ITALIA "A", I CONVOCATI PER LA PARTITA CON LA SCOZIA

[CapitanFracassa]

ben 5 stranieri titolari in nazionaleA. va bene, andiamo avanti cosi'

Sai, si sentiva la mancanza di questo intervento anche in questo thread.
Grazie per aver colmato il vuoto.

In effetti anche a me non piace vedere 5 titolari non di "formazione italiana" (più altri due in panchina) nella nazionale A.

[cesco/cesco]

la fanno vedere stasera la partita? dove?

[Alucard]

la fanno vedere stasera la partita? dove?

no

[Daddy]

Tanto per fare una sana politica di pubblicizzare il rugby in Italia!!!

[gangaibc]

Io intanto, nella mia ignoranza, vado a Biella e mi porto un po' di amici (donne e bambini soprattutto).
Chi viene? Noi arriveremo all'ultimo minuto, e spero di trovare un bel po' di gente, anche se sarà necessario fare un po' di coda...

[Flyhalf_10]

ben 5 stranieri titolari in nazionaleA. va bene, andiamo avanti cosi'

In effetti anche a me non piace vedere 5 titolari non di "formazione italiana" (più altri due in panchina) nella nazionale A.

vi segnalo questo thread, magari vi è sfuggito... http://www.rugby.it/forum/viewtopic.php?f=2&t=17441

[diddi]

"Capoterra è una cittadina di 25.000 chilometri" ???

[diddi]

Chiedo scusa, ho sbagliato thread...

[PPPP]

ITALY A 13-3 SCOTLAND A (26.02.2010)
Friday, 26 February 2010
Scotland A slipped to a frustrating 13-3 defeat against Italy A at Stadio Vittorio Pozzo with the home side proving too purposeful and powerful for Sean Lineen’s young side.
From the opening minute, Italy A attacked with real gusto and moved the ball around at a frenetic pace which Scotland A struggled to handle.
Level with one penalty apiece at half time, Italy A scored the decisive try through centre Matteo Pratichetti on the hour mark with stand-off Luciano Orquera contributing the home team’s other eight points.
Scotland A’s only points arrived courtesy of a penalty from stand-off Ruaridh Jackson in the latter stages of the first half; a rare sojourn up the pitch for the visitors.

When Orquera drilled a long range penalty through to stretch Italy A’s lead to 10-points and, underneath the Alps, Scotland A were left with a mountain to climb.
But after conceding a try, Scotland A produced some of their best passages of play and threatened the home side with some positive attacking play.
But that period did not immediately translate into points and replacement David Blair missed a penalty.
On the hour mark, Pratichetti finished off a slick move and dotted down underneath the posts and Orquera added the extras with a conversion.
Straight after the half-time interval, Italy A were awarded another penalty, but Orquera missed the inside of the post by inches with his attempt drifting wide.
Scotland A survived a few further scares – another missed penalty and miscued drop-goal attempt – and withstood a barrage of pressure from the home side.
Centre Alex Grove made an enterprising break on 37 minutes, but was tackled off the ball and Jackson nailed a tricky long range penalty to level the scores.
Italy A started the game in swashbuckling fashion – moving the ball around with real zest and purpose – and immediately put Scotland A under intense pressure which translated into a penalty after just two minutes.
Orquera was left with the straightforward task of directing his penalty attempt between the posts and, with the temperature in the Stadio Vittorio Pozzo plummeting, Scotland were caught cold.
Always on the look-out for a quick tap penalty or off-loading in the tackle and assertive at the breakdown, Italy A played with urgency and abrasiveness in the first half.
Captain Greig Laidlaw tried to seize control of the game and Richie Vernon made an eye-catching break inside the opening 15 minutes, but generally Scotland A looked both unsure and nervy when in possession.
On the 15 minute mark, Italy A were awarded another penalty, this time taken from further out, after Scotland A were punished for an offside offence.
But Orquera’s effort sailed harmlessly wide of the target to prevent Scotland A from going six points behind.
Dominant at the set-piece and always looking to probe Scotland A’s defence with some testing kicks, Italy A were the more efficient team in the opening 20 minutes.
Unfortunately when Scotland A did achieve making ground up the pitch they were repeatedly penalised for not releasing the ball by the referee, Mathieu Raynal.

[DaRoc]

Bella vittoria della nazionale A, la quale poteva essere anche più rotonda se Orquera non sbagliava (ahimè, è un suo gran limite) 5 piazzati.

E' una bella dimostrazione di come il movimento stia crescendo.

Da

[herrsimo]

ITALIA “A”, A BIELLA UNA META DI MATTEO PRATICHETTI VALE LA VITTORIA 13-3 SULLA SCOZIA

Biella – L’Italia “A” di Gianluca Guidi conquista il terzo successo della stagione, il primo dell’anno solare 2010, superando questa sera al “Vittorio Pozzo” di Biella la Scozia “A” con il risultato finale di 13-3.

Dopo aver tenuto testa per un’ora ad England Saxons tre settimane fa, la seconda rappresentativa azzurra porta a casa una nuova vittoria dopo quelle di novembre su Romania e Georgia, confermandosi rampa di lancio ideale verso la Nazionale Maggiore.

A decidere un incontro sino a quel momento equilibrato, caratterizzato dalla battaglia dei due pacchetti di mischia, è una meta del maggiore dei fratelli Pratichetti al ventesimo della ripresa, dopo un break del tallonatore D’Apice: la marcatura del centro dell’MPS Viadana spezza l’incertezzadi un match che aveva visto chiudersi la prima frazione di gioco sul 3-3, con un calcio di punizione per parte, nonostante la grande pressione e le buone occasioni create da Reato e compagni.

A fissare il risultato finale sul 13-3, pochi minuti dopo la meta di Pratichetti, il calcio piazzato dell’apertura italiana Luciano Orquera.

“Avremmo potuto portare a casa una vittoria molto più netta – commenta a fine gara coach Gianluca Guidi, evidentemente soddisfatto della prova dei suoi – ma Luciano Orquera questa sera è stato meno preciso del solito fallendo cinque calci e nel primo tempo una nostra azione da meta è stata viziata da un passaggio in avanti. Comunque – spiega il tecnico toscano dell’Italia “A” – siamo felici per quello che il gruppo ha dimostrato lungo tutto l’arco della stagione. Abbiamo sbagliato solo venti minuti contro England Saxons, per il resto questa squadra è stata brillante. Nel secondo tempo, questa sera, la Scozia non ha passato la metà campo. Voglio ringraziare dal più profondo del cuore, oltre alla squadra, Giampiero De Carli che sta confermando di essere un grande allenatore dei trequarti, il nostro preparatore Giacomo Vigna e Carlo Damasco che, con i suoi insegnamenti, ci ha permesso di disputare una partita impeccabile dal punto di vista della disciplina. Lavorare con loro per me è un onore. Stasera abbiamo giocato una gara di grandi contenuti dimostrando di poter stare sopra agli scozzesi ad ogni livello e siamo tutti orgogliosi di far parte del gruppo allargato della Nazionale Maggiore: facciamo i nostri migliori auguri a Nick Mallett, Leonardo Ghiraldini e tutta la prima squadra per la partita di domani”.

Biella, Stadio “Vittorio Pozzo” - venerdì 26 febbraio

Match internazionale

ITALIA “A” v SCOZIA “A” 13-3 (3-3)

Marcatori: p.t. 3’ cp. Orquera (3-0); 37’ cp. Jackson (3-3); s.t. 20’ m. Pratichetti M. tr. Orquera (10-3); 25’ cp. Orquera (13-3)

Italia: Buso; Pace S., Pratichetti A. (34’ st. Quartaroli), Pratichetti M., Sepe S. (40’ st. Travagli); Orquera, Picone; Vosawai, Orlando (39’ pt. Favaro), Erasmus; Bernabò V. (32’ st. Tveraga), Reato (cap); Rouyet (13’ st. Di Santo), Giazzon (11’ st. D’Apice), Sbaraglini (32’ st. Rouyet)

All. Guidi

Scozia: Gregor; Webster, Grove, Houston, Robertson M.; Jackson, Laidlaw (cap); Gray S. (11’ st. Grant), Vernon, Eddie; MacLeod, Gray R. (27’ st. Hamilton C.); Traynor, Kelly (11’ st. Thompson), Welsh (19’ st. Kalman)

All. Lineen

Arbitro: Raynal (Francia)
Note: 1500 spettatori circa, serata mite, campo in buone condizioni

[bogi]

Bella vittoria della nazionale A, la quale poteva essere anche più rotonda se Orquera non sbagliava (ahimè, è un suo gran limite) 5 piazzati.

E' una bella dimostrazione di come il movimento stia crescendo.

Da

No.

E' la dimostrazione che si continua a lavorare al tetto........ sospeso in aria senza nulla sotto.

Quelle quattro travi di sostegno che ci sono, stanno per essere vendute per comprare tegole nuove, poi come è giusto che sia, crollerà tutto.

[dinozocc]

Bella partita.

Primo tempo 3-3 con un Lucianino avulso. Dei calci sbagliati qualcuno era davvero facile.

Il pack italiano molto più organizzato di quello scozzese. Touche impostata bene e infatti si è visto nella conquista e nel possesso. Fattore metereologico fondamentale. A fine primo tempo si è alzato il vento a favore degli scozzesi e in quegli ultimi dieci mintui ho temuto per la tenuta della squadra. Poi comincia il secondo tempo, con il vento a favore, ed ecco che la Scozia non ha più fatto niete. Complica anche uno stratosferico Favaro che è entrato per Orlando. Anche lui grande placcatore che si è presso una botta ad inizio partita su un placcaggio.

Benissimo D'Apice che è entrato al posto di Giazzon, forse un po' troppo lento. Benissimo i primi 5. I 3/4 hanno faticato di più e la scozia ha gestito meglio il possesso riuscendo sempre a giocare alla largo.

Grande difesa alla fine dove l'Itali avanza di 30 metri e li prota dai 22 fino a quasi a metà campo.


dinozocc

[topotto53]

Bene la vittoria sulla scozia, comunque sia maturata.
Tutto sommato bene anche la sconfitta di misura per la U20, sopratutto alla luce dei tre cartellini gialli ( forse il probelma arbitri sta diventando un VERO problema... non vorrei sembrare un calciofilo... ma mi sembra che gli arbitraggi stiano diventando qualcosa di cui parlare..).
Chiedo a tutti se sanno il perchè non ci sia un vero sei nazioni delle nazionali "A"... è buffo che proprio le due nazioni più "deboli" come Sczoia ed Italia abbiano questa nazionale A , insieme alla Inghilterra, mentre Galles, Irlanda e Francia , ben più forti, non abbiano una formazione "A" da mettere in campo per fare un torneo completo...

[DaRoc]

No.

E' la dimostrazione che si continua a lavorare al tetto........ sospeso in aria senza nulla sotto.

Quelle quattro travi di sostegno che ci sono, stanno per essere vendute per comprare tegole nuove, poi come è giusto che sia, crollerà tutto.

Non sono d'accordo.
In nazionale A non, quella di ieri, c'erano tanti giocatori italiani (piloni esclusi più Vosawai) che hanno giocato bene, tra cui Favaro e i due Pratichetti.
Se si vuole dire che il movimento non crea niente perchè il sostegno non c'è, allora significa che l'Under 20 di ieri non ha nessuno da proporre, eppure la partita ha evidenziato che, senza un arbitro scandaloso, i nostri ragazzi, tra cui Trevisan, Benvenuti e Gori, avrebbero potuto ottenere una bella vittoria.

Io non dico che va tutto bene, attenzione, però ci sono delle belle basi su cui lavorare, a patto che chi comanda VOGLIA lavorarci sopra

Da