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gcruta ha scritto:A noi poveri arbitrucci di mezza tacca insegnano che bisogna fissare gli standard di severità nel primo quarto, poi, semmai, una volta che le squadre si sono adattate al tuo metro, si può lasciar correre qualche decisione 50 e 50 (nel dubbio, "play on"). Mi pare che Barnes abbia fatto tutto al rovescio. I rallentamenti verdi in ruck, i rossi che giocano spesso al limite del tenuto (e spesso al di fuori) li lascia correre per 60 minuti, poi si sveglia e diventa severo nell'ultimo quarto. Non ha le p***e per assegnare mete lampanti e scarica la responsabilità sul TMO, fa il compitino, ammette candidamente di non aver visto lo spear tackle di Davies e si rimette alla sola scelta di Pearson, che vigliaccamente si limita al giallo, poi compensa... Mamma mia...
Ripeto, io sono immeritatamente nella terza serie italiana (probabilmente merito di meno), egli è al 6N... Ma per carità...

Per una volta non sono d'accordo con te, secondo me e' stato onesto nell'ammettere che non aveva visto niente sul giallo gallese (e' Pearson a dirgli giallo, e io sono d'accordo, anche se il rosso non sarebbe stato uno scandalo) e Ferris era da punire. Inoltre e' vero che gli irlandesi hanno sempre giocato al limite ma lui e' meno tollerante con loro di altri.

E dico una cosa: partita splendida, la migliore del 6N finora, il Galles resta la mia favorita, la Francia di ieri a Cardiff non passerebbe, partita ripeto splendida. Irish che possono entrare in crisi se perdono sabato a Parigi, non dico di batterli a domicilio, ma se non altro potremmo esplorare le loro insicurezze..
Barnes non l'ha rovinata, un arbitro pessimo alla fine rovina le partite, lui non e' stato perfetto, ma lo preferisco di gran lunga all'Owens di ieri a Parigi.

Partita grandiosa, stupenda ...
2 grande squadre, gran rugby e ritmo, intensita incredibile, una di quelle partite spot per il rugby.
Galles che sente l'uscita di Warburton nel secondo tempo, ma Irlandesi spesso troppo indiciplinati ... chiunque poteva vincere e del resto il Galles lo ha fatto solo di 2 punti, ma queste sono due grandi squadre, vedo il Galles favorito per la vittoria finale, ma nn vedo scontata la vittoria Francese conl'Irlanda, anzi ... se giocano come ieri uscira intanto un gran bel match e poi vedo gli Irlandesi un pelo favoriti.
Ma quanto sta diventando forte Murray....
Ps: al mondiale per un placcaggio simile rosso a Warburton e partita condizionata dopo 20 min, qui giallo a Bradley Davies ... ok che è cosa pericolosa ma io fin quando nn c'è cattiveria preferirei il secondo metro di giudizio ... inoltre il giallo su Ferris, giusto, però dimostra che spesso il limite fra placcaggio e spear tackle è + vicino di quanto sembri, nn c'è si ha il controllo di come impattera o cadrà l'avversario ...

nino22 ha scritto:Ps: al mondiale per un placcaggio simile rosso a Warburton e partita condizionata dopo 20 min, qui giallo a Bradley Davies ... ok che è cosa pericolosa ma io fin quando nn c'è cattiveria preferirei il secondo metro di giudizio ... inoltre il giallo su Ferris, giusto, però dimostra che spesso il limite fra placcaggio e spear tackle è + vicino di quanto sembri, nn c'è si ha il controllo di come impattera o cadrà l'avversario ...

Quindi se, anche senza cattiveria, uno fa uno spear tackle e il malcapitato si rompe il collo, meglio un giallo? Pensiamoci, per favore... Se, in un mondo di professionisti votati allo spettacolo, hanno ritenuto di mettere queste regole, non sarà che forse un tip tackle è pericoloso a prescindere?

aperturaestremo ha scritto:Per una volta non sono d'accordo con te, secondo me e' stato onesto nell'ammettere che non aveva visto niente sul giallo gallese (e' Pearson a dirgli giallo, e io sono d'accordo, anche se il rosso non sarebbe stato uno scandalo) e Ferris era da punire. Inoltre e' vero che gli irlandesi hanno sempre giocato al limite ma lui e' meno tollerante con loro di altri.

Ammesso che sia stato onesto (a me sembra ridicolo, si può dire la stessa cosa senza essere espliciti), le direttive sono piuttosto severe. Per un tip tackle come quello fatto da B. Davies (avversario sollevato e lasciato cadere dall'alto, in modo che atterri con la parte alta del busto, o testa e collo), si DEVE dare un cartellino rosso. Ripeto, non sono direttive FIR: sono direttive IRB. Allora, Barnes continua a fare il codardo e a scaricare le responsabilità, come nelle mete lampanti in cui chiama il TMO: sente che c'è un placcaggio pericoloso e, invece di approfondire e decidere, da responsabile del team arbitrale, scarica la responsabilità su Pearson, poi s'inventa una compensazione. Troppo comodo. Basso, veramente basso livello. E, continuo a dire, non si può essere laschi nei primi tre quarti di partita sul gioco a terra e poi improvvisamente cominciare a fischiare. Opinioni, eh.
Buon rugby

gcruta ha scritto:

aperturaestremo ha scritto:Per una volta non sono d'accordo con te, secondo me e' stato onesto nell'ammettere che non aveva visto niente sul giallo gallese (e' Pearson a dirgli giallo, e io sono d'accordo, anche se il rosso non sarebbe stato uno scandalo) e Ferris era da punire. Inoltre e' vero che gli irlandesi hanno sempre giocato al limite ma lui e' meno tollerante con loro di altri.

Ammesso che sia stato onesto (a me sembra ridicolo, si può dire la stessa cosa senza essere espliciti), le direttive sono piuttosto severe. Per un tip tackle come quello fatto da B. Davies (avversario sollevato e lasciato cadere dall'alto, in modo che atterri con la parte alta del busto, o testa e collo), si DEVE dare un cartellino rosso. Ripeto, non sono direttive FIR: sono direttive IRB. Allora, Barnes continua a fare il codardo e a scaricare le responsabilità, come nelle mete lampanti in cui chiama il TMO: sente che c'è un placcaggio pericoloso e, invece di approfondire e decidere, da responsabile del team arbitrale, scarica la responsabilità su Pearson, poi s'inventa una compensazione. Troppo comodo. Basso, veramente basso livello. E, continuo a dire, non si può essere laschi nei primi tre quarti di partita sul gioco a terra e poi improvvisamente cominciare a fischiare. Opinioni, eh.
Buon rugby

Io non è che ne capisca poi molto, a livello di arbitraggi (e di miliardi di altre cose, aggiungerei), però la parte che ho evidenziato in grassetto mi sembra una pratica molto molto diffusa a livello di incontri di club e nazionali.
Sbaglio?

Hap ha scritto:Io non è che ne capisca poi molto, a livello di arbitraggi (e di miliardi di altre cose, aggiungerei), però la parte che ho evidenziato in grassetto mi sembra una pratica molto molto diffusa a livello di incontri di club e nazionali.
Sbaglio?

Sarà, ma è esattamente il contrario di quanto viene predicato... Severità nel primo quarto, poi se le squadre si adattano si può lasciar correre qualche decisione 50 e 50...

gcruta ha scritto:

Hap ha scritto:Io non è che ne capisca poi molto, a livello di arbitraggi (e di miliardi di altre cose, aggiungerei), però la parte che ho evidenziato in grassetto mi sembra una pratica molto molto diffusa a livello di incontri di club e nazionali.
Sbaglio?

Sarà, ma è esattamente il contrario di quanto viene predicato... Severità nel primo quarto, poi se le squadre si adattano si può lasciar correre qualche decisione 50 e 50...

Sì infatti, ed è tra l'altro esattamente il contrario anche di quello che la logica imporrebbe...

Concordo sull'errore del colore del cartellino per il fallo di B.Davies; già in diretta l'impressione era che il fallo fosse da rosso, al replay ancor di più. Per un tackle analogo, lo stesso Galles ci ha rimesso l'accesso alla finale ai mondiali, evidentemente in campo la foga obnubila ( ) le menti dei dragoni.
Occorre metterci nell'ordine delle idee che un intervento del genere può troncare ben più di una carriera rugbystica per chi lo subisce, e non devono esserci sconti di alcun tipo; e lasciamo perdere il discorso involontarietà o meno, perché si parte sempre col principio che su un campo da rugby non ci sia volontarietà nei falli gravi e meno gravi (non esagero se dico che in caso contrario si può benissimo parlare di tentato omicidio). Invece ieri si è tornati indietro, solo un giallo, nè più nè meno di un fallo in ruck ripetuto. Così non va.

TommyHowlett ha scritto:Concordo sull'errore del colore del cartellino per il fallo di B.Davies; già in diretta l'impressione era che il fallo fosse da rosso, al replay ancor di più. Per un tackle analogo, lo stesso Galles ci ha rimesso l'accesso alla finale ai mondiali, evidentemente in campo la foga obnubila ( ) le menti dei dragoni.
Occorre metterci nell'ordine delle idee che un intervento del genere può troncare ben più di una carriera rugbystica per chi lo subisce, e non devono esserci sconti di alcun tipo; e lasciamo perdere il discorso involontarietà o meno, perché si parte sempre col principio che su un campo da rugby non ci sia volontarietà nei falli gravi e meno gravi (non esagero se dico che in caso contrario si può benissimo parlare di tentato omicidio). Invece ieri si è tornati indietro, solo un giallo, nè più nè meno di un fallo in ruck ripetuto. Così non va.

Tra l'altro, aggravante, mi sembrava che si trattasse di un placcaggio senza pallone, come reazione a qualchecosa (non so cosa) di scorretto da parte dell'irlandese. O mi sbaglio?

Per me è ancora più grave che non fosse un placcaggio ad un uomo con la palla in una normale azione di gioco, ma una maniera violenta e deliberatamente fatta per far male per allontanare un uomo dalla ruck, quando per altro il pallone era già uscito da 5 secondi

Ecco la cosa grave è che vien fatto senza palla ... forse per questo motivo può essere da giallo.
Sul rosso rimango dell'idea che spesso il confine fra un placcaggio ben portato e spear tackle è molto + sottile di quando sembri, anche xchè non e che spingi un peso statico, sollevo un qualcosa di dinamico ... e nn si può compromettere una partita (o un mondiale ...) .... anche una mischia col suo crollo può causare gravi conseguenza allora vietiamo le mischie?

Nino, non attacchiamoci ai cavilli... Sollevare un giocatore e farlo cadere in modo che cada senza essere accompagnato, con la parte superiore del corpo e/o con la testa è PERICOLOSISSIMO. Non credo ci sia da discutere. Se vuoi, posto tutta una serie di filmati IRB in cui si stigmatizzano certi comportamenti. Questi placcaggi sono pericolosi A PRESCINDERE, né più né meno che quelli a braccio teso a staccare il collo. Le direttive sono: cartellino ROSSO. Non si discute. Puoi non essere d'accordo, per carità, ma, sinceramente, me ne sbatto dello spettacolo se si richia il collo. Chi fa un tip tackle sa a cosa va incontro: non è colpa dell'arbitro che commina il rosso, ma del giocatore che fa un'azione pericolosa.
Riguardo alla mischia: le direttive sono severe anche in questo campo, credimi...
Buon rugby

Concordo con il Guru.
Non ho visto il secondo tempo, però quello che dice e esatto al 100%.

Tifo Galles, ho visto un bel po' di rallentamenti vergognosi verdi nel primo tempo, ma anche tante partenze secondo me in fuorigioco dei gallesi.
Aspetto di vedere il secondo tempo...

gcruta ha scritto:A noi poveri arbitrucci di mezza tacca insegnano che bisogna fissare gli standard di severità nel primo quarto, poi, semmai, una volta che le squadre si sono adattate al tuo metro, si può lasciar correre qualche decisione 50 e 50 (nel dubbio, "play on"). Mi pare che Barnes abbia fatto tutto al rovescio. I rallentamenti verdi in ruck, i rossi che giocano spesso al limite del tenuto (e spesso al di fuori) li lascia correre per 60 minuti, poi si sveglia e diventa severo nell'ultimo quarto. Non ha le p***e per assegnare mete lampanti e scarica la responsabilità sul TMO, fa il compitino, ammette candidamente di non aver visto lo spear tackle di Davies e si rimette alla sola scelta di Pearson, che vigliaccamente si limita al giallo, poi compensa... Mamma mia...
Ripeto, io sono immeritatamente nella terza serie italiana (probabilmente merito di meno), egli è al 6N... Ma per carità...

Ti capita ancora di passare per Udine? Nel caso hai un pranzo/cena pagato...