Però Brunel!

[ace70]

Ricordo che Tonga schierava a Brescia un'apertura della A2![/quote]

Non conosco il rugby tongano per capire il morivo di questa cosa. In Italia non funziona così.
Comunque, ripeto, se cercate un'apertura in Eccellenza, vi dico chi è il migliore senza tema di smentite: Paul Griffen. Questo la dice lunga sulla qualità (attuale) delle giovani aperture italiane. Lasciamole maturare un attimo, lasciamogli fare esperienza (ma NON in nazionale, please...)[/quote]

l'apertura tongana gioca in una squadra italiana di A2

[mariemonti]

Ricordo che Tonga schierava a Brescia un'apertura della A2!

Non conosco il rugby tongano per capire il morivo di questa cosa. In Italia non funziona così.
Comunque, ripeto, se cercate un'apertura in Eccellenza, vi dico chi è il migliore senza tema di smentite: Paul Griffen. Questo la dice lunga sulla qualità (attuale) delle giovani aperture italiane. Lasciamole maturare un attimo, lasciamogli fare esperienza (ma NON in nazionale, please...)[/quote]

l'apertura tongana gioca in una squadra italiana di A2[/quote]

Avevo capito ed avevo risposto. Se ci pensi un attimo sono situazioni non paragonabili.

[mariemonti]

Comunque, ripeto, se cercate un'apertura in Eccellenza, vi dico chi è il migliore senza tema di smentite: Paul Griffen. Questo la dice lunga sulla qualità (attuale) delle giovani aperture italiane. Lasciamole maturare un attimo, lasciamogli fare esperienza (ma NON in nazionale, please...)

Sono d'accordo su tutto (avevo giòà segnalato che la finale eccelenza era stata sotto il segno dei giovani Wakarua e Griffen). ma mi chiedo: dove fanno esperienza ? Giocando scampoli in CL ?

Nel dilettantisco campionato italiano ? Buttai al macero nella Challenge giocata con le riserve e il freno a mano tirato ?

Occorre trovare una risposta.

Che questi giovani si giochino prima 30 - 40 partite in Eccellenza, che dimostrino di essere più forti degli altri e poi vedrete che saranno chiamati da una delle due franchigie.
Le Zebre stanno provando Buso: siete proprio sicuri che sia meglio Apperley?

[settimese]

ho sbagliato. volevo dire che tanti giovani sono stati lanciati da kirwan. avrebbe lanciato anche qualche giovane apertura se ci fosse stata. all'epoca giovani italiani in quel ruolo non ce n'erano

[Laporte]

Che questi giovani si giochino prima 30 - 40 partite in Eccellenza, che dimostrino di essere più forti degli altri e poi vedrete che saranno chiamati da una delle due franchigie.
Le Zebre stanno provando Buso: siete proprio sicuri che sia meglio Apperley?

30-40 partite ? Ci vanno 3 o 4 anni con il numero di partite ridocolo che si gioca in italia, con il preferire vecchi equiparati... Han tempoo adiventare vecchi.. in attesa che semttano di diventare troppo giovani...
Se fosse stato in Italia, Halfpenny giocherebbe in A2...

[Leinsterugby]

premesso che in italia abbiamo paura a lanciare chiunque in qualsiasi sport (leggi Verratti e Insigne nel calcio dove siamo i migliori al mondo), il paragone fra l'eccellenza attuale e la A/super 10 di dieci anni fa non regge.
Ai tempi treviso aveva Smith apertura, Viadana Nieto e Goosen, calvisano i vari Castro, Fraser, De Rossi,Parma aveva Emerick e Tuilagi. il livello dell'eccelenza era relativamente più alto in chiave europea.

[mariemonti]

Quella di Laporte è un'osservazione da epoca Super10.
Adesso in Eccellenza giocano quasi soltanto i giovani... i giocatori sopra i 25 - 26 anni costano già troppo.
Ma stiamo deviando dal discorso iniziale.
Credo che la scelta di partecipare alla Celtic League abbia almeno l'aspetto positivo di eliminare per sempre la scelta demenziale di utilizzare la nazionale maggiore per far accumulare esperienza a diciottenni di belle speranze.

Se non sei meglio di Griffen (sia detto con il massimo rispetto per Griffen, naturalmente), per quale motivo dovresti giocare in nazionale?

[youngblood]

L'apertura di Tonga, Apikotoa, gioca ad Alghero in A2, ma gioca Test Match internazionali dal 2004, quindi l'esperienza ce l'ha e si vede (ad Alghero non gioca nemmeno 10 e fa quasi reparto da solo).
Basta vedere anche Ambrosini contro Leicester: ha fatto vedere cose buone, ma è lontano dal poter essere un'apertura pronta per per la Nazionale. Eppure è sicuramente il giovane che occupa lo spot di 10 con il vissuto piú di alto livello che ci sia in Italia.
Credo anche che se ci fosse una giovane apertura italiana pronta a giocare a livello internazionale, il primo ad essere contento sarebbe proprio Brunel, che credo presserebbe Zebre e Treviso per portarlo a giocare al più alto livello possibile.

[Laporte]

Ma allora l'eccellenza non è all'altezza del gioco internazionale, ha ragione la FIR a pretendere l'autarchia nell'unico torneo di livello internazionale in cui giocano squadre italiane, il Pro-12 cpon buona pace di Munari.

[oldprussians]

Ps: Castro Parisse ecc. debuttarono con Kirwan.

Kirwan ha lanciato anche Orquera!


Su Mclean, devo dire che non dobbiamo saltare solo sul fatto che Brunel dice che li manca grinta, ma ha anche detto che e un gran talento. E per me e miglio averlo con che contro...

Poi sulla grinta e il lavoro di Brunel di migliorarlo...

[calep61]

Fa un po' specie ritornare sul tema aperture, quasi come se il rugby fosse tutto rappresentato da questo ruolo.
Peraltro, non si può non riconoscere che mentre per gli altri spot si registra una certa effervescenza (le bolliccine accumulate nelle recenti festività sono ancora ben presenti nella memoria ) nella capacità del movimento di proporre opzioni anche in chiave azzurra, sull'apertura denoto ancora molta schizzofrenia, da parte dei club, pro12 o eccellenza che sia, con poche eccezioni e, guarda caso, in particolare nell'eccellenza.
Pro12:
il Treviso che ha iniziato una stagione con un Burton un po' arrugginito e un Di Bernardo altalenante, entrambi comunque poco adatti a risolvere nel futuro le aspettative azzurre, denota ancora poca convinzione o coraggio nell'investire nell'unica apertura giovane appositamente acquisita e che sembrava destinata a rappresentare il solo possibile prospetto per il futuro, per non dire confusione nell'impiegare un Iannone che a suo dire preferirebbe di gran lunga l'impiego a 10, solo e sporadicamente nello spot di ala; ermetici (voto 5-).
Le Zebre, sbagliando anche nella fase di costruzione della rosa creando i presupposti per il momentaneo addio di Bocchino al professionismo, si trovano, al momento, solo un Orquera spendibile senza particolari patemi d'animo, avendo riscontrato solo pochi minuti giocati a 10 giocatori come Buso, Chiesa o Benettin (forse quest'ultimo mai impiegato ad apertura quest'anno), tutti impiegati random ed in maniera mai continuativa, situazione che oltre che risultare carente di fantasia (perchè non tentare la strada Tebaldi, piutosto che un Halangahu dimostratosi decisamente poco convinto - forse giù di forma? - , non può certo rappresentare il miglior viatico per un giocatore di consolidare sicurezza nel ruolo e nei propri mezzi, trovandosi, ora, in ritardo nel possibile consolidamento di un altro 10 affidabile e spendibile in chiave azzurra; poco coraggio (voto 5+)
Eccellenza:
- Viadana ha trovato in Apperley una buona soluzione, ha saputo dargli fiducia e continuità nelle convocazioni contribuendo a consolidare skill tecnici e mentali del giocatore, apparso migliorato anche fisicamente. Rammarico per aver visto molto poco la seconda apertura Cipriani opzionata in rosa che anche se molto giovane avrebbe potuto farsi conoscere meglio se impiegato con maggiore evidenza; quest'ultimo, forse, meriterebbe un maggiore spazio in qualche altro club? chiarezza negli obiettivi (voto7).
- Il Petrarca Padova inizia la stagione con coraggio puntando sul giovane prospetto Menniti Ippolito che si dimostra ben più maturo di quanto la statistica ci ha abituato negli ultimi anni dove, peraltro, a 10 si sono visti quasi sempre solo giocatori stranieri o oriundi. Peccato, poi, riscontrare scelte poco coerenti con collocazione ad estremo del giocatore che non favoriscono certo la sua ascesa sia in chiave mediatica che di pura maturazione sportiva e non mi si dica che il 10 ed il 15 giocano allo stesso modo; incoerenza(voto 6,5-)
- L'Aquila, i Crociati, Fiamme oro, Lazio, il Reggio, ed il San Donà hanno dignitosamente perseguito le direttive FIR dando spazio a molti giovani di buone speranze, quello che un attento club di eccellenza dovrebbe fare per la crescita del movimento e dei suoi giovani giocatori che nell'eccellenza vedono la prima spiaggia dove poter approdare per poter avviare una possibile carriera sportiva; onesti e propositivi (voto 6+)
- Calvisano ha dalla sua l'attenuante di avere un Griffen che è davvero difficile non schierare a 10 se si vuole performare per competere con la possibile vittoria, ma non gli si può non ascrivere anche la responsabilità di non essere ancora riuscito a far rinascere quel Marcato che tanto avrebbe fatto bene al Rugby nazionale; tristezza (voto 6-)
- Prato si presenta ad inizio stagione con due tra i prospetti più rappesentativi del movimento rugbystico giovanile nazionale, Della Rossa e Ragusi, per poi far giocare quasi sempre a 10 Vezzosi che, peraltro, si mette in luce per generosità, intraprendenza ed efficacia, ma che quasi mai spicca per caratteristiche e qualità di cui un'apertura dovrebbe fregiarsi (infatti il Prato, nonostante il primato in classifica, rispetto alla passata stagione appare confuso e disordinato nella costruzione del gioco; chissà con un 10 di ruolo come sarebbe andata?). Della Rossa, poi, sappiamo che al momento hapreso un periodo sabbatico, mentre Ragusi lo vediamo sempre più spesso schierato ad ala dove, peraltro, mette in evidenza una buona personalità che sarebbe interessante valutare meglio proprio anche a 10 dove in coppa ha garantito un'ottima copertura dello spot contribuendo alla buona figura dei toscani in terra francese (anche buon piede, il ragazzo di formazione italo/gallese); confusione (voto 5+)
- Il Rovigo ed il Mogliano si sono caraterizzati per una campagna acquisti disennata alla ricerca ostinata di bypassare le norme FIR, evidentemente, non condivise; il risultato, anche a seguito di un po' di sfortuna dei biancoblu. è sotto gli occhi di tutti con due squadre che o non hanno gioco o faticano a costruirlo con evidenti problemi di classifica rispetto alle aspettative abituali; incoscenti (voto 4)

[JosephK.]

Ma scusa Mogliano ha Padovani e Canale e Rovigo Duca, Padovani era il 10 titolare dell'under 20...

[GiorgioXT]

- Il Petrarca Padova inizia la stagione con coraggio puntando sul giovane prospetto Menniti Ippolito che si dimostra ben più maturo di quanto la statistica ci ha abituato negli ultimi anni dove, peraltro, a 10 si sono visti quasi sempre solo giocatori stranieri o oriundi. Peccato, poi, riscontrare scelte poco coerenti con collocazione ad estremo del giocatore che non favoriscono certo la sua ascesa sia in chiave mediatica che di pura maturazione sportiva e non mi si dica che il 10 ed il 15 giocano allo stesso modo; incoerenza(voto 6,5-)

Guarda che Menniti-Ippolito è sempre stato schierato ad apertura tranne che in trofeo eccellenza , e la volta che ha giocato estremo era a causa postumi di uno stiramento , infatti è il primo del petrarca per minutaggio con 781' ... oltre al merito personale c'è stato anche l'infortunio a Favaretto (infrazione vertebra cervicale) che ha bloccato l'alternativa.

[GiorgioXT]

PS. Viadana da quando è arrivato Fenner io l'ho visto giocare "nominalmente" a 15, ma in realtà più da apertura con anche il compito dei piazzati .

[giangi2]

Vero in parte per i piazzati, non vero per l'apertura. Per i piazzati calcia Apperley quando è in campo, Fenner se all'apertura c'è Cipriani.