'atleta,facendo così il rugbysta per professione!invece spesso ci ritroviamo noi a spendere dei soldi già per tesserarci o alrte cose che si facevano 20 anni fà,vedi autotassazione,io credo che solo così i nostri giocatori facendo allenamenti di 5/6 ore al giorno divise in più sessioni tra palestra atletica nuoto ciclismo e campo,diventeranno veri atleti pronti a combattere alla pari delle compagini più blasonate in questo momento!

Però francamente non mi pare molto attinente all'argomento in questione e nemmeno a quello del thread che ho chiuso: si sta parlando del futuro tecnico della nazionale, che sarà al centro dell'ODG del prossimo consiglio federale.

SECONDO ME SI CONTINUA A GIRARE INTORNO AL PROBLEMA.....CHE A MIO MODESTISSIMO PARERE NON E' IL CONTINUO CAMBIO DI PANCHINA MA DI CAPACITA' DEI GIOCATORI AD ARRIVARE AI LIVELLI DEI NOSTRI AVVERSARI!!PENSATE QUELLO CHE VOLETE MA IL PROBLEMA E' CHE NEL RUGBY GIOCANO MOLTI APPASSIONATI,PERSONE CHE A VOLTE NON POSSONO FARE GLI ALLENAMENTI PER VIA DEL LAVORO E SCENDERE IN CAMPO CONTRO SQUADRE A VOLTE PIU' PREPARATE PERCHE' LI PAGANO ANCHE SE POCO ALMENO HANNO PIU' INTERESSI NEL GIOCARE!!!

Niente maiuscolo per favore, grazie.

[pizzman]

perchè tu puoi e io no scrivere in maiuscolo???se vuoi posso fare anche io come hanno già fatto tanti altri scrittori!!andrò su rugbymarche!!ciao ciao a volte sei proprio pesante!!!!

[Emy77]

perchè tu puoi e io no scrivere in maiuscolo???se vuoi posso fare anche io come hanno già fatto tanti altri scrittori!!andrò su rugbymarche!!ciao ciao a volte sei proprio pesante!!!!

Ti ricordo che quando si scrive il maiuscolo equivale ad URLARE, quindi è considerato cattiva educazione scrivere interventi nei forum in maiuscolo: ci può stare evidenziare magari un paio di parole per sottolineare un concetto, ma tutto maiuscolo è contrario alle regole di "buona educazione" del forum. In bocca al lupo ai moderatori di rugbymarche.

[ayr]

da: www.gazzettino.it

Dondi: «I nomi non usciranno dal prossimo consiglio Fir». Bacchettate a Mallett su maul e avversarie deboli

Staff azzurro, De Carli e Cavinato in pista

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Lunedì 30 Marzo 2009,
«Se Mallett dice che le cose gli stanno bene così qualcuno potrebbe rispondergli che non è tanto d’accordo».
Giancarlo Dondi non si sbilancia, ma fa capire dove s’interverrà per cercare di rimediare al disastroso Sei Nazioni dell’Italia. Sullo staff e Le linee guida tecniche. «Non credo tireremo fuori nomi già al prossimo consiglio federale del 3-4 aprile a Parma - continua il presidente della Fir - Siamo aperti a una panoramica generale di opzioni. Intanto affronteremo le questioni di principio, come HO fatto nel mio incontro con Mallett in settimana. La cosa peggiore è dire che non è successo niente. Purtroppo l’esito del torneo è sotto gli occhi di tutti».
Se il consiglio federale sabato non farà nomi, non significa che questi già non circolino. I due che si sentono con più insistenza sono quelli di Giampiero De Carli allenatore degli avanti al posto di Carlo Orlandi e Andrea Cavinato allenatore dei trequarti al posto di Philippe Cariat (in scadenza di contratto). Dalla Francia per la mischia rimbalzano anche le candidature di Laurent Rodriguez (in lizza per diventare ct prima di Mallett) e Fabrice Landreau (ex tallonatore della Francia, co-allenatore allo Stade Francais ai tempi di Mallett, ora al Montauban). Svolta anche per la difesa (affidata nel Sei Nazioni ad Alessandro Troncon) visto quanto dice il presidente: «Non è stata all’altezza. Si potevano subire 21 mete nei tornei del 2000/01, quando in compenso ne segnavamo molte di più, non ora. L’impostazione difesiva deve subire delle modifiche».
Chi non sembra rischiare nulla oltre al riconfermato ct Nick Mallett («È uno dei migliori tecnici al mondo, come facciamo a metterlo in discussione?» spiega Dondi il motivo del rinnovo) è il manager Carlo Checchinato. Da più parti è additato come uno dei motivi della disfatta. In realtà sembra saldo in sella, perchè braccio operativo del presidente e del consiglio federale (da cui ha avuto la delega al ruolo). Dopo essersi salvato dal cucchaio di legno con John Kirwan (2005) sembra concederà il bis con quello del 2009.
Se Mallett non è messo in discussione come ct nonostate i cattivi risultati, il presidente della Fir lo bacchetta sull’appello fatto per chiedere all’Irb di fare incontrare all’Italia avversari in posizione più bassa nel ranking rispetto agli azzurri. «Non voglio sentir parlare per vincere di giocare con squadre più deboli - afferma Dondi - perchè saremmo noi ad adattarci al loro livello». Infine una frecciata sul’Italia orfana del maul, unica arma offensiva. «Anche l’Irlanda con le vecchie regole otteneva molto dalla rolling maul, ma in questo torneo ha trovato il modo di segnare lo stesso. Perchè non dovremmo riuscirci noi?». Un problema da tecnico, non da presidente federale. A Mallett l’arduo compito di risolverlo. Con l’Irlanda il suo connazionale Gert Smal (assistant per gli avanti) c’è riuscito. Lui con l’Italia ha fatto cilecca.
Ivan Malfatto

[oldprussians]

Qualcuno riesce a spiegarmi qualcosa??....

Allora Dondi insiste che la colpa non e di Mallett...

Da Berbizier, a Mallett, sono cambiati is risultati da vittorie a sconfitte

Sono cambiati le regole per tutti!

L'unico cambiamento Nelle squadra azzurra sia, Staff che giocatori, e Berbizier a Mallett.

Come si fa a dire che la colpa non sta con il CT? Perché dicendo cosi valerebbe a dire che Berbizier avrebbe avuto li stessi risultati, che ovviamente non e giusto perché non si può provare