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marcorebbi88 ha scritto:ma chissenefrega se non era onesto, chissenefrega se aveva i peli fuori dalle orecchie o non si puliva mai il sedere dopo aver fatto la cacca, è un eroe e una figura centrale nel processo di unità nazionale.

A qualcuno invece frega assai porre la questione storica nella giusta luce.
Perchè il risorgimento fu in realtà una questione economica, non solo ideale.

Altrimentu si crederà che la guerra civile americana fu combattuta per spirito umanitario

juanwells ha scritto:

marcorebbi88 ha scritto:ma chissenefrega se non era onesto, chissenefrega se aveva i peli fuori dalle orecchie o non si puliva mai il sedere dopo aver fatto la cacca, è un eroe e una figura centrale nel processo di unità nazionale.

A qualcuno invece frega assai porre la questione storica nella giusta luce.
Perchè il risorgimento fu in realtà una questione economica, non solo ideale.

Altrimentu si crederà che la guerra civile americana fu combattuta per spirito umanitario

anche l'amore è questione di chimica e ormoni...ma spero nn lo vedi in questa maniera...

Satiro ha scritto:

juanwells ha scritto: A qualcuno invece frega assai porre la questione storica nella giusta luce.
Perchè il risorgimento fu in realtà una questione economica, non solo ideale.

Altrimentu si crederà che la guerra civile americana fu combattuta per spirito umanitario

anche l'amore è questione di chimica e ormoni...ma spero nn lo vedi in questa maniera...

No : la frase corretta è "L'amore è anche questione di chimica ed ormoni" .
Saperlo fa si che si possa dare una regolata. Anche sapere cosa ci fosse dietro la storia del nostro paese, fa in modo che non si creda alla favole, e ci si sappia regolare.

juanwells ha scritto: Saperlo fa si che si possa dare una regolata. Anche sapere cosa ci fosse dietro la storia del nostro paese, fa in modo che non si creda alla favole, e ci si sappia regolare.

siamo fatti di atomi,cellule è tessuti...togli l'anche please

Ma juanwells, io penso che , seguendo quella teoria che afferma "le decisioni vengono prese spesso per istinto, pancia, poi passiamo ore a cercare di razionalizzarne e dar loro una giustificazione pratica.

Sicuramente per qualcuno il risorgimento fu una questione economica, di potere, e fu gestita con cupidigia e prevaricazione.
Allo stesso modo , mi guarderei bene dal definire gli anti-risorgimentali, i filo-borbonici, filo-papalini e filo-asburgici tutti anime candide e grandi statisti.

E penso invece che tra i volontari , tra i quali anche qualche testa calda, la stragrande maggioranza loabbi afatto perché "credeva" in una Italia "unica di suol e di popolo".

Avreitantimotivi per chiedere la secessione della mia regione (che italiana è diventata per scelta, sia pure si dice "pilotata").
Come indica invece la mia proposta, preferirei rendere omaggio a chi a quell'idea di "Italia, una e unita" ci ha credutodavvero e ciha lasciato le penne.

M22S1280 ha scritto:invece di trovare come al solito il modo di dividersi e di sparare cavolate, nessuno dice il grande evento che sarà per il nostro mondo ovale: dopo 11 edizioni del torneo, dopo 58 partite, di cui 29 al Flaminio, alla 12a edizione, 59esima partita e 30 esima al Flaminio, il nostro presidente della repubblica, oggi Giorgio Napolitano, parteciperà ad una gara della nostra nazionale nel 6 nazioni, io credo un grande passo in avanti per il nostro rugby...

d'accordissimo!

luqa ha scritto:Ma juanwells, io penso che , seguendo quella teoria che afferma "le decisioni vengono prese spesso per istinto, pancia, poi passiamo ore a cercare di razionalizzarne e dar loro una giustificazione pratica.

Sicuramente per qualcuno il risorgimento fu una questione economica, di potere, e fu gestita con cupidigia e prevaricazione.
Allo stesso modo , mi guarderei bene dal definire gli anti-risorgimentali, i filo-borbonici, filo-papalini e filo-asburgici tutti anime candide e grandi statisti.

E penso invece che tra i volontari , tra i quali anche qualche testa calda, la stragrande maggioranza loabbi afatto perché "credeva" in una Italia "unica di suol e di popolo".

Avreitantimotivi per chiedere la secessione della mia regione (che italiana è diventata per scelta, sia pure si dice "pilotata").
Come indica invece la mia proposta, preferirei rendere omaggio a chi a quell'idea di "Italia, una e unita" ci ha credutodavvero e ciha lasciato le penne.

nessun ha mai affermato quanto dici tu nel secondo paragrafo...

L'arte dei dittaori è proprio quella di coinvolgere gli idealisti dalla loro parte.

Mah... di gente che benedice il regno borbonico, quello pontificio,l'Austria felix, la Serenissima ecc ecc, ne holetta tanta.

Dittatori permettendo, mi tengo questa Italiuzza, ad oggi, una, repubblicana e costituzionalemnte ancora d'avanguardia.
E con essa mi prendo carbonari, garibaldini, fanti del Carso e del Piave, partigiani e deportati.

Se a te non piace, pace.

marcorebbi88 ha scritto:

M22S1280 ha scritto:invece di trovare come al solito il modo di dividersi e di sparare cavolate, nessuno dice il grande evento che sarà per il nostro mondo ovale: dopo 11 edizioni del torneo, dopo 58 partite, di cui 29 al Flaminio, alla 12a edizione, 59esima partita e 30 esima al Flaminio, il nostro presidente della repubblica, oggi Giorgio Napolitano, parteciperà ad una gara della nostra nazionale nel 6 nazioni, io credo un grande passo in avanti per il nostro rugby...

d'accordissimo!

sottoscrivo anch'io.

@Luqa: hai fatto benissimo ad aprire il topic perché è interessante. e la proposta di un qualcosa di evocativo per i nostri (che piaccia o no, di tutti quelli che sulla carta di identità hanno scritto "cittadinanza - italiana", perché qualcuno ci ha rimesso le penne per darci quell'insulsa scritta) 150 anni mi piace moltissimo. Napolitano ci sarà, speriamo anche nella Kappa in una maglia "rievocativa"

Ma non possiamo semplicemente tenerci l'unità d'Italia soprassedendo sul come è stata realizzata?

Io sono certo che sia stata una conquista e che Garibaldi è solo un mercenario e un corruttore. Ma questo non implica che i Borboni fossero santi e/o il loro regno fosse tutto rose e fiori.

Apprezzo la presenza di Napolitano, mi farebbe piacere una rievocazione con l'uso del tricolore, ma proprio il rosso che fu comunque il simbolo di un atto di sopruso lo trovo inopportuno. Tutto qui.

stmod

Io preferirei un "trofeo Degasperi"

gcruta ha scritto:Ma non è un forum di rugby?

Ma è il trofeo Garibaldi.
lo avessero chiamato Trofeo "Julien Saby" saremmo più tema ?

M22S1280 ha scritto:invece di trovare come al solito il modo di dividersi e di sparare cavolate, nessuno dice il grande evento che sarà per il nostro mondo ovale: dopo 11 edizioni del torneo, dopo 58 partite, di cui 29 al Flaminio, alla 12a edizione, 59esima partita e 30 esima al Flaminio, il nostro presidente della repubblica, oggi Giorgio Napolitano, parteciperà ad una gara della nostra nazionale nel 6 nazioni, io credo un grande passo in avanti per il nostro rugby...

Bello, sono contento...

Azz e pensare che sono 29 partite che ci dobbiamo sopportare i tempi bliblici del cerimonaile con la babbiona di dublino .....

in più vi dirò un sogno che avrei dentro: la kappa che fa una maglia rievocativa (rossa come i garibaldini sarebbe il massimo, ma anche azzurra con un simbolo per i 150 anni andrebbe bene) e giorgio napolitano che oltre a salutare le due squadre accompagnato dai capitani, indossa per tutta la partita la maglia della nazionale, stile mandela, credo che, anche se il significato non sarebbe proprio lo stesso, avrebbe una risonanza importante...

M22S1280 ha scritto:in più vi dirò un sogno che avrei dentro: la kappa che fa una maglia rievocativa (rossa come i garibaldini sarebbe il massimo, ma anche azzurra con un simbolo per i 150 anni andrebbe bene) e giorgio napolitano che oltre a salutare le due squadre accompagnato dai capitani, indossa per tutta la partita la maglia della nazionale, stile mandela, credo che, anche se il significato non sarebbe proprio lo stesso, avrebbe una risonanza importante...

purtroppo è proprio un sogno... Napolitano non si è scaldato nemmeno quando i pallonari hanno vinto il Mondiale in Germania, figurati se si mette la maglia dei rugbysti