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Re: Facciamo un pò di nomi...

Inviato: 9 nov 2011, 9:31
da Attilio B
calep61 ha scritto:Credo che sarebbe molto difficile, per me, dialogare con uno che è stato capace di scrivere una cosa come "d'uro di comprendonio". Giuro che non l'avevo mai letto.
Evidente mente, Att'ilio, pecchì dironia :lol: [/quote]

Suona un po' d'ura, l'accusà di non capire l'ironia detta da uno che non ha capito una battuta (battutaccia, certo, ma molto trasparente)

"Spingi" Pavanello per la nazionale, è impossibile che lavori per la FIR (come ho letto nei post di qualche utente), visti i rapporti Benetton-FIR.
Era uno scherzo, non parlavo di "gusti" personali o di giocatori, anche se io per la nazionale preferisco altre seconde linee, ma questo non era il tema.

Ci ao

Re: Facciamo un pò di nomi...

Inviato: 9 nov 2011, 9:33
da Attilio B
Scusate, non avevo letto la risposta di Luqa che rende superflua la mia.
Allora non sono io... 8-)

Re: Facciamo un pò di nomi...

Inviato: 9 nov 2011, 9:50
da calep61
Luqa-bis ha scritto:Se è per il "d'uro" , occorrerebbe osservare che nel forum è un florilegio di "non centra nulla".
Ma poiché io sono uno che spesso commette errori di digitazione e che non è buona cosa esagerare nella purezza linguistica in un forum (modello maestrini con la matita blu e rossa, tiriamo innanzi.

Calep61, mi pare però evidente che Attilio, ironizzasse che , vista la scarsa considerazione avuta in FIR per Pavanello, uno che lo propone in seconda linea o non è un federale o è un federale che si maschera bene.

Per il resto, per mio interesse, spero che Bocchino questo anno faccia bene,molto bene in Eccellenza e in Challenge.
Se poi riconquisterà la maglia n.10 , meglio per lui.
Se tornerà in una franchigia, meglio per lui (forse).

Al momento Burton sembra in un momento di condizione e convinzione migliore.

A prescindere dalle convocazioni del mondiale e dei loro perché.

Bisogna vedere come andrà a Gennaio
Finalmente qualcuno che non spara a zero su Bocchino, incominciavo a chiedermi quali considerazioni avesse fatto un Mallet che, al di là di ogni possibile valutazione sul suo operato con la nazionale azzurra, non mi sembra si possa dire non capisca nulla di rugby, per decidere di schierarlo più volte nel mondiale. In fondo Orquera, oltre ad una bellissima meta, cosa avrebbe fatto più di Bocchino? Di Morisi, invece che ne pensi, potrebbe Brunel farci un pensierino già per il 6 nazioni. Mi chiedo per quale motivo ultimamente sia impiegato nei club più spesso come centro?

p.s. Questione FIR; si è spesso tentati a personalizzare le organizzazioni umane, in modo particolare quando verso queste si nutrono sentimenti negativi, quasi come se fossero delle entità monolitiche con omogenei pensieri ed azioni. Non si deve dimenticare, però, che ogni organizzazione umana (il Parlamento, il Consiglio di Amministrazione di una Società, Il Direttivo di un Club, l'Assemblea di Condominio, Il Consiglio d'Istituto, e così via ....) è un coacervo di idee, convinzioni, desideri che si fondono in un magma tutt'altro che statico e nell'ambito del quale ad un certo punto è necessario trovare una sintesi, percorso non sempre facile da individuare che non deve, peraltro, fare venire meno le diversità ed il confronto democratico tra le persone [pillole di saggezza!]. :D

Re: Facciamo un pò di nomi...

Inviato: 9 nov 2011, 10:01
da calep61
Attilio B ha scritto:Scusate, non avevo letto la risposta di Luqa che rende superflua la mia.
Allora non sono io... 8-)
Attilio, allora te capì nagot, come si dice in milanese; d'uro, l'avevo scritto a'pposta, per calcare la mano, in questo senso mi riferivo all'ironia.
Stammi bene e muchela anche tu con 'ste menate da spystory tra Treviso e la FIR (comunque, Pavanello non è male e ha una aggressività sportiva giuista ed equilibrata, ci starebbe bene al prossimo 6 nazioni).

Re: Facciamo un pò di nomi...

Inviato: 9 nov 2011, 17:09
da Attilio B
calep61 ha scritto:
Attilio B ha scritto:Scusate, non avevo letto la risposta di Luqa che rende superflua la mia.
Allora non sono io... 8-)
Attilio, allora te capì nagot, come si dice in milanese; d'uro, l'avevo scritto a'pposta, per calcare la mano, in questo senso mi riferivo all'ironia.
Stammi bene e muchela anche tu con 'ste menate da spystory tra Treviso e la FIR (comunque, Pavanello non è male e ha una aggressività sportiva giuista ed equilibrata, ci starebbe bene al prossimo 6 nazioni).
Teke it easy, calep61.
Non lavori certamente in Federazione, perchè lì, con le circolari che mandano, hanno certamente molto più "sense of humour" :roll:

CI'AO

Re: Facciamo un pò di nomi...

Inviato: 9 nov 2011, 17:25
da calep61
Teke it easy, calep61.
Non lavori certamente in Federazione, perchè lì, con le circolari che mandano, hanno certamente molto più "sense of humour" :roll:

CI'AO[/quote]

Comunque, se proprio vuoi metterla sull'anglofono, sarebbe Take it easy.

Re: Facciamo un pò di nomi...

Inviato: 9 nov 2011, 17:30
da Attilio B
Non era mica inglese. Te lo traduco in una lingua più comprensibile: tolasudolsa. C'è chi sta messo peggio di te.

Re: Facciamo un pò di nomi...

Inviato: 10 nov 2011, 10:54
da calep61
Attilio B ha scritto:Non era mica inglese. Te lo traduco in una lingua più comprensibile: tolasudolsa. C'è chi sta messo peggio di te.
:!: :?: mi arrendo

Re: Facciamo un pò di nomi...

Inviato: 10 nov 2011, 21:15
da Giandolmen
calep61 ha scritto: p.s. Questione FIR; si è spesso tentati a personalizzare le organizzazioni umane
Una curiosità, senza intenti polemici... cosa si intende per organizzazioni umane? Esistono organizzazioni non umane?

Giandolmen

Re: Facciamo un pò di nomi...

Inviato: 10 nov 2011, 21:43
da gransoporro
Giandolmen ha scritto:
calep61 ha scritto: p.s. Questione FIR; si è spesso tentati a personalizzare le organizzazioni umane
Una curiosità, senza intenti polemici... cosa si intende per organizzazioni umane? Esistono organizzazioni non umane?

Giandolmen
Gregge, branchi, eccetera... Pesca nel mondo animale, Giandolmen: e` la FIR.

Re: Facciamo un pò di nomi...

Inviato: 11 nov 2011, 9:26
da calep61
gransoporro ha scritto:
Giandolmen ha scritto: p.s. Questione FIR; si è spesso tentati a personalizzare le organizzazioni umane
Una curiosità, senza intenti polemici... cosa si intende per organizzazioni umane? Esistono organizzazioni non umane?

Giandolmen
Gregge, branchi, eccetera... Pesca nel mondo animale, Giandolmen: e` la FIR.[/quote]

Giandolmen, aggiungendomi a Gransoporro, per completezza citerei anche alcuni esempi del, così' detto, micromondo delle cellule siano esse benigne che maligne, piuttosto che del mondo degli insetti con esempi di eccellenza rapresentati dai formicai, piuttosto che dai termitai o, anche, dagli alveari, nonchè dal mondo vegetale come i boschi e le foreste e..............., ma insomma, possibile che non ti sia riuscito di cogliere lo spirito un po' goliardico ed ironico dell'esemplificazione volutamente accademica, ho messo pura la faccina! La prossima volta scrivo tra parentesi (IRONICO) :oops:

Re: Facciamo un pò di nomi...

Inviato: 11 nov 2011, 9:29
da pastaefasioi
calep61 ha scritto:
p.s. Questione FIR; si è spesso tentati a personalizzare le organizzazioni umane, in modo particolare quando verso queste si nutrono sentimenti negativi, quasi come se fossero delle entità monolitiche con omogenei pensieri ed azioni. Non si deve dimenticare, però, che ogni organizzazione umana (il Parlamento, il Consiglio di Amministrazione di una Società, Il Direttivo di un Club, l'Assemblea di Condominio, Il Consiglio d'Istituto, e così via ....) è un coacervo di idee
da poro gramo quale sono mi sono trovato spiazzato da cotanta sottile ironia, uso futurista della lingua e purezza semantica quindi sono andato a cercarmi sul wikizionario sta parola che non capivo bene : coacervo ho trovato 3 definizioni - accumulo - accozzaglia - ammasso ... immagino che visto che si parlava della fir tu intendessi la seconda, giusto?.

Io sono il primo ad essere contro le critiche da bar poco costruttive... ma dai Calep a parte gli scherzi, non è così difficile ammettere che il sistema sport in Italia sta naufragando insieme al resto del paese, d'altronde e se proprio si ha tempo x parlarne...(finito di allenarsi, allenare, cercare bambini da avviare, aiutare il club, pulire il campo e gli spogliatoi, fare da mangiare x il terzo tempo e chi + ne ha... a ognuno il suo) x quel confronto di cui parli ma con un minimo di speranza che le nostre opinioni sfocino poi in qualche azione concreta beh obiettivamente non si può che partire dalle cappelle al limite del ridicolo di cui mi pare di capire le persone di rugby in Italia siano testimoni ogni santo giorno.

ti faccio un esempio molto concreto, il progetto statura : io ero il primo a non credere in sta cosa e avevo un pò polemizzato nel forum difendendo la federazione dicendo che dalle carte sembrava semplicemente essere una specie di preparazione specifica x seconde... invece mi è stato detto che è una linea guida federale che va a intaccare le scelte a tutti i livelli di rappresentativa... io sono restato dubbioso, poi vedo xrò sta cosa http://www.firlazio.it/images/stories/P ... azione.pdf e mi sono dovuto arrendere al fatto che sia una cosa da cerebrolesi proveniente da gente che sembra si diverta a fare stronzate del genere apposta... come si fa imporre un limite di altezza di 1.85 a 15 ANNI ????
x un ruolo dove forse i 2 + forti del mondo non entrerebbero nei parametri (pocock nemmeno ora... e sarebbe anche abb lontano e mccaw ci entra x un pelo ma probabilmente non ci serebbe rientrato a 15 anni)


Ho già capito che tu credi che il rugby di base dovrebbe magicamente autosvilupparsi (magari trainato dalla nazionale) andando in controtendenza con quanto si creda in tutte le union dei paesi rugbysticamente + sviluppati ( ma probabilmente sbagliano loro... )
ma visto che giustamente chiedi un confronto concreto su idee ti pongo qualche domanda: cosa ne pensi di questo progetto altezza? cosa pensi del progetto accademie e dei risultati che sta dando? cosa ne pensi della posizione fir che voleva escludere treviso dalla celtic x dar spazio ai pretoriani?

In ultima visto che + utenti pensano che tu sia un esponente della federazione, potresi sciogliere sto dubbio :lol: e dirci se è vero o no? non ci vedrei nulla di male ... anzi... xrò è simpatico sapere con chi si discute.

Re: Facciamo un pò di nomi...

Inviato: 11 nov 2011, 9:51
da Giandolmen
calep61 ha scritto:Giandolmen, aggiungendomi a Gransoporro, per completezza citerei anche alcuni esempi del, così' detto, micromondo delle cellule siano esse benigne che maligne, piuttosto che del mondo degli insetti con esempi di eccellenza rapresentati dai formicai, piuttosto che dai termitai o, anche, dagli alveari, nonchè dal mondo vegetale come i boschi e le foreste e..............., ma insomma, possibile che non ti sia riuscito di cogliere lo spirito un po' goliardico ed ironico dell'esemplificazione volutamente accademica, ho messo pura la faccina! La prossima volta scrivo tra parentesi (IRONICO) :oops:
La faccina pensavo fosse riferita all'ultima parte.... e che servisse a "diluire" il "pillole di saggezza".
Sai, posso essere d'accordo con te, è chiaro che in ogni organizzazione esistono posizioni diverse ma esistono anche procedure (decisionali) per arrivare a definire LA posizione di quell'organizzazione. Ora, non vorre che la logica del "...ma queste cose le hanno deciso altri e io non ero d'accordo..." diventi un mantra dei prossimi mesi, quando qualcuno nel dopo Dondi (prima o poi finirà....) cercherà, con spirito italico, di riciclarsi.

Giandolmen

Re: Facciamo un pò di nomi...

Inviato: 11 nov 2011, 13:32
da calep61
pastaefasioi ha scritto:
calep61 ha scritto:
In ultima visto che + utenti pensano che tu sia un esponente della federazione, potresi sciogliere sto dubbio :lol: e dirci se è vero o no? non ci vedrei nulla di male ... anzi... xrò è simpatico sapere con chi si discute.
Oh, dolce musiche per le mie orecchie si comincia a dialogare :P !
Cominciamo da 'sta storia (ogni tanto emerge anche la mia origine triestina) circa l'appartenenza o meno alla FIR; andiamo per punti:
- intanto sono fortemente convinto che i contenuti andrebbero valutati e discussi indipendentemente dall’appartenenza; o si condividono o si discutono, punto;
- non pensavo interessasse veramente a qualcuno questo aspetto, in fondo non è poi così importante, se non per un mero pettegolezzo;
- se dicessi di non appartenere, pur facendone parte, piuttosto che se dicessi di appartenere, pur non facendone parte cosa cambierebbe e chi potrebbe accertarsene veramente, in fondo siamo in un forum anonimo e dietro il nickname pastaefasioi (a proposito, buonissima!) ci potrebbe essere proprio lui, l’innominabile;
- detto ciò, diciamo che non ne faccio parte, ma sono molto interessato al mondo istituzionale che governa questo paese e, quindi, anche a quello sportivo.
Auspicando di aver sedato tutte le curiosità possibili sul tema, vengo al punto:
Benchè spinto da un radicato sano campanilismo che mi fa vedere con il fumo negli occhi le maggiori capacità organizzative e programmatiche di paesi come la Francia, la Gran Bretagna, la Germania, ma anche la Svizzera, piuttosto che il Giappone e mi fermo qui per non intasare il forum, paesi verso i quali nutro amara invidia per attitudini indirizzate verso molti aspetti dei rispettivi sistema paese, cerco di focalizzare pregi e difetti del nostro di bel paese e dico che in una cosa siamo primi rispetto a tutti loro; nella critica, nel più bieco e facile giudizio a posteriori che fa del libero osservatore (un po’ voyeur) un comodo e privilegiato giudice che con le mani linde e di bianco inguantate decreta le sue sentenze sull’operato altrui.
Una delle prime cose che ebbi la fortuna di imparare quando mi avvicinai al mondo del lavoro e che solo chi non lavora non sbaglia mai!
Io dico, invece, difendiamo il lavoro, l’iniziativa, il tentativo di costruire, di realizzare qualche cosa, a priori, comunque, poi, magari, cerco di offrire il mio contributo di esperienza, sensibilità, convinzioni ed idee per suggerire come poter migliorare i processi, i progetti, le azioni e via dicendo.
Trovo, l’approccio di alcuni commenti di questo forum, l’attacco indiscriminato verso persone ed organizzazioni che hanno l’onere di rappresentare il paese, di rappresentarci, un inconscio infantile tentativo di scaricare lontano da noi la responsabilità di non essere all’altezza, come se si cercasse di trasferire al nostro vicino la malattia sofferta verso la quale si è certi di non avere colpe.
Che ci piaccia o no, sulla barca in tempesta ci siamo tutti e ognuno deve fare la sua parte e nel remare se si devono spendere parole che almeno siano indirizzate a migliorare l’andatura o la rotta; non c’è tempo per sterili discussioni tra marinai e comandanti.
Ora, Bondi è un attempato signore di 75 anni che da circa 15 dirige la FIR, deve essere avvicendato a prescindere per questi aspetti anagrafico/temporali, per il gusto di cambiare, o per qualcuno che abbia migliori idee e capacità di concretizzarle in progetti? Parliamone.
Durante la sua direzione la FIR ha fatto bene, poteva fare meglio (?), ognuno di noi è lecito abbia le sue convinzioni e non ci dobbiamo far venire l’orticaria se queste non rappresentino un pensiero comune, ma non si può certo affermare che il rugby italiano di vertice di 15 anni fa fosse lo stesso di quello attuale; sfidare la Romania o la Spagna agli europei non è certo come partecipare ad un 6 nazioni ed ottenere sponsor del calibro di CARIPARMA non è un fatto fortuito, dietro c’è del lavoro che dimostra il valore mediatico raggiunto dal marchio azzurro, infine l’idea delle franchigie è, comunque, un progetto forse perfettibile, ma reale, operativo con 2 team italiani in competizione a livello internazionale. Questi sono dati oggettivi e quanti 15 anni fa avrebbero immaginato potessero venire perseguiti?
Veniamo alla diatriba sulla formazione e la crescita della base del movimento.
Li leggete i giornali, accendete di tanto in tanto il televisore quando ci sono i telegiornali, avete la consapevolezza di quali sono i problemi e di quale priorità abbiano, in questo paese?
Pensate veramente che il rugby possa essere al 1° posto nei pensieri di tutti gli italiani o che questo possa accadere in pochi anni, com’è successo in Nuove Zelanda dove questa cultura si è consolidata in, diciamo, 50 anni (probabilmente in molti di più)? Purtroppo, il rugby in Italia è ancora uno sport minore, in evoluzione, ma ancora troppo minore per aspettarsi iniziative più invasive e coinvolgenti per la base. Ci vorrebbero disponibilità economiche e di attenzione in questo momento indirizzate o, meglio, da indirizzare ancora verso altri temi che dire imprescindibili è poco. Detto ciò, non è che l’operato della FIR sia o sia stato perfetto e ritengo inutile fare l’elenco di errori o mancate iniziative prese, ma tant’è, l’ho già detto, solo chi non lavora non sbaglia!
Quindi, in sintesi, contribuiamo pure con idee, proposte ed azioni al fine di migliorare il movimento, ma difendiamo in modo coeso e campanilistico quelle poche cose di buono che ci possono essere, perché la critica se non costruttiva è sterile esercizio che ci pone agli occhi dei nostri detrattori ancora più deboli di quello che siamo veramente (l’ultima Italia vs Irlanda docet!)
:lol: :lol:

Re: Facciamo un pò di nomi...

Inviato: 11 nov 2011, 17:06
da pastaefasioi
Calep, boh ti avevo fatto 3 domande non hai risposto nemmeno a una.

dici di interessarti al mondo politico e istituzonale... beh tranquillo che se non ne fai parte hai tutte le carte in regole per entrarci : fiumi di parole senza dire fondamentalmente una cippa :shock: