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a me sembra una preparazione ritardata puntando al massimo della forma durante il 6 nazioni quando le altre ,prive dei nazionali, solitamente arrivano in calando. certo che con un calciatore appena discreto treviso questa la portava a casa.

herrsimo ha scritto:

pierrebi ha scritto:Ho visto la partita in differita su BeIn con la telecronaca in inglese... il telecronista ha detto che era la prima partita in cui Connacht superava i 20 punti ... in realtà lo aveva già fatto due volte ...

L'ho vista anche io su Beln mi sembra di avere capito che il commentatore dicesse che e' la prima volta quest'anno che le zebre hanno preso una tariffa di piu' di 20 punti di distacco in Pro 12. Ma magari ho frainteso...

...

grazie infatti non mi tornava.

giuseppone64 ha scritto:a me sembra una preparazione ritardata puntando al massimo della forma durante il 6 nazioni quando le altre ,prive dei nazionali, solitamente arrivano in calando. certo che con un calciatore appena discreto treviso questa la portava a casa.

io credo, invece che dopo 4 mesi di lavoro si comincino a vedere i primi risultati. 23 nuovi arrivi su 40 giocatori è ripartire da 0 e questo lo dobbiamo innanzitutto alle incertezze FIR, ma anche dal braccino corto benetton e dalla battaglia munari/zatta vs fir. Anche Casellato ora sta individuando i giocatori su cui fare affidamento e quali no, ora non resta che continuare a testa bassa per migliorarsi ancor di più. Credo comunque alla squadra manchi un pilone perchè non saprei valutare il contributo dei 2 isolani e di Romuylo Acosta

Non vorrei fare il bastian contrario, ma c'è un aspetto che non è poi tanto positivo.

Date un'occhiata alla formazione: otto titolari NON di formazione italiana. Altri 4 o 5 in panchina. Va tutto bene?
E certo che uno straniero della caratura di quelli che vengono in Italia evidentemente costerà meno di un Cittadini o un Ghiraldini, Però, ripeto, venivamo da una stagione in cui le franchigie italiane schieravano un paio di stranieri, a volte anche nessuno, e adesso siamo arrivati a una squadra che sembra l'Inter.

Non so, per quanto mi riguarda non sono d'accordo con questa politica del club

E' vero, l'anno scorso ci sono state partite con 15 italiani in campo.
Quest'anno la situazione è molto cambiata.
Se per far giocare 7 italiani devi far giocare 8 stranieri, tutta la faccenda comincia a perdere senso, tanto vale fare una sola squadra.

Con il rientro dei nazionali la cosa dovrebbe migliorare, ma è indubbio l'aumento di stranieri in rosa rispetto agli altri anni.

Stranieri che per la maggior parte, con tutto il rispetto, dopo qualche mese ancora non hanno dimostrato di essere un valore aggiunto per il Treviso. Vediamo che le cose stanno migliorando, magari tra qualche mese ci dovremo rimangiare tutto.

Sono d'accordo con chi dice che non ha senso avere una squadra che per metà non è eleggibile per la nazionale, la cosa grave è che non è eleggibile soprattutto per la qualità dei singoli, oltre che per il passaporto.

Designazioni della nona giornata

Zebre vs Edinburgh at Stadio XXV Aprile
Referee: David Wilkinson (Ireland)
Assistant referees: Elia Rizzo (Italy), Stefano Roscini (Italy)
Television match official: Stefano Pennè (Italy)
Timekeeper: Matteo Renzi (Italy)
Assessor: Mauro Dordolo (Italy)

Per vedere la ripresa, cioè il secondo tempo, occorrerà aspettare solo cento giorni, anzi no mille giorni, anzi no la fine del 2018 : )

Intanto dopo il ritorno di Paterson il ritorno di Wilkinson.
Sarebbe bello vedere quante partite in 5 anni non sono state arbitrate dal trio: Patterson, Wilkinson, Roscio.

JosephK. ha scritto:Intanto dopo il ritorno di Paterson il ritorno di Wilkinson.
Sarebbe bello vedere quante partite in 5 anni non sono state arbitrate dal trio: Patterson, Wilkinson, Roscio.

altro vecchio cavallo di battaglia del forum: la gestione internazionale degli arbitri sembra il frutto delle decisioni di una delle peggiori corporazioni italiche ed è l'esempio lampante dell'ipocrisia di stampo anglosassone

sul discorso stranieri sono d'accordo, ma credo che il mercato sia stato fortemente limitato dall'incertezze politiche e finaniziarie sul destino benetton

Sul mercato estivo della Benetton, mi chiedo anche quanti altri italiani "prendibili" ci fossero, una volta che è partita la diaspora di quelli buoni.
Penso che la scelta sia stata prettamente economica, anche perchè hanno lasciato andare anche alcuni italiani non di primissimo piano (Bernabò, Filippucci, Semenzato), evidentemente proprio per sfoltire.
Il punto è che di sette-otto stranieri, la metà almeno per ora sembra inutile quando non nociva...