IRB TIBLISI CUP

[Garryowen]

Laporte, l'Inghilterra non è l'Italia.

E' come vincere un premio "Strega" o un Nobel per la letteratura. Sono due piani un po' differenti, la concorrenza è diversa...

Certo, se alla sua età sei convocato in prima squadra nei Tigers, sei sulla buona strada, però non è come quando hanno detto ai vari argentini "giocherai titolare nella nazionale italiana". A Dominguez chi glielo toglieva il posto?

Scanavacca?

scusa garry non ho resistito ...

Giuro che lo stavo per scrivere, ma diversamente da te, ho resistito

[topotto53]

L'unico termine per definire il rifiuto ( se vero..) di Pasquali e': mercenario...
Se a 20anni la tua nazione dove sei nato e cresciuto, di cui hai la parlata ed il sangue, ti chiama e tu dici di no, per la sola ipotesi di poter giocare PER UNA ALTRA NAZIONE, diventi un mercenario..un po' crudo come termine,ma e' cosi'......

[doublegauss]

L'unico termine per definire il rifiuto ( se vero..) di Pasquali e': mercenario...
Se a 20anni la tua nazione dove sei nato e cresciuto, di cui hai la parlata ed il sangue, ti chiama e tu dici di no, per la sola ipotesi di poter giocare PER UNA ALTRA NAZIONE, diventi un mercenario..un po' crudo come termine,ma e' cosi'......

La nazione (o LE NAZIONI) a cui appartenere uno se la sceglie, e nessuno ha il diritto di fare le pulci a nessun altro sulla scelta. Il sangue lasciamolo agli ematologi.

[Hap]

Insomma, mi fa un po' tristezza, da parte di un ragazzo di 20 anni.
Capirei molto più facilmente se avesse 30 anni e tutti atleticamente spesi in Inghilterra. Interpreto: "Mi avete ignorato tutta la carriera, e ora mi convocate tra gli Emergenti giusto per impedirmi di accettare una eventuale chiamata inglese"

Non so guarda, da una parte ti do ragione, non sarebbe la prima volta.
Dall'altra parte non capisco il senso di avere il profilo facebook tappezzato di foto e riferimenti all'Italia se poi appena ti fanno annusare la maglia della Rosa sei pronto a rifiutare la convocazione del tuo Paese.

No guarda, da quello che so è proprio così: lo hanno sempre convocato, si è sempre fatto avanti e indietro dall'Inghilterra per giocare con le varie nazionali; poi è arrivato Troncon e non l'ha più chiamato (il motivo non lo conosco); lui ci è rimasto evidentemente male, anche perchè non so quanto e se i convocati attuali siano più forti di lui; quando lo hanno chiamato solo per fermarlo che "tanto non si sa mai", lui li ha mandati a cagare ... a mio avviso ha fatto benissimo; può essere che non giochi mai per la nazionale inglese, ma ha dimostrato una dignità non comune.

Capisco, grazie per la puntualizzazione.
Mi auguro che chi di dovere faccia chiarezza tra queste incomprensioni.
Ma io ho sempre troppa fiducia nell'umanità.

[herrsimo]

Ciao a tutti.
Osservazioni sparse. Come sottolineato da altri, non si sa' il vero motivo del rifiuto. E' quindi prendiamo le speculazioni per delle ipotesti appunto (pare che vi siate tirati dietro anche Duccio di rugby1823...).
Mia ipotesi, essendo un ragazzo di 19/20 anni - magari motivi di studio? Magari visto che non e' ancora formato/affermato preferisce prepararsi meglio al preseason - per giocarsi le sue carte di entrare nella prima squadra dei tigers?

Stando ai fatti c'e' da sottolineare la poca capacita' della FIR nel gestire le persone e le convocazioni. E non e' un fatto di Tronky (che proprio non e' il re della diplomazia - per questo andrebbe affiancato da un team manager di "gomma" capace di smorzare gli angoli) ma "sistemico". Vedi il caso di Juan Pablo Orlandi di qualche anno fa' con figura di cioccolato della FIR. E' un fattore comune a molte organizzazioni, lo vedo giornalmente nelle mia esperienza lavorativa: quando le cose vanno male c'e' alla radice quasi sempre la mancanza di comunicazione.

Garry anch'io ho pensato a Mickey Wilson (con l'incresciosa vicenda che per giocare a Rovigo i suoi genitori dovettero pagare il parametro agli Aironi - i quali giustamente lo pretendevano imho). Proprio per quello che Mickey ha vissuto in Italia, come biasimare adesso un piu' giovane Tiziano se non ne vuole saperne dell'italia per il momento (e su questo sto con Laporte!). Seconda considerazione: proprio per la sua giovane eta' cosi' puo' sfondare o non come professionista (come e' capitato a Wilson). Cio' non toglie che lui debba provarci e a questo va la tutta mia stima di appassionato. Se no, spero che abbia un piano "B" per il suo futuro come si e' trovato il buon Roberto Bocchino (anche lui passato da campione a pippa in 40 minuti, anche lui finito nel tritacarne dello pseudo professionismo italico, anche lui leva 1988 come Mickey Wilson).

Io ci andrei piano con le parolaccie (anche se solo di disappunto) o con i titoli di mercenario. Uno fa' un lavoro e credo che sia giusto che venda la sue capacita' al miglior offerente - non necessariamente economica anche se questa e' la cosa primaria - it's capitalism, stupid!

OT Wilson adesso gioca in terza divisione inglese come apertura. Magari sara' quello che risolvera' le sorti dell'italia un giorno! Mai dire... Mike(y)!
http://www.esherrugby.com/players/48/mickey-wilson/

[topotto53]

L'unico termine per definire il rifiuto ( se vero..) di Pasquali e': mercenario...
Se a 20anni la tua nazione dove sei nato e cresciuto, di cui hai la parlata ed il sangue, ti chiama e tu dici di no, per la sola ipotesi di poter giocare PER UNA ALTRA NAZIONE, diventi un mercenario..un po' crudo come termine,ma e' cosi'......

La nazione (o LE NAZIONI) a cui appartenere uno se la sceglie, e nessuno ha il diritto di fare le pulci a nessun altro sulla scelta. Il sangue lasciamolo agli ematologi.

Lo scambiarsi le nazioni per cui giocare ( NON per cui vivere e prendere la cittadinanza...Pasquali, anche se dovesse giocare per gli inglesi, rimane italiano fini a che' , in base a leggi inglesi, potra' prendere, se vorra' la cittadinanza inglese...) e' veramente triste ed e' un aspetto dello sport moderno un po' deteriore....andare a giocare per una nazione solo perche', FORSE, prendera' qualche euro in piu' ( anzi, pardon, sterlina...) e qualche vittoria in piu' e' proprio quanto fa un mercenario...parola che noi usiamo in senso dispregiativo, ma che nel caso in questione e' la semplice verita'....che tristezza...

[JosephK.]

L'unico termine per definire il rifiuto ( se vero..) di Pasquali e': mercenario...
Se a 20anni la tua nazione dove sei nato e cresciuto, di cui hai la parlata ed il sangue, ti chiama e tu dici di no, per la sola ipotesi di poter giocare PER UNA ALTRA NAZIONE, diventi un mercenario..un po' crudo come termine,ma e' cosi'......

Io sono d'accordo. E poi se così fosse io fossi tra gli albonici un po' mi vergognerei, hanno il popò di tessarati e purtuttavia devono fregare giocatori a noi... Senza contare che sono i primi a citare sempre dove è nata la gente, per specificare chi non è "italiano", salvo prender anche belle cantonate come Derbyshire alla Bbc...

[herrsimo]

OT topotto/ Joseph rispetto la vostra opinione anche se non la condivido. Se non altro... xche' rugbysticamente Pasquali e' anche made in UK. Comincia per qualche anno in Lazio, poi in Scozia, puoi inghilterra, poi i consigli di Castro etc.
Cosa facciamo mettiamo su un foglietto le percentuali di sfera di influenza come fecero con l'est Europeo a Yalta Stalin, Churchill e un gia' malato Roosvelt? O lo faccia salomicamente a pezzi come un manzo?

Detto questo, io risparmierei la mia indignazione sul rugby professionistico per cose molto piu' serie come queste:

http://rugby1823.blogosfere.it/post/506 ... -e-attacca

O se volete la versione originale inglese:
http://www.dailymail.co.uk/sport/rugbyu ... ssion.html

end of OT

[metabolik]

Ci siamo rimasti male perchè di solito accettano.
Ricordo solo il rifiuto di Dallaglio, ma Dallaglio si chiama Lawrence ed è nato in Inghilterra.
Da un giovane di 20 anni che si chiama Pasquali , che ha passaporto italiano ecc.. ci si poteva aspettare una risposta diversa, al di là di qualsiasi altra considerazione.
Giudicare è difficile, ma l'aspetto psicologico è pesante, un taglio netto : preferisco God save the Queen, anche solo come possibilità. Mah.. non so se ha scelto bene.

[Mero]

Secondo la mia opinione il XV della Rosa c'entra poco, mi sembra più una questione personale tra Pasquali e la FIR, dev'essere successo qualcosa nell'ultimo anno.

Detto questo è un ragazzo di 20 anni con 2-3 partite in prima squadra, avrà grande potenziale ma da qui a considerarlo pronto a breve per giocare in nazionale maggiore (italiana o inglese) ce ne passa.......................

[topotto53]

Secondo la mia opinione il XV della Rosa c'entra poco, mi sembra più una questione personale tra Pasquali e la FIR, dev'essere successo qualcosa nell'ultimo anno.

Detto questo è un ragazzo di 20 anni con 2-3 partite in prima squadra, avrà grande potenziale ma da qui a considerarlo pronto a breve per giocare in nazionale maggiore (italiana o inglese) ce ne passa.......................

Se un giocatore,PER QUESTIONI PERSONALI CON LA FEDERAZIONE, A VENTI ANNI, rinuncia alla maglia azzurra della nazionale, c'e' qualcosa che non va...l'ITALIA non e' Troncon o Gavazzi ( tanto per dire..) e' una nazione in cui sei nato e cresciuto e dicui hai il sangue, la parlata, i genitori... Se poi tutto questo va messo in secondo piano...beh..allora, non parlo piu'....ma credo sia una cosa MOLTO triste...

[Luqa-bis]

Comunque, nel caso abbia deciso di rifiutare per lasciarsi la possibilità di giocare nel XV Sbiffe, mi auguro che ci riesca.

Poter scrivere sui forum internazionali "The italian-born sbiffe prop"... non ha prezzo.

[oldprussians]

Ci siamo rimasti male perchè di solito accettano.
Ricordo solo il rifiuto di Dallaglio, ma Dallaglio si chiama Lawrence ed è nato in Inghilterra.
Da un giovane di 20 anni che si chiama Pasquali , che ha passaporto italiano ecc.. ci si poteva aspettare una risposta diversa, al di là di qualsiasi altra considerazione.
Giudicare è difficile, ma l'aspetto psicologico è pesante, un taglio netto : preferisco God save the Queen, anche solo come possibilità. Mah.. non so se ha scelto bene.

Chiarifichiamo.....

Si chiama

Lorenzo Bruno Nero Dall'aglio ci sono andato a scuola insieme....

Padre molto Italiano...

L'unica ragione che non ha giocato per l'Italia era che aveva già giocato per i England colts... Se no, stava per andare a giocare al Milano e l'Italia..

Poi un curiosità....

La scuola a nominato il campo della prima squadra... "the Lawrance Dall'aglio pitch"

bella cosa! era espulso dalla scuola per mal comportamento.... anche se se lo può perdonare aveva perso la sorella in un incidente....

.... Ma lui la prima squadra non la mai fatta!!! e che cavolo! vinci la coppa del Mondo e diventi in campione????

E come direi a Sergio! Io almeno I capelli ancora ce gli ho!!!

... non e che sono un po amareggiato e....

[JosephK.]

OT topotto/ Joseph rispetto la vostra opinione anche se non la condivido. Se non altro... xche' rugbysticamente Pasquali e' anche made in UK. Comincia per qualche anno in Lazio, poi in Scozia, puoi inghilterra, poi i consigli di Castro etc.
Cosa facciamo mettiamo su un foglietto le percentuali di sfera di influenza come fecero con l'est Europeo a Yalta Stalin, Churchill e un gia' malato Roosvelt? O lo faccia salomicamente a pezzi come un manzo?

Detto questo, io risparmierei la mia indignazione sul rugby professionistico per cose molto piu' serie come queste:

http://rugby1823.blogosfere.it/post/506 ... -e-attacca

O se volete la versione originale inglese:
http://www.dailymail.co.uk/sport/rugbyu ... ssion.html

end of OT

Beh certamente però è nato in Italia, italiano di cittadinanza, si è fatto le giovanili qui, le under da noi, se se ne va è scelta sua e non posso che discordare. Io anche se mi chiamano gli AB gioco per il mio paese.

Chi cita Allan ad esempio è veramente fuori strada: nato in Italia, madre italiana, non vedo come i due casi possano essere associati.

Al limite mi si citi un equiparato, ma anche in questo caso uno che mai avrebbe avuto speranze nel suo paese e viene equiparato a 25-26 anni mi pare veramente una roba diversa da un ragazzo che rifiuta la sua nazionale. Sempre che lo abbia fatto sperando veramente di giocare per la Rosa.

[Garryowen]

Secondo la mia opinione il XV della Rosa c'entra poco, mi sembra più una questione personale tra Pasquali e la FIR, dev'essere successo qualcosa nell'ultimo anno.

Detto questo è un ragazzo di 20 anni con 2-3 partite in prima squadra, avrà grande potenziale ma da qui a considerarlo pronto a breve per giocare in nazionale maggiore (italiana o inglese) ce ne passa.......................

Se un giocatore,PER QUESTIONI PERSONALI CON LA FEDERAZIONE, A VENTI ANNI, rinuncia alla maglia azzurra della nazionale, c'e' qualcosa che non va...l'ITALIA non e' Troncon o Gavazzi ( tanto per dire..) e' una nazione in cui sei nato e cresciuto e dicui hai il sangue, la parlata, i genitori... Se poi tutto questo va messo in secondo piano...beh..allora, non parlo piu'....ma credo sia una cosa MOLTO triste...

Oddio, stiamo parlando di uno sport che - purtroppo - ha queste regole. Non è mica l'Esercito