6N 2015: FRA v WAL

[aperturaestremo]

Ne parliamo da quando esiste il Forum , io del whitewash ho saputo l'esistenza solo da 3 anni, mai sentito nominare prima, e seguo il rugby dagli anni 60 e ho giocato per 20 anni.
Il primo che parlò ufficialmente del cucchiaio di legno in Italia fu Rosi, durante una telecronaca del V N , col significato 'a chi le ha perse tutte'.
Da'altra parte, che logica c'è nel dare il cucchiaio a chi arriva ultimo?
L'ultimo è l'ultimo, mica c'è bisogno di dirlo, mentre se l'ultimo ha perso tutte le partite è proprio uno sfigato che deve subire uno sfottò specifico. E se arrivano tutti a pari merito, tutte le squadre vincono 2 partite , ne pareggiano 1 e ne perdono 2 ??
E poi ... da quando si cambiano le regole , prima a pari merito .. ecc.. dopo contano i punti,.. ecc.. ma le tradizioni mica hanno un regolamento scritto, se cambiano i regolamenti è mica detto che devono cambiare le tradizioni.
Sarebbe meglio dimenticarselo sto cucchiaio di legno, da nota di colore goliardica a cui non si dava particolare peso, diciamo da OPTIONAL è diventato un'ossessione.

L'allenatore dell'ultima Francia ai mondiali non era Laporte, era Lievremont.

L'allenatore della Francia ai mondiali 2007, quelli che la Francia gioco' in casa, quando Iachvili fu lasciato fuori, era Laporte, non Lievremont. Anzi, ai mondiali 2011, con Lievremont, Iachvili c'era. E' dagli anni 70, dal mio primo contatto col mondo anglosassone -giocava ancora Gareth Edwards- che il wooden spoon va alla squadra ultima classificata, e non a chi le ha perse tutte. Lo ripeto da almeno 35 anni. Sottolineavo solo che prima, senza una classifica ufficiale, e con la regola che se due squadre arrivavano a pari punti la vittoria del torneo non veniva assegnata, si parlava quasi solo di Grande Slam e di Wooden Spoon "assoluto" (se due squadre arrivavano a pari punti in fondo, niente wooden spoon).