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Peraltro, ammesso e non concesso che in effetti le nostre squadre giochino di meno, tenderei a chiedermi il motivo.
Non è certo la prima volta che leggo un ct di una nazionale giovanile italiana giustificarsi in questa maniera.
Perchè giochiamo così poco? Come mai le altre riescono ad organizzare più test?

Shye ha scritto:Peraltro, ammesso e non concesso che in effetti le nostre squadre giochino di meno, tenderei a chiedermi il motivo.
Non è certo la prima volta che leggo un ct di una nazionale giovanile italiana giustificarsi in questa maniera.
Perchè giochiamo così poco? Come mai le altre riescono ad organizzare più test?

fdsecondo me link alla mano è solo una scusa ...

beh.....gli anglosassoni hanno una cultura sportiva differente dalla nostra, sicuramente arrivano piu preparati di noi a questa età anche perchè lo sport vero iniziano a praticarlo molto prima di noi......almeno dal lato fisico ci sono.....poi dal lato prettamente tecnico il lavoro non lo conosco, ma da quello che si vede sicuramente in questi anni non hanno lavorato male.....per questo dico che le Accademie non lavorano poi così male ....ma sicuramente qualche cosina dal lato fisico/atletico devono rivedere, altrimenti questo "gap" iniziale non lo colmeremo mai.....per notizia ho avuto occasione di vedere in settimana una formazione U19 di Club sudafricana all'opera contro una squadra pari età italiana e ti devo dire che in fatto di gioco e dinamicità non erano sicuramente inferiori alla squadra scozzese.........

max67 ha scritto:beh.....gli anglosassoni hanno una cultura sportiva differente dalla nostra, sicuramente arrivano piu preparati di noi a questa età anche perchè lo sport vero iniziano a praticarlo molto prima di noi......almeno dal lato fisico ci sono.....poi dal lato prettamente tecnico il lavoro non lo conosco, ma da quello che si vede sicuramente in questi anni non hanno lavorato male.....per questo dico che le Accademie non lavorano poi così male ....ma sicuramente qualche cosina dal lato fisico/atletico devono rivedere, altrimenti questo "gap" iniziale non lo colmeremo mai.....per notizia ho avuto occasione di vedere in settimana una formazione U19 di Club sudafricana all'opera contro una squadra pari età italiana e ti devo dire che in fatto di gioco e dinamicità non erano sicuramente inferiori alla squadra scozzese.........

Appunto. Prima ancora che l'affiatamento, il problema è il livello. Però mi chiedo. Come mai una decina di anni fa sino all'U.18 o U-19 riuscivamo a combattere non dico alla pari ma con onore ?

Probabilmente perchè con l'arrivo dei primi risultati qualcuno pensava di essere già arrivato e ha mollato troppo presto la presa! E' un pochino come il ciclista che pensa di aver vinto la volata smette di pedalare ed alza le braccia al cielo ,mentre quello dietro di lui lo infila e gli porta via la vittoria!!! Probabilmete gli altri hanno continuato nel lavoro di crescita (magari avendo già un programma di lavoro impostato sulla lunga scadenza,gia collaudato e probabilmente efficace). Il problema è che spesso importiamo tecnici stranieri (e le loro metodologie....) pensando che questi abbiano una bacchetta magica e che vengano a risolverci tutti i problemi....oppure cosa peggiore.... copiamo un sistema che in altri paesi è super redditizio cercando di adattarlo al nostro...pur sapendo in partenza di non avere una base...(ma..questo è un problema che a livello di squadre Nazionali "giovanili" abbiamo anche in altri sport...non solo nel rugby ). Gli altri hanno un sistema di lavoro e aggiornamento differente dal nostro...bene....c'è una cosa che là funziona? ...ok valigia alla mano andiamo a studiare, carpire il meglio e poi..torniamo per rielaborare,modificare e provare.....(ovviamente associato al lavoro di crescita fisica...)....è una mia impressione ma nelle Nazioni che contano c'è un "laboratorio di ricerca continuo" (sotto tutti i punti di vista..) è ovvio che alla fine chi ne giova è sempre la prima squadra che ha un bacino di giocatori all'occorrenza già pronto....