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che schifo. mamma mia

calep61 ha scritto:

yeti ha scritto:[

Complimenti yeti, mi piace il tuo intervento, mi trovo in linea.
Molti sembrano non solo non sapere/capire questo banale atteggiamento che molti tengono quotidianamente, ma ci si adattano con naturalezza. Anche per questo mi ostino a cercare sempre una chiave di lettura propositiva ed ottimistica delle cose pur nella consapevolezza delle difficolta di tenere una simile posizione. Io, tra il cercare di arrivare prmo al traguardo facendo lo sgambetto al mio avversario o impegnarmi al massimo per precederlo ho sempre cercato di ispirarmi a quest'ultimo principio. Comunque, se torniamo alla questione FIR-Treviso, finora, almeno, al di la delle parole spese le cose si sono risolte per il verso giusto e io credo che sarà così anche per il futuro. Certo le forze contrarie e di disturo ci sono sepre ed in tutti gli ambienti, ma l'importante e riuscirle a sconfiggerle!

Ostia! Nel mio intervento c'era anche tutta 'sta roba? Non mi pare mica.

Bacioci ha scritto:
Comunque se vuoi metto anche nomi e cognomi di chi farebbe salti di gioia nel vedere srofondare Treviso nella merda. Uno tra tutti: Tullio Rosolen alias la morte del rugby veneto.

mi hai tolto le parole di bocca e mi taccio altrimenti proferisco cose inusitate
comunque la sostanza è che Treviso è un grosso problema per la fir, tanto più che si stanno avvicnando le elezioni, perchè è l'unica luce (riferendomi al cosiddetto alto livello poi ci sono tante piccole realtà da lodare) nel buio pesto che i federali hanno seminato ovunque. a sto punto spero che tv richieda che si renda nota tutta la faccenda sugli accordi stipulati e non rispettati e poi si scateni una guerra (al 90% perdente ma a quel punto il rugby italiano deve solo dire chi è causa del proprio mal pianga se stesso) senza quartiere contro i federali

aggiungo che sulla falsariga di quello che sembra succederà a milano nell'hockey ghiaccio a partire dal 2012-2013 (squadra che entra nell'equivalente dell'nhl russa) la benetton, sfruttando anche le relazioni del nano in giro per l'europa, riesca ad entrare nel campionato francese fatto salvo che a mio avviso il board del pro12 non vedrà bene un tentativo di esclusione di tv...

comunque è una vergogna che può avvenire solo in un paese degradato a tutti i livelli qual'è l'italia

Sarà, ma a me non piace nessuno dei due protagonisti di questa storia.

Dunque, la FIR mette regole che penalizzano le franchigie (ENTRAMBE le franchigie)? Qual è la cosa più naturale da fare se non telefonare all'altra franchigia e mettersi d'accordo per piantare un casino per far ragionare la FIR e CAMBIARE LE REGOLE?

Invece, per far scatenare il popolo biancoverde dicono "La FIR non ci vuole in Celtic? Noi andiamo in Eccellenza" (ma quando mai la FIR ha detto di non volerli in Celtic?) che è un po' l'atteggiamento del bambino che dice all'amico troppo prepotente: "...e allora non gioco più..."

Mi spiace dover l' ammettere, che sono un benettoniano di fuori Treviso, ma anche a me l' uscita sul Benetton in eccellenza mi sembra una dichiarazione fuori luogo, fuori tempo e fuori...di testa!!!

Attilio B ha scritto:Sarà, ma a me non piace nessuno dei due protagonisti di questa storia.

Dunque, la FIR mette regole che penalizzano le franchigie (ENTRAMBE le franchigie)? Qual è la cosa più naturale da fare se non telefonare all'altra franchigia e mettersi d'accordo per piantare un casino per far ragionare la FIR e CAMBIARE LE REGOLE?

Invece, per far scatenare il popolo biancoverde dicono "La FIR non ci vuole in Celtic? Noi andiamo in Eccellenza" (ma quando mai la FIR ha detto di non volerli in Celtic?) che è un po' l'atteggiamento del bambino che dice all'amico troppo prepotente: "...e allora non gioco più..."

Non so... ma nell'articolo de Il Gazzettino riportato anche in questa discussione si scrive:
"A gennaio, infatti, la Fir dovrà confermare al board celtico il nome delle due franchigie italiane per il futuro. Se si arriverà senza aver risolto il conflitto con quella veneta c’è la possibilità teorica che il Benetton venga escluso dalla Pro12. «Ma è un’ipotesi - conclude Dondi - a cui non voglio nemmeno pensare»."

Ora, prendiamo con le pinze con il virgolettato di Dondi, ma quando uno usa l'espressione "un'ipotesi a cui non voglie nemmeno pensare" ci sta pensando eccome. E se posso aggiungere mi pare una dichiarazione intimidatoria.

Giandolmen

Giandolmen ha scritto:

Attilio B ha scritto:Sarà, ma a me non piace nessuno dei due protagonisti di questa storia.

Dunque, la FIR mette regole che penalizzano le franchigie (ENTRAMBE le franchigie)? Qual è la cosa più naturale da fare se non telefonare all'altra franchigia e mettersi d'accordo per piantare un casino per far ragionare la FIR e CAMBIARE LE REGOLE?

Invece, per far scatenare il popolo biancoverde dicono "La FIR non ci vuole in Celtic? Noi andiamo in Eccellenza" (ma quando mai la FIR ha detto di non volerli in Celtic?) che è un po' l'atteggiamento del bambino che dice all'amico troppo prepotente: "...e allora non gioco più..."

Non so... ma nell'articolo de Il Gazzettino riportato anche in questa discussione si scrive:
"A gennaio, infatti, la Fir dovrà confermare al board celtico il nome delle due franchigie italiane per il futuro. Se si arriverà senza aver risolto il conflitto con quella veneta c’è la possibilità teorica che il Benetton venga escluso dalla Pro12. «Ma è un’ipotesi - conclude Dondi - a cui non voglio nemmeno pensare»."

Ora, prendiamo con le pinze con il virgolettato di Dondi, ma quando uno usa l'espressione "un'ipotesi a cui non voglie nemmeno pensare" ci sta pensando eccome. E se posso aggiungere mi pare una dichiarazione intimidatoria.

Giandolmen

E' vero, fa questo effetto anche a me, però le parole che leggi sui giornali vanno prese con le pinze... Magari voleva dire "Ma mi hai preso per scemo?". E non è tendenzioso anche il giornalista a parlare di questa "possibilità teorica"? Perchè non ha detto che la possibilità c'è anche per gli Aironi oppure c'è anche per entrambi?

Ragazzi solo una cosa: I Pretoriani li volevano solo per far soldi. Roma è una città artistica, è una città che fa gola ai turisti del rugby. Ed è il motivo di quella votazione. Una Franchigia Romana, che piaccia oppure no, sarebbe stata molto ben gradita dalla celtic e dalla fir per tutta una serie di questioni extracampo ma comunque imprescindibili dall'aspetto della "Trasferta".

Non me ne vogliano gli amici di viadana, dove ho lasciato parte del cuore, ma una trasferta a Viadana non è certo equipollente ad una trasferta a Roma dal punto di vista del turismo.

In futuro sicuramente arriverà una franchigia nella capitale. Sarebbe da imbecilli non farne una.

Tallonatore80 ha scritto:Ragazzi solo una cosa: I Pretoriani li volevano solo per far soldi. Roma è una città artistica, è una città che fa gola ai turisti del rugby. Ed è il motivo di quella votazione. Una Franchigia Romana, che piaccia oppure no, sarebbe stata molto ben gradita dalla celtic e dalla fir per tutta una serie di questioni extracampo ma comunque imprescindibili dall'aspetto della "Trasferta".

Non me ne vogliano gli amici di viadana, dove ho lasciato parte del cuore, ma una trasferta a Viadana non è certo equipollente ad una trasferta a Roma dal punto di vista del turismo.

In futuro sicuramente arriverà una franchigia nella capitale. Sarebbe da imbecilli non farne una.

Beh, TV e Venezia sono due passi, parlando di appeal turistico. Senza dimenticare Belluno e Oderzo.

yeti ha scritto:

Tallonatore80 ha scritto:Ragazzi solo una cosa: I Pretoriani li volevano solo per far soldi. Roma è una città artistica, è una città che fa gola ai turisti del rugby. Ed è il motivo di quella votazione. Una Franchigia Romana, che piaccia oppure no, sarebbe stata molto ben gradita dalla celtic e dalla fir per tutta una serie di questioni extracampo ma comunque imprescindibili dall'aspetto della "Trasferta".

Non me ne vogliano gli amici di viadana, dove ho lasciato parte del cuore, ma una trasferta a Viadana non è certo equipollente ad una trasferta a Roma dal punto di vista del turismo.

In futuro sicuramente arriverà una franchigia nella capitale. Sarebbe da imbecilli non farne una.

Beh, TV e Venezia sono due passi, parlando di appeal turistico. Senza dimenticare Belluno e Oderzo.

Bah io anche a Viadana ci sono sempre andato volentieri a vedere le partite, la tappa a Brescello era imprescindibile.

yeti ha scritto:

Tallonatore80 ha scritto:Ragazzi solo una cosa: I Pretoriani li volevano solo per far soldi. Roma è una città artistica, è una città che fa gola ai turisti del rugby. Ed è il motivo di quella votazione. Una Franchigia Romana, che piaccia oppure no, sarebbe stata molto ben gradita dalla celtic e dalla fir per tutta una serie di questioni extracampo ma comunque imprescindibili dall'aspetto della "Trasferta".

Non me ne vogliano gli amici di viadana, dove ho lasciato parte del cuore, ma una trasferta a Viadana non è certo equipollente ad una trasferta a Roma dal punto di vista del turismo.

In futuro sicuramente arriverà una franchigia nella capitale. Sarebbe da imbecilli non farne una.

Beh, TV e Venezia sono due passi, parlando di appeal turistico. Senza dimenticare Belluno e Oderzo.

SI, ma non sono Roma
E purtroppo è risaputo che i vertici della celtic gradiscono le capitali

Tallonatore80 ha scritto:
SI, ma non sono Roma
E purtroppo è risaputo che i vertici della celtic gradiscono le capitali

Bello schifo Cardiff. Meglio Oderzo e perfino Mira, guarda un po'!!!

Dai, ma adesso tutte le volte che si riparla di Celtic e cose del genere, saltano fuori le storie che loro hanno il Colosseo e gli altri al massimo il museo del Culatello Supremo?
Parafrasando Blasco: Siamo ancora qua? Eh già!

Attilio B ha scritto:Dai, ma adesso tutte le volte che si riparla di Celtic e cose del genere, saltano fuori le storie che loro hanno il Colosseo e gli altri al massimo il museo del Culatello Supremo?
Parafrasando Blasco: Siamo ancora qua? Eh già!

Da "turista" in quel di Viadana...venendo da Milano cerco sempre di attaccare qualcosa alla partita.
1- Parma è bellissima e vale un weekend, visite guidate a pochi euro organizzate bene.
2- Sabbioneta è dietro l'angolo ed è un gioiello (anche in qs caso, visite guidate di buon livello).
3- La Reggia di Colorno merita parecchio.
4- Il Castello di Fontanellato è imperdibile.
5- nel parmense e pure nel piacentino ci sono decine di rocche e castelli aperti al pubblico...in qs anno e spezzatino di partite ne ho visitati parecchi, tutti con guida e li consiglio.
6- Mantova è una delle città più belle d'Italia.
7- potrei continuare, ma meglio non esagerare....ah, a Roma si mangia mediamente molto bene, nella "zona aironi" pure meglio.

nononono

FERMI !

Non voglio scatenare una diatriba. Solo spiegare il perchè di alcune decisioni.
Sono un bassaiolo ! Un bassaiolo Convinto e non scambierei sabbioneta con il colosseo per nulla al mondo !
e ci mancherebbe pure altro.

Adoro parma e tutto il circondario, soprattutto il cibo.

Però all'estero, è più conosciuto il colosseo di sabbioneta, purtroppo! come sono conosciuti altri monumenti di altri paesi, basti pensare a quell'odioso ammasso di ferraglia che è la torre eiffel, quando poi in francia ci sono posti da sogno anche sconosiuti.

E' che purtroppo quando si dice italia, all'estero si parla di venezia, roma e dello shopping milanese...

immagino che un parigino potrebbe sentirsi un filino spaesato nella nebbia di colorno. tutto qua.



Davvero ragazzuoli, non scateniamo una guerra nella terra di Mezzo (la bassa) quando non era questo il senso del mio thread.
E' da tenere presente che purtroppo le richieste dei vertici della celtic sono precise.
come lo sono quelle dell'irb sul dove giocare le partite.

Purtroppo per noi.
Forse avremmo bisogno di qualcuno che in federazione si preoccupa di valorizzare i territori sconosciuti !