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Re: L'Italia post RWC 2015

Inviato: 6 ott 2015, 10:24
da Garryowen
@Hap, allora se "quoti" devi anche dire chi sarebbe il messia italiano in gradi di farci fare il salto di qualità che ha fatto il Giappone, tanto per fare un esempio (scommetto che nessun giapponese stia polemizzando perché il loro allenatore non è giapponese...)

Se c'è una cosa giusta che ha detto Dominguez è proprio QUELLA sul livello dei nostri allenatori...

Re: L'Italia post RWC 2015

Inviato: 6 ott 2015, 10:27
da oldprussians
giuseppone64 ha scritto:
italicbold ha scritto:Non mi é chiaro cosa c'entrino la mafia, le nigeriane e i ragazzini con la nazionale italiana di rugby.
va bè ma old è old...

immarcabile.

:?

Re: L'Italia post RWC 2015

Inviato: 6 ott 2015, 10:28
da Garryowen
Le altre cose che ha detto, ovviamente, vanno prese con le dovute cautele.
Non affiderei mai un club a un procuratore (anche se alla Juventus pare che in passato la stessa cosa abbia portato frutti...) figuriamoci se gli affiderei addirittura una federazione...

Re: L'Italia post RWC 2015

Inviato: 6 ott 2015, 10:44
da Hap
Garryowen ha scritto:@Hap, allora se "quoti" devi anche dire chi sarebbe il messia italiano in gradi di farci fare il salto di qualità che ha fatto il Giappone, tanto per fare un esempio (scommetto che nessun giapponese stia polemizzando perché il loro allenatore non è giapponese...)

Se c'è una cosa giusta che ha detto Dominguez è proprio QUELLA sul livello dei nostri allenatori...
Leggi cosa ho scritto nell'ultima riga. Mi sono accorto che senza precisazione potevano sollevarsi richieste come la tua, quindi ho precisato, ma probabilmente eri già passato oltre.

Re: L'Italia post RWC 2015

Inviato: 6 ott 2015, 10:48
da oldprussians
Consulente ha scritto:PREMESSA PER OLDIE:
a parte che certe cose succedono ovunque e che e' solo la retorica s-fascista del dopo 8 settembre che ci fa denigrare in automatico l'Italia, e' proprio "colpa" della Germania se in Italia e in sud Europa ci sono i problemi che sappiamo. Se avete voglia consiglio a Oldie ed anche a tutti gli altri questo http://goofynomics.blogspot.co.uk/p/blog-page_18.html, che e' lungo,pesante e richiede impegno ma e' come la pillola di Matrix.
CHIUSA PREMESSA
Ma ma tutte le persone che conosco che vengono in Italia sono impressionati da ste cose e non credono gli occhi!

Più Dico solo una cosa..

L'unica parte del l'Italia che funge bene Süd Tirol :wink:

L'unica parte della Francia che funziona e Elsass :wink:

La Romania paese Latino incasinato l'Unica parte che funziona le Hermannstadt! :wink:

In più dopo anche un politica di non e un "Puro" Rumeno Klaus Werner Johannis e stato fatto presidente :wink:

Re: L'Italia post RWC 2015

Inviato: 6 ott 2015, 11:13
da Garryowen
Hap ha scritto:
Garryowen ha scritto:@Hap, allora se "quoti" devi anche dire chi sarebbe il messia italiano in gradi di farci fare il salto di qualità che ha fatto il Giappone, tanto per fare un esempio (scommetto che nessun giapponese stia polemizzando perché il loro allenatore non è giapponese...)

Se c'è una cosa giusta che ha detto Dominguez è proprio QUELLA sul livello dei nostri allenatori...
Leggi cosa ho scritto nell'ultima riga. Mi sono accorto che senza precisazione potevano sollevarsi richieste come la tua, quindi ho precisato, ma probabilmente eri già passato oltre.
Avevo letto, e mi ha colpito il fatto dell'allenatore italiano (quindi prodotto del "sistema" italiano) messo sullo stesso piano dello straniero.
Ma se ci fosse davvero un italiano all'altezza del compito, Bisognerebbe prenderlo subito, e stendergli pure il tappeto rosso. Se non altro costerebbe meno dello straniero. Purtroppo, secondo me, adatti al compito che spetterebbe al prossimo tecnico, non ce ne sono.
Il problema è che i federales si mettono in pace la coscienza con il fatto che sia straniero. In realtà deve essere straniero e bravo. Non è un dettaglio...

Re: L'Italia post RWC 2015

Inviato: 6 ott 2015, 11:24
da Garryowen
Per l'allenatore italiano potrebbero rivolgersi alla federazione pesca sportiva... :rotfl:

Re: L'Italia post RWC 2015

Inviato: 6 ott 2015, 11:27
da sandrobandito
Garryowen ha scritto:Per l'allenatore italiano potrebbero rivolgersi alla federazione pesca sportiva...
Non so Presutti come se la cava con la Canna... :-]

Re: L'Italia post RWC 2015

Inviato: 6 ott 2015, 11:29
da Hap
Garryowen ha scritto: Avevo letto, e mi ha colpito il fatto dell'allenatore italiano (quindi prodotto del "sistema" italiano) messo sullo stesso piano dello straniero.
Ma se ci fosse davvero un italiano all'altezza del compito, Bisognerebbe prenderlo subito, e stendergli pure il tappeto rosso. Se non altro costerebbe meno dello straniero. Purtroppo, secondo me, adatti al compito che spetterebbe al prossimo tecnico, non ce ne sono.
Il problema è che i federales si mettono in pace la coscienza con il fatto che sia straniero. In realtà deve essere straniero e bravo. Non è un dettaglio...
Beh io ho scritto che della nazionalità mi importa poco, sia di passaporto sia di formazione.
Probabilmente mi sono spiegato male ma intendevo esattamente quello che hai scritto qui sopra.
Quello che mi trovava molto d'accordo con il discorso di Laporte è quell'aria di pressapochismo, scarsa meritocrazia e poca umiltà nei vertici che sembra regnare nel nostro sistema base. E pretendere di fare concorrenza alle tier 1 con questi presupposti è un'impresa titanica.

Re: L'Italia post RWC 2015

Inviato: 6 ott 2015, 11:31
da Mr Ian
Garryowen ha scritto:Per l'allenatore italiano potrebbero rivolgersi alla federazione pesca sportiva... :rotfl:
Io mi auguro che prima o poi arrivi l allenatore italiano, però prima dobbiamo cambiare il concetto di allenatore che abbiamo in italiano, intanto il termine allenatore ormai è fuori luogo, semmai si parla di head coach e staff coaches, l uomo solo al potere non funziona più, pensare che il Guidi della situazione arriverà alla nazionale è tecnicamente impossibile, salvo imposizione federale.
Persino in Inghilterra voci che vengono dagli spogliatoi dicevano che a fare gli allenamenti era più Farrell che Lancaster.
Per cui se proprio si vuole formare uno staff di italiani, iniziamo a metterlo insieme adesso, sotto la guida un allenatore esperto, straniero o Presutti che sia, in modo che dal dopo Giappone magari gli si potrà affidare l incarico di guidare la Nazionale...
Poi penso che tutto questo è impossibile in Italia, basta vedere gli affidamenti d incarichi nelle Accademie, qualcuno di voi ha mai letto un bando di concorso???
Il rugby in Italia è morto, finalmente aggiungo perché di vederlo in stato terminale non ne potevo più

Re: L'Italia post RWC 2015

Inviato: 6 ott 2015, 11:36
da Garryowen
Soprattutto quello che temo sono i lacci e i lacciuoli, i vincoli, i se e i ma, insomma tutte le cose che si ritrovano ad affrontare i tecnici di turno.
Certo, se devo prendere uno straniero e poi guidarlo come un burattino e non lasciargli carta bianca, allora metti pure Cavinato Casellato o pinco pallino e buonanotte

Per quanto riguarda l'head coach, concetto che già viene applicato nelle franchigie, al nostro rugby serve anche di più. Serve un director of rugby, un manager che ristrutturi il movimento

Re: L'Italia post RWC 2015

Inviato: 6 ott 2015, 11:38
da Garryowen
sandrobandito ha scritto:
Garryowen ha scritto:Per l'allenatore italiano potrebbero rivolgersi alla federazione pesca sportiva...
Non so Presutti come se la cava con la Canna... :-]
Occhio a scrivere certe cose che poi la banda del politically correct ci rimane male... :-]

Re: L'Italia post RWC 2015

Inviato: 6 ott 2015, 11:39
da doublegauss
Hap ha scritto: Quello che mi trovava molto d'accordo con il discorso di Laporte è quell'aria di pressapochismo, scarsa meritocrazia e poca umiltà nei vertici che sembra regnare nel nostro sistema base.
D'altro canto non si vede perché la FIR debba funzionare in modo diverso dalla maggioranza delle istituzioni italiane.

Re: L'Italia post RWC 2015

Inviato: 6 ott 2015, 11:40
da sandrobandito
Garryowen ha scritto:pinco pallino
Non lo conosco, quanti scudetti ha vinto questo?

Re: L'Italia post RWC 2015

Inviato: 6 ott 2015, 11:41
da JosephK.
Si è visto che ci serve uno che dia carica, ardore, strigliate, che sappia motivare. Non siamo mai stati sti grandi geni della tattica e della tecnica, a parte certi singoli eccezionali, però quando giochiamo come domenica siamo pari anche a squadre nettamente superiori. Io ribadisco che mi basterebbe un coach che non dice "vinceremo il sei nazioni" ma che ci fa giocare in modo intelligente, il che significa tentando di minimizzare al massimo i difetti, come fanno Eddie Jones o il coach del Canada.