Buso, il prossimo 10(?)

[mariemonti]

Il fatto è che se un giocatore di 26 anni lo vuoi provare apertura, ABBIAMO noi UN GROSSO PROBLEMA.
Stimo tantissimo il giocatore e l'uomo, secondo me è un ottimo utility back, il nostro Giteau, visto che scomodiamo grandi nomi, forse non un apertura, di sicuro una risorsa per il nostro movimento.

In che senso "lo vuoi provare"? Ci ha giocato, ci sta giocando

[Mr Ian]

Il fatto è che se un giocatore di 26 anni lo vuoi provare apertura, ABBIAMO noi UN GROSSO PROBLEMA.
Stimo tantissimo il giocatore e l'uomo, secondo me è un ottimo utility back, il nostro Giteau, visto che scomodiamo grandi nomi, forse non un apertura, di sicuro una risorsa per il nostro movimento.

In che senso "lo vuoi provare"? Ci ha giocato, ci sta giocando

È per ora una scommessa delle Zebre, che non so neanche quando durerà, visto che l anno prossimo si cambierà gestione tecnica. L unica preoccupazione è quella di gettare in pasto il giocatore a giudizi un po' troppo negativi. Secondo me lui copre già abbastanza ruoli, in caso semmai dovesse servire può anche giocare apertura, ma non lo è.

[Arazon]

È per ora una scommessa delle Zebre, che non so neanche quando durerà, visto che l anno prossimo si cambierà gestione tecnica. L unica preoccupazione è quella di gettare in pasto il giocatore a giudizi un po' troppo negativi. Secondo me lui copre già abbastanza ruoli, in caso semmai dovesse servire può anche giocare apertura, ma non lo è.

se non sbaglio ha giocato apertura alcune partite nel calvisano che ha vinto lo scudetto nel 2008 tra cui la finale vinta contro treviso. Il tutto a soli 22 anni. Se il fisico regge ha qualità tecniche e mentali per essere una buona apertura(tra l'altro non è male come piazzatore).

[calep61]

È per ora una scommessa delle Zebre, che non so neanche quando durerà, visto che l anno prossimo si cambierà gestione tecnica. L unica preoccupazione è quella di gettare in pasto il giocatore a giudizi un po' troppo negativi. Secondo me lui copre già abbastanza ruoli, in caso semmai dovesse servire può anche giocare apertura, ma non lo è.

dando per scontato che ognuno possa avere la propria opinione, fatico a comprendere, però, questa determinazione nel giudicare le qualità di un giocatore come inadeguate a ricoprire il ruolo di apertura, quando negli ultimi anni non è stato impegnato in tale ruolo più per questioni strumentali e per il fato, che per scelte realmente ponderate. Non possiamo dimenticare la ricerca ossessiva che ha caraterizzato la generalità delle scelte tecniche per la copertura di questo ruolo che fino alla passata stagione, ma non solo, continuavano a pendere ossessivamente verso oriundi o stranieri; hai avuto modo di giudicare una qualche copertura duratura di Buso in questo spot o lo stai giudicando per le due o tre partite giocate di recente nelle zebre? Affermi che è un ottimo utility back. bene, quindi dovrebbe essere ottimo per ricoprire sia il ruolo di 10 che di 15, se no diresti che è un ottimo estremo, e se così è per quale motivo ritieni non possa eccellere a 10 una più che buona affidabilità. Scommessa delle zebre mi sembra un modo di dire che svilisce l'operazione tentata, se si tratta di un'operazione e non ordinario ricambio dei giocatori. Se Buso possa rappresentare un'alternativa valida a 10 lo si potrà dire solo dopo avergli permesso di ricoprire con continuità il ruolo per un certo periodo, diversamente si potrà solamente esprimere giudizi di massima e privi di feedback adeguati, più che giudizi, pregiudizi più assimilabili al tifo di parte che alla valutazione tecnica su informazioni statistiche significative, anche perchè non mi sembra ci siano così tante alternative praticabili nel breve da permetterci sofismi accademici privi di fondo.

[topotto53]

Intanto BUSO a 10 titolare nella partita di domani 22/03 di celtic contro gli scarlets..

[Elkun]

Bocchino è senza dubbio l'apertura potenzialmente più forte che ci sia stata negli ultimi 5 anni.

Passaggio e visione di gioco ottimi, placcaggio idem, piede medio buono.

L'unico problema è che come tutte le cose, fatte all'italiana, prima di dare la possibilità ai giocatori di testarsi ed abituarsi all'alto livello sono già sotto pressione. Da un lato la federazione con progetti a semi lungo termine dall'altra le società che puntano al loro guadagno immediato. Il risultato è che senza giocare in Top Ten doveva mettersi in evidenza in Nazionale e, sopratutto in uno sport fisico come il rugby dove per fisico intendo l'abitudine a giocare a certi ritmi e certi impatti, è impossibile per un giovane crescere!

Quindi smettete di scrivere sempre bocchino bocchino bocchino perché son sicuro che con una programmazione migliore da parte di federazione e società staremmo a parlare di altro in questo momento.

[topotto53]

Bocchino è senza dubbio l'apertura potenzialmente più forte che ci sia stata negli ultimi 5 anni.

Passaggio e visione di gioco ottimi, placcaggio idem, piede medio buono.

L'unico problema è che come tutte le cose, fatte all'italiana, prima di dare la possibilità ai giocatori di testarsi ed abituarsi all'alto livello sono già sotto pressione. Da un lato la federazione con progetti a semi lungo termine dall'altra le società che puntano al loro guadagno immediato. Il risultato è che senza giocare in Top Ten doveva mettersi in evidenza in Nazionale e, sopratutto in uno sport fisico come il rugby dove per fisico intendo l'abitudine a giocare a certi ritmi e certi impatti, è impossibile per un giovane crescere!

Quindi smettete di scrivere sempre bocchino bocchino bocchino perché son sicuro che con una programmazione migliore da parte di federazione e società staremmo a parlare di altro in questo momento.

A me sembra che Bocchino, pur dotato di grandi doti tecniche, non sia mai entrato con la testa nell'ottica di essere un vero giocatore di rugby..tutte le volte che lo ho visto giocare, mi ha sempre dato la sensazione di uno che lo facesse a fatica, quasi sforzandosi...e credo che la rinuncia alle zebre ed il ritorno alla Capitolina sia un po' stato ammettere a se' stesso che non e' il rugby la sua vita e passione. Merito a lui ed alla sua onesta'. Ora non ho idea di come stia giocando a Roma, se gioca sempre, se gioca bene, ma il discorso complessivo non cambia.

[calep61]

Bocchino è senza dubbio l'apertura potenzialmente più forte che ci sia stata negli ultimi 5 anni.

Passaggio e visione di gioco ottimi, placcaggio idem, piede medio buono.

Personalmente l'ho sempre pensato e più volte affermato in questo forum, dopo Marcato il più bel talento italiano nel ruolo di 10.
Non ho capito bene cosa sia successo con le Zebre, tra l'altro il giocatore stava performando bene sul finire della stagione passata, aveva anche migliorato e di molto, l'affidabilità sui calci piazzati e nei TM estivi mi era piaciuto molto con gli USA, in particolare. Certo, la pressione negativa amplificata in particolare dopo la partita persa con l'Irlanda ai mondiali non gli deve aver reso la vita facile, con giudizi spesso ingenerosi e anche poco pertinenti (e, poi, c'è anche chi si lamenta del calcio e dei suoi eccessi da parte dei tifosi), ma le Zebre potevano rappresentare un'opportunità nuova, forse la presenza di Orquera ed il sucessivo arrivo di Halangahu gli hanno fatto rivivere ancora lo spettro della pachina? Alla Capitolina sta performando molto bene, contribuendo al buon campionato dei romani e, chissà, di non ritrovarcelo in Eccellenza il prossimo anno, sarebbe un piacevole ritorno al più alto livello nazionale e, poi mai dire mai, se arrivasse la terza franchigia del centrosud?

A me sembra che Bocchino, pur dotato di grandi doti tecniche, non sia mai entrato con la testa nell'ottica di essere un vero giocatore di rugby..tutte le volte che lo ho visto giocare, mi ha sempre dato la sensazione di uno che lo facesse a fatica, quasi sforzandosi...e credo che la rinuncia alle zebre ed il ritorno alla Capitolina sia un po' stato ammettere a se' stesso che non e' il rugby la sua vita e passione. Merito a lui ed alla sua onesta'. Ora non ho idea di come stia giocando a Roma, se gioca sempre, se gioca bene, ma il discorso complessivo non cambia.

sulle scelte personali e sulla volontà del giocatore non entrerei nel merito, a meno di non conoscerlo veramente bene, a me ha spesso dato l'impressione di soffrire tanto il fatto di non essere aprezzato adeguatamente, spesso messo da parte per giocatori magari un po' più mestieranti di lui, ma non certo dei campioni di prima scelta e non certo pagati come lui. Avrebbe meritato più attenzioni, più fiducia, meno pretenziosità iniziali e maggiore pazienza. Ricordo ancora un'intervista fatta dopo la sua convocazione di Mallet per gli ultimi mondiali, quando dichiarò con una voglia ed una convinzione il desiderio di giocare, chiedendo esplicitamente di metterlo alla prova, di offrirgli un'opportunità, tutto tranne che un giocatore, un giovane non appassionato del rugby, ma forse non era il momento giusto, chissa che ...........

[Flanker999]

Avrebbe meritato più attenzioni, più fiducia, meno pretenziosità iniziali e maggiore pazienza. Ricordo ancora un'intervista fatta dopo la sua convocazione di Mallet per gli ultimi mondiali, quando dichiarò con una voglia ed una convinzione il desiderio di giocare, chiedendo esplicitamente di metterlo alla prova, di offrirgli un'opportunità, tutto tranne che un giocatore, un giovane non appassionato del rugby, ma forse non era il momento giusto, chissa che ...........

Tutto si può scrivere, tranne che Bocchino non abbia avuto le opportunità ! mi tocca dire una cosa sgradevole ma vera : Bocchino è l'esempio perfetto delle storture di una gestione "Federale" delle giovanili e dei giocatori, buon giocatore a u.20 nella squadra più "federale" e tutelata, quella URC Capitolina che proprio sul fatto di essere "cinghia di tramissione" della federazione ha costruito le sue squadre sui giocatori sottratti alle squadre vicine; proprio per questo ha avuto la strada spianata, una vera autostrada per la nazionale giovanile, poi quella A ed infine la maggiore,da predestinato senza essere mai stato messo seriamente in concorrenza per il posto.
Le qualità le ha, quello che gli è mancato è forse proprio la gavetta di doversi conquistare e confermare nella posizione, quando lo ha dovuto fare è evidentemente crollato mentalmente.
Chissà che una stagione in A1 non gli pssa fare bene.

[giangi2]

Può anche darsi, semplicemente, che Bocchino sia un buon giocatore per i campionati nazionali, ma non abbastanza "bravo" per la celtic e la nazionale. E nel "bravo" ci metto le qualità tecniche, fisiche, mentalità,....
Lo stesso Buso (probabilmente come Marcato) ha purtroppo dei limiti fisici, e nel rugby il fatto di infortunarsi spesso (conterà anche la fortuna...però...) è purtroppo un limite, senza che questo significhi che non hanno qualità, anzi.

[Tallonatore80]

Io aggiungo una cosa pero' su Bocchino.

Ricky ha una fragilità mentale imbarazzante. Sotto pressione nei momenti fondamentali, crolla. Mi spiace perchè tecnicamente il ragazzo aveva ed ha ottime doti. Ma mentalmente è una cosa imbarazzante, vedi i 2 calci tutto fuorchè difficili sbagliati in finale scudetto lo scorso anno.

[Elkun]

Ma le pressioni (la mente) non ci si abitua ad affrontarle durante una stagione intera/carriera. Non è proprio questo che differenzia ad oggi l'italia dalle grandi nazioni, la capacità di reggere la pressione nel momento in cui bisogna reggere veramente?
Come si può pretendere che dopo una stagione passata a non calciare (rif. wakarua) in finale cosi tutto di colpo, un giocatore comunque sia perennemente sotto pressione, possa performare al meglio?
Possibilità non vuol dire giocare ogni tanto partite importanti (nazionali/finali) ma poter crescere gradualmente e vivere giorno per giorno la proprio crescita sopratutto in un ruolo delicato come l'apertura!

per rispondere a flanker999 "Bocchino è l'esempio perfetto delle storture di una gestione "Federale" delle giovanili e dei giocatori, buon giocatore a u.20 nella squadra più "federale" e tutelata, quella URC Capitolina che proprio sul fatto di essere "cinghia di tramissione" della federazione ha costruito le sue squadre sui giocatori sottratti alle squadre vicine; proprio per questo ha avuto la strada spianata, una vera autostrada per la nazionale giovanile, poi quella A ed infine la maggiore,da predestinato senza essere mai stato messo seriamente in concorrenza per il posto."

Non sò che collegamento ci vedi fra la federazione e la capitolina ma è sempre stato cosi e sempre sarà (per fortuna) che i giocatori con buone potenzialità vadano nelle squadre del livello che possano mettere in risalto queste qualità. Quindi non direi che la Capitolina è la squadra più federale e tutelata ma è semplicemente, insieme a "treviso, petrarca, parma, calvisano e qualche altra" una di quelle squadra (e al sud sono poche) che offrono strutture ed allenatori competenti per la crescita dei giocatori. Quindi prima di esprimere un giudizio del genere dando alla capitolina il titolo di squadra più federale d'italia ti consiglio di pensarci su perché posso assicurarti che non è cosi!

[nit otra]

secondo il mio punto di vista sono i parametri con cui si cerca un 10 sbagliati
io vedo dei talentuosi centri messi a giocare 10
il 10 e un giocatore che se la squadra gira non devi neanche notare
deve evidenziare il potenziale dei compagni e solo all occorenza cavare le castagne dal fuoco
con colpi di pura fantasia
se un dieci eccede continuamente con il piede o azioni personali o schemi pre confezionati.....
non e lui che sbaglia ma il suo allenatore
purtroppo i 10 che o visto in azzuro givanili comprese a mio modo di vedere sono centri

[supermax]

Tutto si può scrivere, tranne che Bocchino non abbia avuto le opportunità ! mi tocca dire una cosa sgradevole ma vera : Bocchino è l'esempio perfetto delle storture di una gestione "Federale" delle giovanili e dei giocatori, buon giocatore a u.20 nella squadra più "federale" e tutelata, quella URC Capitolina che proprio sul fatto di essere "cinghia di tramissione" della federazione ha costruito le sue squadre sui giocatori sottratti alle squadre vicine......

Scusa, ma queste affermazioni sono del tutto gratuite. Da dove viene fuori che la Capitolina è una "cinghia di trasmissione" della FIR? Perché ci si allena talvolta la Nazionale o le squadre straniere che giocano a Roma?! Da anni il club esprime uno dei settori giovanili migliori d'Italia, paragonabile alle strutture ed agli istruttori d'eccellenza del Veneto, e questo avverrebbe perché sottrae giocatori alle squadre vicine???? Alla Lazio, forse, che ha anch'essa un ottimo settore giovanile? Alla Rugby Roma? E' talmente "federale" da aver rinunciato all'Eccellenza perché non poteva affrontarne i costi e per provare a risalire dal basso, esattamente come il Calvisano, ma non ha diminuito per nulla l'impegno nel settore giovanile. A me questo pare indice di serietà.

[Flanker999]

Scusa, ma queste affermazioni sono del tutto gratuite. Da dove viene fuori che la Capitolina è una "cinghia di trasmissione" della FIR? .

Non sto parlando della URC di adesso, ma di quando ci giocava Bocchino e tutto il il "Grande Progetto" era in gran voga ; parliamo di 4-5 anni fa e di quando la capitolina vinceva i campionati giovanili. In quel periodo era frequente che i selezionatori regionali non "facessero capire" ma dicessero apertamente sia ai ragazzi che ai genitori che "se volevano andare avanti nel rugby dovevano andare assolutamente alla Capitolina che è la porta per le selezioni nazionali".