Pagina 4 di 5

Re: Bullismo nelle accademie

Inviato: 17 ott 2016, 10:19
da JosephK.
Che schifo, per quanto è possibile solidarietà alla famiglia

Re: Bullismo nelle accademie

Inviato: 17 ott 2016, 10:35
da pepe carvalho
Avete ragione è una tristezza immensa, se per fare un "campione" si devono accettare certe cose meglio essere al livello dello zambia....
Io mi sono avvicinato al Rugby perchè c'erano valori come la solidarietà(sostegno), determinazione, rispetto dell'avversario e dei compagni, così invece vale tutto.
se si parla di goliardia è un conto ma quelle descritte sono veri e propri abusi, spero che ci sia un riscontro anche penale, non per vendetta ma per giustizia, poi sono ragazzi e credo che la pena debba essere educativa: servizi sociali in aiuto ai senzatetto o agli immigrati, a scodellare pasti per chi non ne ha, e anche una sospensione dal gioco per un periodo con relativa esclusione dall'accademia.

Re: Bullismo nelle accademie

Inviato: 17 ott 2016, 10:39
da Garryowen
Il 21 ottobre c'è il consiglio federale.
Per me questo dovrebbe essere il primo argomento

Re: Bullismo nelle accademie

Inviato: 17 ott 2016, 10:46
da JosephK.
Se già hanno parlato di "casi singoli" hanno fatto capire come hanno inteso il tutto.

Re: Bullismo nelle accademie

Inviato: 17 ott 2016, 11:31
da Hap
Ovvio, il primo passo è minimizzare.
Che i ragazzini si becchino la punizione che meritano, spero molto fortemente che chi "gestisce" l'accademia in questo modo si becchi il metaforico calcio nel culo e vada a fare un altro mestiere, ché evidentemente non è roba per loro.
Che poi anche solo pensare che dei ragazzini di 16 anni si possano gestire da soli di notte senza il minimo controllo è follia pura, incompetenza e fiducia nel sistema che tanto ti difende sempre.

Re: Bullismo nelle accademie

Inviato: 17 ott 2016, 12:13
da jpr williams
Ai miei tempi un minimo di "nonnismo" c'era ed era ben accetto, ma si traduceva in cose molto soft, tipo dentifricio nelle scarpe o mutande rubate: era soft e, soprattutto, aveva il pregio di durare una o due volte al massimo, accompagnato da qualche sfottò, anche quello limitato nel tempo.
Una roba così è orribile ed il nome del fenomeno , "onda", mi ricorda un terribile film visto qualche tempo fa in cui un esperimento sociologico condotto in una scuola dimostrava come quando gli esseri umani si fanno branco arrivano a comportamenti orribili

https://it.wikipedia.org/wiki/L%27onda_(film_2008)

Re: Bullismo nelle accademie

Inviato: 17 ott 2016, 12:18
da pepe carvalho
Hap ha scritto:Ovvio, il primo passo è minimizzare.
Che i ragazzini si becchino la punizione che meritano, spero molto fortemente che chi "gestisce" l'accademia in questo modo si becchi il metaforico calcio nel c*** e vada a fare un altro mestiere, ché evidentemente non è roba per loro.
Che poi anche solo pensare che dei ragazzini di 16 anni si possano gestire da soli di notte senza il minimo controllo è follia pura, incompetenza e fiducia nel sistema che tanto ti difende sempre.
Si concordo e mi scuso, mi stavo dimenticando dei responsabili.....

Re: Bullismo nelle accademie

Inviato: 17 ott 2016, 13:25
da JosephK.
Allenatori, insegnanti, personale ata, genitori altrui, compagni, nessuno si accorge di nulla? Non scherziamo, questo è uno sport dove in campo devono andare degli uomini e per formarli serve esempio e disciplina, intesa in senso etico. Dovrebberp essere centri di "formazione".

Re: Bullismo nelle accademie

Inviato: 17 ott 2016, 13:26
da speartakle
quello descritto dal padre è una cosa che è talmente grave che mi fa un po' storgere il naso.

Cioè, non so se una cosa così enorme, che si ripeteva "ogni sera" con violenze fisiche e psicologiche importanti potesse essere organizzato dai ragazzi dell'accademia così in maniera sistematica ed organizzata senza che i gestori dell'accademia e delle strutture non si siano accorti o che non abbiano preso provvedimenti dopo le richieste d'aiuto.

Ovviamente non sto dicendo che sia andata così e che sia una montatura, però boh le accuse e la descrizione delle vessazioni e la reticenza dei responsabili sono talmente elevate che mi paiono fuori scala.

Boh spero verrà fatta luce sull'accaduto e si arrivi a definire responsabilità e le relative condanne.

Serebbe interessante sapere se altri accademici vittime di quel sistema hanno poi testimoniato confermando quei fatti. Perchè quello descritto è un sistema che non ha coinvolto una sola persona.

Re: Bullismo nelle accademie

Inviato: 17 ott 2016, 17:21
da RugbyInPuglia
Io non mi meraviglio di quanto accaduto, alcuni ragazzi sono lo specchio della nostra società che oggi, più di prima, è fatta da un lato di ignoranza, superficialità, maleducazione, cattivi insegna(me)nti dall'altro di esasperazione dei risultati e della fisicità, come fosse un allevamento di cavalli da corsa. E comunque chi è responsabile deve avere il coraggio di fare un passo indietro o che intervenga in modo deciso la federazione licenziando (con giusta causa) chi non è in grado di assolvere al proprio compito!

Re: Bullismo nelle accademie

Inviato: 17 ott 2016, 17:28
da Squilibrio
Purtroppo quello che è successo qui sta succedendo un po’ ovunque, matricole e cose del genere sono sempre esistite, a militare, nello sport, ovunque, adesso però sarebbero da abolire, la società ormai è malata e non si tratta più di matricola come era una volta, si tratta di abusi e in altri ambiti di vandalismo.
Un esempio diverso ma secondo me simile per inquadrare la società di oggi, a parma, soprattutto in provincia si fanno gli smaggi la sera del 30 aprile, si va nei cortili della gente, si prendono cose o mezzi e si portano in piazza nel paese o quartiere (ai bei tempi anche animale veri, mucche, trattori, di tutto), se non volevi essere “violato”, lasciavi una bottiglia di vino in cortile, i ragazzi arrivavano, prendevano la bottiglia e andavano via senza prendere nulla, il giorno dopo trovavi tutto in piazza. Adesso la sera del 30 girano i carabinieri, i ragazzi di oggi vengono e ti devastano il cortile, devastano anche la cosa pubblica, ad esempio smonano cartelli stradali o dossi, quello che ti portano via non lo ritrovi più anche perché non lo portano in piazza. Decenni se non secoli di usanze rovinate dalla società contemporanea.

Re: Bullismo nelle accademie

Inviato: 17 ott 2016, 19:10
da garakh
Buonasera,
ho letto, a pagina 19 del Corriere della Sera di oggi, quanto è successo nella cosiddetta "accademia" di Mogliano Veneto.
Quattro minori (minori di cervello ovviamente) a processo: due hanno chiesto l'affidamento ai servizi sociali, uno il rito abbreviato e l'ultimo il procedimento ordinario.
Non aggiungo altro a quanto detto precedentemente in questo forum, chiedo solo una cortesia da parte vostra.
Come posso inviare una mail alla F.I.R. o, meglio ancora, al presidente Gavazzi per dire loro come la penso a riguardo?
Sul sito della federazione non ho trovato riferimenti in merito.

Grazie

Re: Bullismo nelle accademie

Inviato: 17 ott 2016, 19:28
da Garryowen
garakh ha scritto:Buonasera,
ho letto, a pagina 19 del Corriere della Sera di oggi, quanto è successo nella cosiddetta "accademia" di Mogliano Veneto.
Quattro minori (minori di cervello ovviamente) a processo: due hanno chiesto l'affidamento ai servizi sociali, uno il rito abbreviato e l'ultimo il procedimento ordinario.
Non aggiungo altro a quanto detto precedentemente in questo forum, chiedo solo una cortesia da parte vostra.
Come posso inviare una mail alla F.I.R. o, meglio ancora, al presidente Gavazzi per dire loro come la penso a riguardo?
Sul sito della federazione non ho trovato riferimenti in merito.

Grazie
Potresti mandarlo all'ufficio stampa, secondo me glielo girano di sicuro

Re: Bullismo nelle accademie

Inviato: 17 ott 2016, 19:48
da tonione
UFFICIO DI PRESIDENZA
presidenza@federugby.it

Re: Bullismo nelle accademie

Inviato: 17 ott 2016, 22:10
da speartakle
bo non so quale sia la vostra esperienza, la mia è così : prima che io arrivassi in prima squadra (8 anni fa) le matricole erano belle pesanti, e i racconti dei miei compagni pure, quando entrai io ormai le cose erano un po' cambiate, matricola non troppo pesante (taglio di capelli) un po' di pacche, e la consueta "buona educazione" per i vecci (della serie non alzare la cresta). Negli anni seguenti queste cose sono via via sempre diminuite, a volte anche tagliare i capelli diventava una cosa rischiosa da fare, la pressione sul giovane poi è andata praticamente scemando. Ora quasi le matricole non le fanno più.

Ora è vero che i "giovani" ( :rotfl: ) d'oggi sono mediamente meno educati e rispettosi verso i più grandi, ma dai oh a me non sembra che le cose successe nell'accadmia siano all'ordine del giorno, tutt'altro, si è alzata di molto la sensibilità sulla libertà individuale e quindi anche le matricole o il "nonnismo" più blando è molto stigmatizzato.

Il discorso sui giovani s'oggi è molto lungo e dispersivo, inizia dalla de-responsabilizzazione dei genitori nell'educare il comportamento dei figli ciò che genericamente intendiamo "portare rispetto" alla completa impossibilità da parte delle figure come gli insegnanti di poter incidere su questo aspetto i classico "mio figlio è bravo e buono, non è possibile che si comporti male, come si permette a scrivere una nota sul libretto!"