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Cerco di spiegarmi meglio:

Non esiste una nazionale Seven = non c'e' un giro di giocatori professionisti dedicati solo al seven, come non esiste uno staff fisso che se ne occupa. Si naviga a vista e ci si prova mettendo assieme giocatori di velocità e mandando allo sbaraglio tecnici che non hanno molto tempo per lavorarci.

Noi RAFFAZZONIAMO giocatori in grado di affrontare in modo più o meno discutibile un evento, ma non c'e' progetto di continuità, si va in base al sentimento del momento. E lo dimostra il fatto che prima di quest'anno abbiamo partecipato ad 1/10 delle manifestazioni IRB, senza contare la non partecipazione a gran parte delle manifestazioni FIRA.


Alla luce di tutto questo, lamentarsi perchè perdiamo con la georgia, è inutile e frivolo.
Finchè non ci sarà soluzione di continuità nel progetto, saremo destinati a risultati altalenanti.


Spero che stavolta la semantica sia all'altezza.

Le osservazioni di tallonatore80 sono sostanzialmente corrette.

Lo sappiamo che avere un movimento Union XV dilivello medio-alto (10mo-12mo posto IRB) non significa automaticamente avere lo stesso posto in un contesto Union VII.
Perché i due codici possonoessere giocati dagli stessi giocatori, ma l'abitudine all'uno non garantisce capacità, competenza e adattabilità certe all'altro.

Non dico che necessiti specializzarsi in uno dei due codici, ma abituarcisi si, ovvero avere un contesto competitivo con tecnici (loro sì) specializzati che permettano di adeguarsi alle specificità.

Le nazionali VII che ci stanno avanti e che nel XV battiamo solitamente , lo sono perché hanno avviato un programma specifico sul VII.

In mancanza di quello, la nostra attuale (e non definitiva) superiorità nel XV non assicura di prevalere se ci improvvisiamo praticanti di VII.

Visto che durante le finestre della nazionale il codice a XV si ferma, e che nelle settimane di ERC i campionati Eccellenza si fermano non credo che sarebbe un dramma organizzare una serie di eventi VII coinvolgendo le società di Eccellenza-A1-A2 (e anche le franchigie).

Ma sono due contesti imparagonabili dove la Russia può precedere l'Inghilterra in un torneo e noi battere il Galles campione del mondo (finale 7-8 posto di Bucarest). Secondo me dobbiamo proprio iniziare a vederlo come un altro rugby, molto più imprevedibile in termini di risultato tra l'altro, e togliere ogni metro di comparazione con il rugby a 15.

Tallonatore80 ha scritto:Cerco di spiegarmi meglio:

Non esiste una nazionale Seven = non c'e' un giro di giocatori professionisti dedicati solo al seven, come non esiste uno staff fisso che se ne occupa. Si naviga a vista e ci si prova mettendo assieme giocatori di velocità e mandando allo sbaraglio tecnici che non hanno molto tempo per lavorarci.

Noi RAFFAZZONIAMO giocatori in grado di affrontare in modo più o meno discutibile un evento, ma non c'e' progetto di continuità, si va in base al sentimento del momento. E lo dimostra il fatto che prima di quest'anno abbiamo partecipato ad 1/10 delle manifestazioni IRB, senza contare la non partecipazione a gran parte delle manifestazioni FIRA.


Alla luce di tutto questo, lamentarsi perchè perdiamo con la georgia, è inutile e frivolo.
Finchè non ci sarà soluzione di continuità nel progetto, saremo destinati a risultati altalenanti.


Spero che stavolta la semantica sia all'altezza.

La farei giocare in seconda linea tanto è all'altezza e soprattutto convincente (se la vede Asciò la porta in accademia a Tirrenia)

Tallonatore80 ha scritto:Cerco di spiegarmi meglio:
...prima di quest'anno abbiamo partecipato ad 1/10 delle manifestazioni IRB, senza contare la non partecipazione a gran parte delle manifestazioni FIRA.
Alla luce di tutto questo, lamentarsi perchè perdiamo con la georgia, è inutile e frivolo.
Finchè non ci sarà soluzione di continuità nel progetto, saremo destinati a risultati altalenanti

Non per fare il pignolone ma anche queste affermazioni non mi convincono tanto. Mi sembra che l'Italia abbia sempre partecipato a tutte le manifestazioni Fira, anche perché credo che le uniche competizioni 7s della Fira per nazionali siano gli Europei. Magari mi sbaglio, ma non me ne vengono in mente altre.
E ad occhio e croce credo che gli azzurri abbiano disputato un po' più di 1/10 delle competizioni 7s Irb; direi circa il 20-30%

azzo che pignolo...
mamma mia...
PIGNOLONE !

Tallonatore80 ha scritto:azzo che pignolo...

In realtà non si scrive così. Ad occhio e croce ti sei scordato il 20% circa delle lettere che compongono la prima parola : )

Scusa Ilgorgo, ma non è da te.....per me è il 33%, circa